Одна единственная и неповторимая! Пронеслась, как комета на небосводе, оставив яркий свет навсегда в сердцах всех, когда либо видевших и слышавших ее! ❤❤❤
grazie mille!! I'm watching this during a thunderstorm in Brazil and that's perhaps the best analogy to Callas' voice: striking, beautiful, breathtaking, awesome, luminous and short-lived, but never to be forgotten
E' chiaro che il vero valore, la qualità artistica altissima è espressa soltanto da lei, l'artista somma, Maria Callas, senza la quale nessun omaggio e celebrazione avrebbe senso. Credo comunque che sarebbe anche corretto attribuire ai veri autori della Mostra, dei video, delle interviste, degli allestimenti nel Ridotto del Teatro alla Scala, il merito di un lavoro che li ha impegnati per oltre sette mesi, ricercando nell'archivio della Scala e in quello della Rai il materiale che riguardava Maria Callas; gli autori di "Maria Callas alla Scala" sono il regista Paolo Baiocco, curatore dell'intero evento e Cristina Gastel Chiarelli, consulente artistico e testimone diretto dell'intera vicenda scaligera di Maria Callas.
2:58, Muti e i Macbeth a Firenze con la regia di Enriquez 5:05, Celletti 5:35, Fontana 6:50, Lucia con Karajan 7:40, Zeffirelli 8:38, Muti e Votto che parla della Callas 10:30, Sonnambula 11:10, Turco in Italia 12:10, Traviata 12:35, Giulini 13:21, primo incontro Giulini-Callas, sulla trasformazione totale 14:48 Zeffirelli sulla capacità di accentare le parole 15:49, Muti sulla voce 16:52, Anna Bolena
La CALLAS es la OPERA dúelale a quién le duela,sin la CALLAS no hay OPERA!!!!!!!! l'UNICA SOPRANO ASSOLUTA NESSUNA NESSUNA NESSUNA COME LEI!!!!!! Hé DICHO...
Un reportaje muy bonito, pero incompleto porque María Callas se dió a conocer con las heroínas de Puccini , sobre todo con La Boheme y Madame Butterfly, y no han puesto ninguna de ellas en este reportaje.
@@Gabriel-hs9mv Callas was not only a great artist, but also a great singer, but her greatest vocalism was before she lost 1/3 of her body weight. It was a bigger, fuller, richer sound with an easy top and incredible upper and lower extention. She could do things in one concerts that other singers couldn't even dream of doing in a whole career. And even in her salad days when the voice was at its most invincible, she was just as great an artist and musician than she was later in her career. My point is that these documentary features on Callas should also showcase her phenomenal vocalism when it was at its greatest, i.e. 1953 and before.
