la cosa capita ma vedere le manovre per tirarla fuori e' una comica 😄 meno male che e' arrivato quel signore in maglietta blu che gli ha spiegato come fare
il modo piu' prudente e' stato suggerito da quel tizio in blu, non ci fosse stato il modo di arretrare, il pilota doveva scendere e oltre a tenere dritta la moto tenere il freno anteriore tirato per bloccare la ruota, due dovevano sollevare la moto dalla ruota anteriore NON DAGLI SPECCHIETTI O CARENE e una volta sollevato l'anteriore la portavano come una cariola @@claudiocaraba1312
Ho 62 anni. Vado in moto da 55 (eh, si a 7anni avevo già una motoretta costruita da mio papà, che era meccanico). Sono passato ufficialmente su strade aperte al traffico a 14 anni con i 50ini, poi a16 anni col 125, poi a 18 col 350 (allora era il limite per un 18enne). A 21 anni cilindrata libera: dal 750 della Honda Four, alla Ducati Paso, alla Harley 1340. E “dall’alto” di questa esperienza mi permetto di dire che è cambiato….in peggio. Già vedere motociclisti con tuta in pelle con gobba aerodinamica e saponettae sulle ginocchia mi fa sorridere, per non dire piangere: la strada è piena di imprevisti e non è una pista. Certo, si vendono moto praticamente da corsa, e chi le compra non lo fa certo per andare agli 80 km/h. Anche il tipo del dritto del video ha una Ducati sportiva, e sicuramente ha esagerato col gas. E che sia un inesperto lo si vede da come insiste a voler uscire dal canaletto di scolo. Vabbè, continuate così….
@@pippopoppo1026Si esatto....però le 350 avendo 35 cavalli,.....le 500 ,50 cavalli, e le 750 60/70 cavalli....questo negli anni 70...... Adesso vogliono subito la 1000 da 130 cavalli, per rompersi le ossa....Auguri!!
ma da dove siete usciti da un film di Aldo Giovanni e Giacomo? siete i classici improvvisati del fine settimana.Si vede da come provavate a tirare fuori la moto e da come l'avete parcheggiata in strada . Se non era per quel signore spaccavate tutto
Guarda, ora lo dico poi magari domani mi stradio, però questo è il quinto anno che vado in moto, son partito con un "tranquillo" Duke 790 con cui in due anni ci ho fatto 21k km e dal 2021 ho una Street Triple 765 con cui ci ho fatto quasi 28k km (nel mezzo per 6 mesi una Streetfighter V4S l'anno scorso con cui ho fatto 7k km), vabè tutta sta menata per dire che anche a me è capitato di prendere grossi spaventi anche se per fortuna non son mai caduto (mi gratto che tanto male non fa), però ricordatevi che non è la strada o la curva ad essere "bastarda", perché la strada non è una pista e se uno usa la testa e non cerca di strafare, i rischi diminuiscono parecchio. Soprattutto se non si conosce una strada si va con calma, ai tempi del Duke abitavo nei pressi del Passo della Cisa e ci andavo praticamente ogni giorno dopo lavoro è una strada bellissima ma alcnune curve chiudono o son sconnesse... Senza parlare poi di cosa diventa durante i weekend estivi... Quindi ragazzi, occhio quando andate per strada, non fate i fenomeni che è un attimo che si rischia di farsi male seriamente. Peace.
Guardando il video credevo fosse il trailer del nuovo film "le comiche 3"😂😂 ma state a xasa la domenica, cosi non mettete a rischio la vostra vita e sopratutto quella degli altri.. in 5 per tirar fuori una moto da un praticello, poi ci fosse stato uno che ha pensato di andare a inizio curva a segnalare il pericolo a chi sopraggiungeva..basta che mettete le telecamerine del cazzo sui caschi e vi sentite tutti sto cazzo, quando in realta' non sapete neanche come ci si comporta per strada!!
Premetto che non voglio criticare, ma la Cisa soprattutto nei fine settimana , diventa da parte di molti motociclisti un circuito da gare, in questo caso è andata di lusso , speriamo serva da lezione...
E' andata di lusso, per fortuna. Così "a occhio", direi piuttosto che stava procedendo con la marcia sbagliata e ha avuto difficolta a piegare ulteriormente.
Ce ne fosse uno che si è messo PRIMA della curva per segnalare a chi arriva di rallentare... Bastava un "fuoriclasse" leggermente fuori traiettoria per fare strike...
Per fa ste bravate vi invito in pista la strada è sempre la strada e per tanto va rispettata, ve lo dice uno e corre da 8 anni ora la strada non mi basta, quindi non fate cazzate ne fenomeni!!
Ti dico cos’é, se non vi piace m’in frega gnenta. Quando eravamo noi ragazzotti negli anni 70/80 partivamo con le bici, poi coi carretti di legno e cuscinetti giú dalle fughe dei cortili, e saltavano unghie, denti, punti sotto il mento, nei gomiti e via. Poi si cominciava coi motorini, con quelli degli amici prima dell’età, poi ti prendevi il tuo, ci smanettavi, ci smontavi e rimontavi dieci volte il motore, mettevi su il proma, il gianelli, poi i 125, chi aveva soldi evviva, chi ne aveva meno come me la vespa, montavi il polini 130 girato o l’eurocilindro 170, facevi le penne, andavo su in due. In cisa andavamo su tutte le settimane, col ciao, col bravo, poi con le vespe, su e giu, da casola al passo dieci volte al giorno. Quando arrivavi a trent’anni avevi giá i calli nelle mani e duecentomila chilometri di strada e di esperienza. Adesso a trentanni vi viene lo spriccio di fare i fenomeni e senza essere mai andati nemmeno in bici comprate la supersportiva, pensando che basti la tuta, il casco, i guanti e la buona volontà. No. Ci vuole occhio che a trentanni non metti più su, é tardi. Bisogna cominciare a grattarsi la pelle da bimbi, con modalità e velocità diverse, per capire che la curva non si drizza mai, che frenare davanti in curva la drizzi davero e sei morto, che la curva che devi guardare é quella dopo perché quella che sta arrivando l’ho giá impostata e la moto adesso la fa da sola, che l’asfalto gratta e fa male, che si cade, e spesso, in moto, si muore. Questo é il mondo di Google, qualsiasi cogl..ne davanti ad un motore di ricerca parla con gli amici in chat come il primo dei professori, leggendo cose mirabolanti che anni fa in bar tiravi fuori solo se eri uno che aveva studiato. Peró Google per l amoto non funziona, perché andar per strada con la supersportiva ci vuole occhio, esperienza, pelo sullo stomaco, e se vuoi anche fare qualcosa in più ci vuole del manico. Leggo qui in giro, “la pista” “3000 euro prendi un cesso vai in pista”…balle, in pista ti fai male lo stesso..”eh ma non muori ci sono le vie di fuga”, certo sbriciolati il bacino poi ne parliamo delle vie di fuga. Andare in moto é un percorso che si può cominciare a trentanni e a quarantanni, con la tranquilla gita domenicale e moto tranquille da turismo, non si inforca a quell’età una supersport o una superbike con 130 o 150 cavalli cavalcando l’onda dell’io vado piano, ho testa, mica bisogna sempre essere a duecento l’ora. Ê l’approccio che é sbagliato, l’approccio del tutti fenomeni, che si filmano e che pubblicano, perché oggi si deve fare la roba per farla vedere ad altri. Io sulla mia prima ducati, il primo vero sogno ad occhi aperti, la prima di tante, una 916 nel 94, coi tromboni in carbonio, la centralina monza2, i termignoni completi con i tubi da 58 con quella frizione secca che era musica non so quante volte ci ho dormito di fianco giù in garage al freddo., e stavo in condominio mica allo chalet le rose di ortisei..arrivó in febbraio e ad aprile ci avevo già fatto 25000 km. Boh, questo lo penso io, ognuno ha la sua storia, ma per prati a pampogne si va a piedi col retino non in moto.
Tutto vero, parole sante, leggete e imparate, ragazzini vestiti da piloti, meno video e meno cagate per la testa perché vi mancano le basi della guida oltre che il buon senso di non esagerare su strade pubbliche
Complimenti davvero, hai detto cose sacrosante, si vede che hai gli anni sulle spalle e decine di migliaia di km alle spalle, è vero adesso tutti piloti della domenica con moto esagerate e poca gavetta alle spalle. Tu sei un motociclista che ha tanto da insegnare, sei un grande.
Quella categoria di motociclisti con gobba e saponette rischia sempre oltre il dovuto, perchè nel 90% dei casi esagerano con la manetta. Io sono sempre su strade di montagna e mi passano via in curva al pelo, dopodiché mi mettono fuori la gambetta per saluto. Ma mettitela via la gambetta, incosciente! Se fossi volgare direi dove mettertela. Quel dritto ti serva di lezione, fortunato che li non avevano pascolato le mucche, sennò...
Non mi ricordo del limite onestamente però so che non andavamo forte perché eravamo appena partiti da un semaforo dove c’era un cantiere, solo che quella curva è infame e chiude all’ultimo
Li ha visti anche fleximan e per questo ha acquistato il flessibile su Temu (con annessi dischi e batteria di scorta). Quel che mi preoccupa non ècome hanno fatto ad estrarre la moto ma come e dove si son fermati in gruppo..
Sono cose che capitano, fortunatamente niente danni al Pani. Il resto dei commenti "andate in pista...etc etc"... bigotteria ed ipocrisia a pacchi all'italiana. Che pena
Scusate può succedere anche a me speriamo mai, ma mi spieghi con una moto del genere in rettilineo perché quella non è una curva, come si fa ad andare fuori strada? Nemmeno un neofita
@@massimilianosimonetti5970 Non faccio il professore, ho risposto alla tua domanda: ti ho fatto notare che quella E' una curva e ti ho spiegato come si fa ad andare fuori in una curva apparentemente facile come quella. Proprio perchè facile magari ti distrai un attimo percepisci il pericolo il tuo cervello si "fissa" su quello. E in un attimo sei fuori. Non occorre grattare la saponetta, non occorre entrare pinzato, tutt'altro. Certo, generalmente sono errori da principiante ma se ci si distrae puo' capitare a chiunque.
L’importante alla fine é rendersi conto che la moto, ancora di più una supersportiva, probabilmente non fanno per te. Anche perché andar fuori li, nonostante ciabatta infradito faccia il fenomeno, ce ne vuole. Ci sono degli avvisi di chiamata che non vanno ignorati, perché in moto ti va bene una volta, forse…
Però, mica male... anche un asino avrebbe capito che con una stradale non puoi saltare il fosso per rimetterla in strada. Gli è andata bene. Avesse insistito, avrebbe spaccato le carene sotto. Poi, scendere dalla moto no, eh? Appena scesi dalla bici dovrebbero andare sul Ciao, non su una moto da 200 cv. E poi stanno in mezzo alla strada con le auto che sopraggiungono... Giocate alla play che è meglio
Ecco un altro fenomeno che scambia la strada oer la pista. Compratevi una moto da 3000 euro e andate in pista, non una da 30000 mila per fare i coglioni in strada.
Ma io non capisco su una doppia curva tutti ammassati come pecore , bue che aiutano e il resto in zona di pericolo . Ma andate al circo o fatevi una partita a carte, ma per voi la moto e come avere un fucile in mano. Sono 40 anni che guido la moto. Epenso che se facevo come voi a questura non la guidavo più, ma giovani sapete che quando si guida una moto la prima cosa e la sicurezza per voi e gli altri