Buongiorno Matteo, non vedevo l'ora che uscisse il tuo video! Grazie infinite per questa piccola e sintetica lezione sempre molto interessante e si impara tante cose. Concordo pienamente con quello che hai detto nel video. Appena possibile leggo solo il classico ma ogni tanto cambia con un romanzo moderno. Ma sentono la necessità di tornare ad un classico dopo aver letto un romanzo moderno. Ho letto fino ad adesso ti scrivo solo i titoli: Piccolo Principe; Orgoglio e Pregiudizio; Emma; Il viaggio al centro della Terra; 1984; Il richiamo della foresta; Inoltre sto leggendo in questo momento il libro dove contiene i Racconti e le Novelle di Guy De Maupassant. I tuoi video sono originali sempre mi piace tantissimo. Apresto. Alexandra.
Io lessi a 17 anni 1984 e mi colpì davvero molto. Mi aiutò soprattutto a vedere quelle cose a cui i totalitarismi nascenti e affermati aspirano a diventare o ad avere.
Complimenti per questa splendida ed esaustiva spiegazione su cosa è un classico! Mi trovo completamente d'accordo, ma c'è un aspetto che personalmente ho trascurato per molto tempo e che secondo me andrebbe sottolineato. È vero che molti guardano al classico con il sospetto a causa di esperienze pregresse e pregiudizi, ma esiste anche una buona parte che lo fa perché purtroppo la stragrande maggioranza dei "classici" sono libri selezionati da un gruppo di uomini, privilegiati, bianchi, occidentali, etero e cisgender che hanno fatto rientrare nel canone solo un certo tipo di testi. Sia perciò ringraziato il cielo per i moderni studi postcoloniali, femministi, queer e quant'altro che donano anche ad altri libri del passato la possibilità di diventare dei classici.
Non so se sto facendo un bene o un male, ma circa 3 anni fa ho deciso di iniziare a leggere classici prendendoli in ordine da un lista, 100 libri da leggere assolutamente nella vita sul sito di Mondadori. Da allora ne ho letti parecchi avendo sviluppato una disciplina direi giornaliera: Guerra e pace, Jane Austin, Il tamburo di latta, la montagna incantata, il deserto dei tartari, il processo, Affinità elettive, Moby Dick, Lolita, Alla ricerca del tempo perduto (che ho letto per intero, ci ho messo 9 mesi), Il profumo di suskind, Charlotte Bronte e molti altri. Non posso ricordare molti dettagli dei libri che ho letto, ma sospetto che mi abbiano aiutato a sviluppare una curiosità sulla vita che prima non avevo. Non so se è un bene o un male, ma sto scegliendo di esplicitare domande tra le più diaparate. Sono curioso sull'amore, sui cambiamenti climatici, sulle microalghe, sulla motivazione che spinge un ceo a guidare un'intera organizzazione. E sono domande attuali, ma sicuramente provengono da tutto un mondo di similitudini umane che ho scoperto leggendo questi "classici" e che sto contninuando a leggere perché non ho mica finito la lista, non sono nemmeno a metà haha😂. Però grazie per questo video perché mi dà un' ispirazione di continuare a fare ciò che sto facendo. Un augurio e abbraccio 🫂
Wow, bellissimo canale! Ora mi faccio la maratona dei tuoi video! Continua così! Comunque, essendo un 17enne pieno di ormoni nessuno mi potrà far cambiare idea, io leggo solo libri che parlano di storie di amore 😂, come una questione privata, il conte di montecristo, i promessi sposi. Gli altri classici li lascio al me adulto e, si spera, più maturo. Grazie ancora per donare al mondo bei video. Un saluto!
Ciao! È il primo video che vedo sul tuo canale. Ti faccio i complimenti, molto interessante la riflessione legata all'opportunità di dialogare con gli autori attraverso le loro opere. Solo un appunto (che è più che altro una curiosità), non so se usi la schwa per preferenze personali o per timore di risultare non inclusivo. Casomai fosse per la seconda ragione, io ti consiglierei di sorvolare, perché è un neologismo che cozza molto col parlato, e stai tranquillo che nessuno ti metterà sotto processo per non averla usata 👍🏻
Ciao, grazie per i complimenti. Guarda, uso lo ə perché trovo che ci sia bisogno di un linguaggio più ampio possibile e, tra le diverse sperimentazioni linguistiche, questa mi sembra la più elegante sia da un punto di vista grafico che dal punto di vista eufonico.
Ciao, un video fatto così bene non può non avere delle critiche, quindi ci provo io. Un'ulteriore premessa è che nel video dici diverse cose che, se dette in un punto diverso del video potevano modificare il "senso totale" del video. Quindi ecco i miei punti: 1. Introduzione: c'è un errore sull'esposizione dei dati, non so se li hai controllati per fare il video ma i Classici sono libri più letti dai lettori di narrativa (sia forti che, sopratutto non forti). Il Classico è un "usato sicuro" su cui spesso c'è anche una vasta letteratura critica e su cui è più facile trovare interpretazioni e chiavi di letture che rendono i classici più accessibili di letteratura contemporanea scritta con stile alto 2- c'è una confusione tra Classico e testo canonicizzato/canonizzato (non saprei tra i 2 quale è corretto), però non ne posso fare una critica a te: piuttosto i critici e gli studiosi si dovrebbero mettere d'accordo (quindi questo punto lascia il tempo che trova😅) però specificarlo in introduzione sarebbe stato utile. 3- i Classici che continuano a dialogare con la contemporaneità a distanza di secoli sono oggettivamente pochi rispetto alla vasta gamma di classici: classici moraleggianti, classici intrisi di cristianesimo o addirittura puritanesimo o classici maschilisti, dialogano con noi? Non sono classici? Spesso generalizzando si dice che i classici fanno capire qualcosa in più sull'essere umano, sulla condizione esistenziale etc. Ma questo è cio che fa la letteratura in generale perché non si può dividere il prodotto umano dall'essere umano (pochi libri lo fanno e anche solo il negare l'Umano lo fa risaltare come in negativo). Piuttosto il classico è una selezione tra l'enorme produzione umana che al giorno d'oggi per stile e storia del prodktto è resa più commerciabile e stidiabile di altra 4-lo stile, la forma e il successo ottenuto da un libro sono oggettivamente dei motivi portanti per cui definiamo dei libri ad oggi classici e altri no. Metterlo all'angolino dicendo, e si, c'è anche questo secondo me è un po' riduttivo (poi che sia difficile fare un video di 15 min. In cui si parla anche di stile, perché si apre l'armadio di Narnja, è un altro conto). Un saluto. Spero di essere stato chiaro nei vari punti.
Mi ha urtato abbastanza aprire un video sui "classici" e poi ritrovarmi lemmi inesistenti nell'italiano standard (o in qualsiasi altra lingua). Non mi metterò qui a pontificare sulla grammatica, ma sentivo di dover esprimere il mio disappunto. Detto ciò, fate come volete, ma non aspettatevi che tutti vi guardino senza giudicarvi mentre distruggete l'italiano.
@@ucceldbosco Ma pensa che solo perché so parlare la mia lingua io sia fascista? Ma come si permette? Capisco che ormai c'è polarizzazione su tutto, ma giusto per chiarirci io il 25 aprile lo festeggio orgogliosamente. Trovo avvilente che i nostri antenati abbiano combattuto una guerra civile e ottenuto la libertà, per vedere gente strumentalizzare la cosa come fa Lei. Mi faccia un favore: usi la testa invece che la pancia prima di scrivere. Ho solo espresso la mia opinione pacificamente e vengo accusato di altro (peraltro accusa abbastanza grave). Questi sono i mezzi di qualcuno a cui mancano gli argomenti. Riapra i libri di grammatica e di storia, che forse ne ha bisogno. Spero che arrivino nel bosco in cui si trova. Cordialità.
@@ucceldbosco Non so se ha cancellato Lei il mio commento in risposta, o se è un errore di RU-vid. Nel primo caso mi sta solo dimostrando l'assenza di argomentazioni, peraltro avendo Lei stesso un atteggiamento che mira a eliminare il dissenso. Per cui, dia del fascista a qualcun altro, perché Lei non mi conosce. Continui a fare come vuole: io intanto sento Dante rivoltarsi nella tomba. Cordialità.
@@ucceldbosco peccato: pensavo che una mente illuminata come la Sua potesse darmi i rifermenti alla bibliografia scientifica del perché dovremmo parlare come fa Lei. Evidentemente, nemmeno Lei sa quello che fa. Buona notte allora.
Buonasera Matteo, Posso darti del tu? Intanto grazie davvero di cuore per lo splendido canale. Poi volevo chiederti se hai mai fatto un video nel quale citi i 5/6 testi imprescindibili che ogni essere umano dovrebbe leggere. E se non lo hai fatto, potresti gentilmente elencarli qui, se ovviamente ti va. Grazie infinite, Simone
