Una analisi approfondita, condivisibile, davvero meravigliosa. L’idea che l’omofobia sia legata ad una concezione per cui la donna è inferiore è illuminante. E davvero spiega alla perfezione il fenomeno. La ringrazio per questo video.
Sono una ragazza omosessuale, ho iniziato ad avere i primi dubbi durante una relazione durata anni con un ragazzo ma è solo grazie alla terapia che ho potuto intraprendere un reale percorso di accettazione. La ringazio dottoressa per tutti i suoi video i quali mi accompagnano quotidianamente nel mio cammino di scoperta e di crescita ❤
Questo video in particolare è balsamo per il cuore "io ricordo che una mattina mi svegliai e pensai che ero importante come una pianta del bosco, ed ero felice. La mente condizionata era caduta e io vivevo senza giudicarmi, non mi vedevo più. E nessuno poteva più ferirmi". Sento di essere molto vicina a questa svolta. Grazie mille per queste parole❤
Questa voce..deve aver avuto un compito importante nel mondo,per non essere stata all interno di uno studio per doppiaggio. Le omaggio un fiore con il pensiero.
Mi ricordo quando mio figlio andò a scuola con una felpa rosa salmone e tutti i compagn* la apprezzarono molto. Alcuni genitori provati e scioccati dalle pressioni dei loro figli mi contattavano più per capire la motivazione della scelta del colore che per altri motivi, cioè dove l'avevo comprata ed eccetera😅. Inoltre, con il suo commento riguardo ai capelli lunghi: "cosa ci dovete fare una volta capito il sesso guardando da dietro" mi ha cambiato l'umore in meglio😂. Ha inviato un messaggio forte sotto forma di battuta. Complimenti!
Molto profonda e intelligente ❤ Anche io grazie a una esperienza ho finalmente scoperto il mio orientamento omosessuale. Bellissimo 😊 Il mondo è bello perché ci sono ancora persone come lei. ❤
Sono eterosessuale quindi non lo dico perché mi riguarda in prima persona, ma questo pensiero è praticamente perfetto, la vera evoluzione dell'anima non conosce omofobia o razzismi di sorta, l'inizio dell'evoluzione passa sicuramente da questo modo cristallino di sentire. Poi sto ascoltando tutto il resto in successione, anche io come tantissimi, ed è tutto splendido da ascoltare, risuona limpido come verità da sempre saputa. Un abbraccio e mille benedizioni a Gabriella e a tutti noi che ci siamo trovati qui ad ascoltarla 🩵🩷
Dottoressa la vorrei così tanto abbracciare. Ad ogni suo video vengo illuminata sempre più.. Quando quasi alla fine di questo video parla della caduta della sua mente condizionata mi sono sentita vicina a lei e mi sono commossa. Grazie infinitamente, Le voglio tanto bene. ❤🙏
Da eterosessuale non ho mai provato odio o repulsione verso il mondo omosessuale, anzi! Mi piace tutto ciò che è fuori dall'ordinario, mi piace la diversità in generale, la reputo un arricchimento. Sono una convinta "animista" e quindi il sesso di per sé non conta perché nasciamo in un corpo maschile o femminile in base al tipo di esperienza che ci è richiesta per la nostra evoluzione. Video molto interessante da far vedere ai vari bigotti, moralisti, omofobi e compagnia bella...
Guardare i suoi video è sempre un piacere🩷 Sono rimasta sorpresa dalla sua descrizione della "rinascita" dell'anima... capire di essere lesbica per me ha fatto parte di questo processo meraviglioso. Per chi non è omosessuale l'essere gay/lesbica ecc. può sembrare qualcosa di assurdo, ma non c'è davvero niente da capire o analizzare. Amare qualcuno è facile e puro come bere dell'acqua. I sentimenti che provo verso la donna che amo sono sicuramente più naturali dell'odio degli altri.
Questa è una cosa su cui si dovrebbe fare distinzione, amore ed eros son due cose diverse. L' amore e' quando ci si rivede nell essere dell altro e cioè il volere il bene della persona amata anche a costo di sacrificare i nostri egoismi, mentre l eros è qualcosa di egoistico perche condizionato dal proprio piacere e nulla ha a che vedere con l essere dell altro quanto con le fattezze corporali.
@@covengad l'eros non è egoistico, tanto è vero che la parola eroe viene da Eros. Il piacere non è egoistico perchè si può condividere esattamente come l'amore. Questa idea di doversi sacrificare per l'altro è la malattia cristiana del sacrificio. Il corpo è sacro quanto l'anima pure se fa sesso liberamente con chi gli pare.
Sono un uomo e mi sento tale, e sono perdutamente innamorato di un altro uomo e lui di me. Con lui mi sento me stesso, ed è soprattutto grazie all'amore che sento per lui che ho voglia di essere migliore.
Ricordo una vecchia trasmissione del "Maurizio Costanzo Show" in cui il giornalista si chiedeva come mai spesso gli omosessuali sembrano più capaci degli eterosessuali di provare forti sentimenti d'amore. Sono dello stesso avviso, ricordo una annosa coppia di omosessuali dove uno dei due portava la colazione a letto al suo partner con un vasetto e un fiore dentro. Diceva il partner che se mancava il vasetto col fiore era brutto segno, perchè voleva dire che l'altro doveva rimproverargli qualcosa. Un caro saluto a lei, a tutti gli omosessuali e a tutti i "diversi", siate fieri della vostra diversità :)
Grazie infinite cara dottoressa per quello che ha detto in questo video spero davvero che arrivi a quante più persone possibile, che le sue parole aiutino molti al rispetto di ogni persona con le proprie preferenze e libertà di amare senza doversi nascondere. Con simpatia e gratitudine ,Lei è per me una scoperta recente e preziosa, 🌺🧡
Buongiorno Gabriella, Grazie ed ancora grazie per tutto il lavoro che lei sta facendo per evolvere la nostra consapevolezza. Volevo scrivere un'altra cosa ma oggi non riesco. Grazie
Salve Gabriella, i suoi video sono illuminanti specialmente per me in questo periodo che sto vivendo la caduta. Sto vivendo diverse emozioni e sensazioni, ma non ho molta conoscenza a riguardo. Da un paio di anni sto vivendo un aumento sempre maggiore di consapevolezza, da poco sono vegetariana perché ho iniziato a sentire piante e animali in modo diverso, ma non è tutto chiaro e lineare. Una cosa che non coincide con quello che lei dice è la depressione che segue alla consapevolezza e l’ansia che scompare perché la mente si zittisce. Io vivo maggiormente nella consapevolezza e la depressione purtroppo non è solo una fase che passa, ma al momento va e viene. La mente invece non la sento completamente zitta come lei racconta, quindi non so se è possibile che la caduta avvenga gradualmente o dovrei provare quello che lei racconta, da un giorno all’altro il silenzio. Ho come la sensazione di dover ritranquillizzare e riportare la mente a terra, perché spesso tende e a tornare indietro, e sento anche una piccola paura nel tornare indietro, anche se so che non può accadere
Grazie Dottoressa per questo video incredibile♥️♥️♥️ l'Amore inteso come sentimento e come manifestazione sessuale di questo,per fortuna non vive nella prigione di ruoli precostituiti...ha una capacità molto più ampia e direi molto piu arricchente, nessuno ha il diritto di sentenziare sull' orientamento sessuale di alcuno...perché se in natura x e y generano un' altra vita biologicamente parlando...l' Amore ha tante altre forme e tante altre funzioni, anche di tipo evolutivo, per gli umani e non solo favorire l' accoppiamento per preservare la specie. Grazie ,grazie , grazie finite per questo video.🌈♥️♥️♥️
Fantastico ! Io credo di amare sia le donne che gli uomini, questo l’ho capito solo quest’anno, nel senso che ho preso consapevolezza. Infatti mi piace sia la moda maschile su di me che quella femminile. Oppure ho il lato maschile e femminile in equilibrio, non so 😂. Comunque fantastico video .
È un argomento davvero interessante, scottante.. lo si può notare sia dai commenti recenti e sia dalla mia voglia di commentare un video di 4 anni fa con la speranza magari di poter ricevere una risposta in questo canale che offre un clima di diaologo e confronto. Il video é senza ombra di dubbio logico, pratico e chiaro; ma solo apparentemente e per luoghi comuni. Mi spiego meglio; La paura e la repulsione non sempre é cosi dannosa o proviene da traumi come specificato, ma possono essere delle difese( derivate da consapevolezze) che a quella determinata persona proteggono piuttosto che danneggiarla. Accettare questo significa portare la forma di rispetto piu completa che ci sia, e quindi vedere da prospettive diverse una paura che non ha un ruolo di valenza soltanto negativa. Secondo punto che tengo a precisare è che ci sono modi e modi per poter fare accettare qualcosa, e tra questi sicuramente la violenza mediatica é un modo per me sbagliato che può far reagire con comportamenti omofobi anche a chi fino a ieri non lo era. La paura può essere anche non espressa e una persona può tenersi tutto dentro e soffrire di paranoie e dubbi che possono compromettere ogni sfera della sua vita (rapporti di amore e di amicizie). Terzo punto, personalmente dopo aver contattato una ragazza, ho ricevuto una risposta netta e tagliente che mi ha fatto rimanere perplesso; ovvero " che schifo gli etero" Ho sempre accettato, sono sempre stato educato perche non mi cambia nulla in quanto do molto valore alla vita privata e intima di ognuno e penso che vada rispettata donandogli riservatezza senza giudicare, ma mi è sembrato più volte, parlando con persone omosessuali, che avessero una vera e proprio repulsione nell'entrare in contatto con un etero (non tutti). Trovo che i gay che non infastidiscono é una frase troppo generalizzata, mi é stato detto piu volte " ma se non provi come fai a sapere se ti piace o no"; " e si che ti piace anche a te ma non lo sai" non sarà sicuramente un cat calling , ma le assicuro che anche altre frasi più intime si possono ricevere da chi non si fa scrupoli e in modo insistente. Quindi dire che i gay non infastidiscono è una differenza che lei stessa sta facendo categorizzando e generalizzando a discapito degli etero cresciuti con una certa educazione. Quando si parla di una categoria, per essere equi bisognerebbe spendere anche due paroline sulla responsabilità che la categoria stessa non dovrebbe fare piuttosto che demonizzare l'altra e fare lo stesso identico gioco creando nuovamente dualismo. Ogni cosa portata all'estremo puó ritornare in faccia come un boomerang e questa massiccia propaganda lgtb non lascia alle persone la riservatezza di capirlo da se nella privacy, creando a sua volta come per gli etero omofobi di un tempo, una mente condizionata. L'omofobia che spiega lei può spiegare una parte, ma vi è l'altra faccia della medaglia che lotta interiormente alle pressioni collettive pur non essendo stato mai omofobo prima. La resistenza non indica soltanto una condizione di malessere, un trauma, ecc.. in questo caso può indicare una lotta in cio che una persona crede sia giusto o no. E questo non può deciderlo nessun uomo all'infuori di colui che in mezzo alla folla, cerca se stesso. Tirare in mezzo la natura non giova a nessuno, ma neanche prendere esempi di civiltà passate perche si potrebbe trovare variabili che oggi sembrerebbero assurdi ( es. Cannibalismo nella natura o le svariate culture nelle civiltá) Per l'ultima parte di video mi sembra di capire che lei crede nel Dio di spinoza o sbaglio? La sensazione del tutto è paradisiaca, paradossalmente si acqusisce con la consapevolezza del niente
Già farci un poema sopra rivela che per lei si tratta di un problema. Dirmi che credo nel dio di Spinoza è una delle sue tante illazioni, non credo in alcun Dio, sta tutto dentro la sua testa. Non ha capito che nessuno ha bisogno di giustificarsi se è gay o lesbica o ecc. ecc. E' lei che deve giustificare tanto sproloquio sui gay pretendendo di farla passare per una disanima tranquilla.
Altro video interessante cara Gabriella, soprattutto, per me, da 24:40. I capelli lunghi li ho avuti anch'io, bellissimi. Vorrei però, come gli altri, avere il diritto di dire la mia: ringrazio mia Madre e mio Padre che, unendosi, hanno permesso la mia nascita..... come tutti qui, e perciò, ringrazio il principio maschile e il FEMMININO SACRO ❤
Buongiorno Gabriella, e grazie per i suoi video, li trovo molto interessanti, delle perle rare rispetto la tipologia di contenuti che ormai ricolmano in youtube e nei social. La sua interpretazione delle tematiche esposte la trovo molto vicina al mio modo di sentire. Mi farebbe piacere capire meglio che percorso ha fatto per riuscire ad oltrepassare il cosiddetto "velo" della mente. Ho visto che ha scritto un libro per cui sono curioso di leggerlo e approfondire. In passato mi sono rifugiato anche io molto nella lettura, e per tanti aspetti mi è servito e mi ha fatto crescere, tuttavia mi sento ancora, a livello profondo, coscienziale, come una barca senza remi che segue la corrente.
Buon giorno dottoressa, ringraziandoLa per i contenuti che condivide su questo canale, sono sicuramente d'accordo nel diritto di ognuno a vivere la propria sessualità in libertà o naturalezza e sempre che non procuri danno all'altro. A proposito della mente, dei condizionamenti e della prigione a cui lei fa riferimento alla fine del video, come dobbiamo interpretare la nuova politica/propaganda no gender (qualcuno non pronuncia più il termine donna) che sembra stia condizionando sempre più anche i bambini? In alcuni paesi vengono già attuate pratiche cliniche per bloccare lo sviluppo sessuale e vengono eseguite operazioni chirurgiche per l'accompagnamento fisico al cambio di genere. Dato che i bambini, come lei dice, come i cuccioli hanno bisogno solo di Amore e direi di Accoglienza, percepisco tutto ciò più come l'ennesimo condizionamento mentale a braccetto con la violenza fisica e non come libertà di espressione sessuale o di genere. Mi piacerebbe conoscere la sua opinione. Grazie
Cara Maria grazia, noi ci spaventiamo del gender e non della percentuale di bambini molestati sessualmente, l'UNICEF ha dichiarato che nel mondo TRE BAMBINI SU QUATTRO subiscono abusi sessuali. In gioventù lottai per far conoscere questo orrore che avviene soprattutto nelle osannate famiglie eterosessuali. Non ci fu niente da fare., non si poteva denunciare. In compenso danno addosso ai LGBTI che hanno diritto di esistere alla luce del sole e di essere rispettai come gli altri..
Ascoltare i suoi video mentre che leggo God save the queer della Murgia.... Doppiamente illuminante, anche se erano concetti che avevo indagato già ai primi anni di università. Repetita iuvant
È importante comprendere che la sessualità è estremamente soggettiva e varia da persona a persona. La soddisfazione sessuale non dipende esclusivamente dalla penetrazione, ma da una combinazione di fattori fisici, emotivi e psicologici. Per molte donne, sia eterosessuali che omosessuali, il piacere sessuale può derivare da una vasta gamma di pratiche che non necessariamente includono la penetrazione. Ad esempio, il contatto fisico, l'intimità emotiva, la stimolazione clitoridea, i preliminari e altre forme di interazione possono essere estremamente gratificanti e soddisfacenti. È anche importante ricordare che la sessualità lesbica non è uniforme e varia ampiamente tra le persone. Alcune donne possono preferire la penetrazione, mentre altre trovano maggiore piacere in altre forme di stimolazione. In sintesi, la soddisfazione sessuale è complessa e non può essere ridotta alla sola penetrazione. Ogni persona ha preferenze diverse, e ciò che è soddisfacente per una persona può non esserlo per un'altra.
Ormai ti ho come l'altra mia mamma, spero non te ne dispiaccia. Oltre la tana del lupo hai scritto altri libri perché vorrei acquistarli. Ti ringrazio e ti ringrazierò sempre perché i limiti che mi hanno messo gli studi scientifici stanno cadendo facendomi aprire ad un mondo che avevo sopito da lungo tempo e che era vivo da bambina. ❤
ciao Dottoressa, ho 17 anni e frequento una scuola del sud Italia. Sono omosessuale e noto che l'omofobia fra i miei coetanei (soprattutto i maschi) è una specie di moda. Spero in un mondo in cui non si debba aver paura di esser considerati "effemminati".
Io sono gay ma personalmente sono contro le adozioni gay/lesbo è mi meraviglia che una persona saggia come lei possa essere di questa opinione. E' vero che i bambini piccoli non sanno la differenza tra genitore maschio e femmina ma questo è perchè loro stessi ancora non sono ben formati e dunque non capiscono la differenza, e poi non possiamo pretendere che non esistano differenze tra uomo e donna anche a livello di sensibilità. Spesso tra l altro chi vuole adottare lo fa per spddisfare un proprio bisogno e mancanza, e dunque non motivato veramente dall amore per il bambino ma dall egoismo. Io ritengo che almeno in questo ambito dovremmo cercare non di sfuggire alle consuetudini di natura (che sono sagge ed esistono per un motivo) in nome di un progressivismo a tutti i costi o di un cieco ignaro buonismo.
Ma cos’è la consuetudine di natura? 😭 ma hai considerato i bambini cresciuti da due zie? Da due zii? Oppure semplicemente solo con la madre o con il padre? Volete capire che non c’è alcuna differenza ma è solo omofobia interiorizzata, dovreste parlarne con uno specialista a questo punto.
Per quanto riguarda il dimenticare le cose brutte successe da piccoli non concordo in quanto ricordo perfettamente gli eventi negativi. Volevo capire se sono io l eccezione e perché . Grazie❤
Esattamente... Addirittura questi eventi sconvolgono ancora le mie notti tramite incubi, a 40 anni di distanza.😓 Mi sono ritrovato in toto con la descrizione genitoriale della dottoressa... Solo mi manca la parte relativa alla "rabbia". Io provo più un fastidio, un disagio "a pelle" nel contatto fisico con altri uomini; tutto ciò che va aldilà della semplice stretta di mano. Vale anche per amici stretti o parenti. Gli altri lo sanno e ci scherzano sù 😅 provocandomi; io non so come superare questa mia paura. Con le donne non mi succede, anzi a volte mi sento pure affettuoso verso qualche amica che non sta bene; non ho ritrosia nemmeno verso gli animali o i bambini piccoli. 🤷♂️
Ricordo tutto perfettamente pure io… la mia memoria incredibile è stata condanna e risorsa… ora a 60 anni… decisamente tutto è diventato relativo… conto cosa penso io .. cosa provo io… un abbraccio
mi permetto di dissentire sul passaggio in cui sostiene che il problema principale per la salvaguardia del pianeta sia il numero dei suoi abitanti perché questo finisce per colpevolizzare e disprezzare - nella mentalità corrente - popolazioni africane e di altri paesi poveri a bassa impronta ecologica, ma ad alto tasso di natalità e a far presentare i paesi "sviluppati" con popolazione statica e che consumano in maniera sempre più devastante come se fossero quelli "bravi", quando invece sono la principale causa di dissesto ecologico. L'impronta ecologica di un etiope o di un somalo o di un congolese e quella di uno statunitense o genericamente di un occidentale sono enormemente differenti e ce ne vogliono di impronte africane per farle equivalere ad una occidentale (basta fare una breve ricerca in rete e ci sono diversi esempi). Si stima che milioni di tonnellate di rifiuti finiscano in mare (formando ad esempio le "isole della plastica") e non arrivano certo in maggioranza dalle popolazioni a maggior crescita numerica, ma da quelle a maggior crescita economica. Il danno (sui lavoratori del Bangladesh e sull'ambiente) della moda "usa e getta" è provocato dalla richiesta nostra, perché gli abitanti dei paesi poveri ad alto tasso di natalità è già tanto se riescono ad avere il vestiario minimo necessario. Non per niente Gandhi diceva che il mondo aveva risorse per soddisfare le necessità di tutti gli abitanti della terra, non la loro avidità.
Video bellissimo . L'amore è amore ! Io ho chiuso con mia sorella per via del mio orientamento sessuale perché per lei è una cosa sporca. E con tante altre persone per lo stesso motivo !
Mi dispiace tanto, purtroppo è anche questione di intelligenza, gli omofobi solitamente sono poco intelligenti oltre che poco sensibili. Un caro saluto :)
@@gabriellatupini grazie di cuore per la risposta Gabriella. Ci tenevo a ringraziarti perché gradino dopo gradino la mente condizionata inizia a cadere, a partire dalla religione. La settimana scorsa è morto mio nonno e al funerale si parlava di defunto , scomparso. Questa religione a noi inculcata non accetta la morte , ci ho riflettuto grazie a te 🙏🙏
Dottoressa l'arrividerci a tutti con cui saluta 'e molto strano, ricorda i discorsi di gruppi iniziatici, che credevano di avere una verita' incredibile assoluta mistica E che quindi poi salutavano e tornavano nel loro mondo di persone mistiche elitarie e magiche, forse il mondo di tutti quelli fortunati che sono riusciti a fare collassare la mente, che sicuramente sarete l '1 per cento di tutta l'umanita' e quindi privilegiati
E io che cerco di essere sbrigativa, non credo di avere nulla di mistico o di elitario, sono una vecchia 83nne che ha fatto una strada particolare e che la descrive a chi può essere utile. Tutto qua. :)
Buongiorno, lavoro come psicologo da più di trent'anni, dalla mia esperienza ho appreso che l'identità sessuale è fortemente condizionata dalla cultura in cui un essere umano vive. Grazie per i suoi video molto interessanti.
@@enricomaria5222 scusi, perché si fa sempre confusione, Lei parla di orientamento sessuale o identità di genere?In ogni caso, se fossero entrambi generati da influenza sociale /culturale, mi chiedo come ha fatto la specie umana ad avanzare e proliferare
Nel momento successivo alla caduta della mente condizionata, considerata la diffusa "negatività" del mondo in cui viviamo la nostra realtà materiale, il bene che si riesce a sentire con l'anima, a suo parere, "ripaga" dal male che si percepisce? So che conoscere la verità è ciò che desidero, naturalmente rispettando i tempi del mio percorso, ma ascoltarla mi ha fatto sorgere questa domanda. Si soffre di più con l'anima anche se si riesce a sentire di più nel bene? E se si soffre di più ciò è compensato da una accettazione più completa e comsapevole del dolore? Mi scuso se nei video successivi ha già risposto alle mie domande, ma ho iniziato da poco a seguirla.
Si soffre di più con chi soffre e si gioisce di più con chi gioisce, ma soprattutto si acquisisce uno slancio interiore per tutte le creature che ripaga di tutto e che non richiede di ricevere amore.
Con tutto il rispetto per la sua preparazione dottoressa, questo video contiene molte opinioni discutibili. La guardo ed ascolto comunque sempre con grande interesse ed affetto.
Ricordo che quando ero ragazzina sentendo parlare dei gay e notando che qualcuno faceva battute e risatine,chiesi a mia madre cosa significasse questa parola che non sapevo.Lei me lo spiegò con semplicità e le dissi ma perché se gli piacciono gli uomini devono essere definiti con un vocabolo ,a me se piace un gusto del gelato invece di un altro che piace a te,mica mi cambi nome.Gli uomini restano sempre uomini e le donne sempre donne a volte so che ci sono variazioni e passaggi....ma accade anche in musica .Esistono su una tastiera tasti bianchi e tasti neri e ma anche tanti accordi che si possono fare e l ' opzione è a scelta.Quello che si fa sotto o sopra le lenzuola o altrove,se consenziente e non con chi è più debole o minore che problema eh? Per me non dovrebbe esistere né orgoglio gay né orgoglio lesbico......vorrei solo essere orgogliosa di vivere in un mondo libero senza etichette e pregiudizi.Siamo mille mila lontani da quel che io penso e vorrei.E se amate il gelato provate igusti ..serve l ' esperienza a volte per capire meglio a volte non hai dubbi sai quello che ti piace a volo.Ma quanti nella vita sono convinti? Solo chi lo Sente davvero.E non gliene frega assolutamente niente di quello che gli altri dicono.Buona libertà a tutti.
Salve dottoressa, è possibile che ad una persona sia caduta solo una parte della mente condizionata? Perchè ha descritto alla perfezione delle sensazioni che ho provato durante il triennio al liceo (che per me penso sia stato una specie di trauma) ma sono consapevole di avere tutt'ora alcuni schemi mentali. In ogni caso grazie per la divulgazione che sta facendo
Non capisco come mai c'è tanto astio nei confronti di un'adozione da parte di una famiglia gay. Se si tratta di due persone per bene che desiderano un figlio da amare che problema c'è ? Figlio voluto e non "capitato" come molte volte succede in una coppia etero. Non credo che un bambino cresciuto in un orfanatrofio possa dirsi felice. Non capisco anche chi afferma che, come genitore, ci deve essere la figura del padre e della madre per il benessere del bambino. Non è vero, ma anche se lo fosse, questi si dimenticano che ci sono pure quattro nonni (o zie e zii vari) che potrebbero sopperire a tale "mancanza". D'altronde se si tenesse fede a questa convinzione e cioè che servono entrambi i due genitori etero, si dovrebbero togliere i figli a tutte le vedove/vedovi o separati.
Non ho capito. Video su video a dire che la divinità femminile è stata soppiantata da quella maschile per poi arrivare a questo video in cui si chiude dicendo che tra donna ed uomo non ci sono differenze? Allora abbiamo risolto il problema della divinità femminile esurpata.
@@gabriellatupini ovviamente è provocatorio, ma neanche tanto. La inviterei a riascoltarsi nel passaggio che ho menzionato, perché secondo me nel dire che i sessi sono molto simili dovrebbe specificare in che termini i due sessi sono simili, ma come nel contempo sono anche 2 (e solo 2) ben distinti e ciascuno con le proprie specificità e differenze da valorizzare.
Altra cosa particolarmente strana e' spiegare perche ' gay e lesbiche devono avere ad esempio le saune gay dove si fa sesso di gruppo, oppure avere 20 partner diversi ogni mese Come mai tanta promiscuita' , anche se certamente questo non 'e valido per tutti e tutte
Dottoressa, mi scusi, ma sulla base di ciò che lei dice, ovvero due adulti entrambi consenzienti, dovremmo quindi ritenere normale anche l'incesto (ovvero la passione amorosa tra consanguinei stretti)? Perché pure quello avviene anche fra gli animali...
L’incesto era un’usanza ampiamente praticata tra le famiglie nobili dell’Antico Egitto, in particolare in quella del Faraone, al fine di preservare la purezza del sangue. Pratica che continuò nell'antica Grecia, in epoca Romanica successivamente. Con l’avvento del Cristianesimo e di una cultura improntata sulla sacralità della famiglia e del corpo, l’incesto venne sempre più condannato e considerato un tabù tanto da essere utilizzato anche come espediente per calunniare personaggi di alto rango.
@@gabriellatupini Dottoressa, credo abbia frainteso le mie intenzioni e mi dispiace molto perché la seguo con totale ammirazione e costanza.. ❤️le assicuro che la mia non voleva essere una domanda tendenziosa, ma una curiosità per capire come si dovrebbe interpretare l'ennesimo tabù, quello che come società abbiamo nei confronti dei legami amorosi tra consanguinei adulti. Per ciò che riguarda la pedofilia sono totalmente d'accordo con lei, specie su quella familiare come lei ha scritto, credo che sia uno dei veleni più atroci che esistano in questo mondo purtroppo.
Idealmente, le decisioni più sagge derivano da una combinazione di evidenze scientifiche e consapevolezza etica, tenendo conto delle emozioni e dei valori umani. Forse sono troppo stupido, ma mi sembra che una vera mamma e non una surrogata che allatta sia meglio
Gentilissima Dottoressa, la seguo in tutte le sue live, su questo argomento sono un po' in difficoltà, per esempio non approvo la nuova teoria del fluid gender
Gli esseri umani, tuttavia, hanno la capacità di riflettere sulle proprie azioni e di fare scelte basate su considerazioni etiche, morali e spirituali. Alcune persone scelgono di non mangiare carne per vari motivi, tra cui: Spiritualità e moralità: Alcune persone, attraverso il loro percorso spirituale, sviluppano una connessione profonda con la vita e tutte le creature viventi. Questa connessione può portarli a vedere il consumo di carne come un atto che non rispetta la sacralità della vita. Diverse tradizioni religiose e spirituali, come il buddhismo, il giainismo e alcune correnti dell'induismo, promuovono il vegetarianismo o il veganismo come un modo per vivere in armonia con tutte le forme di vita. Empatia e compassione: Molte persone scelgono di non mangiare carne per empatia verso gli animali. Sviluppano una consapevolezza delle sofferenze degli animali negli allevamenti intensivi e durante il processo di macellazione, e decidono di non contribuire a questo sistema.
Pensi che arrivi sulla Terra una razza aliena molto ma molto più intelligente di noi di fronte a cui noi siamo intelligenti come gli animali per noi. Immagini che amino cibarsi di carne umana. Pensi che tragedia venire messi nelle stie o nelle stalle e ingrassati per essere macellati e mangiati. Lo troverebbe orribile, perchè non lo troviamo ugualmente orribile farlo ai nostri animali? La risposta è una sola, perchè lo facciamo a loro e nessuno lo fa a noi, cioè tanto riguarda loro, chi se ne importa....
salve grande Gabriella volevo domandarti se avevi dei libri da consigliarmi per poter approfondire i tuoi video perché sono molto interessanti ..grazie in anticipo
Anche io ho una parte omosessuale mai vissuta , nella mia ricerca interiore ho scoperto un possibile abuso da parte di mio zio prete da bambino , dico possibile perché non mi sembra vero , possibile che la mia omosessualità derivi da questo presunto abuso?
Da non esperto a me sembra più plausibile che proprio il fatto che tu non abbia "mai vissuto" questo lato omoerotico sia l'effetto dell'ipotetico abuso
Potrebbe essere anche un parente che ha traumatizzato e il bambino ha rimosso il trauma ? Faccio un esempio uno zio o un fratello abbastanza più grande?
L'umanità avrebbe comodamente posto nel Gran Canyon....non è la massa in sé che danneggia ma il loro comportamento non etico. ..in grande parte anche dovuto alla TV.
Veramente sono le donne a guardarsi dentro e ad andare in analisi, gli uomini spesso ne hanno paura, ma non esiste un sesso o genere superiore o inferiore, hanno solo tendenze diverse ed entrambi utili se ben comprese.
@@samanthaventre8604 la passività lei la vede nella penetrazione? Una donna può fare sesso cinque volte di seguito con relativo orgasmo, lo faccia fare a un maschio.. Smettetela di sollevare questioni di valore tra uomo e donna, sono tutte arbitrarie.
Sull'omosessualità vorrei dire che ho letto molto, ma per comprendere cosa sia l'omofobia bisogna viverla. Le teorie che meglio spiegano cosa accade sono quelle di matrice psico-sociale. La spiegazione che lei dà ovvero che l'omofobia sia generata da un senso di oppressione da parte del genitore normativo interiorizzato mi sembra troppo astratta, cerebrale. Può essere per alcuni individui, ma si può generalizzare? Io penso che l'omofobia sia imparentata con l'omosessualità, e che chi non è sicuro del proprio orientamento sessuale, e abbia in sé impulsi omosessuali repressi proietti il proprio odio per quella parte di sé all'esterno, per allontanare da sé qualcosa che si vuole tenere rimosso, o solo negato. Quando c'è una reazione viscerale di schifo verso l'omosessualità è perché a monte c'è stata una immedesimazione. Se una cosa non ti riguarda perché dovrebbe darti fastidio? Poi c'è l'idea pregiudiziale che uno ha dell'omosessualità, e la desiderabilità sociale ovvero il giudizio degli altri e quanto questo ti definisce e ti invade. Penso che esista non l'omofobia, ma le omofobie una per ogni organizzazione di personalità. Se una persona è insicura della sua identità e ha un senso di sè fluttuante in base alla sua sensibilità al giudizio altrui, anche se non è gay, se pensa che gli altri lo pensano di lui, potrebbe sentirsi definito dall'esterno come gay,o anche la sola paura che questo possa avvenire rovinando la sua reputazione può spingerlo ad essere omofobo. Lo stesso omosessuale che non si accetta e si crea un falso sé eterosessuale a cui cerca fortemente di credere, negando i suoi impulsi, potrebbe essere il più grande omofobo. Perl'idea che mi sono fatto dell'orientamento sessuale in generale penso che omofobia senza una componente omosessuale manchi di motivazione a procedere. L'individuo in questo caso è razionalmente contrario, e altrettanto razionalmente si può convincere a non essere più omofobo con controargomentazioni efficaci. Ma nessuna controargomentazione razionale può cambiare pregiudizi di natura analogica, emotiva. I pensieri cambiano i pensieri, le emozioni cambiano le emozioni... Va detto inoltre che c'è confusione tra orientamento sessuale e identità di genere. Lo stereotipo del gay prevede che un'uomo poco virile, fuori dallo stereotipo di genere sia anche omosessuale. Il povero etero femminile viene discriminato per il suo essere associato a una donna mentre identità di genere femminile in un uomo non implica sempre e comunque omosessualità,le due componenti non sono correlate.
Non ho letto perchè troppo lungo. ho la maculopatia, ma le do una notizia: una parte omosessuale l'abbiamo tutti. L'eterosessualità in cui si crede non esiste, è solo una propensione maggiore, per cui c'è la paura di esserlo. Io ho ascoltato migliaia di pazienti, lei chi ha ascoltato?
@@gabriellatupini io penso che dietro ogni valutazione di un fenomeno ci sia sempre una teoria implicita dietro che seleziona cosa dobbiamo osservare di un fenomeno e cosa no...non esiste un'osservazione pura dei fatti. I famosi processi top down versus bottom up. Dovremmo essere più bottom up. Lei dice tante cose di buon senso, altre mi spiazzano come il discorso che spiega omofobia con genitore normativo. Per me l'omofobia è tutt'altro, o vale per alcuni ma non può valere per tutti. Ho vissuto omofobia sulla mia pelle, da una vita, e un'idea me la sono fatta ascoltando e osservando queste persone.
Ognuno è libero di fare sesso come gli pare, io sono eterosessuale sin da piccola, non mi sono mai innamorata di una persona del mio stesso sesso.nessuno mi ha mai condizionato amo gli uomini maschi.grazie
Il fatto che nasciamo con un corpo maschile o femminile, determina che per natural al sessualita' va fatta con un organo maschile e uno femminile , oppure la natura ha predisposto anche una sessualita con 2 organi maschili e due femminili Perche ' anatomicamente sembra difficile fare sesso con 2 organi maschili o due femminili????
@@gabriellatupini secondo l'intelligenza artificiale, la cultura identita' di genere , umani , sono molto piu avanti della natura . La natura non ha fatto ancora in tempo a creare un anatomia chiara per fare fare sesso tra due uomini , e due donne , Ma sembrerebbe perche la natura e' lenta e la cultura umana e' velocissima in pratica gli umani si devono arrangiare come possono con clitoride e altro
la natura ha predisposto comportamenti omosessuali e trans gender, ma e' molto in ritardo a livello anatomico , per soddisfare questi orientamenti Ma la natura 'e molto indietro come etica morale e cultura, l'uomo e' molto piu ' avanti ,in natura il debole e' massacrato e non difeso, Il problema e' che a livello biotecnologico, sembra che la natura 'e migliore degli uomini, infatti a parte bambini down e difetti genetici, gravissimi, ci azzecca; Adesso che l'uomo vuole essere il dio natura con microchip nel cervello e cure ormonali, fara' danni peggio della natura Dottoressa, mi cerco i suoi video dove parla di diverse dimensioni, perche ' forse l'uncia spiegazione e' che questa 'e una dimensione infernale, ma non 'e l'unica . Inoltre forse nella reincanrazione c'e la risposta al perche' noi esseri uani soffriamo, e del eprche' nasciamo con difetti genetici , Chissa???
Buongiorno Gabriella, sono Paolo da Torino. Circa la parte in cui vengono menzionate le adozioni a coppie omosessuali vorrei fare un'appunto; è vero che i bambini si aspettano AMORE ed è vero che esistono molte coppie eterosessuali che mettono al mondo bambini e poi non gli danno AMORE, lo fanno quasi per "moda", ma naturalmente un bambino/a nasce da un uomo e da una donna...é una legge universale (tralasciando le deviazioni eugenetiche). Quindi sicuramente un bambino ha bisogno di AMORE, ma biologicamente ha bisogno di un uomo e una donna, quindi ha bisogno di AMORE di un padre e una madre, è la natura che lo stabilisce. Il resto possono essere eccezioni, non la normalità, secondo me. Ti ringrazio per questi video che io ho scoperto da pochissimo e sto guardando con grande interesse.
@@gabriellatupini in realtà è esattamente ciò che sto cercando di fare da tutta la vita... Credo nelle leggi della Natura, che seguono quelle Universali. È la Natura che ha deciso questa forma per la creazione. Non stavo giudicando eticamente un episodio, sto dicendo che però la natura affida la Creazione di un bambino a una mamma e un padre... Mi piacerebbe sapere cosa ci sia di sbagliato in questo? Ho iniziato un mio percorso personale animico molto tempo fa e forse capire perché questa mia affermazione Le fa pensare che sia sotto "schema" (cosa del tutto possibile) mi aiuterebbe a vederlo e superarlo... Grazie per la risposta e per il suo tempo.
é che la ‘legge della natura’ di cui parli non esiste, se prendi per esempio gli animali dato che la loro crescita non dipende da sentimenti ecc il genitore maschio cosi come il genitore femmina non hanno alcuna maggiore influenza sul piccolo e lo stesso si applica qui, la ‘legge’ per cui un bambino deve avere come genitori un padre e una madre é funzionale esclusivamente per la creazione del bambino stesso ma noi che siamo evoluti di questo ‘schema’ non abbiamo più bisogno, e per la medesima ragione abbiamo bisogno invece dei genitori che ci danno amore e tutto il resto. questo é il mio pensiero almeno
@@eden3153 la mia esperienza mi porta a non condividere questo pensiero. La legge della natura (dell'universo) esiste, e comunque "legge" è un termine che ho usato io, ma personalmente non è del tutto corretto. Nulla accade e si crea per caso e l'equilibrio che si genera o cui scaturisce una qualsiasi cosa materica o non materica segue una "vibrazione" che da una forma al Tutto. L'universo è così. Quindi io sto parlando di Forma, nel caso specifico di "natura delle cose". Non sto dicendo che non possano esserci eccezioni in riferimento a ciò che ho scritto e non sto portando la discussione verso l'etica o la religiosità, sto dicendo che è la Natura che ha deciso questo, e che quindi la Forma naturale è quella. Vorrei capire il mio blocco cognitivo, condizionato o animico dove sia affermando questo... Sono cosciente della mia parte interiore; negli ultimi anni ho un forte "richiamo" a trascendere e sto cercando...
Che il figlio nasca da un maschio e una femmina è indubbio ma non significa che da essi debba necessariamente essere cresciuto. Lei parla di leggi della natura ma in natura la crescita della prole varia a seconda della specie. Nei leoni per esempio i cuccioli vengono cresciuti da un gruppo esclusivamente femminile nella maggioranza dei casi, in alcuni primati (nostri parenti stretti) i cuccioli vengono cresciuti da tutta la comunità e non solo dai genitori. Le vorrei comunque far notare quanto sia sbagliato prendere come esempio quello che fanno altre specie: in natura sono normalissimi infanticidio e stupro ma non per questo solo azioni giuste nella nostra società. La risposta sulle adozioni da parte di coppie omosessuali quindi non deve derivare dalle altre specie ma dalla scienza che dice che per lo sviluppo del bambino non c'è differenza.
Sapesse quanto fastidio danno gli etero alle donne e lei si preoccupa dei gay? Dei tanti che ho conosciuti nessuno cercava etero, si vede che sono andati tutti a Milano...
