Mi sono divertito un sacco ho (forse) imparato qualcosa ...oggi ho comprato tre o quattro colori a olio (i tre primari Bianco e nero) Do 50 anni riproverò. Grazie tante grazie maestro Luciano.
Salve, non c'è mai un tempo preciso per cominciare a dipingere, quando facevamo corsi per principianti non era raro avere"allievi" di 70 anni e oltre... Basta avere voglia di divertirsi e sporcarsi un po. Auguri e buon divertimento, ciao.
Ciao luciano...a parte la tua grande professionalita, ti seguo perche sei pure uno dei piu simpatici pittori visti in rete...una piccola cortesia...mi dici come hai ottenuto il colore per le rocce...? Per le parti in ombra cosa aggiungi? Grazie mille.
Ciao, molto gentile. Vediamo i colori, per le ombre molto scure blu e Bruno Van Dyck, le intermedie con ocra e sempre un poco di Bruno V.D. Le rocce, bianco, nero, e un poco,ma poco Bruno V.D. Le "dosi" secondo il tuo gusto, è difficile da quantificare a distanza, molto dipende dal tono generale che hai dato al tuo dipinto. Spero di serva questa nota, ciao e buon lavoro.
Utile di facile apprendimento, complimenti. Avrei bisogno però di insegnamento a riguardo delle proporzioni, per lei con occhio allenato facili. Per neofita accettasi tutti i consigli grazie
Salve, le proporzioni sono una conseguenza, si parte da un oggetto conosciuto, esempio, se disegni una casa di tre piani, dovrai disegnare un uomo sul balcone o per strada con quelle proporzioni, Se questa figura fosse più vicina o più lontana avranno però lo stesso rapporto sulla linea dell'orizzonte, cioè sulla stessa linea dovrai mettere la stessa parte del corpo, ad esempio la testa. Per un lavoro accurato dovrai fare riferimento alla prospettiva, da quella più semplice centrale alle altre. L'esperienza ti aiuterà a saltare alcuni passaggi, che comunque devono essere rispettati per evitare cose strambe. un saluto, ciao.
ciao Luciano, io sono un autodidatta non molto portata per i colori ma con tanta buona volontà; pero' avrei bisogno di capire come posso fare un paesaggio autunnale. se non chiedo troppo dovrei farlo su un muro e vorrei cortesemente sapere che tipo di colori sarebbe meglio usare. ho un po' timore di fare un pasticcio :-/
Salve, se vuoi fare un dipinto sul muro la prima cosa è accertarti che questo non abbia problemi di umidità o sfarinamenti che sia solido e stabile. Puoi usare colori acrilici senza alcun problema, specie se all'interno, dureranno anni e anni. Io ho dei lavori fatti più di 30 anni fa e sono ancora perfetti.Ciao se hai dubbi scrivi pure.
Grazie mille delle indicazioni è stato gentilissimo, si il muro non ha problemi ed all'interno. Proverò male che vada ridarò il bianco. Se poi le capitasse di aver voglia per caso.... di dipingere un paesaggio dai colori caldi, magari con un bel acero rosso come punto di interesse sarebbe veramente una manna dal celo. In ogni caso grazie mille
Fare dei semplici complimenti è poco,ammiro la sua bravura. Sto cercando di imparare almeno ci provo, avrei una domanda da farle, per diluire i colori ad olio si usa la trementina, l'olio di lino ecc. ma non ho ben capito in che misura va diluito o si sporca solo il pennello. Grazie e rinnovo i miei complimenti
Salve, per l'uso di trementina e olio di lino, ma anche di altri medium, non c'è una regola che va bene per tutti i casi, come accade spesso dipende da cosa vuoi fare, come e su cosa.... Se hai bisogno di un colore che scorra bene, che sia più fluido, puoi usare un po di trementina per diluire il colore a scapito di una densità minore, se invece vuoi un colore un po più corposo usi un po di olio in più. Ma ripeto, questo in modo molto generale, ci sono colori, spesso quelli detti "accademia, o studio, e simili, di qualità leggermente inferiore, che hanno quantitativi di olio già abbastanza elevati per cui non ne serve ancora molto e delle volte niente. Con un colore molto diluito con la trementina si può dare una veloce "prima mano" asciugherà più in fretta ecc... ma ogni situazione va decisa al momento.Un saluto, ciao.
Salve maestro, ho qualche dubbio riguardo l'illuminazione dell'ambiente nel quale si dipinge. Mi spiego meglio: sfortunatamente l'unica stanza che posso sfruttare a questo scopo è una tavernetta seminterrata e male illuminata (la luce naturale vi entra a fatica, diciamo). In rete ho cercato qualche informazione e ho trovato dei forum nei quali si sostiene che l'illuminazione ottimale sarebbe intorno ai 5000 k. Lei saprebbe darmi qualche consiglio? Un'illuminazione di 3000/3500 k potrebbe andar bene? Grazie e ancora tanti auguri di buone feste.
Ciao, come per tutte le cose dipende da quello che vuoi fare, non è una risposta di comodo, ad esempio G. de la Tour dipingeva al chiarore delle candele, Caravaggio si "inventava " luci e provenienza, Van Gogh non di rado dipingeva con una candela sopra il cappello... 6500 gradi Kelvin sarebbe meglio, una luce fredda e asettica, ma ripeto che cosa devi dipingere? La luce la gestisci come vuoi, indipendentemente dall'ambiente in cui lavori, non di rado le luci si posizionano come servono, con faretti di lato, con lampade a luce radente, caso mai una colorata... non esiste la risposta generale, ma specifica, altrimenti parliamo di aria fritta, come dicono gli inglesi. Auguri.
@@LucianoCavaliere la mia domanda era volta a capire, in linea di massima, che tipo di illuminazione dotare il luogo in cui si dipinge. L'obiettivo, diciamo, sarebbe quello di falsare il meno possibile i colori... La stanza che utilizzo io non è riservata solo a questa attività, per cui devo trovare una soluzione che vada bene per più situazioni... Penso che opterò per una via di mezzo: 3000/3500 k...
Una luce di 3500 k è calda, tende a colorare l'ambiente, se lavori con luce artificiale meglio una luce fredda, i colori restano più fedeli. Però i lavori fatti con luce artificiale "tutti" non saranno mai come dipinti con luce naturale. Allora tanto vale creare la luce che serve, se dipingi una natura morta, e vuoi fare un lavoro che abbia un senso artistico, devi orientare le luci, devi creare una sorta di set fotografico, con le luci orientate in un certo modo, caso mai più di una, anche piccole, pensa anche ad usare lampade colorate, blu, verdi...per creare effetti ...se fai ritratti dal vero, stesso discorso orienterai le luci, userai dei panneggi colorati per dare corpo all'immagine. Se usi fotografie, ti basta un faretto led da 5 - 10 watt orientabile sulla tela, ed uno sulla tavolozza, meglio di una luce fissa anche se forte. Secondo me la cosa più importante è che la luce non faccia "specchio". Poi ognuno si regola come vuole o come può. Ma vedendo anche gli studi di amici e grafici, operano più o meno così. Se lavori con le luci artificiali, non correggere poi alla luce del sole, rischi di cambiare la tonalità generale.
Ciao, quella che uso nel video è semplice carta da pacchi viene venduta o a rotoli o a peso, bianca o beige si trova nelle ferramenta, o negozi di casalinghi ben forniti. Nei colorifici più attrezzati vendono della carta più adatta a dipingere ad olio. In genere con l'olio si dipinge un po ovunque.
Anche a questa domanda ho risposto innumerevoli volte, anche andare in macchina è pericoloso, in moto anche peggio, in bici da matti, se però accetti il rischio potrebbe essere una bella esperienza.
Salve, hai ragione ma spesso i quadri vanno " spiegati" hanno un codice che per apprezzarli fino in fondo andrebbero conosciuti ci sono elementi che hanno a seconda della posizione, del colore della misura dei significati diversi . cerco nel mio piccolo di indicare delle chiavi di lettura ciao un saluto
Salve, in un vecchio tutorial accennai in maniera molto, ma molto semplificata alla "sezione aurea", non so se lo hai già visto. ru-vid.com?o=U&video_id=nXnmjsDyqUQ Spiegarlo in due parole è difficile se non quasi inutile, se non per dire che è un rapporto tra il lato lungo e quello corto, nel rettangolo, mentre nel triangolo tra la base e i lati uguali, e che da entrambe si possono ricavare una successione di figure simili, ma sempre più piccole e che nei rettangoli ottenuti si può notare una sorta di punto di fuga che è chiamato anche " l'occhio di Dio ". Spero di averti "confuso" un altro po! Ciao un saluto.
Luciano Cavaliere Grazie per la tua paziente cortesia ma, per quanti tentativi io abbia fatto, non risulta il tuo prezioso video; forse ci sono problemi estranei alla nostra volontà. Dipingo da anni come autodidatta, ma solo ora scopro i tuoi preziosi insegnamenti. Peccato! Scusami, e comunque grazie ancora.
Salve, il video è ancora sulla pagina, forse col titolo lo trovi : Disegnare facile. Regole di composizione. Risale ad un paio di anni fa. Nessun fastidio o problema, ciao.
Salve, qualcosa di "proprio" bisogna metterci, con un semplice video non si può prendere per mano un principiante assoluto, ma solo dare indicazioni. Ci sono video più adatti ad iniziare, e mi conforta il ricevere conferme da chi ci prova e riesce. Ciao.
Salve, con l'uso di colori ad olio i pennelli hanno un'importanza relativa, si possono usare di qualsiasi tipo, dipende dagli effetti che si vogliono ottenere, più un pennello è morbido e più liscio e delicato sarà il tratto, viceversa un pennello di setola di maiale, duro e corto lascerà una traccia più evidente nel colore. Naturalmente questo a grandi linee, i paesaggisti "impressionisti" preferiscono pennelli di setola dura, chi tende al perfezionismo formale pennelli in peli di bue, martora, ecc... anche i sintetici hanno le stesse possibilità.
salve, nei i primi secondi ho usato un tratto leggero e la video camera non ha reagito bene, poi ha avuto pazienza e ha capito che doveva solo aspettare un po, è un video abbastanza vecchio piano piano ho cercato di migliorare il lavoro, ma i mezzi sono modesti i contributi inesistenti e di fa quel che si può, ciao.
