BadTaste.it è tornato a videochiacchierare per 121 minuti circa con Paolo Virzì, regista veterano classe 1964 tornato recentemente al cinema per il kolossal distopico Siccità, passato Fuori Concorso all'ultima Mostra del Cinema di Venezia e ora al cinema.
QUESTA È UNA PREVIEW, TROVATE LA VIDEOINTERVISTA INTEGRALE SU BADTASTE PLUS - wp.me/pcLE6k-2pa2
Abbiamo affrontato la lunga carriera del regista livornese concentrandoci sui suoi successi "giovanili" appena trentenne con La bella vita (1994), Ferie d'agosto (1996) e Ovosodo (1997) per poi confrontarci sui film della maturità (Caterina va in Città, Tutta la vita davanti) e definitiva maturazione come Il capitale umano (2014) ed anche l'interessante esordio in inglese Ella & John (2017). Poi il rapporto con Roma, ricordi di pulsioni suicide, il passato operaio, la rappresentazione grafica dell'atto sessuale in molti suoi film e il rapporto di grande ammirazione per l'arte di Andrea Pazienza.
In questa conversazione di oltre due ore abbiamo toccato molto la politica, ma siamo anche entrati nella vita personale di Virzì, con dei ricordi molto intensi sul padre, e abbiamo parlato della parentesi americana della sua carriera.
Video a cura di Lorenzo Tardella e Alberto Palmiero, montaggio di Mirko d'Alessio.
TUTTE LE INTERVISTE A CASA DI ALÒ - www.badtaste.it/tag/a-casa-di...
15 окт 2022