Mi permetto sottolineare che, visto che la politica non è più un'istanza decisionale, è la società civile che deve operare una rivoluzione di pensiero per costruire un patto sociale basato su un principio di alleanza e non di paranoia. Mi sembra superfluo chiedere alla politica di trovare soluzioni. Lorenzo BENZI
Succede perchè viene creata ad hoc... Il fatto che abbiano avuto questa "esplosione" in così poco tempo è sintomatico del fatto che sia organizzata dall'alto, il principale esponente (nonchè front-end del movimento) era un dipendente di una società collegata al PD e a Prodi, laureato in economia che a precisa domanda su cosa pensasse del MES dice che è un tema troppo complesso per lui e quindi preferisce delegare a chi ne sa di più... È chiaramente un espediente, dopo le batoste elettorali che ha preso il PD, per creare ostacoli al principale avversario che rischia di batterlo nelle prossime elezioni regionali (tra cui l'Emilia Romagna). Un pensiero vuoto, che manifesta contro una forza ora all'opposizione, palesando un comportamento intrinsecamente antidemocratico, agitando uno spauracchio ideologico utilizzando un meccanismo banale e degno della più semplice tecnica del marketing e della PNL, perchè logicamente chi può dirsi favorevole al fascismo? Etichetta chi non è "allineato" al loro pensiero (per forza di cose giusto e inattaccabile) con parole che per loro sono insultanti: populista, sovranista, anti-globalista (ma di Genova nel 2001 ce ne siamo tutti dimenticati?), e ovviamente "fascista". Rifiutano ogni simbolo politico alle loro manifestazioni ma decorano i loro vessilli con i simboli europei, che esplicitano nel modo più diretto il pensiero liberista e il trionfo dell'economia sulla persona. Esemplare questo dialogo avvenuto alla manifestazione di Firenze: “Perché non posso parlare?” “Perché non so quello che vuoi dire?” “Ma questo è un ragionamento che è in contraddizione con la libertà d’espressione che professate dal palco. Siamo già alla censura?” …silenzio… “Perché non posso parlare?” “Perché non so chi sei!” “Sono un operaio. Te nella vita che fai?” “Io sono un economista!” “Ancora una volta un economista non vuol far parlare un operaio… Mi pare una storia già sentita, non credi?” …silenzio…
Mi sono informato sulle "sardine": si ritengono apartitiche e apolitiche, ma secondo me sono tutto tranne che questo. La manifestazione in Emilia-Romagna (hanno confermato anche i partecipanti) è esclusivamente contro alle politiche di Salvini, anche se viene tutto mascherato dal "contro l'Odio". Poi ci sono tante indizi che fanno una prova... ad esempio che gli organizzatori hanno un legame anche in maniera defilata con una fazione politica (capibile anche per motivi culturali regionali), oppure di varie frasi ingiuriose rivolte a Salvini e via dicendo. L'Italia è l'unico paese che ha un movimento che protesta contro l'opposizione di Governo, questo mi fa pensare... come può un ideale politico-sociale di centro sinistra organizzare una manifestazione del genere che impedisca la fazione opposta di svolgere propaganda legittima per le regionali in un paese democratico? e ancora più paradossale che gli stessi manifestanti per denigrare l'avversario politico utilizzano il termine "Fascista" mentre a loro volta negano il diritto di aggregazione e il diritto di opinione come si faceva nel ventennio. Ora, in maniera più onesta possibile e con la visione neutrale che ho, ne il Centro Sinistra e ne il Centro Destra li considero come discendenti delle camice nere, sarebbe ora di finire di utilizzare il termine fascista come sinonimo di violenza o razzismo sono cose ben diverse e chi ha studiato lo sa.
Ciao, ottimi contenuti! Un consiglio migliorate (a mio avviso)l'immagine di copertina dei video, l'occhio vuole la sua parte. Un saluto e grazie mille.
@@diegogionta7475 non è un partito, ma un movimento che contrasta la destra e desidera un linguaggio della politica non violento e rispettoso. Questa la base.
Io personalmente vedo nel movimento, se così si può definire, delle sardine l'ennesimo, ne il primo ne l'ultimo, grido di aiuto degli italiani. Ricercare a tutti i costi un'appartenenza politica o di pensiero è una pretesa troppo grande per il momento. Credo piuttosto che "grida" di questo genere siano generate dal bisogno di identità e riferimenti che oggi noi italiani non sentiamo; basta una nota dissonante per destare speranze e raccogliere consensi anche difronte, come detto nel video, ad una scatola vuota. Se qualcosa, di profondo, non cambia...ieri c'erano i 5Stelle, oggi le Sardine e domani!?! forse i calamari e poi?! Sicuramente fin che avremo la parvenza di una democrazia i movimenti continueranno a nascere e a sparire o ad uniformarsi. L'ultima domanda che mi sovviene a questo punto è: finirà prima la democrazia o inizierà prima un cambiamento?!? Complimenti per il canale, per i contenuti e per l'eloquenza !!!
Non credi che anche se le sardine ci fanno riflettere su un bisogno imminente di aggregazione e tante altre cose, come i Grillini sono spinti sempre dal loro egocentrismo,dico questo perché poi tanta gente unita da un idea comune che comunque non si capisce bene quale sia, scendere in piazza va bene e è sacrosanto ma una volta in piazza bisognerebbe parlare o urlare cose un pò più di spessore. Io non li sopporto come non sopporto i movimenti che finiscono sempre col diventare banali e inutili. Si fallirà sempre finché la rivoluzione non inizia a livello individuale. Il movimento cinque stelle alla fine di era ridotto a parlare con casa pound. Non è detto che se una folla si riunisce in piazza dobbiamo interessarci a quello che dicono o "non dicono", nessuna critica ma solo indifferenza verso un ciclo che va avanti da secoli :creatore, conservatore, distruttore.
Credo, dico credo, che la semplice presenza in piazza, faccia sì che certo se ne parli ma la semplice presenza non porta a nulla. Il movimento si dovrebbe concretizzare e chiarire come pensino di arrivare ad ottenere ciò che si chiede. Ci sono tantissime azioni pacifiche che un numero così esteso di persone potrebbero esercitare affiche la loro voce sia veramente udibile. A oggi non posso dire di essere a favore o contro questo movimento anche perché ascoltando le varie dichiarazioni che arrivano dalle persone che vi aderiscono, le percepisco confuse. Non hanno una vera linea.
