io non voglio paragonare i due ospedali ( italiano e usa), perchè indubbiamente in un ospedale dove ti paghi anche l'aria che respiri dentro vorrei vedere che non ci fossero due pedalini per la mamma! ma nel mio ospedale pubblico e italiano, nel 2014, a me hanno fornito tutto. compresi gli assorbenti, le tutine da sotto, le posate, le copertine etc. è stata un'esperienza stupenda, con persone che mi hanno fatto sentire a casa: coccolata e amata. Il tutto senza spendere una lira. voglio farlo il nome dell'ospedale: Ospedale Torregalli- San Giovanni di Dio, Firenze. mi auguro che tutti gli ospedali italiani, che so non essere come questo in cui ho avuto la fortuna di partorire io, divengano così. E gratis.
io ho dovuto portare posate, bagno schiuma, dentifricio e spazzolino, camicie da notte, DETERSIVO per le posate e la tazza per il latte, ciabatte e tutto l'occorrente per mangiare, lavarmi e dormire.
Strano in effetti che l'epidurale non sia stata preceduta da una visita anestesiologica, io l'ho fatta con entrambi i parti. Fanno fare degli esami del sangue, soprattutto controllano piastrine, fibrinogeno ecc...e poi compilano un'anamnesi, ti chiedono eventuali allergie e se hai problemi alla schiena, cosa molto importante data la sede d'iniezione. Bellissimo racconto comunque e la tua pupina è stupenda!
Ormai da anni anche in Italia , almeno dove vivo io, il bimbo si registra in ospedale e basta la firma materna. Sul resto tutto molto bello ma mi fa orrore un sistema in cui se nn paghi nn hai diritto ad alcuna tutela sanitaria. E alcuni dettagli mi spaventano. Tipo l'abuso di farmaci per motivi legati al business. Mamma mia. Mi si accappona la pelle.
Continuo a pensare che, nonostante gli sprechi e le schifezze di questo paese, il nostro sistema sanitario sia infinitamente più civile e giusto di quello americano...
Ninadop certo che è migliore per i parassiti della società che non pagano un cazzo di tasse e gli è dovuto tutto e per i politici che con i soldi della sanità rubano! Scommetto che sei una Terzomondista
16minuti e 20 secondi a guardare quella testolina li! Ma che dolce buona buona lei...come si bea attaccata alla sua mamma!!!Son sincera ti ho ascoltatat distrattamente...ero focalizzata sulla pupetta bella!!!!BAcioniiiiii
Arte per Te anche io sono attratta dalla bimba li tra la mamma, poverina penso si lei si sentiva bene?😣😂 Credo è troppo stretto 😄😄😄un bacione grande a la mamma dal video è a la piccola.
Per la sanità usa non sei un paziente ma un cliente. Non sai mai se un medico ti sta facendo quello che ti sta facendo perchè è necessario o solo per guadagnare qualcosa in più. In Italia avremo pure delle strutture un po fatiscenti (c ma la bravura dei nostri medici è vera e disinteressata. P.S. ora però sono super curiosa di sapere quanto costa un parto negli States :) :) :)
Per un parto cesareo come lo è stato il mio, il costo totale ammontava ai $ 23,000 nel 2012. Menomale nel mio caso ha pagato tutto l'assicurazione e non ho dovuto sborsare un centesimo di tasca mia
ooooohhh! Finalmente sono riuscita a guardare questo video con la calme e l'attenzione che meritava! Mi hai tenuta attaccata allo schermo per tutta la durata! Immaginavo il tipo di differenze con l'Italia ma sentirle raccontare mi ha lasciato a bocca aperta... Di fatto mi viene da invidiare tutti i confort e le comodità che hai descritto tu, ma quando poi mi fermo a pensare che queste cose puoi averle soltanto se paghi mi ritrovo a pensare che forse preferisco il sistema italiano... Sicuramente è carente e ci sono tantissimi scandali legati ad essa... ma la salute è un diritto inalienabile e il pensiero che puoi accedere alle cure solo se puoi permettertele mi fa venire i brividi! Comunque bravissima Camilla, adoro i tuoi video "a ruota libera" è sempre piacevole sentirti chiacchierare! Un abbraccio!
Per quanto riguarda i medici, non so nel resto d'Italia ( io abito in Friuli) ma qui il servizio sanitario fa schifo. Sono stata male una sera, mi hanno portato con l'ambulanza in un ospedale e poi nel giro di 20 minuti in un altro ancora. In quest'ultimo mi hanno mandato via il giorno dopo. Non sapevano che cosa avessi, quindi mi hanno buttata fuori a calci dicendomi che era normale e che ero stressata. Allora sono andata ancora in un altro, dive per ricevere la visita ho aspettato più di 2 ore, affianco a me c'era una bambina con 40° di febbre lasciata li in attesa. Era stesa sul papà che era disperato e chiedeva per favore di farla visitare, niente da fare. È arrivata una bambina che diceva di avere male alla manina ( la figlia di un medico che lavora li ), l'hanno subito fatta entrare e poi hanno detto che non era nulla e magari di prendere un po' di nurofen se proprio gli faceva male. Finalmente mi chiamano, 5 minuti di visita e basta, hanno detto anche loro che era normale ed hanno dato della pazza a mia madre, ( il mio medico aveva fatto in modo di farmi fare un esame al cervello ) dicendo che avevamo insistito col medico,si é scoperto poi che era una specializzanda. Allora ci siamo rivolte ad un ospedale privato, li mi hanno controllato hanno capito cosa avevo e ho vari esami programmati per adesso. Con un cardiologo specializzato e molti altri dottori. Soffro di una cosa simile all'epilessia ma che in qualche modo uò più o meno essere controllata. Magari se pagati i medici ( da noi stessi e non lo stato ) danno il meglio di loro, preferisco pagarli io per avere un buon servizio che far pagare dallo stato persone frettolose ed insopportabili, poi é un opinione.
Ma Emma Rose è buonissima! E tu sei davvero radiosa, Cami! Certo che gli ospedali americani sono proprio un lucro bello e buono… alla fine ok la bellezza delle camere, ma la cosa importante è che siano bravi i medici… da questo punto di vista preferisco molto di più la sanità italiana, nonostante i suoi contro. :) Bacioni e buon anno a te ed alla tua famiglia!
+Le Ricette dell'Amore Vero questo sistema sanitario ha molti aspetti che mi fanno venire i brividi, ma devo dire che i dottori sono bravi (o comunque anche qui si può incappare in persone più o meno preparate). Ma sì, il fatto di lucrarci sopra è...demoralizzante!
Bah, Io che ho il fratello più grande in America che studia medicina ho trovato molto curiosa la cosa che se non paghi un assicurazione "non ti trattano" così dicono per non dire che ti lascerebbero probabilmente morire nella hall del pronto soccorso. Io credo che già pagando le tasse si dovrebbe avere un decente trattamento sanitario. La cosa che se arrivi là morente o con la testa del bambino che sta uscendo (in caso di parto imminente) e la prima cosa che fanno è controllarti l'assicurazione è spaventosa! I costi poi sono altissimi, e molti condannano l'obama care solo perché dicono che abbassa solo di alcune migliaia di dollari il costo e che cmq non comprende quasi niente, ma per molte famiglie poco migliaia di dollari possono fare la differenza, no? Poi non so... . Io personalmente dopo l'esperienza non proprio fantastica che mia madre ha avuto all'ospedale pubblico a Roma con mio fratello, sono nato in una clinica privata dove mia madre dice di essere Stata benissimo. La conclusione è che la sanità pubblica italiana è cmq preferibile a quella americana. Almeno secondo me
si camilla, in italia ti fanno fare un sacco di esami per l'epidurale....io (gravidanza gemellare) li avevo fatti tutti e avendo optato x un parto naturale me l'avevano garantita.....peccato che il travaglio ha messo il turbo e sono passata da 2cm di dilatazione a 10 nel giro di 2 ore...era notte e quindi nulla.....mi sono fatta un parto gemellare supernaturale.......va be ormai e andata e fortunatamentee andato tuttobenissimo😍😍😍😍
ciao Camilla, ho una richiesta video: se riesci puoi farne uno sulla fascia porta bebe' in cui mostri come la leghi? me ne hanno regalata una ma sono completamente impedita.. grazie!!!
Tutto bello ! Camila Mendini vorrei gentilmente sapere quanto hai pagato ? per partorire..al meno per la parte tua che non copriba la assicurazione ? grazie !
In America se vuoi l'epidurale parli con l'anestesista e te la fa. In Italia le ostetriche cercano in tutti i modi di convincerti di non farla e poi sei troppo dilatata e niente più. Inoltre in America l'epidurale è h24 ovunque, in Italia non è così scontato
In Italia ti fanno gli esami e ti chiedono se sei allergica a farmaci perché l' epidurale consiste in sostanza in un anestesia locale e quindi in prossimità della colonna vertebrale quindi per motivi sanitari molto validi e poi molto prima del parto e quindi dell' epidurale bisogna necessariamente incontrare l' anestesista o chi per lui che ti spiega in cosa consiste e quali sono i rischi perchè ci sono da quello che mi ricordo e ti fanno firmare un consenso di presa di coscienza della cosa appunto molto prima del parto così che se nel caso malauguratamente dovesse succedere qualcosa loro sono apposto dal punto di vista della responsabilità perché l' epidurale consiste in una iniezione di anestetico come dicevo nella zona vicino alla colonna vertebrale e se una persona mentre l' anestesista procede si muove e fa sbagliare il professionista il guaio è solo della partoriente. Infatti chi procede con l' iniezione spiega immediatamente alla futura mamma cosa deve fare, in quale posizione deve stare quindi testa bassa e mani ferme, in modo tale che la persona assumendo una posizione immobile senza rimanere rigida dia la possibilità all' anestesista di fare l' inizione in modo corretto senza complicazioni. Ora ho rimosso ma riflettendo attentamente l' anestesista con una bella siringona con un agone bello grosso deve far passare sotto la pelle della partoriente un filo non di cotone ovviamente ma di un materiale chirurgico specifico al quale è attaccata una fialetta di anestetico che andrà a appunto anestetizzare localmente la zona del basso ventre così da ridurre considerevolmente il dolore del parto. Poi sicuramente se ci dovessero essere delle responsabilità da parte dell' anestesista allora è un' altra cosa. Comunque la visita anestesiologica è molto importante e utile soprattutto perché in questo modo la partoriente sa` cosa le pratiche da noi e quali potrebbero essere i rischi se non si seguono le indicazioni dell' anestesista. Spero di essere stata utile!!!
Che bella quella testolina che sbuca! Comunque mi ha fatto troppo ridere il discorso del bacino ahahaha .. però dai non è una brutta idea, è il concetto di fondo legato alla valutazione dell'ospedale che è sbagliato. Buon anno ;)
Ti dirò che a me ha fatto un po' strano, soprattutto quando ho capito che era una prassi che seguivano non tanto per dare coraggio ma proprio per risultare affettuosi a tutti i costi!
ciao Camilla...io ho 5 bimbi e 4 li ho partoriti in Italia e l'ultima in Germania...una diversità...a parte che mio marito mentre ero in travaglio ha detto all'estetrica che andava a prendersi un caffè e l'ostetrica gli ha portato un termos pieno di caffè gratuitamente...poi la sala parto/travaglio era enorme...un trattamento diverso...poi sono rimasta che dopo il parto mi hanno lavata loro nelle parti intime...io stavo benissimo e avevo fatto un parto naturale senza punti di sutura...un bacio
Bellissimo video , molto utile per coppie che come noi pensiamo al trasferimento ..... Però' che differenza!!!!!! Un bacio alla piccola ....e uno grande al principino di casa timmy
Anche io (per il parto cesareo )dovetti fare degli esami per l'epidurale...e anche ora alla seconda gravidanza che devo scegliere tra parto naturale di prova o di nuovo cesareo nel caso devo fare altri esami!!!tenerissima la bimba 💖
Ciao Barbara, ecco pensa che in Italia te li fanno fare addirittura ad ogni gravidanza e qui nulla 🙄 in realtà non capisco a questo punto se serva davvero farli o no...!
Uh, che carina che sei! Piacere di aver fatto "conoscenza". Questo racconto del "parto americano" non mi giunge nuovo (ospedale-hotel e assicurazione vampira compresi): mia cognata vive nel Tennessee e lo scorso agosto ha avuto anche lei una bimba :D Bazzico abbastanza gli USA, ho diversi amici che ci si sono trasferiti e anche io coltivo nel mio piccolo il sogno della vita oltreoceano...(chissà!). Ti seguirò con piacere, sei molto simpatica e spontanea (ottima combinazione!). Un abbraccio virtuale, Simona.
+vinebona Ciao Simona :) grazie mille! Io sto solo aspettando di ricevere il conto dell'ospedale...mi verranno i capelli bianchi! In bocca al lupo per il tuo sogno ;) un abbraccio a te e benvenuta!
Video molto interessante! Ho pensato per tutto il tempo a come si sentono le americane che vengono a partorire da noi... Vista la gramde attenzione ai guadagni, l'allattamento al seno è supportato o spingono per il latte in polvere?
Grazie Lucia! Mentre ero in ospedale era lo stesso pensiero che avevo io: un'americana, abituata alla qualità del servizio sanitario americano (parlo di lusso e di comfort, non di bravura dei medici) se viene a partorire in Italia fa un infarto appena vede le camerate 😉 che comunque io avevo apprezzato a mio tempo perchè almeno chiacchieri con le altre mamme! Sostengono molto l'allattamento al seno se la mamma decide di allattare (hanno anche consulenti certificati per l'allattamento che ti aiutano ad attaccare il bimbo, in più ti fanno vedere dei documentari sull'importanza del latte materno subito dopo aver partorito). Allo stesso modo non fanno una piega se decidi di non provare neanche ad allattare il bimbo: scelta tua, cavoli tuoi, insomma
Ahah nel mio ospedale vengono a partorire le mogli dei militari di una famosa base nato, effettivamente vedevo degli sguardi persi, pensavo fosse per la lingua, invece porette penseranno "ma dove sono capitata?" Mi piace l'approccio che hanno verso l'allattamento, anche il fatto che i medici (spesso poco preparati sull'argomento) e ostetriche lascino spazio alle consulenti ibclc! Un abbraccio
la tua esperienza rafforza proprio il concetto americano: esagerati in tutto (sia nei baci sia nella speculazione)! Però bello sentirla! Con la lingua te la sei cavata bene anche in un momento così precario? Io alla fine in Italia ho fatto un parto in lingua inglese perchè l'ostetrica era olandese e ti dirò che il concentrarmi nel parlare un'altra lingua mi ha distratto positivamente! Quasi quasi lo faccio anche io il video sugli obiettivi 2016... anche se qualcosa ho già scritto sul blog. se ti va di leggerli ti lascio il link: happilysurviving.wordpress.com/2016/01/03/happiness-flow-in-2015-and-happy-new-year/ un bacione grande!
Ah ah! No no Camilla, a me il bacino in fronte lo dà anche la mia ginecologa, anche se non c'è nessuna gravidanza in circolo! LOL!! Super imbarazzo, ma ormai ci ho fatto l'abitudine!
+Camilla Mendini (Carotilla) Non sono mica a posto però dai! Io soffro anche il "give me a hug" delle persone con le quali non ho confidenza, e così viene l'hug più impacciato e rigido che si ricordi... MAH!
Confermo ogni tua singola parola - ho partorito il primo figlio a NY 3 anni fa e il secondo partoriro' a Milano. Fingers crossed ;) Devo dire che il mio ospedale a Manhattan non era proprio stramoderno, ma la stanza privata e mille infermiere per controllarti/darti una mano c'erano tutto il tempo del travaglio. Hai opzione dopo di spostarti in una camera (a pagamento di 350$ extra) con tuo marito, e il bambino te lo possono tenere se sei proprio stanca. Tutto e' stato molto efficiente e non ti fanno uscire dall'ospedale se in 2 giorni che sei la' non fai il corso di allattamento. L'assicurazione ha pagato quasi tutto tranne 1500$ out of pocket (forse per la maschera dell'ossigeno). Insomma l'esperienza che rifarei!!!!!! e spero che Milano (San Raffaele) non mi deludera' . P.S. In italia cmq ci sono molti piu' controlli da fare, in USA non ti fanno neanche la toxo se non la richiedi.
io per l'epidurale non ho fatto esami del sangue ma ho fatto una visita apposta con l'anestesiologo. Inoltre ero comunque seguita dallo stesso ospedale quindi ho fatto esami di ogni genere e tipo durante la gravidanza, e altre visite di controllo, tutti dati che erano certamente a disposizione dell'anestesiologo così come poi i dati della sua visita erano a disposizione di tutti gli altri professionisti che mi hanno fatto partorire.
Anche in Germania nn devi portare i vestitini per i bimbi. Sn bruttissimi 😂pensa che mia figlia nata qst anno a giugno, portava le tutine di mia figlia grande di 16 anni è mio figlio di 10 anni. Ancora esistono 😂😂
Anche in Belgio paghi tutto e ti conviene avere assicurazione, ci sono rimborsi per alcune fasce sociali. L unica differenza è che ospedali e servizi sono come in Italia, ma quando hanno ricoverato mia mamma sulla fattura erano segnati addirittura i tamponi usati per disinfettare prima delle iniezione di seleparina,i tubi di crema per eventuali ematomi in zona flebo, ecc Io ho partorito in italia il mese scorso, ho dovuto portare tutto, ma mi hanno fornito gratuitamente calze antitrombotiche,pannolini mamma e bimbo, kit ombelico, teli cambio, antibiotici e 12 scatole di seleparinà per l epidurale qui a bergamo ti fanno fare un corso formativo di 2 ore circa e esami sono in base dell'età ed eventuali patologie della mamma
Sono in ritardo di due anni, ma ti ho scoperta adesso...comunque qua in Italia per fare l’epidurale devi fare la visita con l’anestesista dove ti fa una serie di domande e ti guarda la colonna e gli esami del sangue perchè con determinati valori ematici (esempio in caso di piastrine molto basse) non si può fare.
Manco noi siamo andati all'anagrafe perché abbiamo registrato la bimba in ospedale ( qui in Italia), tutte e due abbiamo firmato i documenti e basta. Baci a la bambina che è stata molto brava.
Ciao cara! Anche qui a Monaco non occorre portar nulla di particolare in ospedale, per l´epidurale non serve far nulla...se la vuoi te la fanno e stop...e anche altre cosette che hai raccontato sono simili anche qui...per fortuna peró i medici non danno bacini!!! ahahahhaha immagino la scena!! Devo girare anch´io il video sul parto ma non trovo mai il tempo uffa.... Un abbraccione a te e ai bimbi!!
+Camilla Mendini (Carotilla) ok...fatto!!! ahahaha finalmente l´ho girato!!! Meno male che hai pubblicato il tuo racconto....cosi mi hai dato una spintarella....altrimenti sarei ancora li ad aspettare il momento giusto per farlo!!! ( e nel frattempo Marco sarebbe diventato maggiorenne!! ahahah) Se tutto va bene domani sará online. Bacini!
Video chiarissimo e tu carinissima come sempre! Si, la sanità in America e' molto diversa dall'Italia e ti dirò che a me non dispiace! Ovvio che bisognerebbe livellare qualcosa qui e la (vedi discorso business sull'antidolorifico!!) ma solo così forse in Italia potremmo avere un'assistenza anche solo psicologica buona! Ora, il bacio può sembrare sciocco, ma quanto ti sei sentita più rispettata e davvero considerata?! Qui se arrivano in camera la prima cosa che fanno e' mandare fuori parenti e amici e dirti che l'orario di visita sta finendo! Insomma, bisognerebbe trovare sempre una via di mezzo! Ti mando un bacio grandissimo!!!!!! 😘😘
Ciao Annarita :) in realtà, capito che il bacio era "di facciata" e che stavano seguendo una regola per far sentire le pazienti più coccolate e non uno slancio affettivo vero, mi sono solo sentita prte di un sistema sanitario basato sul guadagno (vedi paziente felice perché gli dai il bacino e che non va da un altro dottore con i suoi $) 🙄 trovo che farti sentire a tuo agio dipenda più dlla persona che dal sistema sanitario e io in Italia avevo trovato medici, ostetriche e infermiere deliziose 😉
È incredibile come un'evento così unico per una donna possa essere fonte di lucro anche per un'antidolorofico!io non ho fatto esami per l'epidurale senza chiedere hanno agito direi...avevo 25 del mio primo figlio ed è stata una bellissima esperienza nonostante ho avuto il taglio cesareo Comunque l'America è un paese meraviglioso ma pieno di sorprese e anche perplessità baciiii e ancora tanti auguri
Grazie cara! Sì, qui per molti versi gira in maniera totalmente diversa che da noi. Sono curiosa di scoprire altri aspetti che differiscono dai nostri! Bacioni
Non so come non ti avevo mai vista qua su RU-vid!!! Comunque mi sono subito iscritta... Tantissimi auguri per la nuova arrivata e la nuova esperienza che state vivendo!😊😊
Il video mi è piaciuto. Un atleta italiano sardo sui vent'anni, con cittadinanza americana, si è ammalato di tumore in America. Aveva sin da piccolo un'assicurazione medica, che si è sempre rivelata affidabile, che copriva per il massimo (questo è quello che ho letto nell'articolo). Ha cominciato la chemioterapia in un ospedale americano, ma l'assicurazione si è rifiutata di pagare. E riuscito a pagare, perché in Italia hanno fatto una colletta per pagare il conto astronomico. E tornato in Italia per curarsi. La cosa mi ha un po' impressionato, perché a detta dell'articolo l'assicurazione dava la massima copertura. Capita che le assicurazione sanitarie si rifiutano di pagare l'ospedale? Se non sei coperto da assicurazione, ricevi le cure o ti fanno morire? Vorrei sapere la tua opinione su questa storia.
Ciao Camilla! Che bel video! Non ho mai partorito ma pendevo dalle tue labbra mentre parlavi...eh si...pare proprio un bel business la sanità negli States..qui c'è più baraonda ma almeno la pillolina non te la scannerizzano...è più probabile che non te la diano perchè non ce l'hanno!! Ahahahhah :)) Baci alla piccina che così fasciata a te è dolcissima :)
Dove ho partorito io(Vr) non c'è bisogno di fare preventivamente gli esami per l'epidurale, te li fanno appena entri in ospedale se chiaramente ti confermano che sei entrata in travaglio. Ma non è uguale in tutti gli ospedali.
+denise ricobelli bella domanda 😁 sono dell'idea che non sia obiettivo dare un giudizio di un ospedale dopo un parto: è un momento cosí delicato e pieno di imprevisti ed emozioni che l'idea che puoi farti può essere deformata. Comunque io ero andata lí per avere la vasca che poi non mi hanno neanche fatto usare, pur avendola in camera 👎 ma erano state molto brave nel seguirmi per l'allattamento mentre ero lí 👍 e ovviamente alcune ostetriche erano super, altre da evitare come la peste (come in ogni ospedale!)
video molto carino ed interessante davvero...sono molto curiosa di sapere come funzionano le cose all estero...mi hai fatto ridere col tuo racconto...i medici che danno i bacini😬😬😬, la storia degli anti-dolorifici...non so per l epidurale perché stupidamente ed ottimisticamente pensavo non mi sarebbe servita per il mio parto...riguardati mi raccomando😷💪🏻, comunque i video cosi deliranti sono simpaticissimi!!! bacio alla cucciolotta e a Timmy e brava alla mamma👏🏻
io ho fatto un prelievo la mattina stessa del parto quando ho chiesto l'epidurale. Ma in Italia si sa, funziona al contrario fanno di tutto per non fartela! carinissima quella testolina che si muove..un bacino a entrambe.
io sono stata stata operata alla cistifellea a new yok. Ricordo che mi chiedevano sempre quanto male avevo da 1 a 10 e in base a quello di davano antidolorifici. Prima dell'operazione ne avevo decisamente bisogno, sono arrivata in ospedale con dolori atroci, ma dopo no.
Questa è la scala del dolore numerica internazionale, si usa anche in Italia ! Sono un medico la usiamo anche noi in reparto e serve per decidere se somministrare o aumentare la terapia antidolorifica .
ciao!! bellissimo video,molto interessante!! in effetti ci sono parecchie differenze!! da come la descrivi preferisco la sanità degli USA ovviamente, che qui in Italia ce ne sarebbero di cose da dire!!! una curiosità, mi piace molto che porti la bimba sempre in fascia,è comodo,nel senso riesci a far le cose? porta benefici al bambino? scusami le domande ma mi interessa, un bacione! ciao ciao
Ciao Erica, sì con la fascia riesci a fare quasi tutto anche se non la uso tanto quanto vorrei perché spesso Timmy mi chiede di salire in braccio e non mi va di dirgli di no perché ho la piccola addosso. La fascia tranquillizza molto i bimbi perché si sentono protetti come nell'utero della madre, sentono il battito il profumo e il calore della mamma, li aiuta a termoregolarsi, a respirare senza fare apnee e anche con le coliche!
Questo e' quanto mandano all'assicurazione...se ti accordi privatamente senza assicurazione paghi molto meno. La stima fatta dal mio ospedale se andassi privatamente e' tra i 4000 e gli 8000 (dipende se fai vaginale o cesareo).questo comprese tutte le visite prenatali e due post natali dal gine,
ciao,grazie per il video ma non ho capito alcune cose:l'assicurazione copre le spese di ricovero?eccetto le medicine? ma se vai al pronto soccorso per altre cose?in cosa consiste il conto dell'ospedale?grazie e benvenuta Emma Rose, un abbraccio
Dipende da polizza a polizza. Alcune (molto molto costose prevedono una copertura totale) la maggior parte prevede una quota di copay da parte degli assicurati. Di solito le medicine sono coperte se l'assicurazione copre per il problema per cui vengono date.
Ciao! L'assicurazione copre una parte delle spese di ricovero (che comprendono anche i medicinali che usi). Più paghi al mese per l'assicurazione, prima subentra l'assicurazione nrl pagare il conto. Se vai al pronto soccorso e ti visitano-curano-fanno esami, arriva il conto a casa (anche qui dipende da quanto é coperto da assicurazione e quanto no e dovrai pagarlo tu a parte)
Tremenda questa cosa che non sai se ti consigliano una cosa perché realmente ti serve o perché serve a loro per guadagnare di più. È pur vero che sta all'etica del singolo e questo vale ovunque ma questa cosa lascia un po' basiti. Sarebbe interessante sapere i costi effettivi che spettano al paziente per capire se è come partorire in clinica qui da noi. Bacioniiii
+Camilla Mendini (Carotilla) Beh considerando che le assicurazioni non sono mai troppo entusiaste di pagare e che gli ospedali "lavorano con le assicurazioni" sono più casi opposti. Al limite se prescrivono qualcosa di non realmente necessario lo fanno perché hanno paura che anche una remota condizione possa veirifcarsi e in quel caso hanno paura che gli si faccia causa per negligenza o cose così... @Camilla Mendini (Carotilla) forse non é ancora arrivato (alle volte arriva anche dopo mesi) ma gli ospedali mandano comunque al paziente il dettaglio del conto dove alla fine viene specificata la sua parte da coprire o quello che é coperto dall'assicurazione. Di solito sono conti iperdettagliati dove ti dicono anche che so 5$ cerotti. In caso di parto di solito ne arrivano due uno per la mamma e uno per il bebè.
Ciao bellissime !!!!!!! No vabbhe quando hai fatto tiè sta bambina dorme tanto mi hai fatto morire !!! 😂 comunque sì in Italia bisogna fare le analisi per l epidurale e in alcuni ospedali devi pure pagarla se la vuoi ! Baci
+Camilla Mendini (Carotilla) bhe anche io dopo 18 mesi di notti insonni sono alcuni mesi che si sta sistemando e un bel tiè di scongiuri ci sta tutto ! 😝 sono felice che sei tornata !
+Camilla Mendini (Carotilla) ma Come fai ?!?!!! Io ho sofferto così tanto il sonno ho avuto tanti di quei momenti di sclero e nervosismo che credimi non avrei mai pensato ma l'idea di avere un secondo figlio è lontano anni luce ! Complimenti
+Grace Gi grazie paghi ed hai il super lusso..per forza ti devono coccolare hanno il terrore che qualcuno li denunci o lasci un feedback negativo all'ospedale. Ci vorrebbe una via di mezzo tra Italia e USA. I poveri possono anche morire in USA..
Negli USA ti coccolano perché sborsi un sacco di soldi, MA ti lasciano anche morire se non ti puoi permettere un'assicurazione. Preferisco essere trattata come un numero (un animale mi sembra eccessivo), ma venir curata indipendentemente dalla mia condizione economica.
+Grace Gi ma anche no, dipende moltissimo dagli ospedali: ho avuto 2 parti, 2 ospedali diversi, due esperienze diverse. Nel primo ospedale grande competenza clinica ma il personale ostretrico vecchia scuola e rigidissimo (era in effetti quello che chiamo un partificio, ospedale di una grande città dove sei poco più che un numero). Per il secondo parto ho stabilito le mie priorità e ho scelto l'ospedale della mia città, certificato unicef come ospedale amico dei bambini, ho alla fine fatto un cesareo di emergenza ma ho avuto un travaglio splendido (e senza epidurale), e un post parto meraviglioso. Mi spiace ma non farei a cambio con nessun ospedale americano, le cliniche extralusso ci sono anche da noi se le vogliamo, ma possiamo scegliere ed essere curati dignitosamente anche se non abbiamo un euro, col cavolo che ricevi la stessa assistenza che hai qui da noi negli USA se non puoi permetterti di pagare. Me ne infischio della Hall e dei parquet, preferisco il linoleum sul pavimento e la certezza di ricevere le cure anche se non posso permettermele
sarebbe bello capire quanto si spende per avere un'assicurazione decente...così quando facciamo quei discorsi da bar possiamo avere maggiore consapevolezza di quello che diciamo....ci sei mancata :) patrizia
+Fabio Benedetti Ovviamente dipende molto da polizza a polizza ma facendo un "discorso da bar" dicono che con meno di 500$ al mese é impossibile avere un'assicurazione decente (pur rimanendo le spese out of network e avendo dei copay e un out of pocket massimi accettabili). Questo per il "capo famiglia" poi si devono aggiungere 80/100$ per ogni membro della famiglia che vuoi aggiungere. Chi ha la copertura garantita dal datore di lavoro potrebbe sostenere una percentuale della spesa se il datore di lavoro non la copre tutta o pagare solo per i famigliari aggiunti se non sono coperti dal datore di lavoro
+Fabio Benedetti Noi paghiamo sui $600 al mese in due, che detta così; sembra una schioppettata pazzesca, ma occorre considerare che la pressione fiscale è molto più bassa, per cui conti alla mano è meno di quello che pagavamo (senza accorgercene) di tasse sullo stipendio italiano e sui nostri guadagni netti ci guadagniamo. Detto questo, i veri problemi delle assicurazioni credo siano che (1) non coprono lo stesso tutto (ad esempio, trattamenti per infertilita, cure per patologie rare, chemioterapie con speranza di successo troppo basse...), (2) non è mai chiaro quanto occorre pagare di co-payment, perché la cifra che il paziente deve pagare dipende dal piano assicurativo, per cui negli ospedali fanno spesso casino, occorre controllare bene che abbiano fatto pagare la cifra corretta e poi perdere ore a mettere le cose a posto quando sbagliano (cioè spesso), e (3) ovviamente da italiana per me è inconcepibile che chi non ha un’assicurazione non venga curato; le persone con un reddito molto basso sono coperte da varie associazioni e dalla obama care, ma c’è tutta una fascia media che è davvero in difficoltà con questo sistema. Io dopo qualche anno qui ho maturato un grande rispetto per la sanità italiana sinceramente, grandissimo, e credo che in Italia non si apprezzi abbastanza solo perché data troppo per scontata :)
sono felicissima di questa risposta...è quello che speravo io...non ho mai disprezzato la nostra sanità pubblica anche se fa acqua da tutte le parti...grazie cara!!! fammi capire però,se la tua assicurazione non copre un cancro poco curabile nessuno ti aiuta?
Parlando di una situazione "di agio" (cioè senza entrare nel merito di chi si può permettere l'assicurazione sanitaria etc etc), tutto considerato sono stati problemi, si può dire, di abbondanza, giusto? (Pensando alle stanze minuscole dove hai gli altri pazienti a trenta centimetri da te, le numerose volte in cui arrivata al ps in Italia ti possono rimandare a casa, le preghiere e le arrabbiature dei mariti o di chi ti assiste per avere attenzione, comunque in situazioni dove è fondamentale, anche psicologicamente, averne!) Carotilla, sei sempre fantastica e quella piccola testa pare davvero perfetta. In bocca al lupo per il nuovo anno!
Cara Emilia, ti ringrazio per aver sollevato questa questione. Hai sottolineato un aspetto molto interessante: qui non potrebbero mai mandarti a casa senza un buon motivo, non ascoltare le tue richieste, farti stare nei corridoi in barella, etc. perchè il servizio lo paga di tasca sua il paziente. Penso si possa paragonare alle cliniche private in Italia: sei servito, riverito e coccolato. Non saprei dirti cosa possa essere meglio: se avere la sanità pubblica e assicurata per tutti ma ospedali meno performanti oppure avere ospedali di lusso con servizi da hotel e renderla accessibile solo a chi si può permettere di pagarla, mentre gli altri si arrangiano...