Arthur Schopenhauer signori se vogliamo uno dei filosofi meno conosciuti eppure colui che è stato definito uno dei più grandi filosofi del diciannovesimo secolo ed uno dei più grandi pensatori moderni e secondo me conoscendo la sua filosofia di vita ben si capisce il perché di tali affermazioni.
Un gigante del pensiero....il faro illuminante dell'esistenzialismo.....egli riuscì a scandagliare lanimo umano nei meandri più profondi della sua essenza non fermandosi mai neanche davanti alla "scandalosità" delle sue scoperte....1 anti conformista di sicuro....ed 1 genio del pensiero "irrazionalistico " insieme a søren kierkegaard e friedrich wilhelm nietzsche ......grazie
Piu conosci la verità, più la tua intelligenza ti abbraccia, e più si soffre, beato colui che non conosce ne il bene e ne il male e vive di ogni dono della vita senza guardare nel fondo della conoscenza.
Si ..la bolla del sapone avvelenato con le gioie e tristezze,amore e odio, tenerezza e crudeltà,povertà e ricchezza materiale anche psico sentimentale...!!!La vita è questa!
@@FSFCKC la morte viva sulla terra il motivo della nostra nascita però potrebbe essere anche un obbiettivo di portarla a buon fine La vita morta essenziale è lassù dove l'anima ha la residenza e ci rincarniamo come una citoplasma.
Ciao Gabriele.Io qualche settimana fa proprio qui avevo trovato e ascoltato un video con le citazioni di Einstain....se riuscissi a ritrovarlo provo a contattarti qui
"Dei giorni felici della nostra vita (fanciullezza) ci accorgiamo quando hanno ormai lasciato (perseguendo la cultura degli affetti carnali che il sonno nella veglia crea ed il mal di vita promuove) il posto a giorni infelici"
NON PENSARE DI ESSERE IL SOLO Non esiste che qualcuno, crescendo nella cultura affettiva (nel peccato Originale) imperante nel mondo, non perda la felicità della fanciullezza, ma resta pur sempre la possibilità della SERENITA' (comunque una gran bella cosa da non disdegnare), che dopo aver seppellito la felicità perduta (l'Eden) della fanciullezza, si consegue accettando la croce (la perdita). Ovvero chi cerca (Benigni) non trova (la felicità), chi non cerca (la felicità) si ritrova (si rasserena).
Per peccato Originale intendo la cultura affettiva duale (bene e male) perseguita dall'uomo fin dalle origini che sempre si ripete: 1) Il peggior nemico 2 E' l'amico: Così è L'uomo è umano se persegue l'amore per il prossimo (indistinto) della fanciullezza in diniego della cultura affettiva degli adulti, ma come ben sa la maggioranza, di cui lei è pienamente cosciente, ovvero in generale il mondo, persegue l'istinto affettivo carnale animale che fa dell'uomo fin dalle origini una potenziale belva (un replicante), e così sarà sempre. Se la maggioranza degli uomini sono delle belve: Peggio per loro.
LA CREATIVITA' La ragione della creazione in evoluzione involutiva Premessa: Chiunque desidera avere una sua famiglia. Se altresì la materia fosse materia (sostanza) e non fosse in accelerazione espansiva verso l'abisso sarei ateo. Se però la materia non è una sostanza, ma energia, dunque una "non sostanza" e per di più, essendo in accelerazione espansiva è destinata ad estinguersi, allora è lecito domandarsi qual è lo scopo dell'Universo comparso dal nulla e destinato a scomparire nel nulla? Da osservazioni scientifiche "della doppia fenditura" poi la luce è interconnessa con l'oscurità, dunque è lecito pensare che la luce sia il Principio, che poi interagendo con la parte a sé avversa, il buio, ha creato la materia bipolare in evoluzione involutiva, ma con quale scopo, se non quello di avere dei figli suoi di luce? Come facciamo però a pensare che siamo figli della luce e che il creato è stato realizzato con lo scopo per il Principio di avere dei figli suoi? Semplicemente perché all'apice evoluto riemerge sempre il seme (la Mente conscia) posto al principio.
IL LIMITE UMANO Sono un artista metafisico Nessun fanciullo pensa di poter perdere la felicità (l'Eden) che sta vivendo (e da adulto non ricordarlo) e nessun adulto immagina (nonostante i genitori lo preavvisano) che la vecchiaia sarà drammatica (infernale).
Sono un artista metafisico Vorrebbe forse dire che senza la mia traduzione per lei la frase di Arthur Schopenhaur era comprensibile? Oppure è convinta che gli animali sono consapevoli?
LA POTENZA DI DIO Vangelo di Marco 4.12 - Giovanni 12.37/41 Sono un artista metafisico e sono restato felice (Genesi 2.8) in automatismo a fase continua (così come moltissimi altri) per circa 17 anni. Dunque la felictà (l'Eden) esiste, ma bisogna conservarla con la prevenzione affettiva (Genesi 2.17). Tuttavia Totò afferma con certezza: "Forse vi sono momentini minuscolini di felicità, e sono quelli durante i quali si dimenticano le cose brutte. La felicità, signorina mia (rivolgendosi ad Adriana Fallaci), è fatta di attimi di dimenticana": Totò L'ENIGMA DELL'ESISTENZA è IN CIO'
Signor Albino RISPONDO ALLA SUA PRECEDENTE ASSERZIONE Allorché asserisce "NON CREDO AL PECCATO ORIGINALE" ha perfettamente ragione, poiché l'essere umano quando nasce, salvo incidenti evolutivi e diversamente dal delirio lucido sistematico delle Religioni, nasce in perfetta salute psicofisica (felice), confermato anche nel Vangelo da MARIA MADDALENA ritrovato nel 1945 "Pietro le disse: Giacché (in virtù della maggiore evoluzione genetica della donna) ci hai spiegato ogni cosa, spiegaci anche questo. Che cos'è il peccato del mondo (Originale)? Il Salvatore (la Veglia umana incarnatasi in Gesù uomo) rispose: Non vi è alcun peccato (che condanna l'essere umano a vivere in disgrazia psicofisica e lo rende infelice). Siete voi (affettivi), invece, che fate (dall'adolescenza) il peccato (agendo da emeriti somari) allorché compite azioni che sono della stessa natura dell'adulterio (scambiando il sistema guida umano dell'amore per il prossimo in AMORE CARNALE che è il sistema guida del regno animale causa della disgrazia psicofisica umana e della perdita della felicità), che è detto "il peccato (unico e solo)". MI è SEMBRATO DOVEROSO SPIEGARLO: IN MODO CHIARO
Identificazione di Dio (di Elohim) LA TRINITA' Elohim (Dio uno e trino): 1) La veglia (l'Unigenito figliolo = corpo spirituale della Coscienza) + 2) La Coscienza (il Padre della veglia) = 3) Lo Spirito Santo (Iddio): la Veglia cosciente Principio evolutivo Così come all'apice evolutivo dell'albero vi è il seme che l'ha originato, nella veglia cosciente umana all'apice evolutivo del creato è identificabile il Principio, cioé il seme (Jahvé). Dal punto di vista scientifico ".... Dobbiamo presumere che dietro questa forza (Energia = mc2 - Einstein) esiste una mente conscia ed intelligente. Questa mente (non sostanza) è la matrice (l'origine) di tutta la materia": Max Planck (premio Nobel per la Fisica nel 1918) Dal punto di vista spirituale "In principio era il Verbo (l'Energia), e il Verbo era appresso Dio (la Veglia cosciente), e il Verbo era Dio (stesso). Questo era nel principio appresso Dio": Vangelo di Giovanni 1.1/3 Dunque la Veglia o Mente cosciente posta in principio, prima che l'universo fosse, è il Dio di chiunque. Si deduce che l'Universo in evoluzione involutiva ha come scopo per il Signore quello di creare una sua propria fasmiglia in spirito (Isaia 66.9)
FORTUNATAMENTE ESISTE nell'aldilà LA GIUSTIZIA DIVINA, sia per chi non crede e sia per chi dice di credere ARTISTA METAFISICO: Lorenzo Marini (visione in 3D dell'esistenza la stessa di Dante Alighieri ignorata da chiunque) Riferendomi a Freud & c. (al capostipide dell'ignoranza), a Piero Angela, Luca Mazzucchelli, Mauro Scardovelli, Massimo Polidoro, Michele Mezzanotte, Filippo Ongaro, Massimo Recalcati, Mancuso, Marco Montemagno, Mauro Pepe, Amedeo Balbi, Dufer, Umberto Galimberti, Roberto Mercatini, Ruga, Just Mick, Mauro Biglino, Boldrin, Crepet, Valerio Rosso, Igor Sibaldi, Scuola non scuola, Bella Prof, Darsi pace, Massimo Teramasco ecc. ecc., e a tutti coloro che manifestano la loro miopia su You Tube e altrove facendo i professori dell'ignoranza e della stoltezza sublime. Ignorando per imposizione divina pro salvezza dell'anima (Marco 4.12 e Giovanni 12.37/41) la felicità (l'Eden) vissuta dai fanciulli (Genesi 2.7/8), ignorano a riflesso la prevenzione affettiva carnale (Genesi 2.17) pro salute psicofisica e spirituale (pro bene benessere) dell'uomo, ignorando la quale (il comandamento di Dio biogenetico) condannano l'umanità e se stessi a vivere in disgrazia, gli anziani tra mille sofferenze e a considerare l'infelicità (se non peggio) un emozione positiva (semplicemente assurdo). Oh se solo nel mondo esistesse la giustizia, ma purtroppo non esiste. "Gesù disse: Adamo (il genere umano) è partito da una grande ricchezza (dalla gioia del vivere), ma non è deglo di voi (Apostoli), perché se fosse stato degno), non avrebbe conosciuto la morte (la disgrazia esistenziale)": Vangelo di Tommaso 85 LA GIUSTIZIA NON è PIU' "Ed è andata in oblio la verità (sopra citata): E chi dal mal (dal malessere degli adulti) si allontanò, fu oppresso (dalla cultura affettiva degli uomini), e vide ciò il Signore (la Veglia umana), e strana cosa a lui parve che Giustizia non fosse più (in cui si esaltano i cosiddetti buoni e si condannano le vittime della cultura)": Isaia 59.15
Molto ragionevole, fa riflettere, ma sono al contrario, che lui dice che Dio è religioni, per lui non esista, perché io o sognato Dio in forma di nuvola e o sognato il suo prediletto arcangelo Michele che li chiesi aiuto ero in mezzo ad una epocalisse che la gente mi circondava e c'era un grande caos scapparvero tutti e San Michele mi venne in soccorso con il suo unicorno cavallo alato bianco a scagliare le sue frecce contro quella gente insomma o sognato che ero Gesù Cristo in persona. Quindi il credere in Dio non è filosofia!
LA STORIA NEFASTA UMANA Un piccolo seme cade sul terreno. Dal seme (comparativo con lo sperma) nasce un germoglio (un bambino). Col tempo il germoglio diventa una pianta (un fanciullo). Sulla pianta spunta una gemma (la vita in spirito), indi sboccia il fiore (la coscienza felice). Poi il fiore si trasforma in frutto (nell'amore indistinto per chiunque), ma purtroppo nell'essere umano, per stoltezza planetaria, nell'adolescenza il frutto, salvo eccezioni, marcisce nell'istinto affettivo carnale (non matura).
Non ti preoccupare oggi giorno le persone ti seguono alla lettera... Pensano solo al cane basta non portare rispetto agli altri ( Niente togliere ai cani perché io li ho sempre avuti e gli ho sempre voluto bene)...
Che le dica.Tra il dire e il fare c'e mezzo Di mare. L'UNICA DRITTA DI CUI CI DAVO PESO MEL'HA DATTA UN VECCHIETO MI DISSE XHE COSA E LA VITA.MANGIA BERE PORTA VESTITI NUOVI E AQUISTARE LE DONNE. UN SALUTO DEI BALKANI VARNA
Gabriele ; se qualcuno ti tira un colpo basso , nn è per cattiveria ..... rifletti nn è cresciuto abbastanza per quello che era la sua indole , perdonalo . Margherita Bramato
LA NEVROSI DI MASSA L'ERRORE (Genesi 2.17) "La vita è una cosa spiacevole (infelice), e io mi sono proposto di passare la mia vita a rifletterci sopra (onde capire dove ho sbagliato)"
C'è troppo troppo pessimismo;mio caro certo nella tua vita hai avuto poco da sorridere ma la colpa è solo del yuo pensiero :è esagerato, pende solo da una parte;hai dimenticato i momenti di felicità che pur ci sono stati nella tua vita.Peccato potevi vivere meglio🤔🤔🤔😯😯😯😨😨😨🙈🌍💞
La frase riportata (la vita è una cosa spiacevole ... ecc.) è di Schopenhauer (non la mia) ed io, essendo un artista (con la visione in 3 D dell'esistenza, Paradiso dei fanciulli, Purgatorio di massa e Inferrno psicotico), l'ho resa accessibile, stimolando col chiarimento, la ricerca della causa per cui si perde la felicità. Il pratica il Filosofo si domandava (la stessa considerazione di Totò de Curtis, il principe della risata): Perché sono infelice? Esiste una causa, oppure l'infelicità è normale? DIFATTI L' INFELICITA', NON è NORMALE Procede dalla violazione del comandamento di Dio biogenetico relativo alla prevenzione affettiva "Ma del frutto (dell'amore carnale) dell'albero (biogenetico) della scienza (della conoscenza) del bene e del male (duale organico) non mangiarne (Genesi 3.6/7), imperocché in qualunque giorno tu ne mangerai (ti innamorerai), indubitatamente morrai (perderai la felicità della fanciullezza)": Genesi 2.17 LA VIA SPIRITUALE PRO SALUTE In seno al matrimonio (e in ogni caso) è la seguente: Amore per il prossimo evangelico (per chiunque senza riguardi per nessuno) e libertà sessuale mentale per contrasto ideo/affettivo (Genesi 3.15), a prova di orgasmo (del piacere sessuale) in seno alla donna altrimenti impossibiule, e quindi in diniego dell'innamoramento (dell'istinto affettivo carnale animale)
A me questo effetto che a molte non fa sono i Gatti ma amo anche i cani no faccio differenze solo che i cani sono più dolci e i gatti più più determinati e se gli fai del male sicuramente te la fanno pagare e lo trovo giusto. Però li amo ambedue e soffro di più se fanno del male al cane perché il gatto riesce sempre a cavarsela.
Per fare citazioni del genere bisogna avere una mente eccellente e che vede ampi orizzonti, perfino meglio dei fottuti psicoanalisti. Quelle di Carl Joung fanno cagare.
