NO, è un fallito. Se a 47 anni, dopo anni di attività ti riduci a non avere 150 euro liquidi sul conto vuol dire che sei un fallito. Vuol dire che non hai saputo metterti i soldi da parte e che magari nel tuo business hai fatto il passo più lungo della gamba. Non puoi sempre reinvestire (o sperperare) tutto quello che guadagni, perché basta il minimo imprevisto e finisci gambe all'aria. Le banche non sono istituti di beneficenza e se capiscono che tu sei fritto, giustamente non solo non ti aiutano, ma ti dicono di saldare il debito e come lo fai sono affari tuoi. Basta col dare sempre la colpa alle banche, ognuno si assuma la responsabilità delle proprie azioni e dei propri insuccessi.
@@danielscutaru6682 giusto per farti un esempio, è come se tu avessi l' auto in officina ed io ti prestassi la mia quando non ti serve, per poi chiedertela indietro quando ne hai di bisogno per andare a lavorare.
@@danielscutaru6682 ma che Cazzo dici!..È per questa mentalità di merda che ci prendono per il culo!..fino a prova contraria sei tu a prestare soldi alla banca!...
Daniel Scutaru le banche sono nate per aiutare le imprese e le persone a dare liquidità! Solo così si può crescere economicamente, mica servono solo per tenere i soldi al sicuro.
Forza, non mollare! Io lavoro senza soldi delle banche da 8 anni e la mia piccola azienda sta crescendo.. Ho imparato a lavorare con (poca) liquidità propria e ho scoperto un'altro mondo. I primi 5 anni sono stati durissimi, lavoravo 12/13 ore al giorno. Ho considerato di chiudere varie volte ma ormai sono riuscito a trovare un buon bilancio economico. Naturalmente con la liquidità delle banche potrei fare tutto questo in 2 o 3 anni invece di 8. Però il rischio di investire in tempi di recessione e crisi è troppo alto, rischierei di perdere tutto e pure dovere pagare ancora. Nel mio caso il rischio é pari a zero. Pago tutto a vista e ogni investimento va pensato e ripensato centinaia di volte prima di dare il passo avanti. Se non fatturo, non compro niente, non investo e non assumo nessuno. E di conseguenza non devo niente a nessuno e dormo tranquillamente. Punto.
Esatto farei la tua stessa cosa. Ho sul contocorrente 10.000€? Bene investo 1000€ per comprarmi le materie prime e gli attrezzi di lavoro per iniziare l'attività. É così che si deve iniziare a fare l'impresa. Ci sono state tantissime persone che hanno iniziato ad avviare un'attività facendosi fare finanziamenti dalle banche di milioni di euro senza sapere se sono in grado di fare impresa e sono arrivati a farsi pignorare tutto avendo debiti di mezzi milioni di euro
GIANCARLO TI STIMO MOLTISSIMO SEI UNA GRANDE BRAVA PERSONA......TIENI DURO CHE FARAI STRADA I MIEI PIÙ GRANDI AUGURI DI BUON PROSEGUO DEL TUO PROGETTO 😥😁😁
A me hanno protestato un assegno per 35 euro 😂😂😂 però grazie all'avvocato sono riuscito a fare licenziare l'allora direttore del banco di Sicilia... È assurdo se pensiamo che all'epoca essendo un conto business giravo circa 300 mila euro l'anno! La verità è che le banche hanno troppo potere che in realtà non dovrebbero avere!
@@lollo7417 Un banchiere è un imprenditore, non lo licenzia nessuno, non ha un capo. Ha fatto licenziare un direttore (probabilmente di una filiale) che è un comune impiegato di banca.
Il crocifisso significa banchieri usurai, evasori fiscali, guerrafondai e sopratutto preti pedofili che non vanno mai in galera senza contare il papa nazista che nasconde questi vescovi nel vaticano per farli sfuggire all giustizia. Ah be'' loro hanno la giustizia che viene dall'alto!!!!
La ammiro per avere ancora la forza di mettersi in gioco;bravo....sono solidale perché ero imprenditore-padroncini nel settore autotrasporti e per 3000 euro la banca mi mise in ginocchio...ma ormai è già tanto tempo fa....mai fidarsi del tutto delle banche.....auguri x il suo lavoro
@@LONELY-VISUAL con la carta di credito puoi andare a debito basta che gli mostri la busta paga e puoi permetterti di spendere tutto quello che vuoi. Ovviamente le mazzate vengono il mese successivo. Per fortuna mi sono fatto la prepagata, perché mi scalano all'istante i soldi dal contocorrente. Ci sono moltissimi che vivono tranquillamente con i debiti senza avere paura di perdere tutto da un giorno all'altro
@@LONELY-VISUAL Dalla radio e dai servizi televisive ci sono moltissime testimonianze di chi fa compere di oggetti di alto valore con lo stipendio arrivato il giorno stesso oppure con la tredicesima e spenderli tutti nel giro di poche ore
ma non gli hanno rifiutato uno scoperto di 100 euro , gli hanno protestato un assegno di 150 euro perche' era gia' in rosso di 4.570 euro senza alcuna linea di credito , come si vede al 2'53"
Siamo alle solite. Chissà quante volte la banca l ha contattato per versare. Le banche non sono opere pie. E non puoi pretendere cose che non puoi restituire. Nessuno ti chiede di rientrare per 150 euro se non c'è già un tira e molla precedente. Bisogna sempre approfondire e sentire entrambe le campane
Fiero ed onorato di essere consulente finanziario di poste italiane, da noi che tu abbia 100.000,00 o 10,00 verrai trattato allo stesso modo, abbiamo contratti standardizzati dove il direttore non ha la minima facoltà di decidere se sei o non sei una persona " meritevole di attenzioni". Se hai documenti reddituali idonei e validi accedi al credito come è giusto che sia altrimenti ovviamente no.
Nel caso dell'imprenditore in questione, che per sua stessa ammissione stava attraversando un periodo di crisi e poi ha fondato questa nuova piccola realtà per ricominciare, il problema è che probabilmente NEMMENO il tuo istituto lo avrebbe aiutato, se il requisito è l'avere "documenti reddituali idonei e validi". Non fare inutile pubblicità senza essere chiaro e trasparente.
Appunto per questo mi hanno mandato scoperto un assegno di 2000 euro perche mancavano 2 euro,che mi e' costato un anno nell'elenco dei protestati e 3000 euro di spese
A me è andata peggio avevo conto corrente aperto Unicredit Avevo dentro 700.00euro Ho chiuso il conto Mi anno dato 100.00euro Meglio le poste come ho fatto io
prima di chiudere il conto ho prelevato esattamente i 400 euro che c'erano e gli devo(apsetta e spera) 200 euro....che gli voglio dare ovviamente....quando li avro'...
@@giuseppelefosse9634 io con Unicredit mi sono sempre trovaro bene sta mattina sono andato in filiale a chiudere il conto intesa , sconsiglio vivamente intesa
Sono un medico libero professionista, accade spesso che emetta fattura per le prestazioni eseguite presso vari istituti di Cura e che a volte questi mi paghino con minimo ritardo causa temporanea mancanza di liquidità. Causa uno di questi ritardi nel 2012 accadde che mi protestarono un assegno da me emesso in quanto sfiorava di pochi euro il tetto di fido accordatomi e questo nonostante fossi un loro azionista. Fortunatamente avevo un secondo conto corrente , questa volta in una banca Austriaca col quale pagai il fornitore. Morale: ho chiuso i conti correnti che avevo in Italia ed ora lavoro (in Italia) ma solo con conti corrente o tedeschi od austriaci, molto più disponibili nei confronti dei clienti.
nomi, fuori il nome della banca e de preposto, se quanto dice è verità alla banca farà un male pazzesco. Non capisco perchè i italia non si possono fare i nomi. E' una tutela per tutti.
Io chiuderei le banche.... tutto online...e il futuro....i banchieri?... tutti nelle fabbriche a battere il cartellino....con il padrone che gli soffia sul collo......e se la sera il lavoro non e stato soddisfacente... licenziamento ........sai com'è ci sono le tasse da pagare ai nostri governanti.....se non produci,caghi uova come la gallina in gabbia....vai a 🏠......la tua casa... magari quella che ti sei comprato alle aste giudiziarie.di poveracci che non c'è l'hanno fatta.... Che bello stato che abbiamo....ma chi li vota?
La Banca non e' piu' quella del passato,dove .........lasciamo perdere. Ma quale storia imprenditoriale! La banca non ci rimette MAI!!!!!! Al max pignora!
Le banche non sono un entità strana, sono una società, quindi di conseguenza hanno come obiettivo l'utile d'esercizio. Se un cliente ha il conto in sconfino loro ci rimettono, anche se si tratta di "soli" 4.000€. La banca però visto il servizio che offre, che è fondamentale per la popolazione, deve seguire leggi molto severe e rigide. Se un cliente è in sconfino con il conto per un lasso di tempo continuato loro sono costretti a chiudere il conto se questo non ha determinate caratteristiche. Infatti gli hanno chiuso il conto personale, in quanto la persona fisica non aveva nessun entrata e in quanto lui come singolo soggetto, non società, non ha la possibilità di far andare il conto il sconfino. Il conto in sconfino è un opzione che non è possibile avere sempre indifferentemente dalla perdono o società di cui si parla. La banca si deve tutelare da eventuali crediti insoluti. Perché i 4.000€ del signore sarebbero potuti aumentare fino ad arrivare ad una cifra che lui non avrebbe potuto restituire alla banca. Così la banca ci avrebbe rimesso e lui sarebbe stato categorizzati con un rating negativo e quasi nessun'altra banca gli avrebbe concesso fi aprire un conto corrente o altro. Con questo non dico che sia giusto, ma se non si mettono dei paletti poi si rischia di far danni maggiori
in Italia devono imparare a fare commercio senza il bisogno di avere una banca alle spalle. Se non hai soldi non buttarti in imprese inutilli. Usate le banche a vostro vantaggio e smettetela di chiedere prestiti. Investi quello che ti puoi permettere!
Sono daccordo, mentalita' vecchia. Le banche pero' cosi' se la prenderebbero in quel posto.Investire cio che ti puoi permettere e' sacrosanto di questi tempi, sopratutto in Italia. Meglio poveraccio senza debiti che poveraccio fallito pieno di debiti.
@@paulsaunter3643 Si porca miseria....rimani un poveraccio. Ma pensi che i milioni di persone che fanno i dipendenti, lavoretti precari o addirittura disoccupati non abbiano idee nel cassetto e progetti sui quali volere investire....quella é gente che non può osare perché non ha niente o non ha garanzie oppure semplicemente ha troppa paura di rischiare. Gli imprenditori che ricorrono a prestiti bancari ( che non c'entra nulla con l'obbligo di aprire un C/C come stupidamente detto da qualcuno) non vengano a piangere se foraggiano questi strozzini e non rompano il cazzo se falliscono. Agli imprenditori che non ricorrono a prestiti bancari i miei plausi perché non foraggiano le banche
4500 euro di scoperto sul c.c. personale e la banca, dopo il litigio, gli chiede di rientrare: se il conto aziendale fosse in rosso o meno non è rilevante, di certo non era in attivo, altrimenti poteva subito rientrare dal passivo del cc personale. E' logico che le banche pretendano garanzia, mica fanno beneficenza! Altrimenti chiuderebbero dopo qualche anno, sono delle aziende, spesso quotate in borsa.
4800€ di rosso senza fido ( leggere bene la lettera ) non è aiuto ? Siamo sicuri che non gli è stato detto di non staccare assegni senza fondi, perché magari continuava ? Abuso di potere? Ma di che parliamo....... il fascicolo assegni non è dovuto, specie se poi crea problemi. Auguri per L attivita’ ma oggi sappiamo bene che per due anni non sono finanziabili..
a parte il fatto che sicuramente questo signore si è rivolto alla banca sbagliata,ma detto questo non stiamo parlando di 100 ma (anche se non grandissima cifra) stiamo parlando comunque di 4.750 euro di ROSSO. ma ragazzi fino ad ora dove siete vissuti,in questa merda di paese le banche hanno sempre e ripeto sempre finanziato i quattrini non le idee.
Il servizio è fuorviante in questo caso ma per esperienza personale io sono artigiano e non mi fanno manco andare sotto di 100 euro perché non ho garanzie da dargli,qualche mese fa il conto è andato sotto di 25 euro restando così due mesi e mi han mandato una raccomandata che mi avvisava della chiusura del conto son corso in banca a versare 50 euro e sono stato avvisato che la prossima volta lo avrebbero chiuso davvero, questa è la democrazia rossa che avanza.... fosse per me non lo avrei mai aperto un conto in banca ma per lavorare devi averlo per forza. Cmq questo è l'ultimo dei problemi quelli ben piú gravi si chiamano INPS, INAIL, DURC studi di settore ecc.. che ti portano lentamente alla rovina perché o fatturi almeno 150mila euro annui o non riuscirai mai a stare dietro a tutti i contributi, di conseguenza non lavori piú perché non hai il Durc. Nella mia piccola attività siamo in due e solo di Inps e Inail pago più di ottomila euro annui poi c'è tutto il resto
A questo signore bisogna spiegare che non si può sconfinare. Non c'entra di quanto e di che importo. Non si può sconfinare e basta. Se la banca gli chiude il conto vuol dire che lo conduce in maniera anomala, con frequenti debordi e sconfinamenti. Ci sono delle regole da rispettare. Le banche non ostacolano ma non vogliono rapporti scorretti. Il fido e lo sconfinamento fino a prova contraria sono fatti con liquidità banca che decide a chi darli. Non credo che la banca voglia rovinare un cliente. Parlatene insieme per regolarizzare rapporto e contraenza. Ci guadagnerete entrambi
Soldi sotto materasso, non usare il bancomat non aprite niente vivere nell annonimato cosi non ti possono controllare purtroppo oggi si paga anchr con il telefonino, per comodità loro sanno tutto di te
A me è capitato di sforare di 180€ e la banca mi ha chiamato al telefono per coprire il rosso adesso che sono su col conto ho avvisato il direttore che mi deve chiamare tutti i giorni
Infatti io ho un fido di tremila euro al mese che pago a cinque euro al mese. Ce l'ho x sicurezza non si sa mai...ma se non hai il fido...e sconfini...
@@nadiagiacchero8430 ne riparliamo quando un giorno e magari senza avvertirti la banca ti revocherà il fido,e vedrai le sorprese dopo aver fatto una perizia econometrica.
@@guntig non so... ce l'ho da dieci anni, probabilmente succede a chi non rientra o non risponde alle richieste esplicative della banca riguardo la situazione da ripianare. Cmq hai ragione...con le banche non si sa mai. Io cerco di non usufruirne mai o di piccoli importi x pochi giorni. Grazie x il consiglio.
Spero che il povero signore abbia trovato i soldi per la sua impresa.pero' lui poteva anche chiedere aiuto al suo paese se magari qualcuno aveva voglia di investire nella sua nuova attivita'.bisogna ingegnarsi e non andare a litigare con i direttori di banca.le banche non ti danno i soldi se sanno che navighi in cattive acque pero' al mondo ci sono tante brave persone che magari se ispiri fiducia qualcosina la possono investire
Se la banca non crede nella tua azienda non vedo perché debba scommettere anche 100 euro. Il fatto di avere un conto corrente non da titolo ad ottenere credito. Ieri avevi merito creditizio, oggi no
Guarda che fino a prova contraria sei tu a prestare soldi alla banca!...e loro ci fanno i cazzi loro!''poi se gli va male rimani fottuto come quelli che erano investitori nel Monte dei paschi di Siena!
I soldi sono uno strumento , non valgono niente , sono carta straccio , però la differenza c'è nel volere questo strumento per avviare una azienda professionale che alla fine di tutto chi guadagna è la banca non il creditore ........ quindi in italia siamo nella posizione sbagliata che non conta chi sei e cosa ai fatto fino ad oggi ma conta quello che ai alla spalle , che paese di merda , mio padre nel 98 fallì con un debito verso le banche di 250milioni £ con un credito di avere da 1miliardo £ da allora io ho capito che le banche sono dei strozzini legalizzati , avevo 15anni oggi ne ho 39anni non è cambiato nulla , ho deciso di lavorare con i soldi dei clienti e non con i soldi delle banche questa e unica differenza che ho applicato nella mia piccola azienda , Italia un paese infame pieno di burocrazia e senza meritocrazia
@orp io mai visto situazioni del genere fuori dall italia. Ovviamente le bqnche non sono mai degli stinchi di santo da nessuna parte, ma in italietta abusano terribilmente dei loro clienti, eccome se abusano
Hanno fatto bene anzi benissimo a non dargli credito. Pero'. Spero che nello stesso modo, vengano puniti i direttori di quelle banche che hanno fregato i loro clienti
Io ho visto 4750 euro non 100 che ne deve alla banca stessa. Giornalisti vergognatevi a raccontare ste cazzate se sei regolare nessuno ti pignora nulla
Adesso anche io mi metto a fermentare non faccio nulla con cravatta ecc ecc.... Le banche ok che ormai dovrebbero sparire ma ogni tanto fanno bene con qualche furbetto
A prescindere dal discorso ragione e torto. È sbagliato il modo di porsi. La banca non ha alcun obbligo di concedere prestiti o crediti. Il tono del Signore correntista è troppo alto. Forse esasperato dalla sua situazione è diventato pretenzioso. Umanamente comprensibile ma se sei in debito non puoi battere i pugni sul tavolo.
Io non sono per le banche o Banchiere. Ma come qualsiasi impresa deve guadagnare. Il guadagno è l'interesse del prestito non il montante. Se la banca non reputa che tu sei solvibile i soldi non te li presta. E comunque un'assegno scoperto il signore dovrebbe sapere che è reato. Prima di fare un pagamento di qualsiasi tipo devi sapere quanto hai in banca e se non hai un fido concesso la banca giustamente blocca. Secondo me si pretende un po' troppo. Nessuno regala niente
Cioè fammi capire una cosa, se io chiedo un prestito e viene accettato e poi mi fanno l'accredito a contrattato a tempo indeterminato, quali sono le conseguenze?
Anche se era in rosso di 4000€ e passa la banca se fosse stata furba notando la sua impresa che stava crescendo avrebbe potuto riprendere tutti i soldi se l'avesse aiutato
Ma ste cose succedono solo in italia, all estero aono tutti uguali. Il servilismo che ho visto nelle banche italiche con clienti che vengono salutati quasi baciati i piedi, subito partono i "Dottore avvocato ingegnere stocazzo" ste ridicolate le ho sentite solo nell italietta bigotta. Ho avuto conti in almeno auattro paesi diversi e ste cazzate non le ho MAI sentite
