Sono una dottoranda in chimica, e ho apprezzato come hai descritto la bellezza del capire cosa ti sta intorno. Quando ho scelto chimica, anch'io l'ho fatto per quella soddisfazione lì. Dopo 7 anni a studiarla, posso dire che a una certa sono entrata in una nuova fase: alla meraviglia di sapere si è sostituita la meraviglia del non sapere, della consapevolezza che ci sará sempre qualcosa della Natura e del mondo che non abbiamo (ancora) capito. Più cose sai e più cose riesci a sapere, vero, ma anche più cose sai e più ti rendi conto delle tue lacune (e forse le due cose sono collegate). Grazie e complimenti!
Adesso se qualcuno mi chiede perché ho cominciato ad imparare l'italiano 4 anni fa a l'età di 52 anni, gli risponderò : " Imparalo anche tu e ti farò ascoltare il video di Alessandro Mercadini, così capirai perché ! " Grazie mille. 🙏 Caro saluto dalla Francia. 😀🇮🇹🇨🇵
Ma penso che Roberto non se la prenda per queste cose. L‘importante è il messaggio che questo utente voleva trasmettere. Probabilmente per lui Roberto aveva il volto di un Alessandro. In ogni caso o Roberto o Alessandro il nostro Roberto rimane un’istituzione 😊
Caro Roberto, le tue parole sono state un'incentivo e un sollievo, per chi come me alla tenera età di 58 anni, affronterà gli esami di maturità. Grazie ancora
"Dio non è una brava persona" 100 mila visite in 1 mese "La più importante teoria SBAGLIATA della storia" 110 mila visite in 3 settimane "Ho visto Oppenheimer (3 volte)" 130 mila visite in 5 giorni Grande Roberto, hai fatto di nuovo il boom
Mentre stavano preparandogli la cicuta, Socrate si esercitava sul flauto per imparare una melodia. «A cosa ti serve?», gli domandarono. E il filosofo: «A sapere quest'aria prima di morire!»
e ti dirò di più sul sodio, il Sodio in quanto metallo neppure esiste, ma va prodotto in laboratorio riducendo la forma cationica (Na+ che si trova molto banalmente in natura, nel sale da cucina ad esempio) alla forma "metallica" Na (0). (va maneggiato con molta cura, conservato in boccette di esano, quindi perfettamente anidre, può provocare ustioni gravi e può incendiare addirittura un'intera cappa di laboratorio, in quanto basta il contatto con l'umidità dell'aria per scatenare una potente reazione esotermica) molte informazioni e Varia simbologia. Chissà se ti apro spunti di riflessione su questi aspetti. Li spiegherei volentieri, ma non è possibile su un commento su youtube. (Bellissime le tue riflessioni sulla chimica, più video di questo tipo!)
Si contano su una mano i metalli che puoi trovare allo stato di ossidazione 0 in natura. Comunemente non ci pensiamo ma sono quasi tutti prodotti per riduzione di ossidi o solfuri.
Il sistema periodico scritto da Primo Levi contiene interessanti spiegazioni di pratica della chimica. Poi spiega anche i significati dei nomi di alcuni elementi (al primo capitolo i gas nobili).
Sono un chimico che fa ricerca in un’università all’estero. E sono contento che qualcuno in Italia si appassioni alla scienze e alla chimica in particolare. Continua così
Non esistono altri video che mi facciano sentire tanto vivo come i tuoi; il modo in cui descrivi le tue passioni e come ne fruisci fa solamente venir voglia di provare quelle stesse sensazioni scoprendo il mondo che ci circonda. Se avessi un figlio a scuola gli farei vedere sicuramente i tuoi video, per " insegnargli l' entusiasmo " .
Sono d'accordo con te!!! Ho un figlio che già a 4 anni facevo vedere Mercadini in tutte le sue varianti. L'ho detto sin dall'inizio, @Roberto Mercadini, è stata una grande esperienza! Non solo per me, ha giovato tutti. ❤
Perché a 63 anni i tuoi video e libri mi rendono felice di imparare, perché “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza” grazie
41 anni e confermo parzialmente la cosa, nel senso sì è più facile ricordare cose nuove SE le leghiamo ad altri concetti che abbiamo in mente, ma gran parte del merito va all'interesse, ora tu trovi un argomento, ti innamori e lo studi, lo stai studiando con passione e l'attenzione è proporzionale alla passione che ti da, a 15-20 anni la maggior parte di quello che devi studiare è un'imposizione dall'alto, devi studiare anche quello che non ti interessa, ed è veramente difficile ricordarsi le cose che non ti interessano, la fatica si moltiplica. Dipende molto anche dal tipo di insegnante, prova a ricordarti un argomento di storia affrontato frettolosamente da una vecchia professoressa svogliata con senso dell'umorismo di un nido di vespe, o ascolta Barbero che parla di un evento a caso del medioevo che da colore ed entusiasmo alla storia come se fosse un bel romanzo (o anche a un Mercadini che parla del sodio) :D
Però quando s'impara qualcosa anche per imposizione poi è più facile interessarsi ad argomenti affini perché è più facile collegare i nuovi concetti, come dice mercadini e più si sa di qualcosa più quella cosa diventa affascinante, di solito. L'imposizione quindi è necessaria per iniziare in un certo senso
Caro Roberto, la chimica è stupenda. L'ho studiata ( laurea in chimica), l'insegno. La sua etimologia implica già qualcosa di magico infatti la parola chimica deriva dal greco e significa succo, liquido che scorre. Non certo al tuo inarrivabile livello ho fatto una narrazione pubblica sugli elementi chimici e l'origine del loro nome. Il grande Primo Levi associò nel suo indimenticato libro " La tavola periodica degli elementi " il ferro all'amicizia con il suo compagno Sandro Del Mastro ( conoscerai di certo il racconto ). Potresti dedicarti ad una narrazione con questa tematica, saresti in grado di renderla spettacolare. La cosa incredibile è quella che Mendeleev sistemò gli elementi pur non conoscendo il concetto di elettrone, scoperto circa 30 anni dopo la sua ultima stesura. Ti consiglio di approfondire la parte della strutturistica chimica, di come le molecole si organizzano. Senza il concetto di simmetria non si potrebbe spiegare il perché alcuni fiori attirano le api, perché l'acqua e l'olio non si mescolano e molto altro. Abbiamo mani chirali, abbiamo desideri ormonali. Si, la chimica è un grande libro da imparare e capire. Grazie come sempre per le tue riflessioni.
Io conoscevo un'altra fonte etimologica della parola chimica, difatti arriva dal francese chemie che a sua volta proviene dal latino medievale chimia che ha il significato di alchimia, tale sostantivo deriverebbe dalla voce araba al-kīmiyā che avrebbe il significato finale di pietra filosofale( o pietra dei filosofi)
Tutto vero, ma: La parola "Chimica" non deriva dal greco ma dal medievale alchimia, e dal francese "Chimie" (la materia scientifica) e "chimique" (l'aggettivo, chimico) i francesi a loro volta la presero dalla parola Araba: "al-kimiya" ...i greci invece per primi, la studiarono come materia scientifica in quanto tale.
Sono docente di “Storia, Metodologie ed Esperienze Didattiche in Chimica” all’Università di Ferrara. Trovo che questo video sia ricco di spunti per tutti i miei studenti.
Come dico ai miei allievi "agganciate le informazioni nuove a quello che già sapete, meglio se fa ridere, così lo ricorderete per sempre"... ottimo modo per imparare 😊❤
Capisco perfettamente questa tua ritrovata passione, perché io sono allo stesso modo. Cerco risposte a domande banali, scopro che la risposta è meno banale della domanda, mi viene voglia di approfondire e in men che non si dica ho riempito un intero quaderno di appunti. Mi è successo più recentemente con la climatologia. La mia domanda iniziale è stata "perché nel clima mediterraneo in estate piove poco?". Per rispondere a questa domanda, ho studiato cicloni, anticicloni, alta e bassa pressione, celle convettive, fino ad arrivare alle leggi della fisica atmosferica (e io al liceo facevo schifo in fisica!). A un certo punto ti rendi conto che hai approfondito così tanto da aver acquisito una visione d'insieme di tale argomento. Ed è una sensazione magnifica!
Da perito chimico e futuro laureato in ingegneria chimica, sono molto contento che persone come te Roberto si interessino a questo mondo che per me è una droga
@@huguesdepayns6575 Cerca di capire profondamente quello che ti raccontano a scuola come per esempio: Come mai la formula della legge di Coulomb è cosi simile alla formula della legge di gravitazione. Quando lo scoprirai nulla più sarà un mistero per te! L'Universo si dispiegherà in tutta la sua meraviglia in un attimo nella tua mente.
Mi ci riconosco in ogni cosa che dici, posseggo questa sete di conoscenza da sempre pur non avendo terminato gli studi per cause familiari; ma non demordo e, frequentando il liceo serale, ho ottenuto il diploma di maturità a 53 anni. Non mi pongo più limiti malgrado lo scetticismo che mi circonda, e conto di proseguire con l'università. Non so se servirà a qualcosa più tardi ma so per certo che, come nel tuo caso, il piacere di imparare, di approfondire, è veramente appagante e mi riempie di soddisfazione.
Sono un chimico che con motivazioni molto simili alle tue si è iscritto a fisica a parecchi anni dopo la prima laurea, nella stessa università. Passai a salutare un mio vecchio prof che appresa la notizia mi fece sorpreso "ah ma sei impazzito!", ed era piuttosto serio! Non capisco perchè la gente fa così fatica a concepire l'apprendimento di cose nuove come diletto e/o bisogno personale.
Io mi sto laureando alla magistrale di Scienze Chimiche e la quantità di informazioni da imparare rapportato alla velocità con cui è richiesto che le si impari ha un valore davvero spropositato all'Università. Tutto va imparato in fretta perché c'è molto altro da studiare e non si ha il tempo di assaporare e godersi quello che si sta studiando. Tra un annetto se tutto andrà bene, una volta Chimico vero e proprio, farò esattamente quello che stai facendo tu, riprenderò in mano tutto con amore e per passione, non per la carriera. Grazie di avermi ricordato quanto è bello studiare ciò che ci appassiona a modo proprio.
roberto cedo che tu essenzialmente sia un "attore teatrale, scrittore e youtuber" poichè vuoi far capire agli altri che quello che fai in sostanza è piacevole, ma non puoi metterti a spiegare la materia quindi cerchi di far appassionare così. Se la vita può avere senso forse la condivisione è uno di questi.
È incredibile come tu riesca a pubblicare il video giusto per risollevarmi nei momenti bui. Un sincero ringraziamento per quello che fai e tante care cose. Al prossimo video :)
Spero vivamente che esista un allineamento del cosmo dove Roberto è il ministro dell’educazione del globo e dove si possa riprodurre in modo tale da avere la sua prole come insegnante in ogni istituto scolastico mondiale
Conosce la chimica in versi di Alberto Cavaliere (grande personaggio, poeta, giornalista e politico, ma laureato in chimica)? Scrisse la chimica in versi per gli studenti dei licei classici (poco avvezzi alla scienza ma molto alla poesia). Esempi: I composti del carbonio sono in numero gigante e compongon gli organismi delle bestie e delle piante. Una volta eran creduti dei composti assai speciali, non potendo riprodursi con sistemi artificiali: si pensava ad una forza che negli esseri viventi desse luogo a quei prodotti così strani e differenti; finché Wöhler, ottenendo mercé sintesi l'urea e con metodi inorganici, non fugò la falsa idea.... ............... ................ OSSIGENO E' abbondantissimo tanto allo stato di corpo libero che combinato: entra negli acidi, nei minerali, e nelle cellule dei vegetali. Tutti conoscono come dell'aria formi l'aliquota più necessaria, perché vivifica l'emoglobina, che senz'ossigeno cade in rovina. L'acqua, ch'è il merito suo principale, n'ha una grandissima percentuale. S'ottien l'ossigeno quand'è scaldato il sal potassico detto clorato: è consigliabile molta attenzione contro il pericolo d'un'esplosione. Con altri metodi, come il processo elettrolitico, s'ottien lo stesso, L'industria chimica l'ottiene ancora dall'aria liquida, quando svapora. E' un gas insipido, privo d'odore, e non combinasi sol col fluore. Se con l'idrogeno misto si trova, assai per fondere metalli giova: la fiamma ossidrica è molto calda ed autogenica. mente li salda. Non combustibile, è comburente; s'ottiene liquido difficilmente. Ha come simbolo soltanto un O. Senz'esso vivere, ah, non si può!
Caro Roberto, volevo porti una domanda di per sé fuori contesto, ma sorta nella mia mente quando a inizio video hai affermato che per te studiare la chimica non è funzionale a trovare un impiego, in quanto hai già deciso di dedicarti alla scrittura di libri e monologhi teatrali. Ebbene, la questione è: riesci a svolgere serenamente il tuo lavoro di scrittore, senza vivere nel costante timore di poterti ritrovare un giorno senza idee o non più soddisfatto dalle tue nuove opere? Forse è una domanda un po' sciocca e che io mi sono posto più che altro a causa della mia indole poco sicura a proposito delle mia abilità e che tende a ricercare la causa di un mio successo più nella casualità o in un'ipotetica facilità del compito. Ciononostante mi incuriosisce la tua risposta, anche se una persona colta e profonda come te sono sicuro sia un'inesauribile fonte di idee, ispirazione e nuove trovate. Colgo l'occasione anche per ringraziarti per i tuoi video, per me sempre affascinanti e stimolanti, nonché per la tua bontà e gentilezza, che sebbene non siano rivolte specificamente verso la mia persona riescono sempre a mettermi di buon umore. Un saluto
Ahahah anche io ho questa "malattia benefica"... Cioè mi piace sapere di tutto. Ahahah Anche io amo infinitamente la chimica... Mi fanno impazzire tutte queste palline che girano e si incontrano e si attraggono indissolubilmente. Tutto il mondo sta insieme per queste palline che si attraggono.. Ma ci pensiamo? Che cosa strana.. 😂😂
Prenderó questo video come segno dall'universo all'1 di notte, mi sono quasi commossa. Oggi ho fatto lo scritto (quindi la prima parte) dell'esame di chimica organica e mentre la studiavo ho provato le stesse emozioni tue e me ne sono "drogata". Più la studiavo più mi chiedevo perché accadessero certe cose ed è stato bello quando ho incominciato a farci su dei ragionamenti. Anche oggi durante l'esame li facevo e quindi comunque vada mi sento soddisfatta e anzi la vorrei studiare di più o aver avuto più tempo per farlo con più calma. La parte che mi ha quasi commossa è stata quella dove hai parlato del capire come funziona il mondo, la natura. Scelsi il percorso scientifico perché mi affascinava più come una bambina.. ma più vado avanti più mi affascina perché ci sono un sacco di meccanismi estremamente complessi che non riusciamo manco a vedere ma che avvengono naturalmente e non li abbiamo creati noi, li possiamo solo cercare di capire, replicare o adattare ai nostri bisogni
Che meraviglia sentir parlare così della chimica! Al liceo ero profondamente convinto che il mio futuro sarebbe stato strettamente dipendente dalla filosofia, le mie giornate vivevamo esclusivamente di quello: tornavo a casa da scuola e la prima cosa che facevo era prendere in mano Sartre o Wittgenstein. Poi ho scoperto la Chimica Organica e me ne sono innamorato profondamente, passando così dallo Zarathustra alla geometria molecolare. Iniziare a studiare i capricci degli elettroni è stato come dopare il cavallo che trascina la mia curiosità. Complimenti Rob! Video meraviglioso per una disciplina altrettanto meravigliosa❤️
@@francescovecchiato3908 certo che puoi! Ma dimmi, ti interessano letture divulgative di filosofia o chimica organica? O chimica in generale? Appena mi rispondi sarò felicissimo di consigliarti🥰
@@ArchivioBiaginiciao Teo, ho visto che sulla copertina della tua pagina youtube (su cui però non vedo nessun video) c'è il libro di neuroscienze di kandel tu l'hai letto? Io l'avevo iniziato a leggere
La chimica è l'arte di separare, pesare e distinguere: sono tre esercizi utili anche a chi si accinge a descrivere fatti o a dare corpo alla propria fantasia. (Primo Levi)
Io frequento il liceo artistico e quindi non ho molte possibilità basiche ma mi ha sempre interessato il fascino fisico e chimico che suscitano queste materie quindi non so che fare
Ti parlo da una che ha fatto il commerciale e ha preso biotecnologie all'uni. Scegli quello che vuoi. L'unico ostacolo è quello delle basi che ti potrebbero mancare e ti dovrai impegnare di più perché a volte le trattano velocemente ma una volta fatto quello ne vale la pena se ti interessa veramente
Ti consiglio "Ecology of the Planted Aquarium" di Diana Walstad, chimica e biologia applicata all'acquariofilia. Quando finisci nel burrone della chimica e dell'aquascaping non c'è più salvezza...
Sempre piacevole ascoltare i tuoi video. Mi hai ricordato un signore con cui ho lavorato per una stagione in una gelateria qualche anno fa, all'inizio mi sembrava una persona estremamente noiosa, poi dopo qualche tempo mi ha visto rispondere al telefono e ha notato che avevo un dipinto come sfondo. Ho scoperto che era un appassionato di storia dell'arte, soprattutto medievale. Per intenderci, non uno che va nei musei la domenica, uno che va a caccia di miniature semi-sconosciute nei piú reconditi borghi per poter chiedere informazioni sui dettagli anche tecnici piú minuti. Non mostrava i suoi interessi e sembrava noioso proprio perché la domanda classica é "ma a che ti serve?".
Paleoantroplogia, l'origine dell'uomo e la sua evoluzione -Giorgio Manzi (Roma, 9 febbraio 1958) è un antropologo, paleontologo vedi libri -Dietelmo Pievani detto Telmo è un filosofo italiano specializzato in evoluzione vedi libri perchè siamo ciò che siamo anatomicamente fisiologicamente e ultimo ma non meno importante culturalmente una grande avventura di conoscenza 🙂
Lo youtuber italiano più famoso al mondo è Davie504, ma credo tu parlassi di Barbascura, che è un chimico. In bocca al lupo per questo nuovo viaggio, so che troverai e fabbricherai dei bei frutti
Sei grande signor mercadini. Hai palesemente spiegato che il bagaglio culturale e una cosa propria, che servira solo a te. E che nessuno verra a congratularsi per questo. Mentre tu saprai di essere proprenzio ad apprendere nuove cose. Adoro molto l'esempio fatto con il cubo di rubik dato che so farlo e anche dopo averlo risolto migliaia di volte provo ancora oggi la stessa soddifazione della prima volta. Ho apprezzato anche il paragone del narratore. Poiché anbisco nella scrittura. Sappi che a parer mio sei la persona di esempio per molti. E che vivere come lo fai tu e un dono. Non privarci di questo dono continua a fare video
Se Mercadini avvese 19 anni oggi darebbe più importanza alla figata che è che un algoritmo oggi: un insieme di formule matematiche capace di produrre dialoghi scritti. Un mercadini di 19 anni secondo me capirebbe "il salto", non si focalizerebbe sul fatto che l output non "sa" la differenza tra fungo e tubero.
Meravigliose queste riflessioni sulla conoscenza; sarebbe bello e utile per la società se le approfondissi facendone un monologo da portare fra gli studenti, fra i giovani, ma non solo 😉 perché, come ben lasci intendere, non si finisce mai di imparare.
Roberto se non l'hai già fatto, ti consiglio caldamente di leggere Il Sistema Periodico di Primo Levi e Zio Tungsteno di Oliver Sacks. Se poi hai ancora fame di libri sulla chimica, Bressanini aveva fatto un video in cui consigliava libri sul tema
Si , l'approccio è determinante. Ti seguo . Penso che conoscere la chimica , interessarsi ad essa faccia parte del completamento curioso dell'essere homo sapiens . Dai dai che ne dimostri 40 di anni. L'entusiasmo è determinante.
Io mi sono sempre chiesto perché l'idrogeno è considerato un metallo, quindi in realtà anche l'acqua è un metallo? Noi umani che siamo formati dall'70% di acqua siamo metallici? siamo robot?
Anche a me la chimica ha sempre attratto tantissimo poiché penso sia la base di, letteralmente, qualunque cosa. Ad esser sincero non me ne frega niente se non sei laureato o "chimico" di professione, se ti metti a fare video dove dai lezioni di chimica, ti puoi spacciare per esperto o per ignorante in materia che io non mi perdo una puntata! E non dimenticare il canale Tipeee!! 😄🙌🏻
A quando il tuo prossimo libro “Sono fatto, di chimica. Di Roberto Mercadini”? 😂😂😂 Non esiste forse nemmeno nei tuoi pensieri, ancora, ma già spero diventi un libro di testo nelle scuole! ❤❤❤
Io sono arrivato a questa conclusione: che Se vuoi rimanere deluso da una cosa Ti basta capirla, però una volta che l'hai capita non rimani deluso di te...
Ho il tuo stesso problema, Roberto, ma io sono drogato di Matematica! A differenza tua però, sono ancora uno studente, e ogni tanto la curiosità mi porta fuori strada, distraendomi da quello che dovrei studiare per gli esami. Ti invidio, quanto vorrei poter studiare liberamente come fai tu. Un abbraccio!
Nulla accade per caso, come nulla esiste per caso. Tutto ha un senso basta solo cercarlo. Complimenti Roberto tu si che hai il coraggio di parlare dell'essere e anche benissimo. Ti stimo buon lavoro.
La domanda posta nel titolo è profonda. Perchè studiare qualcosa se poi non serve? Perchè studiare la base di una materia se poi non c'è possibilità di eccellere in quella materia? Volendo rigirarla perchè è necessario nel nostro mondo raggiungere l'utile e l'eccellente o meglio l'utile eccellente? Povero uomo...
Erigete un monumento equestre a quest'uomo, del quale peraltro ho comprato e mi sono goduto tutti i suoi libri. Ministro della Cultura sarebbe anche poco. Tanto, tantissimo, dà a chi ha il sottile piacere sorridente di ascoltarlo e invidiarne, un po', la curiosità e l'intelligenza.
Grande Roberto Mercadini!.. piace anche a me molto la Chimica.. quando Vuoi ed HAI tempo, mi farebbe piacere veramente.. qui nei Commenti anche. Grazie mille sempre gentilissimo. Grazie x l'attenzione 🤗👏👏👏
Ciao Roberto, a me è successo lo stesso con la fisica. Approfittando delle lunghe giornate passate in casa durante la pandemia. In effetti è contagioso ed è diventata una passione. Pur avendo poco tempo, la sera dopo cena studio fisica e prendo appunti; come te, stessi quadernetti, stessi disegnini ahah :)
Buonasera Sig. Roberto, sono un suo ammiratore. Anche se non ha nulla a che vedere col video le pongo la seguente domanda: ha per caso letto qualcosa di Thomas Pynchon e pensa di farci sù un video? Sarei curioso di sentire le sue idee al riguardo. i miei più cordiali saluti 🤍
La curiosità è l'acceleratore più potente che abbiamo. Studiare quello che piace, al livello di approfondimento che ci interessa (talvolta profondo talvolta superficiale se smette di stimolarci) per poi passare all'argomento dopo è la cosa più bella. Studiare quello che devi è una cassetta di frutta dove dentro c'è di tutto un po', quella buona e quella marcia. Talvolta il livello di approfondimento è inutilmente esagerato. Altre volte mancano certi argomenti più interessanti o trattati superficialmente. Tu invece studi scegliendo sempre la frutta più buona, la tasti la annusi e te la mangi, magari mangi anche la metà buona del frutto marcio se trovi gustoso quel frutto, e poi passi a quello dopo. Questa sensazione me la dà solo la curiosità che mi fa spulciare sempre argomenti nuovi ed è il modo più bello per imparare
Non so come sei messo con la matematica, ma, sentite le tue ragioni, secondo me potrebbe interessarti approfondire le basi della matematica, quindi assiomi ZFC, assiomi di Peano, teoria dei gruppi, algebra astratta... il percorso che si fa a partire dalla nozione di insieme, da cui poi scopri cos'è un numero, cos'è un numero naturale, cos'è un numeor intero... e così via fino ad arrivare a capire cosa sono i numeri complessi. Tutto in maniera logica. È la costruzione delle basi della matematica
Roberto, multiforme patacca che non sei altro, potresti parlar di Kafka? Se lui è il gran narratore che è, io non ho i mezzi per cogliere i significati delle sue narrazioni. È un'altra forma di narrazione in cui il significato è insignificante? Grazie
La chimica è il fondamento di tutte le scienze se uno ci pensa bene, aiuta molto a comprendere diverse cose. Nessun chimico conosce tutto, c'è sempre qualcosa che non si sa, oltre la chimica pura, si dovrebbe studiare altre cose, la metallurgia, la gemmologia, la genetica, la farmacologia, etc. La bellezza di vivere sta nello studiare per capire la natura e l'uomo.
Ciao Roberto, farai mai un video sulle droghe/ legalizzazione della cannabis? Sarei molto interessato nella tua opinione in merito Grazie mille (Video fantastico come al solito)
È piuttosto pretenzioso, la tavola periodica è la sublime unione di tre linguaggi rigorosi, fisica, chimica e matematica. Prova pure a reinterpretarla ma credo difficile poter essere più completi di così
Immagino la moglie di Mercadini che gli chiede, così per ridere, senza pensarci troppo sopra: "ma va laaa, ma cosa ti sei messo a studiare chimicaa, ah ah ah"
La tavola periodica è suddivisa per gruppi in base al numero di elettroni nel guscio più esterno, e in periodi in base al guscio che si sta "riempiendo" di elettroni da sinistra a destra. Gli elementi sono raggruppati quindi per configurazione elettronica simile. Purtroppo imparerai ben presto che se la fisica è la scienza delle leggi e regole, sempre rispettate, la chimica è la scienza delle regole ma soprattutto delle eccezioni. È normale avere una rabbia iniziale per la mancanza di chiarezza, ma non è colpa di nessuno la natura è così. Lo stesso elemento può essere un metallo o un non metallo in base al numero di ossidazione. La tavola periodica non fa miracoli, ogni elemento va studiato senza pretendere di metterlo in un gruppo con altri e pensare che si comportino ugualmente. Se bruci i metalli alcalini che sono di gran lunga il gruppo più omogeneo, il litio diventa ossido, il sodio perossido, gli altri più pesanti superossidi. Credo di essermi spiegato... buono studio e soprattutto buona memoria, in chimica purtroppo serve proprio per via delle infinite eccezioni
Video bellissimo, è sempre bello seguire le vie prima esplorate dai tuoi pensieri e poi tracciate per noi dalle tue parole. Oltre a complimentarmi per questo video volevo anche avanzare una proposta, Roberto ci parlerai mai della tua esperienza con l'Ching? (menzionato nel video) Sarei molto curioso di conoscerla e penso che contribuiresti anche a una sua scoperta da parte di molte persone che ti seguono.
Il tuo entusiasmo, l' amore per la conoscenza,la tua inesauribile curiosità,il tuo modo di narrare e coinvolgere è qualcosa di MERAVIGLIOSO...fortunati chi, sulla loro strada, incontrano persone come te.
Ciao Roberto, te lo dico con tutto l'affetto del mondo... ma la chimica non si insegna nell'ordine che ti sei immaginato tu in base ai nomi. Prima di tutto si spiega la teoria del legame covalente e del legame ionico e poi come casi particolari si considerano i metalli alcalini, gli alogeni (specie ioniche) e poi quelle covalenti. E per farlo si parte alla chimica del carbonio, che ha un carattere piu definito di quella di strutture di legame più complesse dei metalli di transizione. La chimica ha un carattere deduttivo.. i nomi hanno un importanza molto relativa. Ti basti pesare che atomo significa "indivisibile".... che è un concetto relativamente corretto visto che in chimica non si studiano le reazioni nucleari ;)
Analogamente all'intelligenza artificiale. Il nostro sistema neuronale consente di produrre dei pensieri in base alle nostre esperienze passate e noi grazie agli input (di cui non sappiamo bene la causa) facciamo convergere la costruzione del pensiero verso la direzione in cui vogliamo. Quello di cui parli nel video è letteralmente il problem solving dove si cerca di raggiungere un obiettivo esplorando tutte le esperienze pregresse. A volte si ha un lampo di genio quando risolviamo problemi esplorando zone del nostro cervello che sembrano totalmente scorrelate, ecco perchè studiare tante cose diverse consente di avere una più ampia prospettiva del problema che stiamo cercando di risolvere e aumenta la probabilità di trovare una soluzione
Porrvi farlo un mese fa questo video avrei avuto più motivazione per ristudiare tutto il programma di chimica per un esame che non ho passato perché sono andato con 40 di febbre a farlo per due volte haha
Studiata solo un anno all’ITC , la amavo era l’unica materia per la quale avevo appunto ordinatissimi, arrivati alle reazione ReDox però iniziava a essere complicata poi purtroppo le lezioni sono finite
Credo che la tua sia effettivamente una "scandalosa" fortuna, ossia quella di poter applicare qualsiasi strumento appreso interpretandolo al mondo nel teatro/letteratura (o ciò che abbia bisogno di una forte componenente creativa), mentre un chimico o praticamente qualsiasi altro lavoro debba essere effetuato in maniera verticale, al fine di affinare e conseguire miglioramenti sempre più decisivi nel campo del proprio studio, in parole povere, uno sviluppo unilaterale, rispetto al tuo più trasversale.
A prescindere dalla chimica o dalla materia … sono d’accordo con il primo punto.. studiare per piacere è tutta un altra cosa. Capire gli argomenti, farsi le domande su il perché delle cose. Poche persone ormai la pensano cosi