Perdere se stessi: la Cura dell'Attenzione 

Tu non sai quanto ti capisco, in questo ultimo periodo mi capita quasi ogni giorno...

Idem, Rick è come l’eroe che arriva all’ultimo momento per rimettere in piedi le sorti della nostra battaglia mentale.

Legge dell'attrazione

Vero! 😂

Sei un PreCog!

Harendt in "Vita Activa" sosteneva che l'automazione ha affrancato l'uomo dalla condizione del lavoro necessario, dinandogli più tempo libero,che sfrutta,o meglio si fa' sfruttare come sostiene Rich,con le eccezioni dovute

Concordo pienamente anche se forse ho qualche anno in meno

@@Kuseikos controlla sulla CI

@@lucamocali4838 si, dice che non ho 50 anni

ciao, ho capito benissimo di cosa stai parlando, a un certo punto quello che mi ha aiutato a sbloccarmi è stato pensare a quali fossero i mei valori nella vita, che cosa fosse importante per me, già questo mi indirizza verso alcune cose e mi aiuta a tralasciarne altre e poi, visto che ci saranno ancora tante scelte, ad es. mi interessa la psicologia, quale libro leggo? Ecco, in passato rimanevo bloccata da questa domanda per un sacco di tempo, nel terrore di dedicare tempo ed energie al libro sbagliato, di investire male il mio tempo. Mi aiuta pensare che per quanto possa essere sbagliato quel libro, mi sta comunque dando di più che non stare lì paralizzata a scegliere il libro. Quindi, coraggio a 4 mani e via, buttarsi.

La meditazione sul respiro va in quella direzione . Dittelo senza rimprovero la mente vaga di natura poverina

@@MatthewSeoexpert Certo conosco anche la mindefulness e per certe cose mi è utile. Ma io, onestamente, preferisco lo stoicismo che fa una netta distinzione fra le cose che sono in nostro potere rispetto a quelle che non lo sono, e mi permette di agire di conseguenza.

Sì, è all'incirca quello che volevo dire. Mi sono resa conto di trovarmi molto meglio con il 2x, perché ho sempre avuto enormi problemi di concentrazione che mi hanno dato un sacco di grane crescendo. Da quando ne faccio uso assorbo il contenuto molto meglio, con sporadiche eccezioni. Vorrei anche aggiungere che, nonostante sia sicuramente per molte persone una questione di valutare e usare male la propria attenzione, per molte altre è anche una questione di tempo. Chi lavora tutto il giorno e torna a casa stanco morto, solo per doversi poi occupare di altre cose ancora, non ha la stessa energia e presenza mentale di dedicarsi ai contenuti con l'attenzione che meritano. Nulla da togliere all'argomentazione del video, con cui sono in gran parte d'accordo, ma penso che il discorso sia più completo quando si tiene conto anche del lato sistematico di un problema. Detto questo, sguinzaglio un attimo la mia boomer interiore. I social sono la morte dell'attenzione e un incentivo gigantesco alla frenesia dell'informazione, l'intake generico, parziale e fraintendibile, quello che ho quasi interamente eliminato dalla giornata più volentieri. Non penso ci sia nulla di sbagliato, necessariamente, a usufruirne, ma ne raccomando caldamente la diminuzione dell'uso per amore di una relativa pace dei sensi.

Anche io faccio uso spesso del 2x e anche io mi ritrovo nelle vostre considerazioni a riguardo. Facendo un passo indietro però, avendo ascoltato questo video, mi chiedo (realmente, non in modo retorico) se questa "smania" di velocizzare il contenuto davvero mi permetta di prestargli più attenzione o se, proprio perchè sento l'esigenza di velocizzare, questo è sintomo di un'attenzione ormai logorata e del tutto volubile.

@@lucamocali4838 La mia memoria è logorata da tempo oramai e da quando ho adottato il 2x ho notato che mi concentro davvero su quello che ascolto non ricorrendo al multitasking, mentre prima mentre ascoltavo navigavo su internet cercando cose a caso, facendo shopping online, perdendo totalmente il senso di ciò che stavo ascoltando. Adesso tuttalpiù spazzo la stanza in cui sono, ma ciò non mi distrae estraniandomi dal discorso. Quella mezz'ora la dedico esclusivamente ad arricchirmi grazie al contenuto di cui sto fruendo, quindi a me ha giovato

Gli spazi esterni e la riduzione degli stimoli elettronici (in senso lato) sono, a mio modesto parere, la soluzione all'invasione di cui parli. Dedicare tempo ai tuoi cari - avendo cura di rispondere prima alla domanda "perchè lo faccio" - diventa genuino e rilassante se fatto all'aria aperta, nella natura. Disconnettersi dal digitale per riconnettersi con l'interiore. Proprio e dei nostri cari.

@@lucamocali4838 Un buon consiglio. Grazie!

Concordo, se poi ascolto argomentazioni veramente interessanti, controverse, o che mi interessa capire fino in fondo, fermo il video e ci ragiono.