Interessante, anche avvincente come sempre è Daverio... ma due papere ci sono: la musica di Parade non è di Stravinskij ma di Satie, e la parola moderno ha una etimologia del tutto diversa dalla scrittura parigina. E' tardo latino (modernus) che deriva dal latino classico "modo" che significa "ora", "adesso", "in questo momento" (si veda la poesia di Catullo sul passerino di Lesbia). Tra l'altro il latino "modo", con lo stesso significato, sopravvive in molti dialetti italiani in forma tronca (o basta mo', mo' te meno ecc.)
Avevamo ancora bisogno di lui..........l'Italia è più povera da quando nn c'è più. Ma ci rimangono tutte le sue conferenze e la cultura che ha voluto condividere con noi. Non lo ringrazieremo mai abbastanza per quello che ci ha dato
Grazie per aver caricato questa conferenza davvero interessante, interessanti le brevi riflessioni sull'arte contemporanea. Sarebbe bello se potessimo acquistare un biglietto annuale a 40 euro per tutti i musei d'Italia!
I musei in Gran Bretagna, praticamente tutti gratis. Le ville del National Trust o di altre associazioni, piene di opere italiane, accessibili con una tessera annuale a prezzo modico. Ci sarebbero anche i biglietti a pacchetto in Italia, penso a quello dei musei civici di Venezia che dura sei mesi, ma la gente non lo sa!
la critica all'architettura contemporanea che è avulsa da quei parametri caratteristici potrebbe essere rivolta anche a quella moderna. si prenda ville savoy di le corburier: al di là delle proporzioni auree che certo non emergono agli occhi di un profano, il legame con l'architettura del territorio, nel qual caso francese non emerge in nessun modo. diverso invece è, in questo daverio ha ragione da-vendere, se si guarda queste architetture moderne (si veda sempre le corbusier) dalla prospettiva che suggerisce il critico moda/design: l'auto parcheggiata sotto l'ingresso nella foto d'epoca rappresenta lo stile del tempo mentre l'architettura del maestro una visione atemporale dell'oggetto-costruzione-abitazione. scuserete il gioco di parole, ma al di là delle critiche al critico, daverio è semplicemente eccezionale e le sue conferenze pura musica per le mie orecchie!
i quadri non sono niente - qualsiasi essere umano è più importante di un quadro...per quale folle motivo la gioconda deve valere cifre incommensurabili e vostro figlio/a appena nato/a neanche un euro???
