Pinzatura acero bonsai 

La prima serve per ramificare la seconda per mantenere la forma compatta

@@mattcc5864 ah ok grazie mille.

Va moltiplicato per 6-7 la misura del "nebari" (punto in cui il tronco tocca la terra). Quindi se progetti un bonsai di 60-70 cm dovrai avere un nebari di 10). Ti consiglio di procurarti un buon manuale...

la tecnica si può usare sempre, il punto è se conviene oppure no. Mi spiego: nei casi di bonsai già ad un certo livello di lavorazione, lo si fa perchè (come viene spiegato anche nel video) si ha l'esigenza di mantenere grossomodo invariata la forma complessiva. Differente è il discorso per piante "giovani" o comunque nei primi stadi di lavorazione, dove si ha spesso (se non sempre) l'esigenza di creare prima un certo spessore nei rami, soprattutto nei primari (ossìa "la parte iniziale" dei rami che si staccano dal tronco, che andranno poi a biforcarsi e biforcarsi ancora, andando a costituire i palchi).. come si può ben immaginare, i rami dovranno avere uno spessore iniziale abbastanza importante, in particolare quelli posizionati più in basso, e dovranno andare a sfinarsi man mano che si biforcano. Ebbene, per ottenere questo risultato è bene che in fase di costruzione del futuro bonsai vengano lasciate crescere (e dunque allungare) tutte quelle cacciate primaverili, evitando dunque di eseguire la pinzatura, perchè più si allungheranno e maggiore sarà lo spessore raggiunto dai rami in questione. Sarà poi il caso di eseguire, magari, una potatura di rientro quando le cacciate avranno raggiunto lo sviluppo e dunque un certo stato di maturità, generalmente osservabile nel periodo finale della primavera (maggio-giugno, ma può variare in base a vari fattori, dunque è sempre bene basarsi su quel che la pianta fa e non sul calendario). Andando a tagliare subito dopo la prima coppia di foglie, si otterrà allo stesso modo una biforcazione.. con l'unica differenza che si sarà favorito lo sviluppo dello spessore dei rami, e non un infoltimento della vegetazione ed una stimolazione della produzione di germogli più arretrati (come invece si otterrebbe con la pinzatura, che andrà praticata una volta che si sarà costruita la ramificazione principale e dunque grossomodo anche la forma del bonsai). Spero di essere stato esauriente x)