Dopo vari tentativi ho trovato una buona soluzione che ha dato davvero ottimi risultati. Cercando di creare un lavoro pulito e facile da realizzare sono arrivato a questa soluzione.
Grazie dell'ottima spiegazione. Ti volevo chiedere cosa è possibile usare al posto dei gronchetti (ho difficoltà a trovarli) ad esempio delle sarde o un filetto di sgombro (magari fissato con del filo elastico)?
No, le sarde e i filetti sono troppo delicati. Al massimo sugherollo o leccia stella. Però la migliore alternativa è la zampa di gallina. Vai in macelleria e te le fai mettere da parte, te le regalano.
Ciao,, congratulazioni per il metodo di spiegare, con estrema semplicità. Personalmente non possiedo una barca. Si può utilizzare lo stesso sistema anche da gli scogli ?. Grazie mille
Ciao Ignazio, grazie, purtroppo no, questa tecnica presuppone una pescata in verticale e soprattutto a recupero libero. Dagli scogli il polpo riuscirebbe ad attaccarsi alle pareti rocciose, inoltre non lo puoi strappare via, ma guadinarlo quando si trova a pelo d'acqua. Tu considera, capita che riesce ad attaccarsi alla barca, quindi figurati dagli scogli. Però a breve farò un video su come realizzare una polpara per la scogliera molto efficace.
@@riccardotocchi comprendono benissimo. Grazie per avermi risposto. Aspetto il tuo video per un'alternativa alla barca. P.s. Ho sempre pescato col fucile, e questa sarebbe una nuova esperienza .
L'anno scorso ho fatto un commento negativo e duro.Adesso ho rivisto il tuo video e mi dispiace essermi espresso negativamente. Ho invece apprezzato il tuo video.Scusami.
Ciao Roberto. Ti ringrazio, per me non siete dei numeri o dei like, ma un gruppo di amici passati o futuri con cui condivido la mia grande passione e cerco di farlo al meglio. Come un commento negativo mi ferisce, uno così mi convince di star facendo una cosa giusta. Grazie mille.
Gli ami non servono però devi inguadinare prima che senta il pelo d'acqua, dico bene? Perché da riva anche se posso sì coordinarmi col guadino nell'altra mano (vado da solo... nessuno che si alza alle 5 per i polpi eheh), cmq è più arduo... e quindi ho bisogno degli ami, come appunto spieghi magnificamente per la polpara da scogliera :) Ma mi chiedo se anche da barca (o kayak... :) ) i polpi si staccano appena sentono il pelo d'acqua
Questo calamento va a sfruttare l'istinto del polpo e soprattutto una delle sue armi predilette e cioè le ventose. Il polpo è concepito in modo tale da non mollare mai la prese, certo non lo puoi lasciare a pelo d'acqua mezz'ora, ma ti lascia il tempo di inguadinarlo in modo agevole. Dalla scogliera questa Polpara non funziona, a meno che non si riesca a pescare in modo verticale, soprattutto perchè tenderà ad attaccarsi agli scogli e una volta che c'è riuscito è possibile staccarlo.
Ciao bellissimo video, puoi ridirmi le sezione delle cimette, 1mm e 2.5cm? Quest'ultima mi sembra un po eccessiva rispetto a quella che si vede nel video
Va bene anche 2 e 2,5.. l'importante è che i diametri siano differenti.. più il cordino che hai in mano è spesso e meno rischi di ferirti in caso d'incaglio, però non esagerare, altrimenti vai a compromettere la rigidità del calamento (ti fa quella che in gergo tecnico scientifico, si chiama "ah panza").
Il tuo video è bellissimo nella spiegazione e nel ingegno della polpara, ed è bellissimo realizzare qualcosa con le proprie mani e vederla funzionare, ma se posso permettermi un parere su ciò.. devo dire che non in tutti i mari le polpare agiscono bene.. mi spiego meglio.. in barca sappiamo bene che la pesca e a scarroccio, e quando si ha una corrente di fondo contraria al vento in superficie, e si pesca a una profondità dai 10 ai 20 metri.. il polpo a mezz'acqua si lascia dalla polpara, perché c'è troppa resistenza, tra pescatore e polpo , e se non hai un amo, non lo porti su.. perche un polpo da 4 kg diventa 10 kg ,con ciò non dico che la tua non va bene... va bene sicuramente in acque basse e senza forti correnti. E poi.. un polpo da 4 kg come sono mediamente nella mia zona, se metti il gronco legato con un elastico, e si attacca a un sassolino rompe l'elastico e il polpo si fa una bella mangiata, quindi mi sembra pochino.. l'elastico come presa ,cmq grazie per il tuo bel video e se ho il modo ti mostro una delle mie polpare. Tanti saluti🐙🐙
Ciao Francesco grazie mille. Vedi la polpara così realizzata è studiata per i fondali che abbiamo qui, scogli piccoli e molto frastagliati e con fondali medio bassi dai 3 ai 10 metri. Il grongo comunque non lo fisso con un solo elastico, minimo ne metto 3, e ti posso garantire che non si staccherà mai. L'unico che ad oggi è riuscito a strapparlo è stato un grongo da una decina di kg che ha afferrato il gronghetto, considera che l'ho tirato in superficie ma non entrava nel guadino, alla fine girando l'ha strappato via. Il tuo ragionamento è da persona esperta che conosce il comportamento dei polpi, naturalmente il rischio che si sganci è tangibile, però se sei rapido a ricalcare si riattacca quasi sempre. Più il fondale è alto, più la corrente è forte e il mare increspato e più è difficile tirarli a bordo, li entra in gioco l'ancora galleggiante che tende a stabilizzare di molto la pescata, io la uso spesso e fa la differenza.
Ciao, dalla Riva bisogna fare un altro tipo di polpara. È diversa e prevede gli ami. La settimana prossima pubblicherò un video su come si prepara. È un po' più complessa da costruirà, ma i risultati sono ottimi.
Ciao vermanete interessante e voglio sin da subito seguire i tuoi consigli per potermi mettere all'opera,una cortesia,mi scriveresti il nome della colla che usi.Grazie 😄
Ciao Giuseppe, grazie per l'apprezzamento. La calla da utilizzare è la FIX, è la stessa colla che si usa per i travi da surfcasting, resiste alla salsedine e non ingiallisce, è progettata e concepita per la pesca. Non usare Attack o simili, non vanno bene. La colla la trovi in tutti i negozi di pesca anche in quelli meno forniti, costa intorno alle 7 euro ma ci incolli per mesi. P.s. non usare attivatori, falla asciugare naturalmente e soprattutto conservala in frigorifero che ti dura anni.
Perché si logora facilmente sugli scogli, è molto meno resistente anche se di diametri importanti e soprattutto tende a tagliare le dita in caso di incaglio poiché il primo istinto è quello di tirare per disincagliare. Prima le facevo così poi sono passato al cordino e va molto meglio.
Ciao, il polpo una volta che ha afferrato non molla la presa per nessun motivo te lo garantisco, devi solo essere continuo e graduale nel recupero. Gli ami servono solo per incagliare e in molti casi ferire il polpo che magari riesce a guadagnarsi la libertà rimanendo sfregiato. Nel caso in cui lasci la presa basta ricalare velocemente e lui ci si rifinda sopra. L'unica difficoltà se così si vuol definire è guadinarlo a pelo d'acqua, naturalmente non lo puoi issare a "strappo".Privaci e vedrai se è cosi.😄
Ciao Aldo.. non ce ne sono, il suo istinto supera la sua "ragione".. si attacca e non molla la presa. Non ci sono uncini di nessun genere, non servono. Sono inutili incagli, in questo genere di Polpara.
Ciao Roberto, sei sicuro? Apparte che il tempo che dedichiamo alla nostra passione non è mai perso e comunque perchè dici inutile? Prolisso, probabilmente per te, però per un neofita insistere sui concetti può essere utile.
