Grande Carlo ! La tua sensibilità straordinaria e la tua umiltà arrivano dritte al cuore ! Grazie per avermi regalato tanti sorrisi con la tua poliedricità artistica ❤️👏👏👏
Avessi io la sua cultura, la capacità di raccontare e scrivere sarei felice! Lei (e mi riesce darle del "lei" e questo non venga preso per poco rispetto)! Le voglio bene per mille motivi ma, sopratutto per la sua malinconica allegria! Un abbraccio forte, forte!
L'incipit che segna questo racconto è molto triste. Negare un continuum di vita ad un artista come Verdone credo sia stato un errore, ma da anche il senso delle mancanze di chi , in questo paese , decide a prescindere
Avete rotto!! Chiedete sempre le stesse 3 cose al grande Carlo Verdone...e Sordi....e Leone...e basta!! Io da ragazzo ho trovato molto bello il racconto di quell'incontro sul tavolo, la passione giovanile pura.
ma Furio non l'aveva preso da uno stimato direttore di banca dove in un bar mandò a cagare il figlioletto che non voleva nessuna merendina per la ricreazione? l'ha raccontato in 5 video, e adesso se ne esce che lo ha preso da un professore con la voce come Furio, e anzi un altra volta disse non ricordo piu dove che lo prese da un ex ragazzo di una sua amica che andò a casa sua e quando arrivò questo si mise a parlare tipo Furio e gli venne l'idea del personaggio! Insoma Carlo deciditi, ma Furio da chi lo hai preso? scrivi semmai un libro solo su questo, le vendite sono assicurate per arrivare a scardinare l'inghippo finale, tipo se a uccidere è stato o meno il maggiordomo. Vogliamo la verità su Furio, e su nient'altro; ce lo chiede l'Europa!
In più interviste ha dichiarato che la voce ed i tic di Furio nascono da una miscela di suo zio Corrado, del latinista amico di famiglia e di un direttore di banca. Il corteggiatore della sua amica ispirò invece il personaggio del "qualunquista".
