Intervento molto interessante, grazie. A riguardo ho un paio di domande: 1) La materia organica (e quindi il carbonio) del legno morto in una foresta diventa anche nutrimento per animali, funghi e batteri che si mangiano il legno morto, trattenendo il carbonio nel terreno o incorporandolo dentro loro stessi. Che percentuale di materia organica si ritrasforma in CO2 e che percentuale, invece, resta sotto forma organica? 2) Se il problema della Paulownia e delle specie alloctone è che possono portare ad una riduzione della biodiversità di un ecosistema, l'impiego di queste specie non rischia di portare ad un minor assorbimento di CO2 a livello ecosistemico, dato che, normalmente, un ecosistema più complesso fissa più CO2 di un ecosistema semplice? Il maggiore assorbimento di CO2 della Paulownia riesce a compensare l'eventuale mino assorbimento di CO2 causato dalla riduzione di biodiversità?
Grande prof! Ci sono provincie che vietano nel verde pubblico le robinie perché non sono autoctone!! Nonostante il miele di acacia!! La follia e l' idiozia non hanno fine.
È proprio qua il concetto: un albero in piedi sequestra CO2 e ma se non lo si usa (tagliandolo e creando case o manufatti in legno) prima o poi quando morirà quella CO2 prima sequestrata torna in atmosfera. Per questa ragione, è importante avere alberi che crescono rapidamente, che assorbono molta CO2 ma soprattutto RINNOVABILI come la Paulownia, che si può tagliare più volte e ricresce, senza morire.
Non usiamo semi, le piante di paulownia hanno i semi che molto difficilmente riescono a germinare. Inoltre la maggior parte degli ibridi usati hanno semi sterili.
Ho recuperato tre piccoli frutti dal giardino botanico di Bordeaux. Vorrei provare a riprodurre la paulownia in Maurienne (F) tramite semi. Meglio farli germinare in autunno oppure in primavera?
Le piante di Paulownia in realtà difficilmente riescono a riprodursi via seme, oltre al fatto che la maggior parte di quelle in circolazione sono ibridi intervarietali con i semi sterili.
Ma non è anche una pianta che impoverisce il suolo? Un,altra questione, assorbe co2 finché è verde? Quando le foglie cadono ,si seccano co2 viene rilasciato.mi piace idea di sfruttare il legname ,visto che cresca velocemente
NO anzi è il contrario, rende nuovamente fertili i terreni impoveriti, le foglie in realtà hanno pochissimo carbonio non essendo massa lignea, quindi quando cadono (avendo molti nutrienti e microelementi) arricchiscono il terreno. Inoltre, qualora il suolo fosse inquinato, è in grado di biotrasformare gli inquinanti --> ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-GvNvPsznKWs.html
I fighetti che dice lei professore no anno mai capito niente di ambiente ,mi chiedo come facciano a ocupare cuel posto dove si trovano lei a la piena ragione spero che da cuesto si incomincia sul serio a piantare cuesta pianta che io conosco sicuramente melio di cuei ,,,,,,,,,,