Quando ho fatto il servizio militare (negli alpini) c'erano diversi altoatesini. Tra loro parlavano nel loro dialetto tedesco, ma cantavano e bestemmiavano in italiano. Si vede che è una via per l'integrazione culturale.
Sono stato un paio di volte a Monaco all'Oktoberfest anni fa. C'erano praticamente solo italiani (veneti e lombardi soprattutto) e i tedeschi erano tutti estremamente gentili, carini e disponibili.
Io sono stato diverse volte in Germania mi sono trovato molto bene prima volta che sono arrivato in munchen primo giorno conosciuto un tedesco che mi ha fatto girare tutto munchen gratis e mi ha offerto anche colazione e pranzo anche se passato 30.anni fa sono molto grato e ricordo sempre e racconto sempre specialmente quelli che parlano male di spalle tedeschi avuto sempre bellissimo meravigliosa esperienza dalla Germania Dio benedica Germania e tutti tedeschi amen padre figlio spirito Santo
buongiorno paula io sono un pensionato di 64 anni ho girato il mondo ma in germania non sono mai stato grazie per i tuoi video sei bellissima e bravissima ciao
Non lo conoscevo questo detto "I tedeschi amano gli italiani, ma non li stimano. Gli italiani stimano i tedeschi, ma non li amano"....in effetti ha qualcosa di vero, anche se penso ai miei amici e all'opinione che hanno dei tedeschi.
Io vivo a Stoccarda e posso confermare che i tedeschi sanno essere simpatici anche da sobri, anche quì da noi dove sono un pò più formali. Poi ovviamente molto dipende dalle persone singole e da uno "stile" della zona. Per esempio a Monaco ho trovato meno formalità nei rapporti tra le persone, probabilmente a causa della vocazione turistica più forte. Come anche a Berlino dove tutto mi sembra più rilassato e semplice penso quì per la dimensione e per natura internazionale. Ovvio poi una buona birra abbassa i nostri freni inibitori, sia per i tedeschi che gli italiani, e diventiamo tutti più estroversi, ma è una cosa normale per tutti. Grazie per i tuoi video, utili per comprendere la visione tedesca degli italiani e dell'Italia.
Ciao, come ti trovi a Stoccarda? :-) Io sono sempre stato interessato a Stoccarda perché apprezzavo la sua posizione geografica e anche la città stessa (e sono anni che pianifico di andarci). Dovevo partire nel 2019 ma dopo alcuni ritardati e la pandemia tutto è sfumato. Alla fine sono andato in Germania per tutt'altra destinazione e tutt'altri motivi (nella zona di Essen) ma non sono ancora riuscito a visitare Stoccarda. Se un giorno dovessi trasferirmi per lavoro, vorrei andare proprio lì. Com'è la città in base alla tua esperienza? : )
@@mktgp1454 Stoccarda a me piace molto. Non è eccessivamente grande non è caotica ed è abbastanza pulita ed ordinata. Tantissime occasioni di lavoro, seppur livellate verso il basso dalle Liehfirmen, ma il lavoro si trova rapidamente poi come sempre se ci si fa valere si scala trovando di meglio. Per viverci è molto ok, ma da visitare molto meno. Diciamo pure che volendola visitare c'è poco soprattutto se ti piacciono monumenti e storia, c'è molto molto poco. Invece per la tecnica e l'auto ci sono 2 musei molto interessanti Porsche e soprattutto Mercedes. Inoltre molto interessante per gli eventi culturali e i musei in generale, Stoccarda ha vinto nuovamente la classifica come la città con il maggior numeri di eventi culturali della Germania.
Paula sei troppo simpatica e gentile :) Ah ah ah lo sfondo è stupendo coi fiori e sul finire del video hai invertito i vasi :D Ehi Paula ma quando è morta Milva si è detto qualcosa in Germania? Sai anche perché si era occupata del teatro di Bertolt Brecht per cui aveva dei forti legami coi tedeschi :D Paula mi spiace se i tedeschi ascoltino poca musica tedesca. Dalla Germania sono venuti fuori delle band molto interessanti e innovative. A te personalmente cosa ti piace? Intendo dire anche gruppi del passato! Invece c'era qualche artista italiano che ascoltavi volentieri e ti piace?
Leggendo i Buddenbrook di Thomas Mann mi veniva da sorridere alle differenze che notava un personaggio di Lubecca-Lübeck vivendo a Monaco in Baviera.😊 I bavaresi venivano descritti come rumorosi,gioiosi ed a volte non molto affidabili. Praticamente gli italiani di Germania!!🤣🤣 In effetti il cattolico Libero Stato di Baviera é un po' uno Stato a parte,mooooltooo diverso dalla Berlino protestante e prussiana del " Dovere sopra tutto-über alles".
Chissà perché il peggior criminale di tutti i tempi non veniva dall'ordinata, luterana, fredda Germania del nord , ma da un paesino austro bavarese, cattolico e casinista.
@@alessandrotorrini3581 che "grandezza" di commento. Abbi la decenza di non metterti su piedistalli che non hai. E allarga gli orizzonti. Piuttosto che parlare a vanvera e dimostrare l'ignoranza oltre che odio alla Fede, sta zitto.
@@annamarialocurtodesign Non ho piedistalli, né la pretesa di parlare " ex cathedra Petri". La mia era una semplice considerazione, suffragata da fatti reali. Non era forse Hitler un austrobavarese, a sentirlo parlare l'accento è quello, non era forse cattolico, dai documenti di battesimo parrebbe di si. Non capisco tutto il tuo risentimento, non ho niente contro la chiesa cattolica, però, sarà un caso, la stragrande maggioranza dei criminali nazisti veniva dalla Baviera e dall' Austria terre cattolicissime. Uno degli eroi tedeschi dell'opposizione antinazista fu invece un Cardinale cattolico Von Galen, arcivescovo di Munster, detto in tedesco "Der Loew von Munster". Questo sant'uomo si oppose ferocemente alla dittatura nazista. Le sue infuocate omelie risuonano ancora all'interno del Duomo di Munster a perenne monito. Purtroppo questo sant'uomo, considerato un papabile dopo la morte di Pio XII, morì di un infarto nel 1947. Come vedi non sono un anticattolico per partito preso, facevo solo una constatazione, non sono il primo, che il brodo di coltura originario del nazionalsocialismo è un fenomeno tipicamente tedesco -meridionale.
Ciao Paula! Hai realizzato un bel video rispondendo ad alcune domande che rendono questo video ricco di argomenti. Quando vorrai tornare in Italia, anche per una sola vacanza, sarai sempre libera di farlo e ben accolta da noi italiani. Però, se vorrai venire proprio per viverci, quella dovrà essere una decisione di vita che dovrai fare e quindi se scegliere la Germania o l’Italia. In Italia ci sono molte possibilità di crearsi il futuro con ciò che si sa fare e molti italiani lo hanno compreso come molti non se ne rendono conto. Quelli che se ne rendono conto, vorrebbero rimanere in Italia ma a causa di varie problematiche come: burocrazia statale e mentalità sociale sia a livello nazionale che a livello locale, portano molti giovani a declinare l’idea di affrontare queste situazioni e a lasciare l’Italia. Riescono magari solo quelli che hanno ricevuto condizioni più favorevoli. A causa di queste problematiche, l’Italia sta diventando solo una nazione turistica dove venire solo per una bella vacanza. Per un italiano che sa fare molte cose, rimanere in Italia, si sente sprecato perché appunto questa è satura di saperi e dottrine, anche banali, che vedere un altro fare le stesse cose, comporterebbe solo un senso di monotonia sociale che lo porterebbe solo ad un disastro economico. Pertanto, per un italiano capace di fare tante cose e magari sconosciute ad altri popoli, conviene andare via dall’Italia perché altrove ci vede più possibilità di fare fortuna che nella propria nazione che è satura quasi da esplodere delle stesse cose. La Germania risulta una nazione favorevole a noi italiani non solo per la sua potenza economica, anche per la vicinanza geografica e per la migliore apertura mentale che hanno i tedeschi. Inoltre, molti italiani che lavorano in Germania, preferiscono questa nazione per il legame che hanno con la madre patria tanto che quando si devono fare le vacanze non impiegherebbero tanto tempo a ritornare in Italia così da avere due nazioni vicine: una per il lavoro e una per lo svago. Da parte mia sembra un po’ triste e scoraggiante dire queste cose, ma, è la realtà che vivono un po’ tutti gli italiani. Se dovessi venire in Germania, non credo di avere rivalità coi tedeschi perché alla fine userei il mio senso di adattamento tale da imparare come fanno loro e integrarmi nella loro società e non penserei mai di venire a fare “ l’italiano “ in casa altrui, anche perché imparare come fanno altri popoli, significa crescere personalmente. Solo per dei piccoli aspetti farei insorgere la mia parte italiana, come il bidè, che farei rifare il bagno con questo sanitario come accessorio in più e di estrema e delicata utilità igienica.😆 Per conoscere le ragazze o, in generale, socializzare con i tedeschi, io credo che bisogna solo fare esperienza con loro e in mezzo a loro, essendo naturali senza porsi obiettivi puramente immaginari montandosi la testa. Poi, dipende dal carattere di ognuno di noi se è apertamente sociale o chiuso, da saper approcciare con le persone. Sulla religione, non mi voglio esprimere perché è un argomento che lo ritengo personale. Come ogni volta, scrivo commentari al posto di commenti, quindi, mi fermo qui. Alla prossima! 🙂
@@annamarialocurtodesign il problema non sono gli stranieri, il vero problema è la saturazione di solo certe categorie di temi e lavori e non di altri. Non si investe su altri settori che possono essere più produttivi e che possano mantenere quelli già esistenti un po' per la cattiva politica e un po' per la cattiva mentalità popolare. Gli stranieri in parte saranno la salvezza dell'Italia perché avranno la forza di fare quello che noi italiani non abbiamo più e non è una cosa solo di adesso, ma, è da secoli che l'Italia è sempre stata un miscuglio di popoli i quali hanno portato del nuovo e allo stesso tempo hanno imparato da quello residente portando avanti questa terra. Purtroppo, è la storia che si ripete.
@@francescocursio4523 Gli stranieri NON saranno la "salvezza" dell'Italia. Sono solo la SUA tomba umana e culturale. Non siamo "miscuglio". L'Italia è un gruppo di etnie naturalmente armoniose perché Europee. Noi con quelli che arrivano non abbiamo nulla da spartire. Quello che abbiamo bisogno è di cambiare mentalità e politica, vedrai che di stranieri NON avremmo più bisogno. Favorire il ritorno di Italiani dall'estero no? Questo è Razzismo vero e proprio.
@@annamarialocurtodesign ti sbagli su tutto! Già durante l’Impero Romano c’era una forte integrazione dei popoli, quindi, un continuo miscuglio di gente proveniente da ogni parte dell’Impero, e non come si crede oggi. Dopo la caduta dell’Impero Romano ci sono sempre state invasioni di popoli o per via militare o pervia migratoria e questo è uno dei tanti motivi perché altri popoli del mondo vedono quello italiano come un popolo costituito da dei bei individui proprio perché nel corso dei secoli c’è stato questo continuo flusso di gente che ha modificato anche la nostra genetica. Per questo motivo non potrei mai sentirmi razzista perché se lo facessi, disprezzerei per prima me stesso. Quelli che arrivano, come li definisci tu, sono sempre arrivati in Italia e ci abbiamo sempre avuto a che fare. Io non mi sento neanche “razzista” , per come la vedi tu, nei confronti dei miei stessi connazionali. Forse è solo il tuo modo corto di vedere le cose. Io sarei il primo a far ritornare i miei connazionali in patria per rendere grande l’Italia, specialmente i grandi cervelli. Ma lo sai cosa significa far ritornare questa gente che ormai si è fatta una vita nettamente migliore lontana dall’Italia? Dopo gli sforzi che hanno dovuto fare per prendersi una laurea e faticare per trovare la posizione che occupano adesso, loro sono i primi a pensare di non voler tornare in Italia perché sanno che non troverebbero mai una posizione uguale in patria. Se poi tu hai i poteri per cambiare l’Italia a tal punto che tutti i connazionali possano ritornare, allora, applica questi poteri. L’Italia non è in grado di offrire ciò che gli italiani chiedono, quindi, questi se ne vanno e, se ne vanno anche perché non si vogliono più abbassare a fare lavori considerati miseri. Ciò che offre l’Italia, possono accettare di farlo solo chi è in condizioni peggiori delle nostre. Tutta questa situazione è realtà, non razzismo.
@@francescocursio4523 Durante l'Impero romano, chi lo componeva era per la massima gente Caucasica. I nord Africani, che non erano arabi, erano berberi, ossia gente del neolitico, affine alla nostra. L'Italia è etnicamente figlia del neolitico. Le cosidette "invasioni" successive se calarono da nord erano Germanici quindi Indoeuropei, come molta parte di Italia, se erano da Sud erano poche minoranze di arabi che non erano facili ad assimilarsi, per lo più vi erano molti locali convertiti o a forza o per convinzione. I Greci erano parte del nostro patrimonio Siciliano e sono Europei. Te lo ripeto NON VI È CONNESSIONE tra ieri ed oggi. L'idea di Multietnico di ieri NON è quella che si ha oggi. Si fa confusione tra "Multietnico" e "Multirazziale".. Multietnico era l'Impero Asburgico formato da varie Etnie Europee. Multirazziale è sta fogna di 🇪🇺 UNIONE EUROPEA che sta AFFOSSANDO se stessa. Credimi, NON SONO LA STESSA COSA.
Dresda, soprannominata non a caso la "Firenze sull'Elba", è davvero una città assolutamente stupenda, ricostruita forse ancora meglio di prima, dopo essere stata completamente rasa al suolo dai bombardamenti durante la 2^ guerra mondiale
Io che vivo in una grande città ti sconsiglio di andare a vivere in una grande città, se fossi in te, quando vorrai tornare scegli una piccola città magari nel Trentino alto Adige , Veneto, Friuli se ti piace la montagna, Umbria, Toscana, Marche per campagna/mare...Puglia, Sardegna, Sicilia per il mare....queste per me sono le regioni italiane che meritano.
Più che rivalità tra Italia e Germania esiste la rivalità tra Italia e Francia! Tra Italia e Germania non ho mai sentito nessuna rivalità o commenti del genere, e sono un'italiana che abita in Italia da 19 anni!
Potrei essere tuo nonno. Ho 58 anni .....ma ti seguo perché sei simpatica e racconti cose curiose. Io sono del sud del sud. E un altra italia rispetto Milano. Se vieni a vivere al sud da tedesca avrai le portte tutte aperte
Avrei questa minima curiosità (irrilevante), considerato che avevi detto di avere studiato svedese (di cui sinceramente non conosco proprio nulla...) Premesso che a molti italiani piacciono le tedesche, perché sono per lo più slanciate, bionde e con gli occhi azzurri, vi sono invece altri italiani (e non solo...) che guardano un po' più a nord verso la Scandinavia (Svezia in particolare), perché anche là le svedesi sono bionde, con gli occhi azzurri e ritenute più disinibite, a torto o a ragione, soprattutto sessualmente, la mia curiosità (sempre irrilevante) è questa: cosa pensi o come consideri i "vicini" scandinavi un po' più a nord? (c'è sempre qualcuno che sta più a nord, o a sud, secondo il punto di vista) Grazie in anticipo se potrai/vorrai rispondere, racconterò poi da dove m'è venuta questa curiosità...
Dovremmo concentrarci di più sulle somiglianze che sulle rivalità; dopotutto siamo tutti europei continentali. Anzi, dato che ormai la Gran Bretagna (purtroppo) è uscita dalla UE, dobbiamo ora premere il pedale dell'acceleratore e remare nella stessa direzione, sfruttando i punti di forza di ogni Paese.
Macché italia e Germania hanno ben poco in comune, sono due paesi ben diversi... Forse la Baviera o il baden hanno qualche somiglianza (specie la Baviera) con Lombardia etc per via della vicinanza alle Alpi
@@pulse4503 L'Italia ha una parte germanica, popoli germanici hanno a più riprese invaso l'Italia e le culture e le Lingue si sono influenzate a vicenda. Senza contare che l'imperatore per secoli è stato "imperatore dei germani e dei romani".
@@pile333 certe parti dominate dagli austriaci Lombardia, Veneto etc avranno somiglianze nella mentalità con gli austriaci o bavaresi, ma la Germania presa tutta non e solo Monaco ma pure Amburgo e Brema che poco vi azzeccano con Alpi e dintorni...
@@pile333 anche come clima e paesaggi la pianura padana ha poco a che vedere col mediterraneo...di sicuro molto affine al mondo alpino...quindi si non so se vi sia una parte germanica o celtica però il nord lo accorperei più alla Svizzera il Rodano alpi, l Austria specie per le cose che ho detto, alla fine la mentalità e il modo di agire sono ciò che fanno la differenza
Paula.... guarda che il ragazzo tedesco del primo appuntamento la sapeva lunga. Le donne vanno stupite!!! Chi al primo appuntamento ti regalerebbe degli ortaggi dentro una busta 🤣👍🏻
Se torni in Italia vieni dove abito io: sei a un'ora da Verona, un'ora da Venezia, mezz'ora da Padova e da Ferrara. Se vuoi andare a Milano o a Firenze, un paio d'ore; per Roma due ore e mezza.E vivrai una vita tranquilla.
Gli studi in Italia sono facili ? Oddio , è la prima volta che lo sento e credo non sia proprio così…. Al massimo sono più culturali e nozionistici , a discapito della specializzazione , ma credimi facili no … Grazie comunque per queste utili spiegazioni
Solo un piccolo appunto: in Italia, per quel che posso dire, anche le persone religiose bestemmiano (alcune). Questo perché - anche se non si può generalizzare - la bestemmia a volte è più un intercalare che una reale intenzione di offendere qualcuno di divino.
Io invece vorrei sapere com'è funziona la costituzione in Germania riguarde la dittatura; la museruola è anticostituzionale? Perché mi è arrivata una notifica la quale mi danno l'opportunità di rispondere e vorrei scrivere cose sensate
@@emilioubritti6697 Probabile, io non so in Germania, ma in Francia sono 1000 volte più corrotti di noi a tutti i livelli, ma essendo francesi nascondono tutto sotto il tappeto... Noi invece lo spargiamo ai quattro venti come al solito
Credo che tutto parta dall'assenza di senso dello Stato che deriva a sua volta dall'assenza di senso patriottico. Sappiamo essere patriottici soltanto quando andiamo all'estero e quando andiamo ai mondiali, ma per il resto del tempo non facciamo che odiarci tra regioni e financo comuni, rivangando e rimpiangendo fasti più o meno leggendari appartenenti a secoli ed epoche passate e miscredute.
@@Miendos sicuro, il senso patriottico il italia è al minimo storico, anche per volontà politica, io non ho mia vissuto in un paese estero vero , ma sono abbastanza fiducioso che se rimani in un paese occidentale le differenze sono solo economiche, ovvero a parità di stipendio cosa puoi fare...per il resto le differenze rimangono minime.
Io penso che poter capire il tedesco sarebbe utile che componesse delle frasi utile nella vita quotidiana e che le comentasse una ad una altrimentisolo con gli articoli saremmo lontani per poter dire qualcosa
L’ateismo è una particolarità della nostra generazione (io ho 36 anni forse qualcuno più di te) e sopratutto dell’’europa, ho conosciuto coetanei o più giovani di tutta Europa (Italiani ovviamente, ma anche Tedeschi, spagnoli, francesi, inglesi, olandesi eccetera) e tutti si professavano atei oppure con una religiosità molto sottotono ed intima, non ho trovato la stessa cosa negli Americani anche coetanei o più giovani. Penso sia proprio un sentimento secolarizzante che appartiene all’Europa.
Direi proprio di sì, visti i tanti italiani che ci vivono; sicuramente si ascoltava nel millennio scorso, ecco ad es. un video YT di Gianna Nannini da Siena in concerto al Rockpalast di Amburgo (eravamo ancora nel 1981!): ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-cf-XcpfotNc.html
Bisognerebbe forse specificare anche che Giano/Janus è anche INTERISTA TEDESCO! Forse vive(va) a Bamberg (ora a Saarbrücken?), almeno così aveva detto in un video e in un commento gli avevano scritto che Bamberg è sì una bella città, ma Würzburg è ancora più bella:-D Eccolo qui in uno dei suoi numerosissimi video: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-rZwJva2RnW0.html
io da italiano in Germania non vedo nessuna rivalità tra Italia e Germania. È vero che con il covid non si riesce a socializzare, ma è uguale in tutto il mondo
Hai ragione da vendere! Forse hanno imparato i versi "alati" di quel noto poeta (di cui ora purtroppo mi sfugge il nome...) che più o meno dicevano: "La voglia è tanta, la "topa" manca/La mano scivola ritmica e stanca":-))))))) Anche se sono già passati alcuni secoli, quell'autore è stato facile profeta:-D
Paula fai un video sulle Tedesche che bevono birra con i loro vestiti tipici!!!!!! =) .... spettacolo nordico!!!!! vanno bene anche Olandesi, Belghe, Svedesi e qualsiasi popolazione che ricorda il vostro splendido nord!!!! se poi riesci a trovare una contadina o allevatrice di bestiame vado in tilt!!!!! =) ....
@@Mr2t2b guarda che per caso, vedendo video dell'oktober fest ... ho scoperto che le donne portano una specie di fiocco legato in vita .... a dx sono occupate ... a sx libere ... e centrale vergini .... ecco meglio i paesi nordici che tanti perbenisti invidiosi frustrati mongoloidi delle nostre parti
"Würzburg in Baviera"... come Land sì, ma essenzialmente in Franconia! io sto a Monaco, quindi pure io in Baviera, ma ho conosciuto dei Franconi molto orgogliosi di esserlo. (della serie: il campanilismo non c'è mica solo in Italia...)
Temo di arrivare in ritardo con la mia domanda, ma quando ti dicono che i tuoi studi in Italia saranno stati facilissimi, tu che rispondi ? Non ti viene voglia di mandarli a f...o !?
La maggior parte dei Tedeschi crede che gli italiani siano scrocconi anche è soprattutto a livello comunitario europeo ,di fatto si ignora quasi del tutto che l'Italia è un contributore Netto dell'unione europea possiamo dire che sborsa più soldi di quanto ne possa avere indietro sotto qualsiasi forma. Purtroppo gli italiani non sono così patriottici come i tedeschi, e di conseguenza la fine tipo Grecia è alle sue battute finali per l'Italia appunto.
noi tedeschi siamo il popolo meno patriotico che esiste. non esiste nessun patriotismo in germania, anzi abbiamo un grosso problema con questo tema. ha a che fare con la nostra storia e le guerre.
1) Come mai sono così cari gli affitti in Germania? Anche nel nulla più assoluto,del tipo anche in mezzo ad un campo (Baden-Württemberg)... eravamo vicino di casa una volta. 2) Quando chiami per un appartamento come capiscono che sei italiano ti dicono,no...non è più disponibile. Perché? (Mi è capitato più di una volta) 3) I tedeschi cosa sanno fare dopo la birra? Mi spiego meglio,cosa non sapete fare se non ci fosse la manodopera italiana? 4) Perché in Germania non c'è la liquidazione? Il 90% degli italiani scapperebbe dopo un mese dalla Germania,se la conoscono
Mah...mi sembrano un mucchio di stereotipi i tuoi. Sarebbe come se un tedesco dicesse:" Cosa sapete fare oltre la pizza?".😃😃 Siamo seri suvvia. Qui siamo rimasti ancora alle eterne caxxate" italianen tuti mafiosen e teteski tutti nazisti ".😃 Qui siamo ai livelli di Sturmtruppen di Bonvi.🤣🤣🤣
1) speculazione edilizia tipica del mondo occidentali (cosa che ha portato anche alla crisi dei mutui subprime nel 2008 quando le banche americane prestavano soldi a cani e porci). 2) le esperienze sono personali e proprio per questo non esistono statistiche a tal riguardo...io ho conoscenti in Germania e mai hanno avuto trattamento simile...la stessa cosa accade in tutti i paesi del mondo, non è solo la Germania che anzi è uno dei popoli più accoglienti del mondo (infatti rappresenta la seconda destinazione internazionale dopo gli stati Uniti per gente che viene in Germania per studiare nelle università e per trovare lavoro), ma sono cose che capitano anche qui ad esempio per gli stranieri che vorrebbero avere residenza in Italia. 3) i tedeschi hanno dato numerosi contributi nella scienza moderna (soprattutto nella fisica, nella robotica, nei viaggi spaziali, ecc.). Il primo computer a codice binario della storia, il primo razzo spaziale della storia (creato da von Braun ex scienziato nazista che poi assunse la carica di portare il primo uomo sulla luna), la nascita della fisica quantistica, della medicina moderna, della radiologia medica, della stampa moderna, della letteratura scientifica per non parlare di numerose altre cose si devono tutte grazie ai tedeschi...poi in Germania ci sono le cucine regionali che sono buone (come in Italia dove ogni regione ha la propria cultura culinaria) quindi le tue o sono provocazioni o frutto di ignoranza. La maggior parte della gente infatti si specializza in settori innovativi e la manodopera in lavori più semplici viene lasciata agli stranieri (la stessa identica accade in Italia, visto che i giovani sono sempre più istruiti e abbandonano i cosiddetti "lavori tradizionali") 4) ma dipende dove uno abita (i paesi e le città medie sono più economiche). In Germania in generale vivere da soli è suicidarsi. Così come anche in Italia se uno dovesse affittarsi la casa da solo farebbe dura vita e il proprio stipendio non basterebbe mai a le autosostenersi...)
Provo a risponderti: 1) In tutte o quasi le grandi città, in particolare le capitali, di qualunque Paese gli affitti sono superiori alla media; se poi quello stesso Paese ha anche economia e valuta forti (ad es. USA e/o Giappone), in generale i prezzi delle merci, non solo degli affitti, volano/salgono altissimi, non ho studiato economia, ma mi pare sia una conseguenza; 2) Per conoscenza diretta so che anche nella mia città qualche proprietario di appartamento non ha voluto/ritenuto di affittarlo a stranieri (di qualunque nazionalità), anche fossero stati solo studenti o altro. Considera anche che proprio nelle grandi città del nord Italia, durante gli anni del boom economico, in qualche appartamento da affittare veniva affisso anche un cartello "Non si affitta a meridionali" o simili...; 3) Non sono sicuro se in Germania i più numerosi siano proprio gli emigrati italiani, so però che ad es. ci sono anche moltissimi turchi, greci e serbi che lavorano sia come manodopera che in altri settori economici; così come anche ad es. negli USA vi sono moltissimi emigrati italiani, irlandesi, russi, cinesi, ispanici, etc. ma non penso proprio che negli USA sapessero fare solo "hamburgers & hot-dogs"; 4) Probabilmente perché, come ad es. in Svizzera, diversamente da noi, non c'è sostituto d'imposta: i lavoratori dipendenti ricevono la busta paga piena (o lorda), poi devono provvedere personalmente e direttamente a pagare le varie tasse (comunali/cantonali/regionali/federali etc.) e a farsi i versamenti per la futura pensione. Infine, sperando di non avere compreso male, mi pare di avere letto che in Giappone invece non esistano pensioni: i lavoratori continuano a lavorare finché vivono...
1) La Germania é un paese leggermente piú grande del nostro come grandezza, ma ha 30 MLN di abitanti in piú. Le cittá appetibili sono le solite ed ecco che gli alloggi scarseggiano, gli affitti aumentano e non é facile trovare. 2) Che non sia piú disponibile perché sei italiano, forse é una interpretazione tua o ti hanno detto esplicitamente cosí? trovare casa é difficilissimo per tutti. Italiani e non. Poi sicuramente ci sará l'ignorante che ha pregiudizi. Ma mi pare che questo capiti anche in Italia o sbaglio? 3) Senza offesa, ma queste cose si studiano a scuola e non é una domanda da porre, se si ha un minimo di cultura generale. Si rischia di fare figuracce. 4) In Germania non c'é la liquidazione perché ricevi giá tutto ció che ti spetta ogni fine mese. Gli stipendi medi tedeschi infatti sono parecchio piú alti di quelli italiani a paritá di istruzione e mansione svolta. La bassissima percentuale di disoccupazione e gli efficenti uffici di collocamento fanno si che quello del restare senza soldi tra un impiego e un altro, non sia un problema come da noi in Italia, quindi non c'é l'esigenza di trattenerti dei soldi dalla busta paga ogni mese, per poi darteli tutti insieme alla fine. Per quanto riguarda lo scappare dalla Germania, penso che puoi parlare solo per te stesso e non per il 90% degli italiani.... o conosci 55 MLN di persone? Ad ogni modo vista la tua pochissima stima nei confronti della Germania (legittima in quanto ognuno di noi ha la propria esperienza personale), se sei tornato in Italia hai fatto bene. Vivere all'estero non fa per tutti e sputare nel piatto dove si mangia non é affatto una bella esperienza di vita.
In Italia abbiamo tutto... anche i ladri di governo. Per la qualità di vita è l'ideale, per la vacanza, per gli amici va bene...se cerchi lavoro...in Italia... buona fortuna.
rispondi alle domande, dici?...uhmmm...vediamone una facile...ich hab'...ich hab'...ich hab'...ich hab' dich gefragt...ich hab' dich gefragt and du hast nichts gesagt!...
Hallo Paula, falls ich mal bei in der Nähe bin können wir uns wenn du Lust hast auf einen Kaffee treffen. Ich würde mich freuen. Grüße aus Hannover Ps Naturalmente possiamo parlare anche in italiano-:)
Ma voi tedeschi discende te dagli slavi? Io so che i veri "germanici" i vichinghi tanto per capirci sono Svezia, Norvegia e tutta la Scandinavia. Mentre la Germania io sono che è stata colonizzata dagli slavi, voi tedeschi siete più simili ai russi che agli svedesi giusto? Noi italiani invece siamo di origine greca al sud e latina al centro nord.
la musica tedesca è troppo sottovalutata ... prima che emergesse sulla scena mondiale e divenisse conosciuta, solo quella elettronica, non prima degli anni '70 - 80 .....come altre musiche estere
Sei in ottima compagnia, ci sono almeno 2 video sul tema su YT (canali Giano Sport e Football Mystery). Per il resto, la mia modesta e insignificante opinione è che ai Mondiali di calcio la nazionale tedesca (dell’ovest) sia stata a volte “carnefice” e altre volte “vittima”; ad es. ai Mondiali 66 in Inghilterra, sia i padroni di casa che i tedeschi vennero “condotti per mano”, da arbitraggi più o meno “compiacenti”, fino alla finale di Wembley, dove però vinsero 4-2 ai supplementari gli inglesi l’unico mondiale finora nella loro storia (i tempi regolamentari s’erano conclusi 2-2, ancora sul canale Football Mystery c’è un video interessante sull’argomento). Poi ci sono i Mondiali di Spagna 82, quelli vinti 3-1 dall’Italia contro la Germania Ovest: anche se la vittoria italiana forse fece passare tutto il resto in secondo piano, come superò la Germania la prima fase a gironi? Anche qui c’è un altro video illuminante (sempre su Football Mistery…): ci riuscì “concordando” con l’Austria, nell’ultima partita di Gijon, la vittoria per 1-0, che avrebbe qualificato entrambe a spese dell’Algeria (all’epoca esordiente al mondiale) che, guarda caso, nella prima partita aveva sconfitto 2-1 proprio la Germania. Infine, ci sarebbe pure Italia 90: in finale rigiocarono Argentina e Germania (come nel precedente mondiale Messico 86), però questa volta il presidente FIFA (all’epoca il brasiliano Joao Havelange) aveva un conto in sospeso con un certo Diego Armando Maradona (rip, che a Messico 86 aveva trascinato l’Argentina alla vittoria, rilasciando poi ai giornalisti dichiarazioni molto critiche contro la federazione calcistica mondiale che, ovviamente, non erano state per niente gradite) e aveva un’ottima occasione per saldarlo definitivamente: così per arbitrare la finale fu designato il messicano Codesal Mendez (che si vociferava essere addirittura genero di Havelange), che prima non concesse un rigore a ciascuna squadra ma poi, a pochi minuti dalla fine dei tempi regolamentari (punteggio ancora 0-0), decise di fischiare un rigore contro l’Argentina (ovviamente ne beneficiò involontariamente la Germania, che s’aggiudicò il terzo titolo mondiale).
@@baretto83 Penso che le persone non siano tutte antipatiche. Una città con un milione d'abitanti dovrebbe essere ben diversa. E la bellezza e un aspetto soggetivo, dipende dalla persona se una cosa è bella o brutta 🤔 Forse mi sbaglio con Milano 👐🏻