Ringrazio per il video chiaro ed esauriente. Però avrei un dubbio: non inserirei, se non in casi particolarissimi, i vaccini nei metodi di cura ma di prevenzione. Concorda?
Complimenti per la qualità dei tuoi video. In questo non riesco però a capire il paragone con la montagna e l’aspirina; il rapporto tra micro e nano non è di 1000? Nel tuo esempio: 2 micro m e 100 nano m non dovrebbe essere ancora meno? Dove sbaglio? Grazie
Grazie mille! In questo caso il paragone era tra noi umani e i batteri, non tra batteri e virus. Quindi il paragone è tra metri e micrometri, ovvero un fattore di un milione :) tra batteri e virus invece il tuo ragionamento è corretto!
Una domanda: se un soggetto, asintomatico e positivo al Covid-19, continua a lavorare senza toccare gli altri, portando sempre la mascherina e igienizzandosi sempre le mani, può essere pericoloso ?
In generale sì, il rischio c'è. Il virus è estremamente contagioso e la dispersione per via aerea è molto difficile da bloccare totalmente. Tuttavia, mantenendo la distanza di almeno 2 metri, indossando mascherina e pulendo spesso sia se stessi sia le superfici, la pericolosità si abbassa notevolmente. Ne è prova il fatto che la maggioranza dei contagi avviene in famiglia, dove naturalmente si sta senza mascherina e si condividono oggetti e superfici, mentre a lavoro, in palestra o nei bar, la frequenza di contagio è minore.
Caro Roberto, l'allergia non è causata da batteri o virus, ma da molecole di solito innocue che vengono riconosciute in modo errato dal nostro sistema immunitario come "invasori" e quindi attaccate. Io ad esempio sono molto allergico al polline, che è formato da delle molecole che il mio corpo vede come "pericolose", nonostante non lo siano, e ci scatena contro una risposta immunitaria e infiammatoria, causando la tipica sintomatologia con naso tappato, respiro corto, occhi che bruciano eccetera. Ovviamente questa risposta è molto utile contro batteri e virus, ma nel caso dell'allergia è solo un "errore" del nostro corpo che combatte una cosa che in realtà è assolutamente innocua.
A oggi non abbiamo prove schiaccianti che possano dire con certezza da dove provenga il SarsCoV2. Tuttavia, analizzando il suo genoma (ovvero l'RNA all'interno del virus) si possono cercare indizi per capire se l'origine è naturale oppure no. I vari studi fatti mostrano che è molto improbabile che questo virus sia stato creato in laboratorio, questo perché gli mancano delle caratteristiche che sono molto tipiche di virus fatti dall'uomo e la sua affinità per l'essere umano, per quanto alta, non sembra essere stata ottimizzata in modo preciso, cosa che invece accadrebbe se si volesse creare un virus apposta per gli esseri umani. Infine, la presenza di virus molto simili in alcuni animali come i pipistrelli lasciano pensare che il salto di specie da animali a esseri umani sia qualcosa di estremamente probabile. In breve, non abbiamo ancora una risposta certa al 100%, ma dalle prove che abbiamo sembra molto improbabile che sia un virus creato in laboratorio e ha tutte le carte in regola per essere uno dei tanti virus che da un animale è passato all'uomo, cosa che purtroppo accade fin troppo spesso a causa del pessimo rapporto che abbiamo con gli habitat naturali e che continuiamo ad invadere e distruggere. La maggior parte delle informazioni le ho trovate in questo articolo uscito su Nature Medicine: www.nature.com/articles/s41591-020-0820-9 Inoltre recentemente altre indagini sono state fatte a Wuhan che sembrano confermare la bassa probabilità che il virus sia scappato da un laboratorio: www.bbc.com/news/world-asia-china-55996728 Se qualcosa non fosse chiaro resto a disposizione naturalmente!