Mi ricordi qualcuno! Io non utilizzai il PLC, ma i relè; però lo spirito, la passione ed il filo conduttore della storia, sono identici. Per quello che mi riguarda, il tecnico che fece il progetto, lo capi' dopo più di un mese, che aveva sbagliato ed al momento mi disse che dovevo realizzare l' impianto come da disegno, perché l' ingegnere era lui. Quando tornò a cercarmi, avevo già deciso di cambiare azienda, perché si possono accettare tante cose, errori compresi, ma l' arroganza no. Grazie per aver condiviso questa tua esperienza e sono contento di averti conosciuto personalmente, agli illumination days.
Bravo! Purtroppo di queste storie ne ho viste e sentite tante, ho vissuto un paio di situazioni molto simili alle tue e come te non ho ricevuto un grazie ma ovviamente si percepiva un grande apprezzamento da parti di molti esclusi quelli elettricisti vissuti che credono di sapere tutto ma invece sanno poco e vogliono imparare ancora meno. Anche io comw te questi atteggiamenti non mi hanno fermato e la voglia di imparare 3 crescere, sempre con un certa umiltà, è sempre presente.
Buon anno! aggiungerei che ci vuole anche coraggio ed un po di incoscienza, perché se nella programmazione di quel PLC cannavi un bit, non solo non ricevevi un grazie ma ti potevano far pagare i danni.
Ma abbiamo fatto lo stesso lavoro? Io 10 anni in un mangimificio...linea 1, linea 2, consensi, pistoni ad aria... 😃 Cambiare qualche cuscinetto, saldare...