Buongiorno Francesco, condivido il tuo intervento. Ammiro chi come te, e qualcun altro creators che seguo con vivo interesse, si mette in gioco su una piattaforma come questa, mettendoci la faccia e dicendo ciò che pensa riguardo a questioni che vanno molto al di là della semplice recensione di questo o quell'altro prodotto. Fai un canale di vera cultura fotografica. Io non pratico la street in senso stretto, per carattere e disposizione personale, ma i tuoi contenuti mi interessano sempre moltissimo e ho anche imparato molto. In qualche commento ho letto che l'affermazione da te citata era una semplice domanda alla quale tu avresti risposto con la maleducazione di cui ti lamenti. A mio parere non è affatto così. Le domande si fanno in altri termini e con toni diversi. Ben venga chi, come te, reagisce alla provocazione, non perché permaloso ma perché giustamente non tollerante!
Cristina era solo un commento (so di chi era... ed era di parte). Anche per me non era una domanda. Ma se è così mi verrà chiesto scusa per il fraintendimento (ovviamente questa è impossibile). Una delle cose più importanti per me è avere una comunità omogenea, motivata, critica in senso costruttivo e soprattutto di persone per bene. Nel regolamento del canale è specificatamente richiamato. Secondo me ora prima di scrivere un commento da Hater ci penserà. Ti ringrazio per la solidarietà e ti ringrazio del pensiero.
Ben detto Francesco Educazione Cultura Curiosità Sensibilità Sottoscrivo in tutte le lingue del mondo! È vero in fotografia come, e soprattutto, nella vita
Francesco fai bene a mettere dei paletti sull’aspetto relazionale. Nessuno deve sentirsi autorizzato ad offendere chi chiede di essere libero nelle scelte. Se non si condividono tali scelte non costa nulla ad affermarlo in modo civile e si cambia canale. Continua così Francesco, in molti ti apprezzano e io sto tra quelli. Un abbraccio. Giovanni
ciao Francesco e ciao a tutti gli amici del canale. Scrivo per esprimere il mio TOTALE appoggio a quanto hai detto in questo tuo PERFETTO ragionamento in merito a quanto scritto da quella specie di "leoncino da tastiera" ( definirlo "leone" sarebbe troppo...) che si è permesso di divertirsi credendo di prenderti "in braccio" (e con questo non dico altro poichè ho detto tutto...). Io avrei bannato il soggetto in questione senza neppure dargli la misera soddisfazione che questi soggetti cercano. Mi rendo però conto che NON bisogna solo e sempre subire... Quindi, premesso che queste persone non meritano il tuo tempo , voglio voglio ringraziarti poichè HAI FATTO BENE a fare il video, primo in quanto il canale lo GESTISCI tu, secondo perchè se tutti facessimo come te questi soggetti avrebbero già smesso e terzo perchè una GOGNA MEDIATICA a volte serve ! Pertanto... AVANTI COSI' e buona luce a tutti ! Un abbraccio circolare
I tuoi contenuti e le tue considerazioni sono sempre super tempestivi . Grazie mille sempre per queste condivisioni ... Credo sia una questione di punti di vista... Ci sono persone come questo tipo che quardano il mondo sottomessi al proprio distorto narcisismo da bambino ferito ... Cercano attenzione portando conflitto e non si rendono conto della fortuna che hanno a vivere in un mondo in cui qualcuno generosamente condivide con gioia se stesso , il proprio sapere, il proprio punto di vista, le proprie considerazioni... Non riescono a cogliere l'occasione di specchiarsi e arricchirsi dal confronto con gli altri perche impegnati a sminuire gli altri in una continua lotta con il mondo. Sperano di ottenere valore togliendolo agli altri . Ma tant'è ...Ps ma quale spiaggia è?
Luciano... chiamiamoli punti di vista. La questione culturale (perchè di questione si tratta) si muove sulla sottile linea del "siamo tutti uguali" e della "libertà di parola", da un lato e dall'altro da una inevitabile deriva sociale. Il punto non è un ignorante convinto ma la massa di persone per bene che deve tollerarli. Per questo ho realizzato il video.... mi sembra giusto. Ottima notte e grazie! Formia!
Credo che la regola generale sia questa: gli haters vanno dove c’è il successo. Più successo hai più haters hai, dunque benvenuti haters ! Rispondere ad un hater significa dargli quella visibilità e dunque “riconoscimento” che non hanno nel loro lavoro o nella loro vita. Dedicargli anche un video a mio parere è stata una opera pia che a Napoli avrebbe fatto solo Giuseppe Moscati , se fosse stato fotografo invece che medico. Che dire ti stai avviando verso la santità…
Premesso che non avessi la benché minima idea di cosa fosse Haters, pensavo ad un canale di fotografia, ma la tua descrizione, oltre a farmi conoscere il significato del termine, mi fa essere della tua stessa idea. Se vengono fatte critiche costruttive, quelle son sempre bene accette, insultare non ha senso, soprattutto quando si scrive, e quindi colui che lo fa, ha tutto il tempo di pensare a ciò che scrive. P.S. da Napoletano (seppure emigrato al nord) spero che in una delle occasioni che vengo giù di poterti conoscere (e la foto che hai pensato nel finale del video, il l'avrei scattata).
sisinfo... quelle sono frasi inutili... utilizzate solo per la riconoscibilità (non hanno un effetto ipnotico ma identitario). Fai bene... a fermarti sui contenuti.
Ciao Francesco, hai ragione da vendere... Io la penso come te... Se non ti piace un contenuto, ci può stare! Se non ti piace un canale, non guardarlo, Punto! Tu sei una persona seria che lavora con passione! Chi vuole distruggere o insultare, probabilmente non sa fare altro! Trovo tremendamente inopporturo ed anche, scusami Francesco, da gran maleducato, infangare le persone che si impegnano per creare contenuti, che lavorano... Credo che queste persone si qualificano da sole!
Alessandro... ignorarlo vorrebbe dire accettare un mediocre al margine della società. Ma non c'è da temere... non avrà compreso il video. Questa società non premia chi fa... questo è il problema.
Il like non ti interesserà ma io lo metto lo stesso . Quello dei "professori un tanto al chilo" è il motivo per il quale il mondo dei social comincia a piacermi sempre meno. Come sempre complimenti per il lavoro che fai
Rosario... concordo e ti ringrazio del commento. So che non deve piacere a tutti... ma qui si va oltre e non tollero la cattiva educazione, soprattutto quando appartiene ad un ignorante.
Se non ti piace un canale non lo guardi. Se non sei d’accordo con il contenuto di un canale lo dici in maniera educata possibilmente argomentando. Ma i rendo conto che non è per tutti. Se sei il più forte di tutti fai tu un canale. Se non lo fai c’è un motivo.
Non lo so, dare tutta questa importanza a certe piccolezze... Intanto, stasera scatta il green like per chi ha il pollice verde! 😂 Vedo che oggi ti sei attrezzato bene, Francesco. Non ho letto il tuo libro, ma per me ‘slow’ significa un fotografo riflessivo, uno che sa cosa fa: non 5000 scatti al secondo, ma 10 ragionati. Mi hai fatto venire in mente di provare a uscire con l'idea di avere solo un rullino da 36 pose per una settimana, come ai vecchi tempi. Penso sia questo il concetto di slow: meno scatti, ma fatti meglio, come quando usavi il treppiede per ragionare sul paesaggio. Anche nella naturalistica, dove devi cogliere l'attimo, non serve sempre fare raffiche ultrasoniche. Ho usato la D800E, che non era veloce, ma ho comunque ottenuto buoni risultati. Certo, non ho pubblicato molto, ma ho venduto qualche scatto a Microsoft e a un museo di Londra. Alla fine, rimango un amatore che si è preso le sue soddisfazioni. Ho avuto il privilegio di lavorare in camera oscura con due persone straordinarie che non ci sono più. Non sarò un fotografo professionista, forse, ma almeno mi sto divertendo.
@@FrancescoVerolino sono cose che dovrebbero servire a facilitarci la vita, non a farci litigare e a creare stress. Ma se uno è frustrato nella vita reale, se lo porta dietro. Meglio ignorarli, secondo me
"virtuale" significa un'altra cosa. I social sono mezzi di comunicazione, non fantasie teoriche. La comunicazione violenta e offensiva va repressa attivamente. Ignorare certi comportamenti vuol dire accettarli e lasciare loro lo spazio per crescere.
@@AleksFalcone sarebbe come dici se ci fosse l'obbligo di chiamarsi per nome e cognome anziché travestirsi dietro un avatar. Lo strumento sarebbe di comunicazione, ma il confine con l'irrealtà è flebile. Chi sta sui social non ha piena coscienza di esistere come realtà concreta. È un discorso lungo e complesso Comunque per descrivere un fenomeno che è andato ben oltre radio e tv
Francesco ti seguo e come sempre mi trovo molto d’accordo con il tuo pensiero e modo di vedere la fotografia e interpretare la vita,perciò ti seguo e mi piaci. Grazie per questo messaggio,l’educazione è alla base di tutto sempre.
.Buongiorno Francesco! approvo al 100x100 le tue parole. Purtroppo di persone affette da sindrome di Dunning-Kruger (it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Dunning-Kruger) il mondo è pieno. Tanti pensano che fare 4 foto belle voglia dire ergersi a professori (O'Professor...spero che in napoletano si scriva così, rende molto l'idea). Un'ultima cosa: io mi chiamo Riccardo, ma che ti ho fatto per farti arrabbiare così tanto ?
