Ho avuto per le mani il GSR200BF fretless. Aveva configurazione pickup P/J e una manopola in più che attivava una specie di equalizzazione (pila da 9 volt sul retro). Anch'esso non era per niente male, e mi era servito per testare il "mondo fretless". Poi l'ho sostituito con un Warwick tedesco in bubinga di circa 20 anni fa 5 corde. Complimenti per l'ottima presentazione e soprattutto per la demo finale che fa capire che lo strumento è affidabile ma soprattutto che il suono è nelle dita. E nella testa :-)
su questa linea di bassi e di prezzi ibanez nr.1 squier compri poco per quella cifra e scarso, devi prendere quelli al top della linea. questo dalla sua ha anche leggerezza e snellezza nella linea che non guastano per nulla. tanti lo usano come muletto a bassi top... poi finiscono per usarlo sempre, e' molto friendly nell'uso. volendo si puo' anche migliorare. bravissimo il maestro ...nr.1 come sempre.
Grazie per l’Ottima recensione come al solito! Credo che un problema di tuti gli entry level sia la rivendibilità quando vuoi di più o smetti di suonare! Più investi su un basso di marca (soprattutto Fender) e più facile venderlo. Io preferirei investire di più per un mex jazz usato che poi ho più chance di rivendere! Comunque a quel prezzo il basso in oggetto è proprio interessante!!!!!
Il paragone andrebbe fatto nuovo contro nuovo o usato contro usato. Anche un entry-level può essere acquistato usato, spendendo ancora meno. Il problema però è che un neofita non ha alcun elemento per valutare la bontà di uno strumento usato.
Bella recensione. Sto cercando un usato entry level perchè vorrei strimpellare anche il basso (suono la chitarra ma il basso mi incuriosisce!) e ho trovato questo e un Ibanez a scala corta (TMB 30) molto più economico. Sono molto indeciso. La scala corta potrebbe aiutarmi venendo dalla chitarra ... tu cosa consiglieresti?
@@robysalo grazie mille! Alla fine ho trovato un 32" usato che mi pare un buon compromesso. Continuerò a seguirla ora che ho scoperto (e voglio approfondire) questo "nuovo mondo"
Per me il mio primo basso un Eko Jazz di terza mano vecchio di 7/8 anni preso a 50€....ora dopo 1 annetto contando che ho messo su anche una band vorrei prendere uno Squier Precision CV '60 perché mi piace molto, che ne pensi? Sempre belli e interessanti i tuoi video!
Roberto Salomone è stato nall‘ormai lontano 2007 il mio primo (e unico) Maestro di Basso Elettrico, ho Studiato in quegl’anni sul suo primo sito internet, e sui suoi metodi per basso, lo seguo da anni, conservo ancora e gelosamente i suoi primi mp3 disponibili in rete, Latin Bass (Bellissima!), Pigro (P. Daniele Cover) ed Altri anche in Live.. anche io tra tanti Bassi entry level avevo adocchiato l’Ibanez GSR-180…. Provato di persona ed ho ritrovato nelle parole del Maestro le stesse sensazioni. Se il Maestro ha deciso di dedicargli una video-recensione è uno strumento che merita i soldi spesi. Grazie per questo video.
Ma Maestro Roberto non è forse meglio iniziare con un basso Squier in modo da avere già una fisicità con uno strumento che poi è la sostanza della storia del suono del basso?
@@TheDiegoman78 Certo che non è obbligatorio ci mancherebbe altro. Dico solo che a mio punto di vista questi strumenti permettono di avere un contatto diretto con la storia del basso.
Per me qualsiasi basso ben costruito, che permetta un set-up decente, è ottimo per iniziare. Oggi molti entry-level sono più che decorosi, e questo Ibanez è sicuramente più leggero di uno Squier entry-level, che non guasta...