Recensione Ufficio Zero Linux: distro italiana per il lavoro 

Sul serio?

@@myfranci560 si

Grande Raffaele, un altro come me che con ostinazione e sforzi riesce senza traumi e con i tempi giusti ad abbandonare i limiti del software commerciale. Encomiabile! 👏👏

@@alternativalinux si Dario. La difficoltà più grande l’ho trovata a imparare e far imparare ai miei collaboratori Blender e soprattutto LibreCad (comunque in una settimana si diventa operativi con ottimi risultati).

Il problema non è la scelta di lavorare o meno con software open source, il problema è e rimarrà l'interoperabilità con i software per Windows. I software open source purtroppo non possono leggere formattazioni complesse provenienti dai programmi per Windows, quindi se ogni file che producete sta all'interno dello studio la cosa potrebbe avere anche un senso, ma se dovete scambiarli con collaboratori esterni o enti la vedo dura.

Beh grazie. Notevole il supporto a 32bit anche se poi ormai, purtroppo con troppa poca RAM o single core diventa ardua fare qualcosa di serio in una workstation

Grazie a te Stefano per l'interesse e la presenza costante!

Ciao Paolo, sono io a ringraziarti per gli apprezzamenti. Con le giuste realtà di supporto, molti enti potrebbero dirottare costi di licenze in formazione e soluzioni di assistenza, supportando anche economicamente progetti validi mantenendo comunque risparmio e tanta libertà

Ciao caro Massimo, una piacevole scoperta. Tanta cura, un meccanismo di controllo del codice prima di pubblicare i deb e gli accorgimenti per l'utenza italiana, la rendono davvero interessante. Grazie per il tuo interesse e un saluto cordiale

Haha Alberto, lo sono anche io! Non so se sostituirà il mio OS quotidiano ma sarà spesso suggerita come alternativa in diversi ambiti!

Ma che bello Maurizio. Ti ringrazio tantissimo perché hai sempre cose nuove da sottolineare che mi gratificano. Un carissimo saluto anche a te

Mmm... Mi pare che solo versioni obsolete dessero risultati appena accettabili. Una ricerca nei siti winehq e playonlinux oppure ricerca web AutoCAD Linux wine ti tolgono rapidamente ogni dubbio. Se poi puoi valutare bricscad, BlenderBim o altre soluzioni... ancora meglio!

cinnamon ottimo parliamone con varie gpu intel integrate scatta per via della patch triple buffer di gnome che al momento esiste solo su ubuntu o debian.chissà quando la aggiungono su cinnamon.

Ti ringrazio e concordo pienamente con quello che dici sulla somiglianza. Io mi trovo bene con Cinnamon e altri ambienti che hanno un menu start sulla sinistra ma ho piacere di non ricordarmi di non essere in Windows!

Mi fa piacere che apprezzi, ciao Giorgio, grazie

Ciao Massimiliano, un piacere la conoscenza e la tua immediata fiducia. Non conosco il SISS ma mi pare che le carte richiedano un lettore di quelli compatibili con Linux del tipo minilector... Quindi non dovrebbero esserci problemi

@@alternativalinux sì, un lettore minilector e i chip che hanno adottato da un paio di anni a questa parte sono idemia, di cui hai parlato nel video. adesso siamo un po' in standby perchè forse forniscono ai medici i dispositivi hardware per l'OTP rimpiazzando le carte fisiche, lì sarebbe un gran bel passo avanti e a quel punto si può prendere in considerazione davvero un passaggio totale a linux per tantissime aziende anche statali con un massiccio calo di spese in licenze

Può essere un'ottima scelta in certi ambiti. Di cura c'è ne non poca per mantenere i repository. Forse faticherebbero meno restringendo le edizioni

Installata su di un HDD esterno in effetti è un piacere utilizzarla. Italianizzata al massimo è molto semplice ed intuitiva. Nessun problema con hardware e periferiche. A mio avviso in ambito domestico è sicuramente una più che valida opzione. In quello lavorativo siccome non ho approfondite conoscenze tecniche, rimando il giudizio agli esperti come te. Come giustamente affermi, riducendo le edizioni, magari a due, una per pc recenti ed una per pc datati, sicuramente faticherebbero molto meno.

@@alternativalinux ciao Amico, beh stai svelando troppo però 😜

@@francescofrancesco6613 siete davvero in tanti e ne siamo felici. Come accennato da Dario le sorprese non finiscono e per quanto concerne le versioni, attualmente ne stiamo portando molte in parallelo per fare in modo che in base all'hardware che si possiede ci sia una più adatta di un'altra, per evitare appunto l'obsolescenza delle macchine. Se pensate poi che abbiamo ripreso il progetto in piena pandemia e le persone in lockdown dovevano lavorare con l'hardware che avevano in casa e che alcuni enti pubblici sono ancora fermi ad architetture 32bit il motivo c'è, in più abbiamo anche la rolling su base pclos che usiamo appunto anche per assicurarci che i pacchetti non si rompano e per assicurare continuità, ma è più specifica per utenti smanettoni. Tieni presente però che la riduzione del numero di versioni è una cosa che verrà da se pian piano, ma le aziende che volessero un sistema operativo su misura possono contattarci per delle iso più personalizzate. Dobbiamo però attualmente rispettare i vari cicli vita indicati sulla timeline per assicurare il funzionamento dei sistemi finora creati agli utenti che attualmente li stanno usando.

@@UfficioZeroLinuxOS Ciao! Siete sulla strada giusta. Nel panorama delle distro Linux si sente la mancanza di un qualcosa di italiano che spinga gli italici utenti verso il Pinguino. C'è Openmamba, distro torinese, che è più o meno sulla stessa linea ma molto indietro rispetto a voi. Se questa partita ve la giocate bene, sono del parere che in Italia potreste sbaragliare Windows nella scelta di un OS per uso quantomeno domestico.👍👍💪💪

Grazie Pietro! In effetti sono tutti spunti che possiamo riportare come idea.

Ciao Pietro, c'è anche quel tool nei repository di UZL, stiamo provvedendo ad inserirlo sul Postinstall nella categoria Office e lo faremo nei prossimi giorni ma intanto se apri Synaptic e cerchi cid si poterà dietro cid-base e cid-gtk e ad installazione avvenuta basta lanciare il tool che ha una GUI e l'amministratore di sistema potrà fare questo ed altro per inserire Ufficio Zero in domini MS 😉

@@UfficioZeroLinuxOS Grazie per la Info. Ottimo lo proverò. Complimenti per la Distro.

Ciao Francesco, spunto interessante. Io ignoro le tue esigenze ma se davvero, con l'avvento delle applicazioni web, la tua professione ricorre ancora a software creato su costosa base Microsoft visual BASIC, significa che è proprio il settore ad avere bisogno di nuove realtà software

Confermo, non solo per medici, qualsiasi professionista oggi non ha la possibilità di adottare Linux (salvo casi rari). Ogni professionista è costretto ad utilizzare un software specifico nel suo, che non esiste per Linux, perché in Italia difficilmente si sviluppa software che supporta più sistemi operativi. Infine, nell’ambito professionale la “perdita” di tempo necessaria ad adattare documenti Office condivisi, oppure il banale supporto del tecnico informatico introvabile scoraggia definitivamente chiunque.

guarda che gira tutto su wine ora e pure meglio di windows

Ciao Sanzio. Io non ho alcuna esperienza sulle caratteristiche che richiedi ma per Zoinr ricordo una apposita guida passo passo nella documentazione. Potresti chiedere aiuto anche al team di Ufficio Zero però

Ciao, certo che puoi. E se non hai bisogno di partizioni particolari, puoi affidarti al wizard di installazione. Il primo OS lo installi cancellando il disco. Il secondo riconoscerà il primo e ti permetterà di spostare un cursore per ridimensionare la partizione del primo per fargli posto

Ciao e grazie a te per il tuo tempo. Al momento la soluzione migliore credo sia commerciale e non potrebbe essere distribuita gratuitamente. Ma proporre l'idea di integrare quella verso Linux potrebbe essere valutata....

Inoltre ricorda: qui si parla di alternative all'ecosistema commerciale tra cui MS

Ciao e grazie mille! Scusa il ritardo ma io ero certo di averti risposto! Anche io per ora non mollo Linux Mint! Ti ringrazio davvero per gli apprezzamenti e anche io la indicherò come alternativa a Mint in certi ambiti proprio per i suoi specifici punti di forza

Ciao Danilo, grazie a te per dimostrare apprezzamento! Confesso di aver cercato "82801I linux" e trovo almeno un paio di [risolto] tra i primi risultati... C'è speranza

Grazie giovanni! Ciao! Bene a sapersi vista la mia recente e limitata esperienza

Grazie Giovanni, anche sulle release già installate abbiamo previsto l'aggiunta del repository per i driver delle multifunzioni già da diverso tempo, per cui credo avrai notato la presenza di driver anche su Synaptic. Ti ringraziamo per la tua fiducia nel progetto 😉

@@UfficioZeroLinuxOS grazie a voi per il lavoro che fate, sono socio del LUG di Catania e nella nostra pagina abbiamo da tempo linkato il vostro sito

Ciao Roberto, come ebbi ad accennarti, c'è molta cura e non ho citato la loro washing machine, meccanismo di controllo del codice prima che decidano se pubblicare un deb. Mi pare che Duplica, la distro di recupero, abbia proprio rescuezilla come base

ciao Dario, Duplica nasce dall'esigenza di dover avere un "coltellino svizzero" che non fosse solo utile per backup e ripristino immagini di sistema (è rescuezilla software alla base) ma che avesse altri tool tra cui rescapp ecc per il reset delle password amministrative win, linux, mac e altri tool più per uso forense per recuperare dati cancellati ecc, proprio perchè l'azienda SIITE SRLS offrendo assistenza in ambito IT aveva bisogno di un tool quanto più completo che abbiamo deciso di personalizzare e far usare anch'esso in modo gratuito agli utenti che ne sentissero il bisogno.

@@UfficioZeroLinuxOS proverò la vostra distro, grazie a voi per il vostro lavoro

@@robertodepetro1996 grazie a te per l'interesse mostrato, se hai bisogno registrati al forum (avvisaci poi con una mail per rendere operativo il tuo account) ed apri una discussione sul ramo della release che stai usando, integrando di screenshot e quante più informazioni riesci a darci. Siamo sempre disponibili a supportare i nostri utenti nel migliorare i nostri sistemi 😉

Ciao, io non saprei nemmeno dirti da dove partire per indagare se non verificando gli aggiornamenti interessati. Io ho ormai solo SSD e non ho prestazioni altalenanti. Se intendi performance generale e non solo in fase di avvio davvero non ho idea.

ciao, potrebbe essere che il tuo sistema abbia ancora diversi kernel anche vecchi e con i salti di versione direi che le probabilità sono alte. Noi nelle nostre release abbiamo previsto nel menu principale un tool nella categoria Altro chiamato HDD Cleaner che altro non è che l'esecuzione di un comando per ripulire la partizione di sistema da vecchi moduli kernel e vecchi pacchetti non più in uso e che richiama il comando sudo apt-get autoremove. Se dando questo comando da terminale il pc ti propone di rimuovere parecchi pacchetti ti dirà anche quanto spazio stanno occupando su disco

@@alternativalinux sisi, in generale, aprire programmi e grosse cartelle. Era quasi immediato come fosse un dos. Pero' solo con quel aggiormento. Poi è tornato normale (fose un pochettino piu' lento con i nuovi aggiornamenti). Come sempre veloce e migliore di windows. Mi sarebbe piaciuto capire il motivo

Ciao Maurizio. Ecco i miei consigli! 10:29 e 22:30

ciao. concordo su sta cosa delle distro nate da altre distro nate da altre distro. Wine in effetti ne fa girare tanti ma tanti altri no. Aggiungo che ogni volta che provo proton per far girare giochi windows devo sperare che i giochi partano. Proprio per tal motivo aspetto un bel video di Dario che spieghi come cavolo configura proton per giocare 😂

@@amanterobot allora aspetta e spera, parlo di Proton. Io giocavo solo giochi FPS su Linux o altri ma che fossero compilati per Linux, per il resto lasciavo perdere. Ma non disperare, manca poco al passaggio di winzozz al kernel Linux, le prove di trasmissione sono iniziate già da qualche anno, così Steve B. Smette di saltellare 🤣😉👋

sono solo distro preconfezionate ad un unico scopo, quello per essere pienamente operative in un determinato contesto nel minor tempo possibile. è una soluzione che, secondo me, nel breve termine fa bene il suo lavoro, ma nutro qualche perplessità nel lungo periodo

Leggo il tuo commento e mi faccio un'idea delle tue opinioni. Io però adoro le derivazioni e qualcosa che viene tolto e aggiunto. Circa le tue critiche, le ho valutate e le considero inconsistenti

Io, con driver NVIDIA, gioco con ProtonGE in Steam a tutti i miei titoli di guida con un Logitech g27 completo che viene riconosciuto anche con il kernel 5.15 di Mint 21.3 ;)

Se con Rufus hai preparato il supporto per rispettare lo stile di partizionamento che ha il disco e non si avvia, potrebbero essere tante cose diverse. Posso solo suggerirti una occhiata a questo video ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-O8f4ZoC5wH8.html

Credo proprio anche io Luca. Da uno sviluppatore di Zorin, sentivo dire che, dopo l'avvio di un progetto pilota di migrazione di un Comune a linux e libreoffice, le difficoltà iniziali sono state legate all'aspetto delle icone. Con il tema We10x, i programmi LibreOffice hanno quelle di Office. È bastata una bella "e" come icona del browser e il grosso è stato risolto! Concordo quindi sulla bontà e utilità dell'approccio.

ciao Diego se ti riferisci in ambito aziendale sicuramente il proxy viene usato in azienda per tracciare dati: disponibilità di banda, consumo di banda di un singolo pc, pagine bloccate e visitate, filtrare contenuti ecc ed il nostro team è contro restrizioni e/o controlli. Ma se ti ingegni un po puoi creare uno script che ti permette di impostare i dati del proxy sul tuo sistema che sia Ufficio Zero Linux OS o altra distro linux (perchè credo che il muro che trovi sia lo stesso per ogni distro) ma prima di tutto ti consigliamo di parlare con il tuo amministratore di rete per capire cosa è consentito e cosa no, in ambito aziendale.

@@UfficioZeroLinuxOS Salve e grazie per la risposta, a parte le vostre buone convinzioni, essendo la vostra una distribuzione da "ufficio" è più che plausibile che in varie realta aziendali venga utilizzato un proxy (ad esempio la nostra su ambito regionale con quasi un migliaio di dipendenti), quindi avere una facilitazione per la configurazione del proxy potrebbe essere un plus. I problemi di configurazioni li ho notati con le distro basate su Debian (quelle che uso normalmente), mentre per un periodo in un altra sede ho utilizzato OpenSuse e la configurazione sia del proxy che l'insermento in Active Directory di Windows è stato molto più semplice.

@@diegocolla8950 ciao Diego sinceramente pclos ha un tool nativo per l'inserimento in dominio ed ecco spiegato il perchè della nostra rolling Cagliari, ma per quanto riguarda in modo generale l'utilizzo del proxy su macchine linux se il tuo amministratore di rete ti dice che non ci sono problemi e che non sei soggetto a controlli (se esiste un proxy server un motivo ci sarà e credo che l'amministratore lo abbia messo su richiesta della dirigenza) allora puoi farti sbloccare da lui tutte le conf o meglio ancora (si fa per dire) riservi al tuo pc un ip statico aziendale in lan ed il tuo amministratore può inserire una regola di forward del traffico che arriva in entrata ed uscita al tuo ip. Come vedi di soluzioni ne esistono tante ma noi concepiamo un prodotto che va bene per gli usi standard, poi credo esistano pacchetti diffusi che facciano questo e si possono integrare e in realtà aziendali solitamente il superuser è sempre l'amministratore di sistema che potrebbe dare dei privilegi aggiuntivi all'utenza "normale" quindi torniamo sempre a quel punto.... 😛

@@diegocolla8950 ciao di agent per configurare proxy su sistemi linux con pacchetti .deb ed .rpm ce ne sono svariati come anche i costi di queste applicazioni lato client e server e credo che una realtà a livello regionale ragioni più su un certo tipo di applicazioni e solitamente vengono previsti contratti con software house. Quindi se il tuo intendo è chiedere se esitono tool anche grafici lato pc (definiti agent) per blindare un sistema operativo linux la risposta è si e ti basta visionare in rete ma in quel caso chi gestirà il proxy server dovrà tenere a mente di aprire gli ip e le porte per gli aggiornamenti dei pacchetti di sistema altrimenti avrà bisogno di un mirror offline interno alla rete locale per far aggiornare tutti i pc client.

Stavo giusto leggendo qualcosa in merito proprio oggi. Sabayon non stata dismessa nel 2019 ed è confluita in un altro progetto. Non ricordo il nome

Io non ho ancora approfondito OpenMamba...

Ciao, sono un developer per UZL, certo che un privato la può usare, il sistema è completamente gratuito e CIE e arubasign possono sicuramente aiutarti con la burocrazia italiana

Non capisco, puoi modificare UZL 11 come vuoi, anche Dario ha modificato l'aspetto come preferiva e ha anche detto come fare. Il compito di uzl11 è quello di aiutare ad installare programmi "difficili" attraverso repository dedicati, non impone aspetto od altro.

Cosa aggiungere Francesco?! Ti scrive sicuramente qualcuno del team che non credo di conoscere. Ottima comunicazione!

@@trattoriamassari4627 grazie mille

@@alternativalinux grazie Dario sono alle prime armi

Grazie comunque caro Matteo per il riscontro!

ciao. Lo farò presto!

Ciao. Bene grazie! E tu? Bravo, spero ti sia utile

Grazie Antonio, anche per la segnalazione. Sulle scuole, da oltre un anno, cerco di dare forma ad uno specifico "focus". Ho scoperto il progetto FUSS fatto non solo di distro ma di strumenti per la didattica, registro elettronico, tutte prive dei colossi e delle implicazioni sulla privacy (di minori per giunta!). Bene che si moltiplichino questi intenti e possano creare un precedente e valido riferimento per sviluppi più ampi.

@@alternativalinux grazie a te per il contributo e il tempo che hai per rispondere sempre a tutti ☺️

Grande Peppe, il bicchiere è mezzo pieno! Non ho provato openmamba ma quella è davvero 100% fatta in Italia. Un abbraccio

Ciao Peppe, beh direi che di default ufficio zero può essere usata per diversi scopi anche privati, non a caso il Postinstall è suddiviso per categorie: Office, Internet, Scuola, ecc e in base all'uso che si fa del sistema è possibile installare le sole applicazioni necessarie. 😉

@@UfficioZeroLinuxOS ma voi siete riusciti a risolvere il problema dell'utilizzo delle stampanti di rete? Io ho una Brother ma con Mint posso usarla solo tramite cavo USB. Cmq vi seguirò con molta attenzione... Intanto la proverò, ciao e ad maiora

@@peppef648 Ciao direi di si, prova le brother dovremmo averle importate tutte come driver ma se fai fatica ad installazione avvenuta al riconoscimento puoi aprire una discussione sul forum dopo esserti registrato ed averci avvisato con mail e carichiamo anche il tuo driver se è disponibile almeno la sorgente 😉

Salve. Beh io sono il primo che chiamano i miei colleghi quando hanno un problema su Windows perchè abbiamo Windows. Avessimo Linux mi avrebbero formato su Linux e sarei in grado di dare assistenza (o più probabilmente avrebbero assunto qualcun altro). Riguardo al installare software proprietario su Linux: la mia azienda dovrà sostituire tanti PC per la compatibilità con Windows 11, magari potrebbe scegliere di tenerli e usare Linux e a quel punto la installazione di software proprietario avrebbe un senso. O almeno penso questo. Grazie

@@matteosalvatore8396 sarebbe una bella cosa ma quanto costerebbe alla tua azienda riaddestrare 11000 utenti, per non parlare dell' assistenza?

E quanto costerebbero 11000 nuovo hardware quando Windows 10 non sarà più supportato? E addestrare per utilizzare Windows 11? Anche ufficiozero dà assistenza se richiesta a pagamento, ma se ne hai le competenze puoi fare benissimo da solo.

@@antoniopennino7696 lato utenti non vedo problemi insormontabili, in fondo abbiamo tante applicazioni web e poi si tratterebbe solo di imparare a cliccare su icone diverse. Lato assistenza sì vero sarebbe un disastro (per me sicuro), non saprei però quantificare i costi a lungo termine. Grazie

Hahah. Alla conferenza di LibreItalia ho proprio raccontato di quando credevo che Linux andasse lasciato nei server! Se lo cerchi troverai risposta ad ogni punto del tuo messaggio. Che Siite o altra azienda forniscano il servizio tramite segretaria è inqualificabile. Che anzi si stimolerebbero realtà locali per l'assistenza e ce ne sono TANTE, invece di trasmettere dati e denaro fuori UE

ciao Pasquale, l'applicazione è rilasciata da AdE anche per linux, per cui la studiamo e se cosa fattibile la troverai, prima o poi, con un suo laucher installazione nella categoria Altro del menu principale. Dico se fattibile poichè bisogna capire quale versione di Java utilizza e l'AdE spesso ricorre a versioni di Java introvabili 😉

@@UfficioZeroLinuxOS Grazie

@@pasqualedefrancesco5514 figurati, abbiamo già inserito i 2 zip sul nostro progetto in SourceForge e ci stiamo già lavorando piano piano. Certo che abbiamo scoperto che se si cancella la cartella di installazione per disinstallare il programma anche per sbaglio va ripertuta la procedura di installazione (pregi e difetti di AdE) quindi appena pronto potrai trovarlo in "altro" nella categoria del menu o addirittura nel postinstall sotto la sezione Office. Se poi sei un commercialista ed hai bisogno di altri software di AdE possiamo sempre implementarli se disponibili anche per linux. Desktop Telematico è sviluppato per ubuntu 11 e dice che ha bisogno di jvm 1.8 o superiore, direi più superiore che la 1.8 ormai crediamo introvabile.🙂

@@pasqualedefrancesco5514 purtroppo niente da fare, quel software anche se disponibile non gira, come nemmeno funziona su alcuni sistemi windows, di cui dal manuale di installazione l'AdE dice che c'è bisogno della jvm 1.8 o superiore ma comunque non riesce a partire nemmeno su alcune versioni windows. Se riesci a capire quali sono i requisiti minimi e i programmi richiesti per l'utilizzo ci possiamo provare di nuovo ma cosi e basandoci su un zip che rendono disponibile per ubuntu versione 11 (mi chiedo chi svilupperebbe software su una versione ormai obsoleta di diverso tempo) è piuttosto difficile

ciao Pasquale, non ci siamo persi d'animo ed abbiamo notato che sulle nostre versioni a 32bit il software desktop telematico gira con alcuni accorgimenti mentre nulla accade (non funziona) sulle versioni a 64bit e stiamo indagando anche chiedendo il supporto di smanettoni volontari, ma per ora la fattibilità del rilascio per le release a 32bit ci potrebbe essere e stiamo studiando un meccanismo (script) che provveda a fare tutto in autonomia o richiedendo solo alcune cose all'utente per facilitarne l'installazione. Ti consigliamo quindi di iscriverti ai nostri social poichè quando avremo rilasciato il pacchetto avviseremo i nostri utenti 😉

Anche a mio parere troppa scelta e forse homepage da rivedere per chiarire le peculiarità

ciao Gabriele ti spiego: la base pclos della release Cagliari l'abbiamo usata per gli smanettoni che vogliono non dover sempre cambiare distro o tentare salti fortunati di versione poichè rolling, la base devuan per la Portofino è solo per pc powerless a 32bit cioè pc su cui non puoi chiedere la luna per le poche risorse hardware mentre le altre erano delle evoluzioni delle basi mint ed lmde che poi giungeranno al termine e ci hanno permesso anche di valutare la bontà di tutto quello che oggi è disponibile sulla versione 10 e sulla versione 11. Poi si desiderava offrire un gusto per ogni palato (de gustibus non disputandum est) e ci serviva per verificare anche il numero di download delle iso in merito proprio alla volontà di scegliere una piuttosto che l'altra versione e per avere chiaro anche come orientarci per il medio e lungo termine. Naturalmente poi verranno presi altri accorgimenti in merito 😉

Io personalmente gradirei servizi G solo come opzione ma un automatismo anche per samba è un'ottima idea da proporre!

Non ho precedenti esperienze.

Valido localsend! Ottima scelta per chi non ha Warpinator preinstallato

lo stiamo rilasciando quindi a breve sarà sui repository e ti basterà installarlo tramite Synaptic

Sono d'accordo con te... ;-)

Hehehe

Finché le lobby fanno arrivare sugli scaffali computer già accesi dei colossi, solo un acquisto su misura, probabilmente non economico ma dotato addirittura di firmware UEFI libero che dovrebbe essere il punto di partenza. Ci sono fior di realtà che ho avuto piacere di proporre. L'elenco più aggiornato lo trovi nel blog in www.alternativalinux.it/dove-comprare-computer-con-linux/ Io non ho contatti con loro ma mi pare andrebbero incoraggiati per il prossimo acquisto

Sul serio? Intendi davvero acquistare licenze MS per virtualizzare una roba del genere?!? Come anticipato dal buon Dario penso ci sia modo di utilizzare la maggior parte dei programmi che usi abitualmente su win anche su Linux e se non ancora esiste il modo magari è perché nessuno chiede ma tutti criticano. Mentalità dura a morire. Ad ogni modo basta iscriversi al forum e chiedere, proprio come ha fatto Dario e se si tratta di un qualcosa che reputiamo importante perché no? Per il resto liberi di usare quello che desiderate ma l’ALTERNATIVALINUX a ms direi esiste 😉

@@juliandelvecchio5908 Guarda io uso Linux da almeno 10 anni però rimango molto pragmatico sull'utilizzo di un PC (in quanto ci lavoro ed uso tutte le distro in base a ciò che devo fare). Questa distro non è ne carne e ne pesce e mostra chiaramente dei difetti tecnici, presenti da anni, delle distro Linux ovvero la sua frammentazione dove Team diversi creano distro diverse, creando così una confusione generale nel mondo Linux e non andando a concentrare gli sforzi sulle distro effettivamente utilizzate e che hanno un minimo di senso di esistere. In pratica, questa distro, vuole andare ad utilizzare i driver per l'utilizzo dei lettori di smartcode per le firme digitali ed i vari software che potrebbero servire ad un libero professionista che vive in Italia. Qui stiamo parlando di una nicchia di una nicchia che probabilmente non esiste o è talmente rara da sembrare assurda la sua esistenza (trovameli dei nerd che usano dei software obbrobriosi della PA tutti i giorni) e che invece che andare a risolvere dei problemi trova dei cosidetti "work around" che sono fine a se stessi, soprattutto quelle legate all'utilizzo di Wine che funziona 1 volta si e 4 no. A livello pratico, se proprio vuoi utilizzare questi software su Linux, tanto vale configurarseli a mano e non c'è bisogno di una distro specifica per questo scopo ma, se strettamente necessari, fai prima a prenderti la tua bella distro (Debian, derivati di Debian, arch, ecc...) e configurarti quelle 2/3 cose che ti servono. STOP. Non è una distro come Kali che necessita di un sistema operativo ad hoc per funzionare correttamente e che se facessi queste modifiche in una distro Linux normale rischi di compromettere la tua sicurezza e stabilità del sistema. Qui di fatto parliamo di pochi programmi che tanto vale usare su Windows perché ci risparmi in tempo e salute. Gli idealismi lasciamoli da parte quando si tratta di lavoro perché è risaputo che da anni, purtroppo, Windows ha più compatibilità con determinati programmi rispetto a Linux che, ad oggi, non ha delle valide alternative a determinati programmi presenti su Windows come ad esempio i giochi e software del pacchetto Adobe come Photoshop.

@@juliandelvecchio5908 P.S. Poi, se proprio vuoi saperlo, con determinati trucchi, è possibile non pagare le licenze Microsoft ed usare Windows normalmente. Quindi non c'è bisogno di pagare nulla per la maggioranza dei casi.

Pare che assomigliare a Windows ed avere icone in stile con quelle del pacchetto Office semplifichi molto l'approccio quando interi enti passano a Linux. Perché dovrebbe essere diverso anche di aspetto visto che, per fortuna, come sottolinei, sotto sotto non gli somiglia per niente? Insomma, rispetto la tua opinione ma non la condivido

@@alternativalinux Guarda se vogliono usare a tutti i costi Windows tanto vale che concentrino le loro forze sullo sviluppo di ReactOS. Se uno è ignorante nei confronti di un sistema operativo, è anche inutile forzarne il loro utilizzo a gente non addetta ai lavori.

Non è detto che i suoi punti forti siano utili a tutti. Chi non stampa o non necessita di sistemi di autenticazione ad esempio