Se non siamo così " tecnologici" è perché siamo cresciuti insieme alle musiche e ai programmi tv del maestro ARBORE e dei suoi collaboratori.... GRAZIE DI CUORE MAESTRO. Che tristezza i giovani di oggi che si accompagnano con questi "artisti del niente"
grazie per aver condiviso il tuo pensiero. È vero che ogni generazione ha i suoi riferimenti culturali e musicali che la rendono unica e speciale. Detto questo, è importante riconoscere che ogni epoca ha i suoi artisti e le sue forme di espressione che rispecchiano il contesto sociale e tecnologico del momento. I giovani di oggi crescono in un mondo molto diverso, con nuove sfide e opportunità. Anche loro hanno i loro talenti e creatività, che magari si esprimono in modi diversi da quelli a cui siamo abituati. L'importante è apprezzare la diversità e la ricchezza culturale di ogni generazione, mantenendo viva la memoria dei grandi artisti del passato e, allo stesso tempo, lasciando spazio alle nuove voci del presente. Un caro saluto
