REVERSE CRUNCH 

Sì, ma eseguendolo correttamente si limita il contributo dei flessori dell'anca.

Distendere le gambe porterebbe ad un aumento del carico. Tuttavia in questo esercizio occorre ragionare su quali muscoli ricada la maggior parte dell'azione motoria. Infatti il contributo dei flessori dell'anca in questo esercizio è molto elevato e cresce all'aumentare dell'ampiezza di movimento compiuta dall'anca stessa. Quindi se parti con le gambe completamente distese e parallele al pavimento, il contributo degli addominali risulta ridottissimo, rispetto all'azione dei flessori dell'anca (ileopsoas e retto femorale). Molto persone infatti dopo aver eseguito questo esercizio o l'addome alle parallele lamentano dolori alla zona lombare. Questo è dovuto alle forti tensioni che lo psoas ha scaricato sulle vertebre lombari (zona di origine di questo forte muscolo). A nostro avviso le varie varianti di questo esercizio non sono sbagliate, occorre solo essere sempre consapevoli come può cambiare la stimolazione muscolare modificando l'esecuzione di un esercizio, in modo che questa sia sempre in linea con l'obiettivo prefissato e permetta di valutarne rischi e benefici.

TrainingPedia Vi ringrazio moltissimo per la vostra esauriente risposta :)

Sì, il movimento del tratto lombare è naturale e segue la retroversione del bacino, movimento questo che da il via alla fase concentrica dell'esercizio. Diversamente da quello che si pensa, infatti, l'avvio del movimento non parte dagli arti inferiori.