Il bravissimo musicista Massimo Max Magnani, nonchè neo bassista degli Skiantos, era solito invitarmi nella sua abitazione nei pressi della Bolognina, per aggiornarmi sui nuovi pezzi musicali appena composti per la realizzazione della colonna sonora di "The Human Film". C'era però un anello mancante che non c'entrava proprio nulla con la musica. Io e Max ci chiedevamo chi potesse egregiamente rivestire i panni di Forrest Gump, vista l'impossibilità di avere la liberatoria di Tom Hanks, protagonista dell'omonimo film di Zemeckis. Nel nostro piccolo/grande film, il narratore Valter Scoccia verso la fine, nel tirare le somme di un'esistenza ai limiti come quella del protagonista Ted Hemmann, da lui ben descritto lungo il corso dell'opera, mette a confronto la vita di Ted con quella di Gump. Ci serviva una sorta di Forrest Gump all'emiliana, che fungesse anche da Testimonial per il film. Furono fatti i nomi di Antonio Albanese, Enzo Jacchetti, veri pezzi da 90 col quale il nostro Max aveva collaborato in passato. Poi l'illuminazione: "Ma se chiamassi Freak Antoni?". Detto, fatto. Freak entrò nei panni di Gump con una facilità impressionante. Si presentò a Monte Donato in tenuta ginnica con tanto di berrettino autosponsorizzante, bottiglietta di Coca Cola e con l'assoluta leggerezza che lo ha sempre contraddistinto. Mi emozionai a vedere la semplicità e l'umiltà col quale "il grande Freak" si prestava a svolgere la piccola parte che gli era stata assegnata...
....qui sotto un estratto del cameo...
27 авг 2024
