Sono un factotum del fai da te e sono in tutto e per tutto autodidatta. Ho iniziato a saldare ad elettrodo, ho voluto imparare a saldare a tig prendendo una saldatrice senza grosse pretese ma come autodidatta ci sono voluti anni di errori, che ancora faccio, tanti. You tube non era ancora così evoluto e se avessi avuto un professionista serio ed appassionato come Diego, forse avrei imparato molto prima. Comunque ho imparato più in questo anno con i video e le spiegazioni di Diego che in dieci di prove e fallimenti. Ma tutto fa esperienza. Un personale ringraziamento per i tuoi preziosi consigli e per il fatto che non fai della tua esperienza un tesoro da tenere gelosamente custodito. Grazie.
Grazie infinite....i commenti come questi rappresentano la piena comprensione del motivo per cui metto al servizio la mia esperienza. Ringrazio di cuore di aver condiviso i tuoi apprezzamenti! Saluti
Diego un grande grazie per tutti i tuoi preziosissimi consigli, che rilasci gratuitamente a tutti noi appassionati e operai del settore, che abbiamo sempre da imparare, da professionisti come te.
Ottime spiegazioni.La seconda, per fortuna, non mi riguarda perchè la mia apparecchiatura TIG (Telwin) ha l' innesco automatico. Non sono invece mai riuscito a saldare a TIG l' alluminio( ho naturalmente,sulla macchina, l'alternata per farlo) .Ho dovuto, mio malgrado, ripiegare su un sistema (peraltro ottimo) con fiamma a butano e lega per saldatura del' alluminio che mi funziona bene (previa pulitura con spazzola rotante Dremel inoxid dei due pezzi da saldare). Gradirei qualche dritta anche sulla saldatura TIG dell' alluminio. Comunque, grazie di cuore per gli ottimi consigli.
Bel video come sempre! La competenza dell’operatore la fa sempre da padrone, la macchina al limite rende il lavoro più comodo, avere una fronius e poi non saperla usare non fa fare saldature migliori, questo è il mio pensiero
Tutti e due i video contengono informazioni molto interessanti. Anche io vorrei fare una domanda del tipo della prima delle due del video. La mia domanda è: Qual'è la distanza corretta da tenere tra la punta dell'elettrodo ed il materiale che si stà saldando??
Buonasera. Dipende dal tipo di materiale: nel caso di acciaio si può, in certi casi, quasi toccare il bagno di fusione. Se parliamo di lega di alluminio, bisogna rimanere da 1 a 4 mm di distanza. Tutto dipende dall'amperaggio. Saluti e grazie dell'apprezzamento.
Bella chicca ma già la conoscevo onestamente io per quel poco che ho provato l’innesco a striscio non ho mai rovinato la punta (l’ho sempre fatta con il flessibile ma uso elettrodi diversi in base al materiale ) detto questo dipende molto dall’esperienza, sarebbe interessante un video dove si indicano i vari tipi di torce e se possibile un parere tuo personale sulla wp 22 ( uso quella perché la ritengo più comoda rispetto alle tradizionali) grande Diego
Ciao Davide. Concordo sulla necessaria manualità per evitare danni. Il tuo suggerimento è già tra gli appunti dei futuri video da realizzare. Grazie della fiducia e a presto.
grazie Diego! vorrei chiederti oltre alla portata la pressione del regolatore dell'argon, io ho quello a colonnina di mercurio ma non si legge la pressione.Inoltre un consiglio su una saldatrice hobbistica.
Sempre molto professionale, da quando vedo tutti i tuoi video sono migliorato molto nella saldatura, anche con molta pratica. io avrei una domanda, utilizzo gas lens con ceramica 6, tungsteno grigio, e saldo qualche profilo in acciaio inox, con 10 lt al minuto circa, anche qualcosa in più 12, le saldatura vengono bene, chiare e limpide, dopo il decapaggio mi accorgo che si arruginiscono, la saldatura è a contatto con l'acqua di frequente. Cosa può essere il problema ? Flex sporco di ferro Sega a nastro che taglio ferro e poi acciaio inox I litri al minuto Il decapaggio I tipo di acciaio inox, 304, 316
Grazie molte!!!! Le problematiche possono essere molteplici: - Dove tagli l'acciaio inox non devi tagliare altri metalli che lo possono contaminare; - Ci sono dischi lamellari e da taglio non inquinanti, dedicati all'utilizzo esclusivo su acciaio inox (ti consiglio la scheda tecnica che ne parla: ntsaldature.com/shop/); - Anche la superficie dove appoggi i tuoi particolari deve essere o in inox o in materiale tipo teflon, pvc (materiali non inquinanti); - Se ti capita di spazzolare le saldature devi avere una spazzola dedicata. Saluti
Ottimo video, mi piacerebbe capire bene la differenza tra diffusore tradizionale e gas lens in termini di risultati (ossidazione cordone inox, ecc.ecc.).
Grazie dei complimenti. Il gas lens ha una diffusione decisamente migliore che permette di avere un grado di copertura di gran lunga maggiore. Provare per credere. Saluti
Grazie Diego. Una domanda sull'amperaggio: Come mi regolo la rampa di salita, gli ampere di picco, la discesa, in base al manufatto da saldare? Esiste qualche regola? Di nuovo grazie per ciò che ci insegni
Buonasera. Bella domanda che è la stessa che mi ha portato negli anni ad optare per il pedale....troppe le variabili in gioco da dover prendere in considerazione. Non esiste una regola, l'importante è la rampa finale che abbia una durata corretta per evitare difetti di saldatura (ti consiglio la nostra scheda tecnica che ne parla: ntsaldature.com/shop/) Grazie del sempre prezioso sostegno. Saluti
Ciao. Il mio lavoro e ricostruire saldando a tig pezzi di carrozzeria in alluminio. Il problema più grosso è la colla che si trova nelle zone graffate, quindi se c’è un buco o una rottura o ricostruire angoli ecc ecc, e difficile avere un buon risultato. Mi puoi aiutare? Grazie
buongiorno maestro, perdonami se ogni tanto navigo nei tuoi video e mi permetto di lasciare un commentomi domandavo, potresti gentilmente parlare in linea generale del raffreddamento della saldatura perche si causano cricche a freddo, della metallurgia della saldatura ,dei trattamenti termici della saldatura preriscaldo riscaldo fra una passata e un'altra nel multipass(Preriscaldamento e trattamenti termici post-saldatura) , del deposito ,dell'accrescimento epitessiale dei cristalli e dei dendriti, del rinvenimento per evitare cricche e delle condizioni critiche in cui non è consentito saldare, tipo eccessivo freddo ed eccessiva umidità. perdonami per tutti i miei perche ma non riesco a trovare un manuale tecnico decente in giro, o per meglio dire non ho trovato piu una libreria scientifica a cui rivolgermi e trovare un testo adatto,grazie scusami ancora ti seguo sempre con attenzione ed interesse.
Buonasera.....tutto può funzionare purchè non si presenti il difetto, anche se... più è adeguata l'attrezzatura e meno si incappa in problematiche. Saluti
Salve, ogni tanto leggo che nella saldatura a TIG bisogna proteggersi, oltre che dal calore e dai fumi, anche dalle radiazioni raggi gamma e raggi x. Non ho trovato documentazione a riguardo, sono baggianate? Grazie.
Grazie mille dei video che fai 💪 avrei una domanda quando saldo alla fine di ogni saldatura rimangono dei valori sul mio generatore (hold) Quei valori come mi possono aiutare nella saldatura?
A seconda della situazione....possiamo fare fuoriuscire l'elettrodo per avvicinarsi un po' di più al punto da saldare .....consiglio di usare sempre rete di laminazione o gas Lens a rete per fare diffondere meglio il gas.....ricordatevi che la legge di penetrazione vale sempre e X SEMPRE 30 A X mm di penetrazione....le chiacchiere poi le lasciamo agli ingegneri
penso che i vantaggi della coppa rosa siano oramai solo tre. È + enonomica, + affidabile ( ha meno componenti del gas lens), + resistente al calore (usata x il "walking cup"). Tutto il resto secondo me è a vantaggio del gas lens.
Buonasera. Il vantaggio di una ceramica tradizionale è che permette, in alcuni casi, di accedere in piccoli spazi; inoltre un gas lens in mano ad un saldatore poco esperto che salda lega di alluminio, si sporcherebbe con gran facilità; pertanto le ceramiche tradizionali, nella maggior parte dei casi, vanno più che bene! Concordo con @AFRICALAND. Saluti
È SEMPRE IL COLORE DEL CORDONE CHE CI RACCONTA CHI HA VINTO TRA GAS E OSSIGENO.....se è brillante ha vinto il gas....se è opaco satinato o non brillante, vuol dire che la sua temperatura è scesa repentinamente e quindi non protetto correttamente dal gas.....quando mi aprirò una scuola sarà sempre troppo tardi.....guardate il colore per dio !!!! Solo quello può dirci se il bagno è meccanicamente stabile oppure no.....punto e basta.....poi se vogliamo avvicinarci di più al punto da saldare è sempre meglio utilizzare un diffusore a rete