Da Berlino vi dico: altro che terapia, questo sono io con amici ogni volta che andiamo a mangiare la pizza. Anzi, con la mia collega italiana o il mio ragazzo italiano, questo è praticamente ogni pausa caffè. Cantata e pensieri alla mamma inclusi. Quant'è vero tutto, lacrimuccia :')
I PIEMONTESI SONO UN PEZZO DI fRANCIA INFILTRATA IN ITALIA.. TOO bad che l'unificazione sia partita da loro, ma almeno si spiega la sudditanza del nostro paese verso la Francia fin dall'inizio e del rapporto della Francia verso l'italia, che l'ha sempre vista come un paese satellite da controllare
Grazie Svevo sei fantastico, Federico torna per favore!!! Ho le lacrime agli occhi. Io espatriata da 10 anni ... cose vere! Grazie per farci ridere così.
Potreste mettere dei sottotitoli in italiano? Perché sono un francese che non parla italiano perfetamente e dei sottotitoli mi permetterebbero di capire tutto. Grazie!
Ils y sont pour toutes les vidéos, Antoine... ;-) Il suffit d'aller voir sur la vidéo, en haut à droite il y a les trois petits points, tu cliques dessus et tu as l'option pour les sous-titres !!! :-)
Una delle puntate più emozionanti fino ad ora.... Anche io mi sto per trasferire, espatrio in Canada, e la mia chitarra è già lì! E sarà quel che sarà...
Bello, bello, bello....! Commovente, bello.., vi seguo da molto ma questo mi ha proprio commosso; sarà che arriva in un momento particolare della mia vita.., dopo dieci anni di Parigi amatissima sto valutando l'idea di ritornare..., grazie.
Col Massimo rispetto, sono stato 20 giorni in Agosto a Parigi, temperatura massima 12 gradi, il sole visto ad ore, come i carcerati e il cibo .. lasciamo perde. Svevo, hai tutta la mia comprensione.
Salut svevo tes vidéos cartonnent. C'est dommage qu'elles ne soient pas regardées par davantage de francais. C'est vrai que les gens seraient un peu plus heureux si il faisait du beau temps un peu plus souvent sur Paris
Francesco Addario Anche Lei e' un espatriato? Questo episodio, secondo il mio punto di vista e la mia esperienza, rende in maniera cruda e volutamente "cattiva" la realta' degli italiani all'estero.
Si, vivo in Polonia da otto anni, a Cracovia. Boh, a me, questo episodio non piace, non riesco a capire il messaggio di fondo.. Col massimo rispetto oh! Svevo sta ironizzando sugli italiani emigrati che si lamentano di tutto, o gli da ragione? Per me l'episodio di gran lunga migliore e' "Le origini", e se ci pensi a come e' andata a finire tra Federico e Svevo e' anche un po' premonitore. Li' c'era la storia di superficie, ma anche un bellissimo messaggio piu' o meno nascosto sull'amicizia che mette sulla stessa lunghezza d'onda persone di due pianeti totalmente diversi. In fondo le amicizie piu' belle sono proprio queste
Francesco Addario A me questo episodio e' piaciuto molto. La mia e' un' interpretazione personale con cui magari potrebbe non essere d'accordo. L' episodio rivela come noi italiani siamo e saremo sempre italiani, ovunque andiamo.Cercheremo di integrarci, di rispettare le regole, di farci accettare ma poi sotto sotto spesso lo facciamo per convenienza o necessita'. Quando ci ritroviamo assieme ci sembra di essere di nuovo a "casa", tra "amici" , poi vengono fuori le cose del nostro paese dalle quali alcuni di noi siamo "scappati" o non accettavamo. Ci troviamo davanti agli occhi le nostre origini, la nostra mentalita', le nostre pecche, i nostri valori. Anni fa', in Italia per lavoro, eravamo un gruppo di expat da tutto il mondo (in senso lato). Durante una trasferta, sul bus qualcuno ha iniziato a cantare canzoni vecchissime e poi tutti si sono aggiunti al coro. Questa cosa mi lascio' stupita. Un autobus di persone che vivono all'estero da anni, con lavoro di successo e magari moglie straniera e figli che cantava le canzoni che cantavano i nostri nonni o bisnonni. La nostalgia che rimane immutata e il modo di affrontarla nello stesso identico modo di chi e'partito prima di noi. I conflitti interni che poi alla fine non cambiano cambiando le generazioni. Una sorta di amore odio che non ti lascia. Una sensazione di estraniamento all'estero che poi alla fine si prova anche in Italia. Alle volte si cercano gli italiani all'estero per non sentirsi soli, per sentirsi capiti, ma poi quando si incontrano, alle volte, finisci per dire: "Ma io non sono cosi'"...... A me non manca l'Italia a me manca Roma. Questo video secondo me ci fa' anche riflettere su cosa siamo veramente noi italiani in patria e all'estero e ci mette davanti agli occhi verita' che forse non vorremmo vedere o accettare. L' episodio che cita io l'ho interpretato diversamente. Penso che la bravura di Svevo sia questa. Lui ci mette la situazione davanti agli occhi poi ognuno di noi la interpreta in base alle proprie esperienze e al proprio carattere. Spero di essere riuscita a trasmettere bene il mio pensiero che non sara' sicuramente uguale agli altri dato che ognuno ha la sua storia. La Polonia deve essere un bel paese , Le auguro tutto il meglio. Io sono in Giappone da 18 anni. Piacere, mi chiamo Claudia.
Bell'episodio. All'inizio sembrava essre forzato perchè sembrava che la serie, anche con la puntata scorsa, stesse cominciando a virare solamente sullo stereotipo del romano molto calcato. Invece sono rimasto sorpreso da un ottimo episodio, con quella satira (poco) velata. Complimenti come sempre e forza Roma!
Svevo quando ti hanno chiesto cosa nello specifico non ti piacesse di Parigi mi aspettavo una scena tipo "La 25esima ora", con te che sfanculizzavi in un colpo tutto quello che non ti piaceva, ovviamente con il massimo rispetto...
Madonnina!! IlCaPOLAVORO!! ogni frase ed espressione da morir dal ridere .Con Massimo Rispetto .RESPECT MAXIMUM (in Jamaica dicono sempre così ...) O)))))))))) Il chitarrista ,la chitarrA nera per la depressione e i cerotti O)))))))
questo episodio, forse escludendo la canzone alla fine troppo lunga (col massimo rispetto!), l'ho trovato perfetto: tempi, montaggio, recitazione... Ora però fatemi tornare Federico, ve prego!
Da notare che quando parla Svevo sono tutti più allegri , quando attacca col calcio poi ... festa ! Perchè in fondo noi italiani siamo così : ci piace litigare tra noi al bar come fanno i bambini nel cortile .