e adesso dici che la colpa è mia io se ti vedo voglio andare via non so se è per fastidio o forse perché poi alla fine sento ancora un po’ la nostalgia la nostalgia quando ripenso a noi io non so cosa siamo stati noi so che ti ho amato perché ho trattato come fossero miei anche tutti quei problemi tuoi e mi dicevi quanto stavi male io non lo dico mai quando sto male però ti giuro che puntarmi il dito ora non porterà a niente sai che non potrà cambiare quelle volte mi facevi male perché tu lo sai quanto ti piace non è amare comportarsi per fare del male all’altro solo per poi vederlo strisciare troppe volte ho dato troppo pensando che fosse poco non ci gioco più di tanto perché so che scotta il fuoco trovo calma solo in cose che non mi rendono sobrio tu nascondi insicurezze dietro al trucco nella foto io che tengo tutto dentro fino al momento che esplodo penso agli errori che faccio solo per farli di nuovo penso tutto ciò che ho detto ma con te ho sbagliato il modo però ho messo in un cassetto tutti i ricordi che copro
Quanti sguardi persi solo in una strada Fumo fino a mañana Sperando poi passi al solito non passa Al solito non passa il bus non passi più manco tu Questa è la mia Revenge boy Ci cadi a piedi pari Noi cacciati dai party Sto bevendo fuori infatti Ah se lo dico sono fatti Come i passi falsi nella vita che ho percorso A volte ho dato troppo A volte troppo poco Non so se mi rapporto Con la gente che ho attorno Nel dubbio io mi chiudo E manco lo voglio Voglio stare sereno E non solo su un foglio Per l'amore io ci annego Ma in una cascata d'odio Per questo poi mi drogo Perché in fondo mi odio E giorno dopo giorno mi chiedo se è quello dopo Il giorno che la smetto con le pare di nuovo Il giorno che mi fotto tutto il pane da loro Il giorno che non dormono su me ma su loro Il giorno che non credono sia un poco di buono Sto fumando l'alloro Sul tuo bunda ce il marchio di un bel moro La vorrebbero loro
mi sento in un bivio sono in blico lasciami un brivido quasi divino biblico non mi tengo in equilibrio colpa del vino no no sono io abituato a puntare il dito mi guardo allo specchio ma vedo uno scheletro senza un'anima siamo morti che camminano senza un arrivo con dietro un precipizio aiamo belli e cambiamo come le stagioni col sostizio tu sei spirito io fisico sei un ciclo continuo l'amore rende ciechi le emozioni deboli sei nella mia testa come una melody ti cerco e ti trovo se ti tolgo via i Levis Rit. senti le mie ali siamo cosi fragili sento i tuoi battiti forti come spari cicatrici tatuate non rispondi alle chiamate non fare così non riesco a lasciarti andare si cambia modo pensare di vedere di agire facciamo l'amore perché ci piace soffrire dirti di no mi viene difficile ma sto arrivando al limite due persone simili amanti dei rischi senza controllo degli istinti ma con diversi ritmi la strada sembra la stessa ma alla fine c'è una scelta decidi dove girare con che occhi guardare senza giudicare sai che potrei fare di tutto non sento più amore sono in lutto ora c'è solo la ragione ma che soffoca sto cuore facciamoci del male per sentirci completi
