E chissà se alle signorine di oggi, (diciamo teenager), chissà se dispiacerebbe poi vivere quel mondo. A volte l aggressività e l intraprendenza sono solo maschere. Io vedo tantissimi giovani insicuri, anche perché forse rispetto ad allora non sono sicuri del loro posto nel mondo, del loro ruolo preordinato.
@@libriealtrestorieBasta pensare alla nostra adolescenza, a quella ad esempio di chi è nato nei primi anni Settanta 😂. Si poteva scegliere una strada e percorrerla, più o meno secondo la tua vocazione, ed il massimo del rischio era di finire demansionato o trasferito, ma più o meno avresti fatto qualcosa di attinente al tuo percorso. Demansionato perché magari il laureato svolgeva compiti da diplomato, od il diplomato andava a fare lavori meno qualificanti, o trasferito perché magari il datore di lavoro veniva assorbito da altri e si cambiava di sede. 😢. Oggi l.incertezza nei giovanissimi regna sovrana, ed è anche per quello che c è apatia, persino nella quotidianita piu banale, (noi che a 18 anni è un giorno ci iscrivevamo a scuola guida, o che appena maturati vedevamo l universita come un trampolino, ed il viaggio all.estero un traguardo educativo). Non si matura prima perché a 12 anni si dicono le parolacce, o si parla di sesso, se poi lo stesso sesso è concepito come un freddo bene di consumo, (od addirittura come un dovere sociale). E credo di non essere il solo a pensarla così.