Impara ma non sul fascismo tutte pubblicità ma non avrei mai considerato una persona che ammiravo si vendesse per le sue ideologie niente di personale .
@@annavanzetto1605 Vedo che Lei interviene spesso, in modo non violento, nei confronti di qualunque uomo di cultura che sia chiaramente antifascista. Non sò se come dice Barbero la Sua convinzione è frutto di una trasmissione famigliare o una sua elaborazione politica personale. Ho 80 anni, nato nel 1944, e quindi ho vissuto gli anni del dopoguerra e i conflitti anche violenti dell'antifascismo e dell'anticomunismo. Non pretendo che lei possa mutare le sue convinzioni ma solo dare una testimonianza da una famiglia di tradizione socialista. Per età non posso certo ricordare quei drammatici anni 44/45, ma mia sorella di 16 anni più anziana mi raccontava che la paura maggiore era che papà, che doveva continuamente uscire per cercare presso i vari ammassi beni da vendere nel negozio familiare, fosse fermato da un rastrellamento dei fascisti che cercavano ostaggi. Si perchè i militi della RSI rastrellavano italiani a caso da portare come ostaggi nella ex caserma carabinieri a disposizione del comando tedesco per eventuali rappresaglie 1 a 10. Ancora quando avevo ÷ di 10 anni ogni anno verso la fine di aprile 2 giovani uomini venivano ad abbracciare mio padre e a portarmi piccoli regali. Alle mie domande mia sorella mi spegò che quei 2 erano ex giovani militi della RSI che erano stati lasciati dai comandanti fuggiti a guardia della caserma che si trovava davanti al negozio di nostro padre, il 24 erano venuti in negozio e mio padre che appunto doveva circolare gli disse che i partigiani erano alle porte di Venaria e impietosito gli dette degli abiti civili e li convinse a salvarsi. Non pretendo di mutare le convinzioni politiche, ma ammetterà che tra il comportamento di chi rastrella connazionali per rappresaglie e chi cerca di salvare la vita a compatrioti anche di idee diverse, esiste una certa differenza.
يا الساندرو. افندي ☝ لماذا لا تتكلم و تنتقد ما يسمى بالحكام في ما يسمى الدول العربية و الاسلامية المحتلة اما مباشرتا او بالوكالة عن الاستعمار بانواعه المختلفة 👈⛏️الامريكي الغربي الصهيوني اليهودي الخ ☝💥 لماذا لا تنتقد الطواغيت و المستبدين الدكتاتوريين احذية الاستعمار بانواعه المختلفة 💥 و اقصد طبعا حكام ما يسمى بالدول العربية و الاسلامية👈💥 حكام السايكس بيكو نيكو احذية الاستعمار بانواعه المختلفة الامريكي الغربي الصهيوني اليهودي الخ و الله الغالب و الله اكبر ☝💥⚔️⚔️
@@lucaperuzza3724 non è questa la questione, e il fine dove vuole parare, mi sembra che non è l unico , in queste settimane ogni discorso che sento della sinistra se non fanno delle allusioni con questo governo e mi dici se sto , no ,perché è ora di dargli un taglio e Barbiero sappiamo che è comunista buona giornata
E' faticoso e impegnativo ciò che fai, ti stimo e ti incoraggio a non mollare.!! Sei il portavoce di tante persone che non hanno la possibilità di farlo.
È faticoso si! Sai immagina che fatica mettere insieme, Dugin, Putin, Utkin, FSB e la Wagner di Prigozhin e farcredere che stanno combattendo i nazi con deportazioni, torture, e bombardamenti sui civili. WOW🤔
Quanto ascoltato in questo video la consideri "cultura"? Ma ti rendi conto che sono equiparabili a propagandisti russi che sfruttano le libertà occidentali che tanto contestano? Questa è spazzatura ideologica. Prima ce ne renderemo conto e meno rischieremo di ritrovarci sotto una nuova dittatura
😂 molto peggio il fatto quotidiano, Travaglio, Scanzi, di Battista, Orsini, Sommi, Conte, M5S! Vivono in occidente per odiarlo ma da qua non se ne vanno.
Di battista : io io io io io io io io io io io io Io ho detto io dissi io penso io ho scritto io io io io io visitai io io usa il conflitto per parlare di se Per fortuna interviene barbero
Non ho mai pensato che la Russia avrebbe perso la guerra per motivi conosciuti,ma ho sempre pensato che ogni popolo deve decidere la propria forma di governo.Barbero è un grande storico,obiettivo nelle sue esposizioni
Di battista è troppo di parte si capisce dove mirano i suoi interventi,non è credibile,poi è troppo prolisso e polemico,non è piacevole ,né convingente
Di Battista stucchevolmente autoreferenziale, parla solo di se stesso e di quello che sa come uno studente che all'esame ha come solo obiettivo il voler dimostrare di avere studiato. Barbero magnifico come al solito nella sua carismatica semplicità e un'educazione superiore che gli consente di attendere pazientemente che gli venga lasciato qualche piccolo spazio d'intervento.
Devo dire che é effettivamente così, però si vede che si impegna e studia per le "sue" battaglie e sopratutto é (per quanto ne so) di parola sia nelle scelte che nelle azioni. E ce ne fossero così
Credo sia voluto, il prof. è qui usato come testimonial per fare riguadagnare "crediti" a Di Battista, immagino sia dura con un passato di sirene e scie chimiche.
@@valentinadimarco2707sa che ha un grande "comunicatore* davanti, cerchiamo di non esagerare.. da come parlate sembra che Barbero sia l'unico a conoscere la storia in Italia. Comunque concordo, di Battista è insopportabile..
@@eziobiusorizzo5293 qua di disinformato ci sei te !!! Dove sarebbe la disinformazione ??? La disinformazione è quella che fa tele meloni sulla rai e sui giornali che controlla !!! SVEGLIAAA
9:04 penso che il successo di Barbero sia di un origine semplice e genuina. Si tratta di una persona preparata come si usava fare sino a 30 anni fa: eccletticamente. Un buon cittadino per i criteri costituzionali. Che vive nell'epoca della cancel culture e al contrario della maggioranza dei "tecnici" preferisce l'antica onestà intellettuale alla facile e servile pecunia.
@@annavanzetto1605Posso darti un consiglio? Scendi sotto casa, dal cinese giù all'angolo vendono anche delle virgole e dei punti, a poco prezzo. Se le inserisci in quello che scrivi, magari riusciamo tutti a capire quello che scrivi.
Facebook non sta penalizzando proprio nulla. Semplicemente non si monetizza più. E quanto pare non fai nulla gratis…ma allora non è così importante per te la vicenda palestinese..! Se finisce la guerra in Ucraina e a Gaza…tu rimani senza lavoro
😅 libere, nel senso che in occidente sono liberi di fare propaganda pro russia senza conseguenze. A differenza di ciò che gli accadrebbe in russia a posizioni invertite
Ti devo chiedere scusa perché finché guardavo alcuni programmi televisivi non mi piacevi, poi ho scoperto invece che sei molto vicino alle mie idee e hai ospiti eccellenti che ho sempre stimato. Per migliorare la qualità dell'Italia e anche dell'Europa ci vorrebbero tante persone come voi due 🌹 ( da tempo non seguo più la TV)
E fa male a non seguire almeno un Tg. Si perde la voce autentica del padrone! Basta sapere cosa e chi si ascolta per giudicare, ma mai trascurare le voci che dissentono dalle proprie perché si rischia di perdere di lucidità, (sempre che lei ne abbia e sia in grado d'applicare il senso critico).
@@arinunes8179 resto informata ugualmente senza seguire la televisione. Anzi mi sono accorta che sono più informata adesso di prima. La TV la guardo per cose che scelgo di vedere io , tipo ad esempio film oppure rai storia quando ci sono storici del calibro di Alessandro Barbero.
@@loredanazani4267 Lo sai perché è importante vedere un Tg? E' per sapere che razza d'informazione viene propinata alla maggioranza e a quale degenerazione informativa sono giunti. Giusto per capire perché al governo c'è un partito parafascista, per esempio.
Una persona, specie uno studioso, non ti deve piacere perché ha idee simili alle tue, ma perché è seria, preparata e capace di sostenerle con logica e coerenza. Tutte caratteristiche che probabilmentetu non possiedi. Del resto chi mette una rosa a caso in un commento su un social ha già dimostrato di essere cerebralmente morto.
Molto interessante, è sempre un piacere ascoltare Barbero. Per me la propaganda feroce attuale è tanto grande quantonè grande il collegamento capillare e incontrollabile tra i singoli tramite la rete internet. L'impazzimento dell'informazione mainstream è direttamente proporzionale alla libertà di circolazione delle informazioni incontrollate ( non per forza malevole ). Il potere stabilito preferisce sfasciare tutto poiché non può avere il controllo e la mania del controllo dei grandi centri di potere è uno dei più grandi mali che ci affliggono
Invidio Barbero per riuscire a parlare di certe questioni mantenendo il sorriso. Personalmente ho costanti e penosi rapporti con le lacrime, (qndo va bene! Con la gastrite, invece, di base...... 🤨)
Ciao, purtroppo siamo diventati insensibili, bombardati da mille notizie che non riusciamo ad elaborare, situazioni accadute decenni fa che dobbiamo ancora assimilarle e chi ha il potere invece va velocissimo verso l’obiettivo già prefissato da tanto tempo. Chi è su ha una visione secolare di come fare le cose, il popolo normale disorientato invece non sa cosa fare in giornata, non si può andare avanti cosi
@@angelodellapocalisse In realtà c'è la terza opzione : cacciare la testa sotto la sabbia (a spanne, direi, la più quotata...) Darei oro per riuscirci. Ma, ahimè, non è così 😬 E ci si ritrova a pagare dazio senza passare dal Via....... 😔
@@Pennyroyal_T. È giusto conservare la capacità di indignazione, ma come il personaggio interpretato da Benigni nel famoso film "la vita è bella", bisogna anche mantenere la lucidità e l'astuzia e nel nostro caso anche la capacità di analisi politica e storica per continuare ad essere cittadini consapevoli del nostro complesso mondo in evoluzione. Quando la storia bussa alla nostra porta, se si è mantenuta questa lucida consapevolezza, allora si può essere in grado di prendere le giuste decisioni personali che spesso richiedono coraggio come hanno saputo fare i nostri partigiani ma anche quelli che hanno nascosto e salvato gli ebrei durante la persecuzione nazista. Chi invece mette la testa sotto la sabbia oggi, domani girerà la testa dall'altra parte anche di fronte alla persecuzione degli amici e dei parenti e magari un giorno potrà trovarsi ad essere lui stesso un perseguitato.
@@federicovirello P. S. Lascerei stare tuttavia riferimenti a Benigni che, come riferimento, rischia sempre di risultare ambiguo (vedi le ultime scene di "La vita è bella", su cui ci sarebbe un bel po' da interloquire........)
CORREGGO - la mia condivisione del video nel mio spazio Facebook è andata a buon fine: avevo fatto 4 tentativi senza successo; ora compare la condivisione x 4 volte. Per ONESTA'.
Sentite sulle BR e sulla morte di Moro il professor Barbero, dopo aver letto Fasanella Cereghino e altri e poi ne parliamo. Però è un grande divulgatore.
Condivido moltissimo il tuo messaggio. Anch'io ho valutato come eccessivamente stridenti i suoi interventi su Moro e BR. Rispetto a tante interessantissime lezioni mi è sembrato banalizzare eccessivamente quelle ricostruzioni che comunque molti elementi conosciuti li hanno. Invito Barbero ad informarsi meglio su questa storia recente del nostro paese che emerge da documenti secretati, attività di commissioni o recenti verità giuridiche (processo di Bologna e Brescia) poiché non voglio pensare anche alla luce di questo intervento e delle posizioni che esprime su altri argomenti di attualità che quella storia non sia stata compresa o peggio voglia essere occultata
Signori parliamoci chiaro uno storico che nega i fatti più sanguinosi dell'urss cessa di essere uno storico, e l'associazione storici italiani dovrebbe mettere un po d'ordine al suo interno secondo me.
Vediamo quanto durano...tra poco saranno scomodi...o già lo siete. Chi Vivrà Vedrà. Comunque, grazie ! Il Professore é il mio numero uno!!Di Battista lo stó ancora valutando, anche se ultimamente lo seguo con grande piacere!
DiBattista nasce populista e rimane populista, ovvero si bea di 4 idee in croce e male assimilate per pontificarsi politologo...ma va bene così, tanto tra fake news, nuovi revanscismi ed orgoglio patrio, c'è posto anche per lui😂😂😂...
Il libro" Palestina e Israele: che fare?" che raccoglie alcuni scritti di Ilan Pappé e Noam Chomsky del 2012, credo, spiega molto bene la situazione della Palestine/Israele, gli autori sono entrambi ebrei.
Se l'ha scoperto adesso, ben venga!...Ma da sempre le guerre si fanno con la propaganda (menzoniera), con le semplificazioni tra buoni e cattivi, sul dio è con noi...Se no come faresti a spingere persone normali a diventare killer di professione?
Dibattito eccellente ✌️👏🏻 Educativo ed illuminato / illuminante 😇 Grazie a voi con il cuore. E grazie a questo canale che ci fa ancora sperare e credere nella libera circolazione di idee e nella sacrosanta contro informazione 🙏🙏👏🏻👏🏻
Evidentemente hanno deciso così prima di registrare. Per me il vero problema è che uno come di Battista non può pensare di poter avere un dialogo alla pari con uno come Barbero.
@@eziobiusorizzo5293 Tu vedi discorsi faziosi, unilaterali, falsi; per me questa caratteristiche corrispondono invece alla propaganda occidentale, che vuole dipingere tutto come bianco o nero. Qui invece si sta dicendo l'esatto contrario: che esistono tantissime zone grigie. E che la presa di posizione occidentale è ciò che di più ipocrita ci sia. NESSUNO vuole importare il modello russo in Italia (a differenza dell'iperbole che mette in gioco chi vuole screditare chi semplicemente muove delle critiche LEGITTIME all'Occidente).
@@gabriellamarchina58 perché chiunque conosca i fatti si rende conto che di battista è o un ignorante o fazioso. La sua ignoranza non è un problema di @eziobiusorizzo5293
Ti segue sempre con piacere di essere positivo nelle tue discussioni che fai.le analisi giusti che mi sono in guerra tra Russia contro la nato, viva la giusta interpretazione rea.e di tutto questa visione o che fai
Non pensavo che l'avrei mai detto, ma condivido in buona parte Di Battista! Probabilmente la mole di Meme che circola in rete aveva un poco plagiato la mia opinione su di lui. Ad ogni modo come viene detto è pienamente condivisibile che sia obbrobriosa la situazione politica attuale e come si rischi effettivamente di infilarsi in una nuova guerra con tutte le conseguenze del caso senza magari nemmeno volerlo, considerando che poi la guerra è l'ultima cosa che ci si può permettere di lasciare a metà una volta iniziata. E diverse guerre del passato sono degenerate oltre l'immaginazione persino di coloro che le avevano (più o meno volontariamente) iniziate. E questo lo devo dire da blando simpatizzante russo che ero prima dell'invasione in Ucraina: che stronzi Russi, posso capire che abbiano avuto i loro motivi ma non v'era altro modo per risolvere le diatribe che c'erano? Eppure persino nell'interesse Ucraino, non sarebbe meglio cominciare un dialogo serio? Non esiste che l'ucraina riesca a rimettere mano ai territori perduti contro uno stato che ha dalla sua il ricatto nucleare ( un parco bombe che fa tranquillamente invidia agli statunitensi), e già ora i suoi alleati (Noi!) abbiamo il braccino corto riguardo agli aiuti, come si può credere che continueremo a fornirgli armi quando la situazione peggiorerà drasticamente? Che gli americani han forse voglia di buttare miliardi in una causa persa? Secca da morire doverlo ammettere, ma pur con tutti i torti subiti dagli Ucraini, che senso ha continuare a sperperare vite umane per una causa persa? Tanto prima o poi, anche con un governo filorusso, arriva un altro Euromaidan. Le centinaia di migliaia di morti no. Schierandoci apertamente con un paese praticamente extraeuropeo, senza nemmeno supportarlo troppo, inimicandosi una superpotenza che abbiamo alle porte di casa e che, volenti o nolenti continuerà a essere dannatamente forte pur perdendo la guerra e con cui dovremo continuare ad avere a che fare, rischiamo veramente di avviare un meccanismo troppo grande per essere fermato. Ce ne rendiamo almeno conto? Manco Hitler pensava di dover dichiarare guerra ad Inghilterra e Stati Uniti, eppure nella sua posizione ne doveva sapere qualcosa di politica presumo. Quanti di noi sono in età da coscrizione? Quanti hanno voglia di rischiare di vedersi la casa distrutta e la città dove vivono bombardata, I famigliari assassinati o morti di fame? Fantapolitica? Ma credete che nel pieno della belle epoque, dove c'era progresso tecnologico ovunque guardavi, la radio, i raggi x, l'automobile, l'aereo, l'elettrificazione... qualcuno veramente pensasse che da lì a pochi anni molti di loro o i loro figli sarebbero crepati in una guerra? Non vi rendete conto, ma a leggere i libri dell'epoca salta chiaramente all'occhio che TUTTI avevano incrollabile fiducia nel progresso ed erano stoicamente convinti che grazie ad esso non avrebbero più assistito ad una guerra in Europa. le più prodigiose esplorazioni scientifiche anche nelle regioni artiche venivano riportate sui libri come le migliori conquiste dell'umanità senza spargere una goccia di sangue, e di onore ben più grande di quello ottenuto sul campo di battaglia, puntualmente riportando come grazie alla scienza non sarebbe più stato necessario ammazzarsi vicendevolmente. Pochi anni e i morti si contavano a MILIONI, le perdite erano nell'ordine delle 20/30 Mila per battaglia (uno, due giorni?) e nessuno batteva ciglio. Oggi guardiamo a quella gente che si beava del progresso con compatimento, quasi sbeffeggiandoli per la loro ignoranza circa ciò che sarebbe loro successo. E noi siamo qui a stuzzicare le potenze nucleari, stando proprio nel mezzo, noi deboli, senza il becco di un'arma atomica per scoraggiare eventuali aggressioni, considerando che se Stati Uniti e Russia venissero ai ferri corti è nel pieno del continente che si combatterebbe ( chi mai inizierebbe una guerra sul suo territorio con il rischio che un giorno piovano ordigni atomici?) E l'aria di guerra la respiriamo eccome. Nel 1911 nessuno, NESSUNO a parte alcuni generali, avrebbero mai pensato ad una guerra di tale portata. Non ce ne rendiamo nemmeno conto.
Ehee sì. Domandai a mio padre se nel 37, o 38 si prospettava una tragedia totale dopo due anni e mi rispose di no. Iniziate a fare scorte alimentari durevoli ed altri beni utili e che ora si trovano in abbondanza e a poco prezzo; ogni volta che andate a far la spesa, prendetene un 10% in più per un futuro di vacche magre. Mi ricordo che a Sarajevo sotto assedio mancavano totalmente gli assorbenti per le donne, per esempio. Si salvi chi può e chi ha l'intelligenza e la lungimiranza di farlo.
Fa benissimo. È una persona preparata e con un cuore grande. Ci mette anima e passione nelle cose...no come certa gentaglia che circola oggigiorno...bocca larga per vomitare frottole, 0 empatia, 0 umanità, in Medioriente si sta consumando un genocidio e noi siamo impassibili testimoni se non addirittura indiretti collaboratori . La Storia un giorno ci costringerá a renderne conto.
Questa collaborazione è un autogol pazzesco per entrambi: Barbero, persona seria e preparata, si mischia con un pagliaccio di professionre, mettendosi al suo livello; Di Battista, che sappiamo tutti com'è, ne esce ulteriormente ridicolizzato dal suo tentativo di essere ciò che non sarà mai.
Francamente, mi aspettavo che il prof. Barbero rilevasse qualche imprecisione, qualche leggerezza, di Di Battista. Il trionfo del “tanto al chilo” non si addice al professore. Amen.
IO SPERO SEMPRE CHE PERSONE COME VOI NN SMETTANO MAI DI FARSI DOMANDE DI ESSSRRE AUTOCRITICI...PERCHE PIU LO FARETE PIU CRESCERETE E DARETE QUALCOSA A CHI ASCOLTA!!👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼
Voglio congratularmi con di Battista che non ascoltavo da anni. Mi congratulo con la sua crescita culturale. Mi fa piacere che abbia riscoperto la valenza della prima repubblica. Spero sia comprensibile a tutti che il politico deve essere una professione che deriva da cultura, non solo storica ma a 360 °. Non si può mandare al parlamento medici, avvocati, ingegneri improvvisati. La cosa che mi fa piacere é che abbia rilevato che i politici dialogavano tra loro. In aula si battevano e la sera andavano a cena NON PER CONNIVENZA, ma per RISPETTO della altrui posizione che non negava l' amicizia. Giovani! Si stava meglio quando si stava peggio.
Mi piace AdiB. Sembra che potesse essere un raro politico onesto e coerente circa importante criteri di giustizia universale e diritto umano. Mi piacerebbe come presidente del consiglio ma dubito che i Mas(s)oni permetterebbero una cosa del genere. Troppo buono lui.
Mi dispiace deluderti, ma un politico non può mai essere né onesto, né coerente perché deve sottostare alla realtà di potenze palesi ed occulte che governano il mondo. Un bravo politico sa come far digerire ai suoi le peggio cose e sa blandire gli avversari con lusinghe e regalie, in modo che non rompano troppo, oltre a denigrare e reprimere il dissenso dei non protetti da nessuno.
L'attitudine intimamente democratica del prof. Barbero consente al professore di interagire in modo positivo con Di Battista. Comunque oggi ho visto Grosso Guaio a Chinatown! Un gran film! Molto attuale.
10:15 anche nella grand armee napoleonica c'era un grande contingente italiano, e poi la guerra di crimea che molti pensano contribuí moltissimo all unificazione d'Italia quindi l'abbiamo invasa almeno 4 volte (in realtà anche quando l'ordine teutonico invase la Russia ai tempi di Alexander nevsky c'erano cavalieri italiani mi sembra quindi si potrebbe dire anche 5 volte ma questo non sono certo)
Quanto mi fa piacere sentire Barbero dire le stesse cose che penso da 2 anni... perché qualche dubbio, quando mi vedo circondato da voci contrarie, ogni tanto mi viene. Ed é curioso anche scoprire che chi vede le cose allo stesso modo nella Storia le vede anche nel presente: "Historia magister vitae", dicevano i Latini, che al solito avevano capito tutto.
@@bluemarble9547 non ho presente a quale frase si riferisce. Io parlavo dell´analisi generale del conflitto: un popolo ucraino che é "slavo", anzi fa parte del "mondo russo" inteso in senso esteso, e che é stato convinto a colpi di propaganda che i Russi "puri" sono dei nemici mortali... Un´assurditá in realtá, ma da lí parte una catena di conseguenze che conduce alla guerra.
Mamma mia ma lo hai invitato lascialo parlare! La gente guarda questo video per sentire lui non le cose che continui a ripetere te da sempre e che ormai conosciamo
Bellissima rappresentazione dei fatti e dei vari scenari passati, attuali e pressoché incerti per il futuro prossimo della nostra umanità😔🤔Due persone meravigliose e appassionate per la verità, per quanto riguarda il presente e il passato storico...Vorrei dire tante cose importanti e di riflessione per tt Noi, ma sarei noioso e banale, ripetitivo e forse non compreso per ciò che vorrei esprimere in merito...Mi fermo a pensare per quanto esposto e evidenziato, ma poi ecco riapparire lo spettro...ciò che accade evidenzia la Storia umana, che analizzata su alcuni aspetti è qualcosa di mostruoso e senza un senso logico accettabile...secondo la mia umile coscienza soggettiva. Penso, che il nostro Creatore, ci ha creati per fare " guerra fratricida" non avendo altri antagonisti predatori del nostro livello, ha inserito in Noi, un "semplice gene" che facesse il modo di limitarne la crescita demografica per la sopravvivenza "animale" ...dico questo, perché il Sistema dove siamo inseriti, è un "sistema chiuso" e per poter funzionare correttamente deve essere in equilibrio biologico, come in un "acquario" nel contesto che tt Noi conosciamo...Siamo ancora in uno stato primitivo, e forse non riusciremo ad evolversi ad un livello superiore, benché dotati di una forma di intelligenza extra rispetto agli altri coinquilini di questo sistema...Come il gioco dell'oca, facciamo progressi, ma poi puntualmente torniamo indietro😔Eccolo, lo spettro della nostra specie, biologicamente imperfetta e distruttiva...Può sembrare fuori luogo, in merito al dibattito in essere... sembrerebbe sempre il solito copione ed epilogo umano in tempi storici diversi, con le variabili regolate dal Sistema. Sono naturalmente contrario ad ogni forma di odio e violenza, contro le guerre e quello che ne scaturiscono... Pertanto, concludo dicendo, siamo come un "grande pollaio" di varie etnie, ognuna deve primeggiare e contraddistinguere dall'altra, benché Tutti "allevati e foraggiati" da un solo Fattore, che osserva e vede i progressi del suo allevamento nelle sue varie forme e specificità...ecc ecc, ecc. 🤔Il problema Umano, è verosimibilmente di tipo antropologico, tutto il resto è daverificare e analizzare nelle sue variegate forme...Complimenti ad entrambe i relatori per gli argomenti importanti trattati e per la divulgazione della verità della storia attuale e passata del genere umano😔🙏❤️🤞💪🇮🇹😍🐳🐳🐳👋
Concordo sull'analisi del genere umano, ma dissento totalmente sull'opinione d'un DiBattista che sembra il buon selvaggio che non comprende le brutalità umane, perché non si è mai messo in discussione e non ha mai scovato quegli stessi "fattori antropologici" dentro di sé.
Perché il prof. Barbero afferma che non ci sono informazioni attendibili sull'andamento della guerra? La rete è piena di canali OSINT, di analisi di ottima qualità, anche da parte di istituti di ricerca.
ogni volta che io e gli altri sei componenti della mia famiglia ascoltiamo il prof Barbero e lo scrittore Di Battista, tiriamo un sospiro di sollievo e per un attimo diventiamo un po' più ottimisti sul buon senso, l'intelligenza e il rispetto della propria dignità in questo bel paese. Sperando diventi più che una sensazione una certezza vi ringraziamo immensamente
Dialogo tra persone di cultura e buonsenso. Si può non concordare con loro, ma oggi come oggi, già mi sembra un miracolo sentirli anche solo affrontare questi argomenti.
Purtroppo dopo anni che seguo con passione e ammirazione Barbero ed Odifreddi vederli buttare dalla finestra la logica e l'onestà intellettuale con negazionismo storico e mezze. verità ed omissioni é come subire un tradimento da un amico fidato, un immane amara delusione.
Perché secondo lei criticare l'occidente perché fa differenza tra le vittime di Dresda e Gaza e poi dire che non capisce perché l'occidente supporta gli ucraini "che sono diversi da noi" significa essere coerenti? Coerensi con il razzismo forse. Coerenti con un ideologia malsana da difendere anche a costo di etica del lavoro ed umana empatia e a discapito di valori democratici. La stessa ideologia che acceca lei vedo.
@@bluemarble9547 @bluemarble9547 da commenti come questi si evince la conoscenza storica media, nella quale sta sprofondando la media dei connazionali. Ricordo che la seconda guerra mondiale vede i crimini nazisti consegnati alla sbarra principalmente da reparti sovietici. Perché si la seconda guerra mondiale è stata vinta principalmente dalla Russia in Europa e dagli Usa nei mari orientali. I crimini ai quali ti riferisci non c'entrano nulla nell'ossatura della costituzione, scritta da partigiani che per l' appunto in larga parte appoggiavano ancora pienamente gli ideali socialisti o cattolici (sicuramente non erano filonazisti in funzione antirussa). Ecco perché la nostra costituzione è così socialmente inclusiva e all'avanguardia ancora oggi. Per bilanciare l'evidente confusione storica ricordo a chi vuole spendere qualche minuto il grande Nenni.
Odifreddi è un matematico e Barbero un medievista. Se parlano di cose che esulano dalla loro specializzazione, le loro opinioni valgono più, o meno come le nostre, né più, né meno...E Barbero lo ha detto più d'una volta. Poi concordo che sentir parlare un divulgatore storico, o scientifico è sempre piacevole, ma è necessario far la tara tra le loro opinioni e quelle di altri, magari specializzati in storia post-contemporanea. Si faccia deludere a ragion veduta,😂😂😂...
da commenti come questi si evince la conoscenza storica media, nella quale sta sprofondando la media dei connazionali. Ricordo che la seconda guerra mondiale vede i crimini nazisti consegnati alla sbarra principalmente da reparti sovietici. Perché si la seconda guerra mondiale è stata vinta principalmente dalla Russia in Europa e dagli Usa nei mari orientali. I crimini ai quali ti riferisci non c'entrano nulla nell'ossatura della costituzione, scritta da partigiani che per l' appunto in larga parte appoggiavano ancora pienamente gli ideali socialisti o cattolici (sicuramente non erano filonazisti in funzione antirussa). Ecco perché la nostra costituzione è così socialmente inclusiva e all'avanguardia ancora oggi. Per bilanciare l'evidente confusione storica ricordo a chi vuole spendere qualche minuto il grande Nenni.
Nessun periodo storico è totalmente felice per nessuno, ma gli anni '70 e '80 (io posso dirlo perché li ho vissuti) erano certamente un periodo migliore dell'attuale ed anche del precedente (non per tutti si intende). Certo non era migliore per i poliziotti, i politici e i magistrati che rischiavano la pelle e forse nemmeno per qualche sindacalista o professore universitario, ma certamente lo era per tutti gli altri! Mediamente c'era una situazione economica e sociale decisamente migliore, più libertà, più speranza nel futuro, più passione civile e politica, più equilibrio nell'informazione, più dignità e coerenza, insomma un altro mondo rispetto ad oggi e la dimostrazione sta proprio nella statura di certi intellettuali che oggi sono sempre più rari (i due Alessandri ne sono un esempio), mentre all'epoca nascevano come funghi.
@@federicovirello ci sono sicuramente aspetti positivi negli anni 70, il discorso del livello degli intellettuali sicuramente è uno. Sia chi era di destra o chi era di sinistra poteva avere dei riferimenti di assoluto livello. Ma gli anni '70 sono stati anche il periodo del colpo di stato pronto in caso di vittoria dei comunisti, del terrorismo (e non in qualche posto lontano ma in casa), della strategia della tensione, della RAF, della crisi petrolifera (pilotata), dell'inizio del terrorismo di matrice islamica, degli scontri sociali durissimi. Sicuramente un periodo movimentato e dal punto di vista intellettuale molto stimolante. Ma per dire che Pertini o Craxi hanno detto cose condivisibili (dal mio punto di vista) e che oggi giorno invece la classe politica è sostanzialmente allineata su un'unica posizione, non c'è bisogno di tirar fuori un "prima si stava meglio".
Alessandro di Battista “essere una democrazia non dovrebbe prevedere di avere solo più diritti ma anche più doveri” applausi 👏 E non mi ritengo suo sostenitore Applausi 👏 Alessandro Replica di Alessandro Barbero “la prima vittima della guerra è la verità” Eccezionali Entrambi
"essere una democrazia non dovrebbe prevedere di avere solo più diritti ma anche più doveri", frase ad effetto, ma di una stupidità totale che può scaturire solo da un ignorante. Qualunque nazione, democratica, o no, fa i suoi (porci) interessi e commette gli stessi crimini pur di assicurare più benessere ai potenti che la governano e poi, magari anche al popolo che la abita, (se non basta la gloria ed il nazionalismo😂😂😂...)
Pur stimando moltissimo Barbero, credo che la guerra in Ucraina, sia abbastanza coperta e da una pluralità di fonti tra giornali, telegiornali, senza contare le testimonianze dirette dei profughi. E comunque rimane il fatto che non capisco con che faccia possiamo dire agli Ucraini: "sapete che c'è?, dovete rinunciare ai vostri territori, perché in fondo siete russi", ma l'autodeterminazione dei popoli? Non ho ben capito se il professore o Di Battista abbiano delle soluzioni per terminare la guerra. Sul fatto che l'Occidente abbia fatto delle guerre "schifose" e nefandezze, non c'è alcun dubbio. Nel 2003 ero a Firenze per protestare contro la guerra scellerata di Bush in Iraq e non ero mica solo. Il problema è che qui in Occidente si può manifestare il dissenso, mi pare che in Russia o in Iran vada diversamente. Anche solo per questo, il regime di Putin, possiamo dipingerlo almeno cattivello?
L'autodeterminazione dei popoli non esiste. Mettiamo che domani il 100% degli italiani, mattarella compreso, impazzisca e voglia uscire dalla nato e allearsi con la russia o la cina. Via le basi nucleari, via le basi americane. Lo possiamo fare? Sarebbe una scelta legittima. La risposta ovviamente è no. Noi abbiamo perso la seconda guerra mondiale e siamo parte dell'impero americano. Poi uno potrà dire "sto meglio qui", ma non può cambiare comunque. Gli ucraini facevano parte della sfera di influenza russa
I media... Perche per questi i media sono i giornali e il tg delle 20. Il giornalismo e' cambiato perché e' cambiata la tecnologia e diverse sono le persone che le usano: solo su RU-vid o telegram si trova di tutto, però o contro qualsiasi cosa. La passivita' davanti alle notizie e' cosa morta, questi, come Santoro, non lo sanno o fanno finta di non saperlo.
L'autodeterminazione dei popoli certo. Ovvero l'Autodeterminazione del popolo russo del donbass di staccarsi della nuova Ukraina nazionalista sorta col golpe del 2014, senza essere massacrato dai bombardamenti del regime di Kiev per 10 anni consecutivi.
Partiamo dal fatto che sarebbe bastato rispettare gli accordi di Minsk per evitare quello che sta accadendo. Continuiamo ricordando che i territori contesi non sono m ai stati ucraini ma donati dalla Russia ai tempi dell'Unione Sovietica; d'altronde una popolazione così folta di russofoni in Ucraina non è possibile che sia stata paracadutata negli ultimi anni. Poniamo all'attenzione che in Ucraina Zelensky, inequivocabile marionetta prezzolata, ha messo al bando ogni partito d'opposizione mentre in Russia partiti alternativi a quello di Putin esistono e hanno anche delle percentuali di rilievo come il Partito Comunista. Ovviamente e giustamente sono stati messi al bando i partiti come quello di quell'altra marionetta prezzolata di Navalny, che ai suoi albori flirtava con Pravi Sektor & c., rinomati neonazisti ucraini che hanno un ruolo centrale in Euromaidan. Si può manifestare il dissenso in Italia? Sì. Anche se due anni fa qui da noi a Firenze per il 25 aprile i simpatici rifugiati ucraini manifestarono intenzioni violente verso chi sosteneva la popolazione del Donbass aggredita da quei bravi ragazzi del Battaglione Azov. La questione è coperta in egual modo dalla pluralità? Non so davvero come si possa sostenere tale bestialità, chi osava sostenere che forse la Russia aveva delle ragioni che dovevano essere considerate dalla comunità internazionale subiva il linciaggio. Mi ricordo di soggetti come quell'invasato di "giornalista" ucraino che invitavano ogni giorno a LA7 che vive nel grossetano a vomitare ogni tipo di veleno senza un minimo di contraddittorio e soprattutto senza porre un freno alla sua violenza verbale trasmessa su scala nazionale. Mi ricordo di una serie di menzogne infinita riguardo la questione, come le omissioni e la negazione a priori di certi eventi perpetrati dai coraggiosi rastrellatori della Azov o di Pravi Sektor ai danni delle popolazioni del Donbass. Solo adesso, dopo che la sconfitta ucraina è tanto palese quanto prossima, quanto sonora, si inizia a dire "eh, forse..in effetti...abbiamo fatto male i conti e abbiamo raccontato qualche quintale di bugie".
Alessandro se per Favore puoi parlare di quello che sta succedendo alla Lista di Santoro, Unica che parla come te, con energia della questione medio orientale. Grazie
Buongiorno, Professore Barbero l'ho sempre ammirata per i suoi libri ed interventi su varie trasmissioni. ( mi rivolgo anche a Di battista. Non so se analizzandi le guerre puniche , ci domandiamo se erano giuste o no?..... da che mondo è mondo le macellerie sono sempre state aperte. Ora voglio osservare la guerra tra Russia e l'Ucraina, anche se i Russi e gli Ucraini sono parenti ( conosco un po' la loro storia) --- Stalin a suo tempo gli ha sradicati per togliere loro l'appartenenza. Non è che noi pensiamo che gli Ucraini sono come noi i Russi no, non è questo il punto. Una domanda: l'Ucraina è o non è un paese indipendente? Questo è il punto. Mi dica chi ha invaso l'Ucraina? L'Europa, gli Stati Uniti o chi altri? Il dilemma che vi propongo: Domani mattina mi presento con vari soldati a casa vostra e vi dico che metà della vostra casa è mia, me la concedete? Se vi ribellate cominciamo a menarvi se reagite cominciamo ad uccidere dei vostri famigliari.... se qualcuno vi allunga una pistola o altro cosa fate? In nome della pace e del dialogo tentate di convincermi? Io però non accetto nessun dialogo, accetto solo il dialogo se la metà della vostra casa diventa mia. Vi sta bene? Poi sappiamo tutti che ( prendiamo da Napoleone in poi) ci sono state invasioni per un motivo o un'altro. Gli Americani lo sappiamo tutti cosa hanno fatto quello che hanno fatto. Ci sono spionaggi industriali, ladri, truffatori, rapinatori ecc. Ecc..... cos'è ci domandiamo che vogliamo un mondo di giusti, santi, fratelli, senza ingiustizie? Siete intellettuali e non avete capito che il mondo sarà sempre cosi. La sentenza: in tutte le latitudini ( chiunque sia) che invade, attacca qualsiasi paese è da " legnare" questo io penso, domandatevi come i partigiani sono morti difendendo il nostro paese da una dittatura, non con pistole ad acqua. Saluti Elio
Apprezzo molto il dialogo fra Di Battista e Barbero. Toccano in modo equilibrato soprattutto la spinosa questione della manipolazione "occulta" dell'informazione nei paesi occidentali. Un terreno sul quale è difficilissimo entrare.
E loro lo fanno splendidamente, in maniera attiva e palesemente ideologgizzata. "le vittime di Dresda e Gaza sono uguali" " e poi " perché l'occidente supporta gli ucraini che sono diversi da noi? ". Mi aspetto teorie eugenetiche nel prossimo libro di Barbero se fosse persona chiara e limpida. Secondo la tesi di Barbero, Barbero é un tipico occidentale, ma a questo punto dubito che sia una tesi frutto di onestà intellettuale.
