SESSIONE ESAMI: è andato tutto storto | 4 CONSIGLI PRATICI per i PERIODI NO 

🥺 Assolutamente si che possiamo🧡

Ma grazie🥰🧡

Ahahahahha tecnica bellissima!! Grazie🧡

Grazie🥰🧡

Felice di essere stata utile🧡

Grazie Elisabetta ne sono molto felice 🧡

Grazie Simona🧡

Che facoltà frequenti?

A volte non siamo pronti a stare con gli altri fino a quanto non siamo forti per stare con noi stessi, vedrai che il bello deve ancora venire🧡

@@davide6449 scienze dell'educazione e formazione

Forza Mary, non sei sola 💪

Grazie mille Mara🤩🧡

Grazie😍

Lo siamo tutti, lo sai!! Credici sempre🧡

Passo dopo passo supereremo anche questa lo sai🧡

Grazie del supporto Alessandra🧡

Siamo tutti forti, dobbiamo solo trovare la via giusta per crederci sempre🧡

Certamente, anche se a volte può essere un po' difficile bisogna sempre trovare la forza di andare avanti 💪🤍

Come dico nel video, tutti hanno fallito, l'importante è non mollare e non perdere la voglia di provare🧡

Grazie mille Mariagrazia, in bocca al lupo per il tutto di cuore 🥰

Ci si rialza, sempre! Non ti scoraggiare🧡

A te🧡

Ciao, guardando il video e leggendo i commenti mi è saltato all'occhio il tuo e mi è venuto spontaneo risponderti, senza ovviamente la pretesa di saperne più di te sulla TUA situazione. Mi ha colpito ciò che hai scritto perché anche io nel mio percorso universitario, non ancora concluso, ho avuto serie difficoltà, legate molto più all'aspetto psicologico che non allo studio vero e proprio, dal momento che come te fino alle superiori sono sempre stata un'eccellente studentessa e poi sono incappata all'università in insuccessi che mi hanno bloccata. Questa nuova situazione mi ha mandato fortemente in crisi, proprio come è successo a te, tanto da farmi iniziare un percorso con una psicoterapeuta per capire cosa fare della mia vita. Ti ho fatto un brevissimo excursus sulla mia storia per mostrarti che se mi permetto di risponderti è perché ho avuto un'esperienza molto simile. Quello che volevo dirti riguardo a ciò che hai scritto nel commento viene proprio da ciò che ho vissuto io. La domanda che mi è sorta spontanea leggendo le tue parole è stata: sei proprio sicuro che darti questo ultimatum così stringente possa essere la cosa migliore per te? Sei sicuro di non affrettarti troppo a trovare una soluzione? Ti dico ciò perché dal mio percorso ho capito che quando succede che tutto ciò che credevamo essere vero su noi stessi (persona molto brava a studiare, che riesce nello studio senza difficoltà ecc ecc) va in rovina tutta la nostra vita va in crisi perché perdiamo la nostra identità e rimettere insieme i pezzi per ritrovare serenità ed equilibrio in primis e solo successivamente per capire se effettivamente vogliamo andare avanti o no in quella strada è veramente veramente difficile. È un processo lungo, che forse ha poco senso costringere all'interno di una tempistica di un mese. Per dire io ho concluso il percorso con la psicoterapeuta dopo due ANNI. Probabilmente lasciare tutto è la soluzione più facile a breve termine, ma sarebbe un vero peccato se a lungo termine ti rendessi conto che forse forse avresti potuto fare qualche tentativo in più. Questo non significa dover continuare per forza o doversi laureare o dover fare necessariamente quel lavoro, ma solo darsi la possibilità di capire quale futuro vuoi tu per te stesso, al di là della paura o del dolore per essere caduti o per non aver rispettato le proprie aspettative o per non essere stati impeccabili nel percorso. Anche perché per quanto faccia male essere meno bravi o più lenti rispetto ad altri dovremmo sempre ricordare che studiamo e ci impegniamo per fare nel futuro un lavoro nel miglior modo possibile, non per essere per forza i più bravi di tutti. Un'altra cosa che mi è venuta in mente e che potrebbe essere un consiglio per te è che la psicologa mi ripeteva sempre che mi può aiutare molto cambiare prospettiva, cioè mi invitava a non concentrare tutte le mie energie mentali sul risultato (sul passare un esame, ricevere voto X, fare 1/6/899 esami alla sessione) perché esso dipende da tantissime variabili, molto spesso non legate a me. Mi diceva di concentrarmi sulle cose su cui posso avere il pieno controllo, come il mio impegno nello studio e nel costruirmi un approccio migliore verso esso. In questo senso dopo uno stop forse ha più senso non concentrarsi per forza sul passare gli esami, ma sul fare tutto il possibile per prepararsi al meglio. E ovviamente ha senso anche andare per gradi, perché se ci siamo bloccati per tanto tempo non ha senso pretendere che nell'arco di una giornata possiamo passare da 0 a 12 h di studio. Dopo uno stop inoltre è come se ci dovessimo riabituare a passare gli esami, magari la prima volta che ci presentiamo all'esame facciamo scena muta (ma almeno siamo andati fino a là senza rimandarlo del tutto), la seconda volta ci buttiamo e veniamo bocciati, la terza andiamo così così e prendiamo un voto basso, ma man mano andremo meglio se perseveriamo perché acquisiamo fiducia in noi stessi e capacità (e nel mio caso ho pure imparato che si può assolutamente sopravvivere ad una bocciatura). Spero che il mio commento non ti infastidisca, non è assolutamente una critica, ma un modo per aiutarti a vedere le cose anche da una prospettiva diversa. Ti auguro tutto il meglio e di trovare la tua strada (che può anche essere mollare tutto e andare a vendere cocco in spiaggia ahah)! Un caro saluto

@@eliiii_2541 ciao, non mi sono assolutamente infastidito anzi grazie infinite, grazie con il cuore per aver dato “importanza” alle mie parole e aver condiviso con me una parte della tua vita. Grazie mille! Hai perfettamente ragione quando dici che mollare è sempre più facile e che in futuro potrei pentirmene (sicuramente succederebbe perché per me è molto importante questo percorso) il problema è che non posso continuare a pesare sulle spalle dei miei genitori senza realmente ottenere risultati. Io sono “in regola” perché nonostante tutto i miei genitori hanno continuato a sostenermi economicamente quindi, se avessi la forza di credere in me, riuscirei anche a recuperare tutto con poco ritardo magari fare 5 anni e mezzo invece di 5 precisi (sarebbe un sogno per me) purtroppo sono bloccato dalla paura. Mi ritrovo perfettamente in tutto ciò che hai detto, rimandare è la cosa peggiore. La peggiore che possa esistere! Eppure più lo fai è più ti viene di farlo. Tutto questo mi sta portando ad isolarmi totalmente perché ogni volta che si parla di università mi paralizzo, non riesco a mentire eppure devo farlo perché non tutti hanno la sensibilità di capire…in più è brutto dover deludere in primis te stesso, la tua ragazza che tanto crede in te e i tuoi familiari. In ogni caso grazie mille ancora per il tuo tempo!❤️

@@m.e.832 Non serve che mi ringrazi perché non ho fatto nulla di che e perché mi viene naturale simpatizzare con altre persone che hanno avuto un blocco all'università, non perché goda di questo fatto ma perché so quanto possa essere grande e soprattutto incompreso da tutti il dolore che c'è dietro. Io ovviamente non conosco nello specifico la tua situazione né tanto meno la tua famiglia, ma sei sicuro che a loro pesi sostenerti economicamente un pochettino di più rispetto alla durata standard (che poi standard vuol dire tutto e niente con giurisprudenza 😂)? Anche per me è sempre stata una preoccupazione questa di non essere indipendentemente economicamente (io faccio medicina ed anche il mio percorso è lungo...) e spesso mi sento in colpa, ma cerco di pensare che per ora cerco di sdebitarmi aiutandoli il più possibile (nella gestione della casa o altre cose) e quando avrò i miei soldi farò loro dei bei regali e li sosterrò nella vecchiaia😂 può far ridere ma questi pensieri mi aiutano davvero a contrastare un po' il senso di colpa... Poi un altro punto è che è vero che fa un male cane deludere le aspettative altrui, soprattutto della famiglia o della fidanzata/o. Si pensa di non meritare affetto/sostegno. Ma non è così ed è ingiusto pensarla così perché a prescindere da come agiamo (se proprio non facciamo del male o uccidiamo qualcuno ahah) siamo persone degne di amore! Anche io sono passata per questa fase e sono stata malissimo, però il tempo mi ha fatto capire che 1.le persone attorno a noi ci vogliono bene cmq ed anzi a volte le sentiamo più vicine quando siamo più vulnerabili e che 2. Passata questa fase di dolore ci si sente quasi liberi dalla pressione di dover sempre interpretare la parte della persona perfetta (perché sai che se ti va male qualcosa nessuno ne farà una questione di stato!). Poi per quanto riguarda il confronto col mondo esterno capisco purtroppo anche questa parte perché ho le tue stesse reazioni, mi paralizzo, evito di parlarne, cerco di sviare... In questa cosa non sono migliorata per nulla per quanto abbia lavorato su questa area della mia vita😂 alla fine ho accettato che sia la mia reazione, perché appunto non mi va di mettere in piazza i miei affari, soprattutto se riguardano l'area della mia vita dove sono estremamente vulnerabile e soprattutto se non ho la certezza di non essere giudicata... per non contare il fatto che è veramente veramente difficile essere compresi, soprattutto da gente che non ha studiato o anche da gente che lo ha fatto senza incorrere in grandi turbamenti d'animo... Poi per il rimandare è proprio un circolo vizioso ed è difficile intervenire per spezzarlo. La psicologa mi pregava sempre di almeno andare a PROVARE a sostenere gli esami perché il fatto di non presentarsi non fa che confermare dentro di te il fatto di non avere le capacità di farcela. Però è possibile romperlo questo circolo vizioso e poi progredire step dopo step. Come dicevo nel commento precedente magari le prime volte andrà male perché sei totalmente arrugginito ma poi le cose POSSONO migliorare (ed è estremamente importante coltivare sempre la speranza di un miglioramento o di una svolta, anche quando non siamo ancora arrivati effettivamente a quel miglioramento). È come allenarsi, all'inizio sarai tremendamente impacciato e sentirai male ovunque, ma pian piano arriveranno i progressi. Come già detto non voglio assolutamente dirti che devi andare avanti per forza perché la decisione spetta solo a te, ma prima di mollare prova a chiederti: fra 5 anni se guardassi indietro avrei la consapevolezza di aver messo in campo tutte le mie risorse? E parlo anche del lavorare su questo tema dal punto di vista psicologico, non solo in termini di studio, perché a volte il vero blocco è proprio a livello mentale. Lo hai detto tu stesso che questa strada conta tantissimo per te e ne è conferma la tua sofferenza. Ultima cosa e poi non ti rompo più giuro... Spesso io mi sono sentita incapace nello studio, ma l'avere alle spalle una carriera di 'brava/o studentessa/studente' può in questo caso essere utile, perché se siamo stati bravi nello studio per ben 13 ANNI significa che siamo portati, che abbiamo tutte le caratteristiche necessarie per riuscire bene, che siamo persone che amano apprendere e che ci tengono ad impegnarsi..queste qualità possono tornare fuori se le hai dentro di te☺️ un abbraccio!

@@eliiii_2541 non rompi per niente, anzi…! Ti mando un abbraccio e ti auguro il meglio! Grazie ancora per le tue parole! Prometto che tornerai a ricevere una mia notifica sotto questo post…ti aggiornerò!😊

ciao!! Ho letto solo ora il tuo commento, forza ce la fai, ne sono sicura!!!! Non fermarti finché non sarai orgoglioso di te stesso 🤍💪🏻👊🏻

Hai già guardato questi due video? Forse ti possono essere utili - concentrazione: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-E3TzhK8eJXY.html - superare un esame difficile o un periodo di blocco: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-m97FWi7WgHE.html In bocca al lupo!

Vedrai che ti piacerà🧡

Premettendo che io ho fatto tutto un discorso composto da più aspetti che vanno correlati l'uno all'altro ma vabè, non sono per niente d'accordo, affrontare la vita di tutti i giorni non ha proprio niente a che vedere con i broccoli. Io non ho detto di evitare del tutto il dolore, ma sinceramente non mi piace per niente alzarmi e piangermi addosso tutti i giorni, quella roba li ti manda fuori di testa per quanto mi riguarda. Ognuno è libero di vivere la vita come meglio credere, e io lo faccio col sorriso 😉

Ma che ti frega di quello che pensa la gente🙈 io sono estremista su queste cose hahahahah

Come?

Come cosa?

Ok