oggi abbiamo l'illusione di avere molto di più rispetto al passato, ma 50 anni fa vivevamo benissimo lo stesso senza tutto questo. Il ricatto è che oggi tutto ti può essere portato via in un'attimo. Prima avevamo una vita più semplice ma con più certezze. Oggi è un continuo dover cambiare lavoro, situazioni, persone. Doversi continuamente adattare non è sano. Una richiesta continua di apprendimento e di performance anche per delle situazioni lavorative semplici. È un assurdo. Non parliamo poi se uno ha una famiglia, dei figli, una casa di proprietà o con un mutuo. Ti tengono letteralmente in ostaggio. È un sistema che prima o poi collasserà.
Tutto questo l'ho purtroppo somatizzato in problemi di sbandamenti e poca lucidità, calo della memoria e della prestazione mentale, stanchezza cronica e distrazione ma secondo i medici sono sanissimo (25 anni). Ho provato anche con lo sport, l'alimentazione sana e togliendo i vizi, ma il problema esiste e persiste. Solo con la psicologia, dopo varie sedute, ho capito che devo resistere fino a quando non riesco a vivere da solo con le mie responsabilità senza che nessuno si intrometta. Come dice il professore, il mondo moderno ci fa stare male e io ho paura del futuro
Una riflessione che condivido pienamente, paradossalmente si stava meglio quando si viveva peggio sotto un punto di vista materialistico e ambizioni stico ,siamo imprigionati in un sistema dal quale non vi e un'uscita e l'unica soluzione a mio parere e vivere fuori dal cerchio io lho faccio già da anni e sto decisamente meglio di prima..
Li ho tutti i sintomi. E seguo tecniche di rilassamento, integratori, palestra, farmaci, ma: SONO DACCORDO NELLA PULIZIA di oggetti e sovraccarico di oggetti, tecnologia. Eccesso di informazioni. Ho cominciato a fare focus sul raggiungimento di obbiettivi, valori antichi e preferire le mie passioni. Adoro me stessa, ho alta autostima, ma l’alleggerimento delle sovrastrutture ed impegni stressiogeni sono,come il tg e notizie catastrofiche sono attacchi alla propria salute. Staccare le zavorre! Tenere saldo il meglio! Boccate di ossigeno, cibo sano, location adatte, amore = movimento proficuo. Senza appesantire.
Grazie 🙏❤ Adoro tutti I suoi video che sto guardando Giorno dopo Giorno. Mi piace tantissimo il suo modo di spiegare , cosi chiaro pulito e semplice. ( Mi piacerebbe conoscere un uomo sano intelligente istruito come lei 😊) mi perdoni per questa mia affermazione . Ma sembra cosi difficile trovare persone sane ,sincere educate epatiche altruiste ......
Davvero uno dei migliori video! Ha toccato davvero in pochi minuti tanti argomenti molto interessanti e utili per la nostra salute mentale e il nostro stile di vita... Spero possa approfondire ulteriormente questi argomenti perché sono fondamentali per capire il mondo che ci circonda! Complimenti dottore... Continui così!
Come sempre molto interessante. Ammiro la tua saggezza in materia delle neuroscienze, la tua umanitá e le tue doti comunicative ☺️ Spesso alcuni psichiatri tendono ad incasellare i disturbi e dare determinati farmaci un po' in automatico. Le riflessioni che fai tu invece sono molto profonde e riesci a metterci te stesso, cosa non scontata, vista la delicatezza dell'argomento. Grazie!
Il sovraccarico esistenziale puó considerarsi una delle cause eziologiche del fenomeno hikikomori? Io onestamente credo di sí, vedo molte analogie col disagio noetico frankliano...
Salve, non scorgo nessun pessimismo in questo contenuto. Solo una visione olistica dei problemi connessi ai disagi contemporanei. La seguo da tempo e mi complimento per la chiarezza dei suoi video. Un saluto cordiale
Grazie Valerio i tuoi contenuti sono utili e molto interessanti 😉è bello vedere uno specialista di livello impegnarsi per il benessere mentale delle persone gratuitamente per arrivare a tutti
Non noto nessun accenno pessimista nelle sue parole anzi, ci spronano a trovare il bello della vita che sta appunto nelle cose semplici, genuine. Il vero problema della società di oggi è il senso di inadeguatezza che ci pervade tutti quanti, nel lavoro, nello svago, nella vita sociale.... Dobbiamo sempre dimostrare di essere all'altezza. Un esempio per tutti la ricerca spasmodica di like sui social, stiamo sempre lì a confrontarci con gli altri, a vedere se e quanto siamo apprezzati e ciò genera frustrazione. Chi è in pace con se stesso invece sta bene sempre, in ogni momento e in ogni contesto
Ciao Valerio! Come sempre sei geniale! Io e mio marito ti seguiamo ormai da che abbiamo scoperto il suo Disturbo Bipolare di tipo 1, in Ecuador in mezzo a una fase maniacale, dopo più di 6 anni di terapie con antidepressivi e ansiolitici.. che seguiva in Italia! Dopo di che, abbiamo iniziato a seguirti per il tuo concetto di lifestyle.. e io come insegnanti di Yoga, ora in Italia, utilizzo molto i tuoi contenuti per capire o riconsiderare delle situazioni che ogni giorno si presentano in mio studio.. Riguardo a mio marito non hai idea di quanto tu, ci aiuti ogni giorno!!! E posso dire che, cambiare completamente le stile di vita, insieme a una corretta terapia farmacologica, è veramente l’unica soluzione possibile.. e per questo ti siamo veramente grati.. ❤ l’appoggio che troviamo in te, essendo che siamo una giovane coppia che ci troviamo da soli di fronte a questa diagnosi, per cause ovvie di omertà sociale e poca importanza ai pazienti (al meno nel centro che è toccato a noi), e di grandissima importanza! Grazie ancora! Con tanto affetto ❤
Guardando il video mi è venuto in mente che forse sono in particolare gli introversi a soffrire di questo sovraccarico, in quanto già in partenza portati al vivere in profondità e con tempi dilatati, poco avvezzi al passo di corsa che il mondo moderno richiede. Perché non fa un video sull'introversione, su cosa essa sia e se siano mai stati condotti degli studi su di essa? Mi piacerebbe sentire il parere di uno psichiatra a riguardo.
Ascolto questo video alla fine di una giornata finalmente "lenta" in cui mi sono accorta che corro, faccio, steafaccio, AGGIUNGO solo per scappare da me stessa. Lei ha concluso con una parola la mia riflessione :SOTTRARRE....
Il motivo è che non "abbiamo tanto" ma abbiamo ciò che in realtà non dovremmo arrivare ad avere, e il nostro subconscio, il nostro io atavico cerca di dircelo, solo che nel suo dircelo seppellito da miriadi di strati inutili ci fa arrivare un senso di dolore, di inadeguatezza ecc che quasi sempre non basta a rinunciare a quegli stessi strati che ci fanno star male.
Purtroppo, ora, si addiziona anche la paura del cambiamento climatico. Comunque, grazie. Sempre esaustivo. Liberarsi dei pesi che non ci competono è una gran cosa. 🌹
Salve, Io sono un ragazzo di 23 anni che "forse" Potrebbe avere un disturbo(non ancora accertato). Sono giunto dallo psichiatra dopo una serie infinita di visite da altri dottori, per problemi sia fisici(problemi con Il mio corpo, lunghezza degli arti che mi porta varie complicanze) e poi per problemi psicologici(continui dubbi, scelte universitie cambiate troppe volte senza mai gingere a una conclusione) il tutto finito in uno stato di confusione. Delle volte mi diverto, serate con amici, uso di cannabis e alcool miste a vita sociale, spensieratezza Ed altre sono depresso(ricordandomi del mio fisico, che non mi soddisfa dal punto estetico, peggiorato da sensazioni strane). Insomma un casino. Detto cio, sono andato da uno psichiatra giovane che dopo 20 minuti e un colloquio "superficiale" Mi ha prescritto olenzapina, "per schiarire le idee". Oggi mi ha invece presritto questo farmaco(5mg) ABILIFY. Ma senza alcuna diagnosi, è normale tutto cio? Cioè il neurologo mi ha seganto una valutazione psichiatrica, ma ad oggi io non so cosa ho e soprattutto se ho qualcosa oppure no. È questa la prassi di ogni psichiatra? Testare per lungo tempo e poi solo alla fine di mesi e mesi di farmaci dare una diagnosi? A me sembra surreale, vorrei avere il parere di altre persone e soprattutto come viene diganosticato un disturbo e quali sono I tempi. Sto valutando di cambiare psichiatra(anche se le recensioni parlano bene). Ps l'olanzapina l ho presa 7gg non dandomi alcun effetto. In famiglia convivo con un un disturno ossessivo compulsivo(credo grave) e persone ansiose(acrofobia). Io vorrei semplicemente avere una diagnosi con colloquio approfondito e poi dopo premiere farmaci qualora ne avessi bisogno, sbaglio io oppure è la prassi psichiatrica? Grazie mille e sausate il papiro
Ciao Valerio, bellissimo tema, a tal proposito volevo renderti nota la storia di due amici, Joshua Fields Millburn e Ryan Nicodemus, fondatori del blog The Minimalists. Entrambi vengono da famiglie povere e disfunzionali, ed entrambi pensavano che la mancanza di felicità che regnava in famiglia fosse nata da una mancanza di denaro. Appena preso il diploma, hanno cominciato a scalare le piramidi aziendali fino a quando, una decina di anni dopo, sono riusciti a realizzare il proprio obiettivo: guadagnare molti soldi. A questo punto, capirono che mancava qualcosa nelle loro vite: chiamiamola soddisfazione, senso di completezza o, più semplicemente, felicità. È stato allora che hanno scoperto il minimalismo e che, per ragioni personali diverse, hanno deciso di dare una svolta alla loro vita, trovando in seguito maggiore gioia, equilibrio e significato in quello che facevano. Da allora, hanno deciso di raccontare il loro percorso attraverso un blog, diversi libri, un podcast e ben due documentari su Netflix (hanno inventato anche la sfida dei 30 giorni). Ti consiglio di darci un'occhiata.
Grazie, mi hai dato uno spunto splendido per approfondire questo tema, andró a seguire tutti i contenuti che mi hai suggerito! Davvero grazie di cuore..... 🌈🍀✌️😃
Ovviamente il denaro NON è portatore di FELICITÀ.. Anzi!! 🤑Tanto per portare un esempio negli anni 40 e anche molto prima non c'era quasi nulla, c'era tanta povertà di certo NON c'era il bene(male) essere che c'è adesso eppure le persone con quel niente erano FELICI. 🤔
Pensa alle pressioni a cui e' sottoposta una madre di figli piccoli o con disabilità, specie se sola. Deve scegliere tra un futuro di miseria o un presente di sbattimento assurdo. Va benissimo togliere e l'ho fatto da tempo, ma quando manca, o rischia di mancare, un tetto sulla testa, la possibilità di mangiare in modo sano o di fare una passeggiata al mare diventa una vita davvero grama. E siamo in tantissime in questa situazione
Ecco doc, mi dica se posso togliere ancora qualcosa! Ho 61 anni e sono vegetariana da 7, non uso più la tv da 8, da 3 non mangio zuccheri aggiunti e dolci, da due ho eliminato i latticini, non ho mai bevuto, né fumato né mi sono drogata; sono sempre stata minimalista e da 3 anni so di essere Asperger, vado bene?
Grazie! Dipendenza da zuccheri semplici...quando si può parlare di ''dipendenza''? (in termini di quantita'/frequenza) Esiste una tabella di riferimento?
Le assicuro che ha avuto una buina idea. Pure io li avevo tolti, ma li ho riscaricati per poter risentire persone che vivono troppo lontano da me e di cui non avevo il numero di telefono
@@filippo45 Questo è vero però sono presenti molti contenuti di qualità ed utili, questo canale è un esempio di canale utile e che migliora il prossimo
Ciao Valerio vorrei capire perché nn riesco a studiare e a leggere ad alta voce, a ripetere ad alta voce e a ricordare quello che studio, a richiamare il ricordo e a esporlo a parole mie, mi sento non tranquilla, preoccupata e nn al sicuro, puoi spiegare cosa accade nella testa di quelli come me? Grazie mille!
Dottore lei ha informazioni sulla distonia neurovegetativa.? Potrebbe essere la conseguenza di un forte stress post traumatico,oltre ad una predisposizione.
Sovraccarico esistenziale.... Se te potessi di'..... È finita l estate e mi sento come se non fosse mai arrivata. Non sono proprio in grado di ritornare a lavoro e starci fino a Natale.
Credo si dovrebbe parlare non di inquinamento e cambiamenti climatici ma dell' alienazione dell' essere umano, della manipolazione mediatica e del perduto contatto con aspetti profondi della natura umana
Tale problematica cela l'irresistibile attitudine naturale dell'uomo all'ambizione smisurata, a fare asso piglia tutto in ogni campo. E su questo, social e persone esperte del comportamento umano ci "bagnano il pane" per orientare e amplificare tale attitudine. Sta al nostro senso di responsabilità capire qual'è il limite fin dove ci si può spingere. Sbaglio?
Raggiungere il massimo degli scopi con l'impiego minimo dei mezzi. Così stanno vivendo le persone!!! Come si può vivere bene??? Questa è la nostra epoca : GODIAMOCELA
Li ho tutti i sintomi. E seguo tecniche di rilassamento, integratori, palestra, farmaci, ma: SONO DACCORDO NELLA PULIZIA di oggetti e sovraccarico di oggetti, tecnologia. Eccesso di informazioni. Ho cominciato a fare focus sul raggiungimento di obbiettivi, valori antichi e preferire le mie passioni. Adoro me stessa, ho alta autostima, ma l’alleggerimento delle sovrastrutture ed impegni stressiogeni sono,come il tg e notizie catastrofiche sono attacchi alla propria salute. Staccare le zavorre! Tenere saldo il meglio! Boccate di ossigeno, cibo sano, location adatte, amore = movimento proficuo. Senza appesantire.