grazie carmine, ATS: be tanto semplice non lo vedo, se possibile una spiegazione detaliata mi aiuterebe molto per capire il totto. complimenti per il tuo lavoro👍un saluto dalla swizzera
Buongiorno a tutti, Carmine complimenti un bel lavoro ineccepibile veramente, che te lo dico a fa'. Avrei messo qualche fusibile a protezione delle linee poi un 35 mm sarebbe stato meglio trattandosi di 20 kwh di batterie, aahhhh tu dici in caso d'incendio hai il tubo dell'acqua vicino anche se qualcuno direbbe meglio la Co2. Comunquesia stammi bene bye 😊😊😊
Secondo me puoi farlo con un ats a 4 posizioni ,quando l ats è commutato verso il fotovoltaico fai andare in collegamento il neutro e la messa a terra sulla 4 posizione libera ,trasformando la bifase in monofase con neutro a terra e quindi diciamo a zero,mentre se l ats è in commutato sul gestore apre il contatto fra neutro e terra e lavori con la classica monofase del gestore che ne dite?
In primis complimenti al canale per il mio primo commento e uno CIAO a tutti Chi sono?.... quasi 70 anni e appasionato in elettronica ed informatica da oltre 50 anni, casa piena di controllore con Arduino e simili X carmine mi piace e uso un sacco di domotica......................... chiedi se ti interessa Io ho quell'ATS, funziona normalmentesu un ibrido e sull'uscita EPS, unica usata in OffGrid Inverter INVT da 6Kwh Poi per capire le differenze mi sono autocostruito un ATS con 2 contattori della Scheider ................... il risultato funzionale rimane pressoche lo stesso ma si puo scegiere chi ha la priorita, dove e come collegare la terra e la veòocita rimane pressoche la stessa Chi vuole info puo chiedere qui.......................
Concordo anche in un mio video faccio vedere che dove ci sono bobine e sempre meglio metterle sotto fusibile Ideale sarebbe misurare assorbimento della bobina e metterlo del 30% sovradimensionato
Ciao Carmine, l'ATS da la precedenza all'ingresso A che nel tuo caso è quello con il simbolo della rete. Inoltre I contatti ausiliari sono comandati da un relè interno e non dipendono direttamente dalla posizione della manopola. Io ne ho aperto uno per capirne meglio il funzionamento ed ho visto che i contatti ausiliari non cambiano se ruoti a mano il commutatore ATS ma solo se lo fai elettricamente.
È proprio così, i contatti ausiliari non funzionano se non sono alimentati. Penso che con ATS con 3 contatti (RST) uno si può utilizzare per mettere a terra il neutro.
Se vuoi mettere a terra il neutro dell'inverter solo quando chiudi l'ATS allora ti conviene usarne uno a 3 contatti. Io ho messo a terra il neutro direttamente sull'inverter perchè non gli ho collegato l'ingresso di rete@@user-mf3pd7qp4b
Ciao Carmine grazie per le tue dritte. Premesso che ho un ibrido, se ho capito bene, posso sfruttare l'ATS e una bobina di lancio per mettere a terra il neutro. Naturalmente devo togliere l'ingresso Enel all'inverter, cosi quando andrà in bypass non trovando l'Enel, l'ATS commuterà in rete staccando il neutro a terra.....Giusto? Sto impazzendo per trovare un metodo sicuro per far funzionare il salvavita. Il mio dubbio è solo se l'ATS durerà dovendo commutare tutte le volte che l'inverter andrà in bypass( sopratutto in inverno). Grazie!
Ciao riesci a spiegare meglio la questione? Dal video la questione del 'neutro a terra' non si capisce. Cosa vuol dire neutro a terra? Di quale neutro si parla? Purtroppo per chi è alle prime armi se non si spiegano i concetti man mano che si citano diviene difficile seguire l ' argomento. Ho sicuramente capito che è importante per questo chiedo a chi voglia spiegare meglio la questione, mettendosi nei panni di chi non sa tutto. Grazie mille per una cortese risposta.
@@marcof.7274 sicuramente Carmine te lo spiegherà se ne avrà il tempo. Puoi comunque trovare altri video sulla questione della BIFASE prodotta dalla maggior parte degli inverter.
Ciao Carmine, potresti indicarmi cortesemente modello e caratteristiche del relè che mette a terra il neutro ? Bobina da 220V e i contatti quanti Ampere ? Grazie
CIA CARMINE IO VORREI FARTI UNA DOMANDONA vorrei collegare un ats in maniera semplice ( FATOVOLTAICO , ENEL )......... DA ENEL CON FASE E NEUTRO ENTRO IN ATS (entrata enel ) PRENDO RISPETTIVI FASE E NEUTRO E VADO ALLA BOBINA FIN QUA TUTTO CHIARO adesso qui inizia mio dilemma, ho uscita bi fase da inverter da qui vado ad ats (entrata fotovoltaico) adesso chiedo siccome arrivo con bifase alla bobina devo collegare due fasi ?
Ciao Carmine x mia esperienza que tipo di Ats si è squagliato era montato co fusibili sulle bobine ma non sono state le Bobine il problema ma la meccanica di esso contatti lamellari fanno veramente schifo considera che nel mio impianto poi non ho mai superato come assorbimento i 3kw e devo dire che quando ho avuto il problema ero in casa altrimenti non so cosa potrebbe essere successo e posso dirti che non eil primo caso che è successo a me. ciao Buon proseguimento e complimenti x il canale.
Buonasera. Carmine, Ho quasi finito il mio impianto da 6kw, ma ho un dubbio... Quanto deve essere la sezione dei cavi dall'inverter all'ATS ? Dall'ATS verso casa ho utilizzato il classico 2.5mm Ti seguo sempre, grazie di tutto
Ciao Carmine complimenti sempre per i tuoi video. Volevo un consiglio per piacere potresti dirmi per un impianto fotovoltaico di 6 kW di quanti amper montanare ATS
Se hanno messo il Seplos come BMS so che la versione WiFi 3.0 ha avuto problemi quindi sono tornati alla versione BT Saldato a laser è meglio come conducibiità elettrica ma poi non puoi metterci mano se vuoi cambiare una cella
Ciao carmine,ne ho installato uno uguale,collegamenti identici ai tuoi,mi succede che da rete a generatore funziona,da generatore a rete scatta il salvavita enel.con il magnetotermico lato enel aperto ho una tensione sui morsetti ats di 1,4V, e' normale?
Ciao, esistono varie versioni, cambia il codice prodotto... questo non si adatta a quello che dico nel video, I contatti sono elettronici e non meccanici come pensavo. Troverò altra soluzione.
Ciao Carmine .io ho ricevuto dei pannelli a costo zero e delle batterie di un muletto da 380a 80 v Le ho modificate in tre pacchi batteria da 24 v .ho diversi wattaggi di pannelli così ho fatto tre tringhe con ogniuno un regolatore per formare circa 4kw poszionati sopra una tettoia .ora sto posizionando altri pannelli tutti uguali sul tetto da 4kw con batterie lifepo4 da 7kw . Ho due inverter uno toroidale e uno normale tutti e due da 6 kW facendo due impianti separati posso mettere le uscite del inverter su ATS e poi ancora su ATS con Enel .praticamente per avere una riserva di energia .se si quale metteresti il principale ?
ciao Carmine come mai hai collegato le batterie direttamente all inverter e non le hai collegate in parallelo e poi messe sotto l inverter ? grazie sempre per i tuoi consigli
Per quanto riguarda la terra del fotovoltaico l ho collegata al neutro direttamente all inverter poi ho portato la terra ad un ats a 4 poli dove 1 neutro 2 fase 3 terra in modo che la terra verrà connessa alla palina di terra generale solo quando la ats e su posizione fotovoltaico e quando commuta in rete la terra del fotovoltaico e disconnessa da quella generale della palina. Non so se sono stato abbastanza chiaro
Bravo Carmine. Video un pò complesso per me neofita. Potresti postare o mandarmi un pdf con lo schema su carta del quandro con ATS.Penso possa venir utile anche ad altri. Grazie
una cosa che noto che non prendi precauzioni contro le pantegane 🤕 a loro piace molto la plastica dei cavi (e non) se ne entra una in casa puo fare disastri
Se l’inverter va in bypass la terra non si sgancia perché l’ATS non commuta, e scatta il differenziale perché il neutro della rete sarà a terra… sbaglio??
Ok ma la bobina di lancio da chi prende l'impulso,dai contatti NC-NO dellATS scusate non ho capito bene . Ma poi la bobina si ripristina come i relè passo-passo
Fare affidamento ai tutorial su RU-vid potrebbe risultare pericoloso, ma sicuramente è diseducativo. Per curiosità guardo vari video su RU-vid riguardanti impianti fotovoltaici, in quasi tutti dove viene montato un inverter con la funzione di bypass automatico (inverter /rete), utilizzano il commutatore ATS, che in caso di guasto dell'inverter garantiscono l'alimentazione alle utenze. In più viene sostenuto che questo sia la garanzia di non immette nella rete. Penso invece che il commutatore ATS non si debba assolutamente utilizzare, perché effettua la commutazione senza la garanzia che ci sia il sincronismo fra le due sorgenti. Al suo posto si deve utilizzare un commutatore a tre posizioni 1,0,2, e fare la commutazione in caso di manutenzione, sempre passando per lo 0 con una pausa di un paio di secondi, in modo da evitare nella commutazione pericolosi transitori. In sostanza se si ha un inverter che fa la commutazione automatica, questa deve essere fatta solo ed esclusivamente dall'inverter che garantisce nella commutazione il sincronismo.