Bravi! Tutti! anche stavolta. Video di levatura internazionale. Sia chiaro, anche gli altri lavori erano belli e assai interessanti, ottimi per un pubblico italiano e italofono. Video come questo, invero, sono per lo più americani. Loro non lesinano mezzi e risorse, inoltre sono sottoposti ad una legislatura e a relativa regolamentazione estremamente più generosa, diciamo così, che in Italia. Con tutti i grossi limiti e pregiudizi, che ci sono in Italia, nonché la difficoltà di disporre di adeguate risorse economiche, spesso in mancanza di uno o più "sponsor", un video del genere, fatto da autentici e generosi appassionati, rappresenta un punto di riferimento anche per i professionisti del settore. Non ha valenza scientifica né storica, non originale almeno, ma apre lo scenario, in questo caso, a nuove e assai stimolanti opportunità. Sicuramente disporre di adeguata attrezzatura per le riprese e per la rielaborazione finale del video fa la differenza, ma occorrono risorse finanziarie di una certa importanza, oltre che perizia e tempo. Hai detto niente! Insomma, non è solo una passeggiata di piacere. Ritengo, comunque, che, con un potenziale umano così, giovani, appassionati, colti, abili al maneggio delle armi e con notevole esperienza, non dovrebbe essere affatto difficile trovare degli sponsor o altri sponsor. Sono sicuro che con voi saranno scintille. Tutta la mia stima e il mio affetto. 👌👍👏👏👏
Questo non è un vero elmetto d'acciaio della Wehrmacht. È una replica del casco cinese realizzato in lamiera di qualità inferiore. Questo tentativo è una sciocchezza!!!!!!
Sul canale di Master Dallas abbiamo testato un elmetto M1 originale, il quale pure è stato forato senza problemi... Quindi possiamo dibattere finché vuoi sulla qualità delle repliche, ma fatto sta che un elmetto non ferma i proiettili e non è progettato per farlo. Se avessimo usato un originale, avremmo speso un sacco di soldi per rovinare un oggetto altamente collezionabile e di grande valore, soprattutto se nelle condizioni per effettuare un test del genere. Quindi è un appunto rispettabile il tuo, ma irrilevante da un punto di vista pratico :)
Davvero super complimenti ragazzi per l'impegno, questo è un contenuto di altissimo livello ed è davvero piacevole vedere qualcosa di simile in italia!
Gli elemetti della seconda guerra mondiale, derivati dalla prima guerra, non erano concepiti per fermare colpi diretti di fucile o pistola ma avevano il compito di proteggere dalle schegge e dalla proiezione di sassi dovuta a scoppio di granate. Tanto è vero che gli elmetti austro-tedeschi avevano due perni per montare una placca supplementare per i cecchini al fine di proteggerli dai colpi diretti della trincea avversaria. Complimenti per i commenti musicali e le armi scelte.
Un capolavoro per gli occhi, grandissimi davvero, seguo entrambi da diverso tempo e mi fa un sacco piacere vedere video come questi in collaborazione,! AVANTI tutta ragazzi!
Mamma mia, il 2024 l'avete iniziato con il botto!!! Video fantastico, adoro queste prove di resistenza "balistica" con vari equipaggiamenti e vari armi. Un tocco di classe il camice bianco aperto, in stile Garand Thumb😎 Anche le riprese in HQ con la telecamere slow-motion sono state spettacolari, davvero un lavoro con i fiocchi! Mi sembra che il nostro amico "Franz" non stesse molto bene dopo una ripassata di SVT-40🤣🤣 In eventuali video futuri sarebbe interessante mettere alla prova le varie piatre balistiche partendo dalla Liv 2 passando per 3A, 3 e 4 🤩😎
@@sbamshooting Questo non è un vero elmetto d'acciaio della Wehrmacht. È una replica del casco cinese realizzato in lamiera di qualità inferiore. Questo tentativo è una sciocchezza!!!!!!
Bellissimo video L'elmetto riproduzione però è in acciaio normale....quindi tenero. L'originale bellico era in acciaio armonico, con trattamenti termici per renderlo molto duro. Grazie raga sempre bravissimi
Ciao, grazie mille! Allora per quanto riguarda l’elmetto in video si è una replica , che seppur molto fedele ( e costosa ) rimane una replica, diciamo che nel video di master Dallas dove invece abbiamo testato un vero elmetto militare originale abbiamo avuto risultati abbastanza comparabili, la tt-33 per esempio è stata in grado di entrare anche lì. Ovviamente non si tratta di test scientifici ma di pure e semplice intrattenimento :)
@@sbamshooting si intrattenimento MOLTO MOLTO piacevole ! Siete sempre ad un livello superiore e ogni video è una novità imperdibile. Siete davvero un gruppo piacevole 🙂😉😊
Video interessantissimo ragazzi!.... complimenti.ce da dire comunque che l'acciaio degli elmetti dell'epoca era molto diverso da quello usato oggi per le riproduzioni...ovvio che cio si intende per la resistenza ai calibri di pistola da una certa distanza.....👍
Grazie mille Roberto! Sisi chiaramente non si tratta di una prova scientifica ma di puro intrattenimento, diciamo che eravamo molto interessati al tipo di danni sul cranio del malcapitato :)
La cosa più impressonante è lo slow motion dell' SVT.... già cerco di non usare il mio proprio perchè ho paura di rovinarlo , dopo questo video lo sigillo in una teca di cristallo.
Perché mai? Il movimento che fa è del tutto normale, si chiama armonica di sparo. Se ci spari munizionamenro corretto puoi star tranquillo che non avrai mai problemi, è sopravvissuto ad una guerra e a svariati soldati sovietici che lo avranno maneggiato, è improbabile che sia tu a metterlo fuori uso 😂
Se viene colpito di striscio hai possibilità ma inpatto frontae o laterale lo fora anche con una carabina da cinghiale io con una 30 06 ho bucato una potrella da un cm con una pistola dipende dal calibro
@sbamshooting bel video ma come già fatto notare una replica scadente non può essere usata come metro di paragone perché di base il materiale con cui è fatta è completamente diverso, un vero elmetto probabilmente avrebbe retto almeno alla pistola. Per quanto riguarda il miglior elmetto della seconda guerra mondiale per me se non proprio il migliore è comunque sul podio (davanti allo stahlhelm) il nostro m33, per vari fattori fra cui: la forma che permetteva una buona visuale da sdraiato rispetto al tedesco (che non è poca cosa) , l'acciaio in quanto se si osservano i relic trovati nei campi di battaglia tendevano a creparsi assorbendo l'impatto invece che forarsi (entro certi limiti naturalmente ma comunque sarebbe da verificare in quanto questo è basato solo su osservazioni) ma soprattutto per come è fatto l'interno, il cerchione e la cuffia sono separati dal guscio in quanto i rivetti fissano il guscio a mezzo cerchione il quale è unito al cerchione con la cuffia attraverso 3 lamelle, queste avevano lo scopo di assorbire un eventuale impatto (scheggia, sassi, proiettili, ecc) riducendo i danni che esso poteva causare; il tedesco (come molti altri) aveva il cerchione fissato direttamente al guscio (in caso di impatto esso si scaricava direttamente sulla testa e sul collo del malcapitato) Un m33 postbellico che soggolo a parte è fatto con gli stessi materiali di quello bellico lo si trova facilmente fra i 15 ed i 30 euro qualora voleste fare un test (che riterrei molto interessante e sicuramente più valido di quello del video) Per il resto complimenti per l'idea ma soprattutto complimenti a Master Dallas per la realizzazione delle teste in gel balistico che rendono il tutto molto più interessante!
Ciao, accettiamo la critica costruttiva, ma come già scritto almeno 10 volte, il motivo per la quale non è stato usato un originale dovrebbe essere abbastanza ovvio, ma apparentemente non lo è: un elmetto originale tedesco M35 (per avere anche la garanzia di una produzione prebellica con materiali migliori) in ottime condizioni (completo e senza ruggine che andrebbe ad alterare la qualità del metallo) costa 2/3000€, idem le versioni successive, oltre che ovviamente essere pezzi da alto collezionismo. Quindi oltre a non poter buttare una cifra simile per un originale, non ci pare nemmeno sia il caso di distruggere un pezzo altamente collezionabile e con un valore del genere per un test simile che non ha mai voluto avere alcuna valenza scientifica, se non intrattenere e rendere l'idea dei possibili effetti balistici di un impatto su un elmo da armi contemporanee. Sul canale di Master Dallas testiamo un elmetto M1 originale post bellico, il quale (spoiler) è stato forato senza alcun problema dal 7.62x25 Tokarev, essendo lo spessore del metallo simile al collega tedesco, il risultato sarebbe stato quindi il medesimo. Detto ciò ti ringraziamo per i complimenti e sicuramente appena ne avremo l'opportunità rifaremo i test con altri elmetti :)
@@sbamshooting l'ho letta la motivazione per la quale non è stato scelto un elmetto originale negli altri commenti (e condivido al 100% la scelta di non distruggere un cimelio storico ) ma la "critica" che ho voluto fare riguarda il non aver specificato in maniera chiara per chi non ha conoscenza in materia che il test non può avere valenza scientifica in quanto la replica non è in acciaio balistico come gli elmetti veri. Per quanto riguarda i costi di un elmetto originale qualche volta capitano gusci pasticciati ma con metallo integro e sano sotto i 100 euro (ne ho avuti anche un paio in passato poi ceduti) però sarebbe comunque un sacrilegio rovinarli. Ho visto anche il video dell'M1, moto interessante anche quello! Aspetto il video con l'm33... ...se ci sarà 😉
In un filmato americano d'epoca utilizzato x la formazione delle truppe veniva mostrato che un elmetto tedesco fermava il 45acp. Tenete conto però che gli elmetti non avevano il compito di fermare i proiettili.
Certamente visto che però per forza di cose non possiamo testare cannoni ed esplosivi ci sembrava carino provare a capire quanto effettivamente fossero resistenti contro armi da fuoco legalmente detenibili e dell’epoca , questo video non vuole di certo essere una prova scientifica!
Probabilmente il 45 acp un elmetto in acciaio non lo passava a causa della bassa velocità e penetrazione, probabilmente anche un 9 para non sarebbe passato, ma subire un colpo diretto sulla testa come minimo ti metteva KO e l'emorragia interna o la frattura del cranio èrano molto probabili, confermo gli elmetti furono reintrodotti nella prima guerra mondiale a causa del materiale in caduta dall'alto causato dai colpi di artiglieria, molte ferite alla testa furono evitate, ma decisamente gli elmetti non sono mai serviti allo scopo di fermare i proiettili delle armi della fanteria. Una chicca, il nostro elmetto M33 fu molto apprezzato nel disegno e nella fattura sia interna ché esterna, tanto da ispirare molti elmetti stranieri o addirittura copiato, l'elmetto tedesco èra anch'esso molto valido così come quello americano, un pò meno la bombetta da guerra britannica, o l'adrian francese, un pò datati, quello nipponico non saprei, sarebbe interessante una comparazione di questi sistemi di protezione.
Siamo più che propensi a rifare il test se desideri donarci un vero elmetto tedesco della seconda guerra mondiale in buone condizioni, il cui valore si aggira intorno ai 1000€ :)
Produzione molto divertente e piacevole - Congratulazioni! Ma tanto valeva sparare a un barattolo di pomodori pelati! Questa non è una dimostrazione o documentazione di come si spara con un'arma reale contro una riproduzione di un casco in acciaio che non è né realizzato con la stessa lega di acciaio né temprato. Puoi mettere tre camici bianchi uno sopra l'altro: questo non ha nulla a che fare con la scienza o la fisica, si chiama finto!
Bellissimo ragazzi, tanta passione e competenza ho appena finito di vedere entrambi i video e super complimenti, ps la tt-33/30 era davvero cattivissima come calibro, non avrei mai pensato!
Il 7.62x25 Tokarev nasce con l'obbiettivo di essere una munizione perforante, per moltissimo tempo è rimasta la munizione per arma corta più potente e performante
Questo non è un vero elmetto d'acciaio della Wehrmacht. È una replica del casco cinese realizzato in lamiera di qualità inferiore. Questo tentativo è una sciocchezza!!!!!!
Bravi e complimenti un video davvero figo e veramente degno di nota sono le inquadrature a rallentatore soprattutto quella dell' SVT40 perché si nota di brutto come l'arma si flette e si contorce dallo stress del colpo, fighissimo
@@sbamshooting comunque STV 40 non era una cima di precisione, i tedeschi la usavano in Russia come preda bellica perchè era veloce nella ripetizione del colpo, ma come precisione alle lunghe distanze, rimaneva sempre eccellente in Mosin Nagant che poi i russi nella guerra della Cecenia si ritrovarono senza buoni fucili di precisione e dai loro arsenali tirarono il meglio che avevano dei loro depositi, il migliore Mosin per assemblaggio, costruzione di canne, rimane l'ultima costruzione di Mosin Nagant Ungherese.
sarebbe stato bello vedere i vari angoli di impatto e non tutti i colpi a 90° dall elmo, per vedere le capacità di ricochet dell elmo, bel video comunque 👍
No intendevo girare il casco tra i vari impatti non la camera con angoli di magari 15/20 gradi, perché con un impatto di 90° il proiettile sicuramente buca un elmo, la vera efficacia è la capacità di ricochet in mia opinione e questo tipo di rimbalzo avviene usualmente tra i 15 e i 60°
Ragazzi qualunque soldato vi dirà che lo scopo degli elmetti e' quello di proteggere il soldato dalle schegge e dai frammenti sollevati dalle granate e dall'artiglieria non da un colpo diretto che sene avesse le qualità la cinetica del proiettile e l'impatto che ne deriverebbe andrebbe a generate tanti kg forza che l'osso del collo si spezzerebbe con il risultato di un soldato morto!. Cmq bel video!
@@sbamshooting vero confermo. Tra l'altro è un calibro molto prestante e divertente da usare.. peccato sia rimasto super di nicchia ergo, poco trovabile e molto costoso :(
Complimenti davvero 👍👍👍potrei fare una proposta sempre che sia fattibile?si potrebbe testare anche un elmetto in kevlar per vedere la effettiva efficienza dei nuovi elementi
Mi chiedo, ma acciaio e spessore dell elmo, sono i medesimi di uno stahlelm originale? Non penso ne abbiate usato uno dell epoca con quello che valgono .
è una replica chiaramente visti i costi di un originale e il valore collezionistico. Tuttavia abbiamo usato una replica di altissima qualità dal costo comunque non indifferente
@Francesco-ez4or sono possessore di uno stahlelm non replica e ne conosco le funzioni forse più di quanto lei possa credere, oltre ciò credo che non importi molto all eventuale produttore cinese quanto valido potrebbe essere un elmo prodotto con le attuali tecniche e materiali .
Grande video ,molto interessante,almeno x me,eroco vi tò che le munizioni tedesche della 2ww fossero superiori a tutte, ma evidentemente mi sbagliavo grazie ragazzi!
domanda: a quanto ho capito l'elmetto era una replica ma secondo voi l'originale era più resistente? oppure la replica è stata fabbricata nello stesso modo? onestamente fatico a capirne utilità in battaglia visto che viene trapassato come il burro anche da una pistola
Gli elmetti erano principalmente una difesa da schegge di granata e detriti proiettati provenienti dall'alto, che nella prima guerra mondiale prima della loro introduzione facevano strage di soldati in trincea. Per questo hanno tutti la forma a spiovente. Il test con le armi da fuoco, specialmente i fucili è molto fine a se stesso ad essere sinceri
Scusatemi ma l elmetto mi pare proprio una riproduzione in ferro e non acciaio al manganese come erano gli originali , inoltre lo spessore è inferiore , consiglierei l uso di un originale per questa prova , altrimenti non è giusto.
Divertente video😅, però si dovrebbe tener conto delle distanze a cui si sparava diciamo che 50 metri è abbastanza ravvicinato... Infatti servivano per le schegge di più... O botte in generale...
giusto per correzione..... non fu introdotto negli anni '30 ma nel 1916. inoltre..... da dove viene quello che avete usato per le prove? di che anno e'?
Quello del 1916 era un modello notevolmente diverso da quello degli anni 30, e secondo te roviniamo un originale per fare sta cazzata su yt? Saremo asini ma micca coglioni
@@sbamshooting perfetto vi siete risposti da soli. p.s. per introduzione dello Stahlhelm si intende quando, per la prima volta, e' stato introdotto. e questo va datato 1916. poi sono state fatte versioni successive.
Bel video, ragazzi. Bravi. Gli elmi che avete usato voi, però, sono repliche commerciali: gli M35 originali erano (almeno fino al 1942) fabbricati con acciaio più resistente quindi il test che avete fatto è perlopiù indicativo. Per esperienza diretta fatta sul campo, una 9x18 Makarov (attuale ordinanza russa) NON penetra quasi nessun elmetto. La 7,62x25 è una cartuccia pensata proprio per avere penetrazione e gittata, anzi quelle del tempo di guerra avevano anche il nucleo in acciaio perforante che fa un mondo di differenza. Un consiglio: quando si spara...ehm...occhiali e cuffie. E' meglio.
Grazie mille! Sisi assolutamente questo non vuole essere un video scientifico ma un contenuto di puro intrattenimento, abbiamo testato nel video di master Dallas un vero elmetto m1 americano e i risultati sono stato più o meno paragonabili
Non so se ci avete fatto caso ma il colpo d pps 43 a centrato in pieno il rivetto che fissa l'imbottitura interna .forse questo ha contribuito a aumentare i danni perché oltre al proiettile e entrato anche il rivetto. Ottimo video comunque.
Ragazzi piuttosto una domandona, voi ché avete maneggiato Garand, BM59 e M14, Vlad ha provato a dare una risposta sull'utilizzo del buco nella levetta della sicura dei fucili della famiglia del Garand, ma non è riuscito a trovare una risposta definitiva, ci sono solo supposizioni tra cui quella fantasiosa della Naja, ché vede il buco usato come misuratore del proiettile. Voi avete qualche notizia a riguardo ??
Привет из России!!! Советское оружие времён Второй Мировой войны использовало мощный калибр 7.62, даже пистолет ТТ-33 использовал его. Шлемы тех лет предназначались для защиты головы солдат от осколков а не от пуль. Удачи и процветание каналу!🙂
Ma l'elmetto è una replica cinese di ferro quello tedesco era di acciaio di 1.8 mm come avete detto nell'incontro una altra cosa secondo me saluti ciao
l’elmetto in video è una replica , che seppur molto fedele ( e costosa ) rimane una replica, nel video di master Dallas abbiamo però testato un vero elmetto militare originale e i risultati sono abbastanza comparabili, la tt-33 per esempio è stata in grado di entrare anche lì. Ovviamente non si tratta di test scientifici dal momento che nessuno di noi ha una preparazione tecnica in queste materie ma di puro e semplice intrattenimento :) Sarebbe stato inoltre un peccato rovinare un pezzo di storia per un video di RU-vid , non trovi ?
Avete usato una replica di elmo tedesco. Le repliche non sono elmetti perché sono costruiti con acciai poveri e senza procedimento di tempratura. Le repliche hanno solo una funzione scenografica e basta. È come sparare a una pentola da cucina. L'elmo tedesco era costruito con acciai speciali e sottoposto poi a un procedimento di tempratura per ulteriormente indurire l'acciaio. Quindi avete solo speso soldi inutilmente per la replica. Che cosa vi aspettavate?
In realtà nulla era solo una scusa per divertirsi e fare a brandelli dei busti di gelatina balistica, oggettivamente non capita tutti i giorni non trovi ?
anche se fosse stato originale credo ci sarebbe stata poca differenza, considerando che nel video pubblicato sull’altro canale si spari a un elmo americano M1 post bellico non replica. La TT-33 in quel video riesce ugualmente a passare nonostante tutte le altre pistole testate non abbiano avuto lo stesso effetto
onestamente come detto da altri, sul canale di Master Dallas testiamo un elmetto americano M1, e pure quello viene perforato, quindi replica o no il risultato sarebbe stato solo che avremmo speso una barca di soldi e rovinato un pezzo storico piuttosto raro ormai... tuttavia siamo più che felici di ripetere il test se ci doni un Stahlhelm originale :)
Ciao, abbiamo fatto diversi video sulle armi giapponesi ti lascio qui qualcosa: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-vvAAannSRm0.htmlsi=fHRdx5jbewQcrMOt
Lo scopo dell'elmetto è riparare dalle SCHEGGE, non dai proiettili. Nella "grande guerra" si usava una sorta di frontino in acciaio dallo spessore di UN CENTIMETRO.
@@sbamshooting ti capisco, anche noi con i nostri ricaricati (vari cal. da pistola + shotgun 12) abbiamo bucato smartphone, grossi cataloghi ben serrati con lo scotch, piastre di metallo. "Per la scienza" eh, sia chiaro. Siamo mica i bucameloni ammerigani noi. 🤣🤣🤣
Bellissimo video, la qualita è degna dei migliori canali americani quali garand thumb e administrative resoult, complimenti davvero. Per quanto riguarda il test è ovviamente molto interessante, anche se come hanno gia scritto in molti, l'elmetto non era fatto per ricevere colpi diretti di proiettile, cosa ne neanche i modermi pasgt ecc... riescono a fare. Sicuramente lo stahlelm è stato il migliore elmetto della ww2, il modello verrà ripresso anche in tempi moderni dai vari eserciti. Domanda: dovrei regalare un elmetto come quello in video a un mio amico appassionato di rievocazione, dove posso trovarlo?
Grazie mille gianpy come hai giustamente detto tu e altri utenti gli elmetti dell’epoca così come quelli di oggi non nascevano per proteggersi dai colpi di arma da fuoco ma dalle schegge e altri tipi di pericoli presenti sui campi di battaglia. tuttavia la curiosità di testarli contro armi dell’epoca era troppo alta per lasciarsi sfuggire in occasione simile! si tratta ovviamente di un video di intrattenimento che non vuole in alcun modo dimostrare nulla di scientifico!
Complimenti ragazzi video molto bello ovviamente al tempo gli elmetti erano usati più' per le schegge ecc.. che per fermare un 7.62. Una domanda il winter German Jacket della persona che ha sparato con il pps-43 come si chiama e dove lo avete trovato? Sto cercando proprio quello da tempo senza successo. Grazie !
assolutamente ma infatti questa non vuole di certo essere una prova scientifica, non abbiamo nessun titolo per parlare di balistica ecc.... si tratta di pura curiosità e intrattenimento :)
Il video mi è piaciuto, bravi. Ho una domanda per voi uscendo un attimo dall'argomento specifico, Perché c'è un foro nella sicura del Garand ?. Noi lo usavamo per farci passare un cavo d'acciaio per sicura quando lo mettevi in rastrelliera al corpo di guardia, poi c'era il buontempone che lasciava attaccato il gruppo scatto e ti nascondeva il fucile, ergo non mi pare plausibile, voi cosa ne pensate.
Bel video però avete usato uno dei calibri per arma corta fatto apposta per penetrare i dispositivi antiproiettile,magari un 45 acp oppure un 32 acp ci faceva vedere qualcosa di meno ovvio
certo, perchè questo usavano i Russi e in questo video abbiamo testato le armi russe, quando proveremo quelle americane sarà nostra premura provare sia 45ACP che altri calibri usati dagli angloamericani :)
Il 7.62x25 è un calibro con caratteristiche balistiche "normali", forse il proiettile che intende lei è il 5,45x18 7N7; calibro con punta spitzer che , pare, avesse buone doti di penetrazione.
Video divertente... Ma..... Lo stahlhelm era fatto in acciaio trilegato Ni/Cr/Mn e poi trattato termicamente. Quello della prova non penso sia un elmetto originale ma una replica fatta in normale lamiera di acciaio... Video divertente ma fine a se stesso.
L'elmetto utilizzato è si una replica ma piuttosto costosa, fatta in acciaio di buona qualità. Viene da sé che non ci sembrava opportuno ne economicamente sostenibile utilizzare un elmetto tedesco originale della guerra, visto che sono oggetti dall'altissimo valore storico e collezionistico, oltre che essere molto molto costosi.
Viene specificato nel video che si tratta di una replica, e anche se fosse stato originale credo ci sarebbe stata poca differenza, considerando che nel video pubblicato sull’altro canale si spari a un elmo americano M1 post bellico non replica. La TT-33 in quel video riesce ugualmente a passare nonostante tutte le altre pistole testate non abbiano avuto lo stesso effetto
Complimenti ragazzi splendida ricostruzione! Più che dai proiettili, gli elmetti servivano per le schegge o i colpi di rimbalzo. Per quelli diretti ahimè non c'era scampo!😅
Grazie mille! Sisi come detto sono chiaramente test volti a intrattenere, anche con elmetti moderni non ci sarebbe stato scampo con i calibri da fucile 👍🏻
El casco similar al alemán del modelo 1935 que han utilizado es una copia de baja calidad hecha de chapa sin endurecer. Por esa razón el resultado del test que han realizado carece de valor. Los originales están hechos de una aleación de acero con componentes de níquel y cadmium que además era endurecida mediante un tratamiento térmico.
Ma nel primo esperimento il proiettile non ha perforato il teschio mi pare, o sbaglio? È solo passato nello strato gelatinoso che sovrasta il teschio, quindi la persona sarebbe sopravvissuta sebbene gravemente ferita. O ho visto male?
Perforato no ma comunque ferito abbastanza seriamente , probabilmente nulla di mortale ma di certo abbastanza grave da rendere inoffensivo per un bel pezzo il soldato colpito
@@sbamshootingBe' in ogni caso l'elmetto ha salvato la vita del soldato contro il colpo di pistola (50 metri, giusto?), e questo non me lo sarei aspettato. Sarebbe interessante replicare questi esperimenti alla presenza di un medico, se avete l'occasione pensateci, personalmente lo apprezzerei moltissimo.
Complimenti per la prova , ma da collezionista di elmetti originali posso garantirvi che quello della prova è in lamiera , neanche acciaio temperato come gli originali ed un conto sono 2 mm di acciaio al manganese ed un conto è un millimetro di lamiera. I fori sono netti e precisi...cosa che in veri elmetti tedeschi colpiti in combattimento non erano...i fori erano spesso oblunghi ed il metallo scheggiato o fratturato...se di striscio potevano abbozzarsi, ma in ogni caso con il tokarev si bucavano tuttora buca molte classi di giubbotti antiproiettili. L’elmetto non è balistico cioè non è concepito per fermare i proiettili ,ma schegge di rimbalzo..detriti,spostamenti di aria per le tempie e colpi molto lontani o deviati da un primo impatto. Nella prima guerra mondiale il modello 16 che era simile aveva uno o più accessori che erano dette corazzate, che si attaccavano ai fori di aerazione e con fibbie in cuoio e venivano date alle sentinelle spesso prese di mira dai cecchini. Un elmetto tedesco e dipende dalla misura è tipo pesa circa sui 1600/1800 grammi....di acciaio.
Ciao Francesco grazie mille per le info! Ne sai un sacco! Questo è stato un esperimento che abbiamo deciso di provare a fare in due episodi con repliche vere e proprie, prossimamente utilizzeremo elmetti veri ma post bellici che sicuramente renderanno un po’ più giustizia al test senza però dover rovinare pezzi di storia rari e non comuni
Bella iniziativa però che senso ha provare calibri da fucile? Oltretutto bisognerebbe utilizzare un vero elmetto, magari di iniziò produzione quando l acciaio era ancora buono. Avrebbe avuto senso almeno iniziare da 45ACP, che per esperienza fatica a bucare anche una semplice pentola… il 7,62x25 fora il doppio!
Se hai seguito il video, avrai notato che all'inizio parliamo di test con armi sovietiche, per questo non hai visto il 45 ACP. Quando lo rifaremo con quelle americane sicuramente lo proveremo :)
@@sbamshootingin ogni caso il 7,62x25 (sellier bellot) cronografato esce a 465 m/s dalla pistola … sono 600 J! Un suggerimento per testare il tiro a distanze diverse sarebbe quello di ricaricare a velocità ridotta, equivalente alla velocità alla distanza scelta…
Test bello, ma secondo il mio parere falsato dalla scadentissima qualità dell'acciaio della replica, gli elmetti tedeschi ww2 erano di ottimo acciaio...
Grazie mille anche se questo è stato più che altro un content di intrattenimento , non abbiamo assolutamente intenzione di esprimere pareri tecnici sulla materia che già di per sé è molto complicata!
Vabbe' ma il titolo del video lo cambierei in stahlelmert cinese in lamiera di ferro. È probabile che anche un 7.65 brow. lo possa forare. Per i fucili no li non c'era nulla da fare anche per quelli originali in acciaio. Un 8x57 fora agevolmente la parte centrale di una trave a doppia T di spessore 8 mm. Un ultima cosa: ma perché inserire così tante volte nel video la parola cazzo, sto cazzo?
non ho capito bene ma quello dietro si sarebbe .... metteteci piu' serieta la prossima volta . ma l acciaio dell elmetto replica è paragonabile al vero ?
