Scultura passaggi tecnici per creare un forma a perdere, forma persa. Accademia di Belle Arti di Venezia Corso di tecniche della scultura prof.Giuseppe D'Angelo lezione del 5-12-2017 www.dangelosculture.com musica: www.bensound.com/
Ok, just realised your comment. I suppose it depends also on how valuable in monetary terms ones time is. Geletine perhaps, if that's available and cheap. Good work.
ai miei tempi si utilizzava tingere di rosso cardinale il primo strato negativo... era spettacolare il contrasto tra il bianco latte del gesso e quel rosso così intenso da assorbile la luce...
@@dangelosculture Caro Maestro, sono giunto al video della tua affascinante lezione proprio perchè alla ricerca di video sulla riproduzione di oggetti mediante gomme siliconiche!!! sto visualizzando tecniche da ogni parte del globo. unico limite le lingue idiomatiche orientali. Ma tento di rubare con gli occhi. Esattamente come ho fatto nel tuo video, dal momento che l'audio non c'è. un caro saluto da Roma, A.
Lastoria Nostra il video sono circa 6 ore di lezione ho cercato di inserire le parti principale. Il segreto è nel conoscere i tempi del materiale e utilizzarlo a momento giusto. Per il momento sono pieno di lavoro ma farò un video sulle gomme siliconiche e metodi d’utilizzo. Per qualsiasi info mi contatti via email info@dangelosculture.com saluti
Buongiorno, anzitutto grazie per questo video . In questi casi ringrazio di cuore l'esistenza della tecnologia per chi come me non ha potuto continuare gli studi dopo le superiori e tante cose le imparo da qua. Volevo farle delle domande: 1) perché si mettono le sagome di fil di ferro nel negativo? 2) usa lo stesso gesso per fare sia il positivo che il negativo? 3) non c'entra con il video, se dovessi fare una scultura in argilla, che poi devo cuocere, alta circa 22 cm, (sullo stile delle action figure per intenderci) devo farci un'anima dentro di fil di ferro o posso farla tutta piena? grazie mille se mi risponderà e complimenti per il suo bellissimo lavoro.
Salve sono contento che le sia piaciuto il video. Il fil di ferro dopo lo strato colorato( chiamato camicia) si mette per rinforzare il gesso potrebbe capitare che nella fase di separazione dei due negativi il gesso si crepi o si rompa in questo caso il fil di ferro terra unita la forma. Solitamente per comodità utilizzo lo stesso gesso sia per creare il negativo che il positivo. La struttura interna serve come sostegno e fà si che l'argilla mantenga la posizione, nel momento in cui l'argilla sta per diventare dura deve svuotare il lavoro e rimuovere la struttura( non si può cuocere con il fil di ferro dentro). Per chi è alle prime armi non è semplice svuotare quindi le consiglio di realizzare una scultura e puntellarla con dei legni. saluti
Bel video complimenti. Nel filmato vedo che dopo aver aperto i gusci in gesso li mette in acqua credo per rimuovere i residui di argilla ma non si corre il rischio di farli sciogliere? Oppure è un gesso particolare tipo sintetico? Grazie per la risposta.
Salve il gesso si mette in acqua per ripulire la superficie dai residui di argilla stia tranquillo che la texture non si compromette ovviamente deve fare tutto con cautela e utilizzare un pennello a setole morbide. Il gesso che solitamente utilizzo è gesso alabastrino o gesso ceramico. Premetto che l'operazione della creazione del negativo e del positivo va fatta nella stessa giornata se per mancanza di tempo non riesce a completare e decide di fare il positivo un'altro giorno si ricordi di tenere uniti i due negativi e il giorno che deve realizzare il positivo si ricordi che il negativo va riidratato dell'acqua perduta una volta fatto questa operazione segua le istruzioni del video. Saluti
Complimenti bel video e son contento che gli allievi era attenti ed appassionati, cosa molto rara ormai. Con un lavoro analogo ma più grande realizzai tuttotondo a mezzo busto femminile, ho usato maggiore isolante biologico e il negativo si staccava con maggiore facilità evitando di intaccare il positivo, hai realizzati video a cera persa? sarebbe interessante vederli.
Antonio Marino finalmente qualcuno che ha capito il vero senso di questo video realizzato proprio come promemoria per gli studenti quasi 6 ore di lezione in 9 minuti tante cose non sono state scritte. Che intendi per distaccante biologico ? Tempo fà utilizzavano la soda io personalmente al mio studio metto sapone di Marsiglia sciolto. Mi dispiace ma non ho video a cera persa ne preparerò qualcuno sui calchi in gomma. Saluti 😊👋🏻👋🏻
Bel video ,molto esplicativo. Complimenti. Io per armare il gesso uso la canapa grezza , mi dice dove trovo quella iuta rada che adopera? e come si chiama? Grazie
Buon giorno scusa se ti rispondo soltanto adesso ma sono giorni un pò particolari la juta o rarola la trovi Agraria CHECCHI SILVANO & C. tel 057398311. saluti
Si splendido aiuta tantissimo la soda ma difficile da reperire. Stupenda tecnica i tempi sono cambiati e i ragazzi non hanno tanto voglia di lavorare all’inizio spiegavo la tecnica su lavori di grandi dimensioni ma ora tutto è cambiato i ragazzi vanno dietro ai crediti e non ad acquisire competenza. Un caro saluto
@@dangelosculture caro, la soda è facilmente reperibile dal ferramenta ad un costo che può variare da 2 a 3 euro al chilo. É la stessa impiegata per fare il sapone, esattamente quella. Sull'aspetto didattico, come poterti contraddire? Ormai il piacere di realizzare con le proprie mani non alberga più nello spirito. Ora vige solo la norma del "tutto e subito", hic et nunc! Lo aveva intuito lo straordinario Pio IX... e non si era sbagliato! Un saluto, A.
Buongiorno deve comprare solo gesso alabastrino o scagliola. Per creare lo strato colorato chiamato camicia basta aggiungere dell’assido solitamente si usa il rosso ma può farlo di qualsiasi colore. Saluti
Buongiorno. La camicia di stucco non si attacca alla statuetta? Non andrebbe applicato prima un prodotto tipo vasellina per impedire questo? Io dovrei fare il calco di un grande capitello sito su una facciata e sto prendendo spunto dal suo video. Grazie.
Aspetta non fare nulla. Tu dovresti applicare una tecnica diversa. Questa tecnica serve a tradurre un manufatto dall’argilla al gesso o resina. Si chiama forma a perdere perché il negativo va perso. Il modello deve essere in argilla in modo che se ci sono sotto squadri visto che l’argilla è morbida li porti via con il negativo. Tu dovresti fare una forma a tasselli o un calco in gomma. Sono operazioni tecniche che richiedono competenza non ti improvvisare potresti rovinare l’originale. Su una forma a perdere non va messo distaccante al positivo.Saluti
Complimenti per il video, mi scusi una domanda , per sculture in argilla più complesse , ad esempio un guerriero che tiene una spada da un braccio è un arco dall’altro, le lamelle per dividere in due la statua come vanno posizionate? In particolar modo sull’arco e la spada? Grazie
Buon giorno in questo caso le conviene staccare le braccia formarle a parte e successivamente unirle. Quando unisce le braccia al corpo metta dei pezzetti di ferro zincato che vanno dal braccio e entrano nel corpo. Saluti
Salve l’argilla deve essere sempre morbida. Nella forma a perdere non si tengono conto dei sottosquadri proprio perché l’argilla è morbida e in fase di apertura rimangono attaccati al gesso. Si chiama forma a perdere perché il negativo che realizzi va distrutto. Saluti
@@dangelosculture ti ringrazio. ancora una domanda: esisteuna tacnica applicabile ad una testa gia' essiccata o in fase di essicazione? oppure e' possibile rirendere morbida la testa gia' essiccata? grazie
Melinda Milton non preoccuparti avrai tempo per imparare io al liceo artistico quando ho realizzato la mia prima forma a perdere ho fatto un distratto. Ci vuole pratica e pratica saluti
Ciao quella del video è una delle tecniche della scultura più antiche ed a oggi viene ancora usata . Realizzare un ritratto a presa diretta con il gesso è molto difficile già gli studenti faticano a fare un normale ritratto pensa a creare di sana pianta un viso in gesso impiegherebbero mesi(il gesso catalizza in 30minuti e per gestire le fasi del gesso ci vuole pratica) . Per fare una scultura a presa diretta ci vogliono diversi strati di gesso e tanta competenza . Se vuoi affrontare bene la scultura devi percorrere il tutto a tappe.Saluti
Per ammorbidire L’ argilla o il gesso? Anche come metodo tradizionale è piuttosto grezzo, senza guide per il combaciamento e poi i sapone ... il sapone ... la gomma lacca non corta niente e non c’è bisogno di scalpellare il negativo. È un metodo veramente approssimativo
consigliami tu un bel soundtrack. Accontento qualcuno scontento qualcun'altro non si può piacere a tutti metti il muto e se ti interessa guarda soltanto il video. un caro saluto
Certamente so che esiste il silicone ma il video descrive un'altra tecnica.Non tutti possono permettersi di comprare il silicone che come ben sai costa €30 al kg il gesso invece €2 al kg . Per poter fare un calco in gomma devi conoscere tecnica e materiale se comprendi come si fà una forma a perdere non avrai problemi a fare un calco in gomma. Il silicone serve a fare più copie di una scultura con la forma a perdere ne fai una soltanto sono semplicemente due tecniche diverse. Saluti
Perché non propone ai parroci di realizzare qualche statuetta da porre sopra gli altari laterali della chiese? Ci sono sempre quelle orribili in plastica e lei mi sembra bravo!
Frank Shopen because it is part of the sculpture technique and it costs little (€ 10) not all students have the money to buy silicone rubber.😊👋🏻 io la utilizzo tanto specialmente quando mi serve una sola copia 👋🏻👋🏻👋🏻
Exactly, perhaps no rubber compounds are available in that country, I thought it was going to be for a lost wax process at first. Could have used an laminate mild with burlap/bandage enforcement instead, surely that's available.
Non era più facile fare uno stampo bivalva con la gomma siliconica? Oppure non si poteva perché l'argilla si sarebbe danneggiata?🤔 Scusate l'ignoranza ma sono una profana
Sono due tecniche differenti questa tecnica storica si chiama forma a perdere o forma persa. Se vuole può farlo ( io personalmente preferisco fare calchi in gomma siliconica su manufatti in gesso, terracotta, legno ecc.. e non in argilla). La forma a perdere richiede tempi tecnici inferiori rispetto al calco in gomma e il costo è irrisorio circa €12 rispetto i €25 al kg della gomma siliconica. Perchè spendere tanti soldi di gomma siliconica per una sola copia? La realizzazione del calco in gomma siliconica si esegue quando sono richieste più copie dello stesso modello.Saluti
@@dangelosculture grazie mille per la risposta! Per una neofita come me questa tecnica mi sembra complessa dal momento che poi si dovrà con lo scalpello separare lo stampo dal calco.
@@ilariagallo9011 Provi prima con un lavoro semplice magari un bassorilievo per conoscere i tempi del gesso e come si comporta. Come ogni cosa serve pratica. saluti
@@pinus67 No pino, la camicia si usa per questo, sono laureata in scultura, e posso dirti che dopo un po di pratica viene naturale, basta fare attenzione... e inizialmente quando davo una martellata di troppo, basta bagnare un po il gesso e stuccare con altro gesso :-D La gomma siliconica come ha detto il prof costa 10 volte di piu, e lo stampo rimane, e se non ti serve piu di una forma è materiale sprecato... oltretutto anche la gomma ha un procedimento abbastanza laborioso...
Buon Giorno non sono cosa insegnano nelle altre Accademie ma sono sicuro che gli insegnamenti del passato formavano artisti o creativi competenti perché conoscevano e sapevano fare, oggi basta che butti un pò di colore o fai un segno in una pietra e ti convinci di essere un artista. Se si studia qualcosa che si ama la noia non prende il sopravvento , nelle mie lezioni nonostante lo studente è spettatore viene coinvolto ad interagire con essa. Questa è la prima parte di un'unità didattica teorico pratica che vede l' acquisizione di nozioni indispensabili per svolgere in autonomia la tecnica spiegata. La tecnica sta alla base della creazione ti aiuta a realizzare l'idea. La saluto con questa frase che dice tanto: " Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco."
@@dangelosculture Buongiorno Sir, non intendevo criticare la sua tenchica che e` proprio quella classica che si usa ancora dapperttutto. L'avevo imparata al Liceo Artistico diell'Accademia di Belle Arti in Brera a Milano tanti anni fa. La mia opinione l'ho data perche` in Scozia si insegna in modo molto piu` interattivo .. e gli studenti non si addormentano mentre un insegnante spiega. Ammenocche` lo studente dietro a lei fosse reduce da un sbronza, certo che non fa onore al suo video e mi dispiace. Sono d'accordo con lei, senza preparazione techica non si puo` essere creativi... E` quello che penso anch'io questi studenti non fanno niente mentre lei spiega e sembrano annoitati all'inverosimile. Buon Natale Signor D'angelo. :D
hahahahaha è solo una lezione ed esercitazione per gli studenti non importa la bellezza del ritratto ma la tecnica applicata come da titolo video . Un saluto e buon anno
In 3 tasselli e senza quell'armatura interna di rinforzo sarebbe stato meglio. Evitando di avere problemi nella sformatura, e potendo ricavarne anche un'altra copia
Grazie del suggerimento ma quello che dice lei si chiama forma a tasselli tecnica antica che permetteva la realizzazione di più copie.La tecnica vista in video é diversa prende il nome di forma persa perché il negativo va distrutto. Saluti