Una raccapricciante affermazione di Stephen Lett, membro del Corpo Direttivo dei testimoni di Geova. Il video originale dal qual è stato tratto questo breve passaggio lo si trova qui: www.jw.org/en/...
@@The_Cutie_Oneee se hai un albero e lo curi, quando cresce diventa robusto, forte e da buoni frutti. Così sono i bambini, in ogni caso l'educazione deve partire dai genitori.
mi sono sorbita tutto il discorso ... non c'è traccia di quella traduzione che avete fatto- parla della pace e cita un sacco di scritture. che niente hanno a che fare con quello che hai riportato devo dedurre che ci sia ignoranza o malafede- fate un po' voi
Questi sono dei veri fanatici ma, in linea di massima, in tutte le religioni esistono i credenti! Queste hanno successo poiché al mondo ci sono più credenti che pensanti!
@Daniele T Mi pare corretto il tuo assunto. Tuttavia non si deve trascurare che esiste un mondo trascendente, inconoscibile ma incombente in tutto l'Universo fisico, sul quale, allo stato delle conoscenze, non è possibile indagare. Fare ipotesi su questo mondo vuole dire creare quei mondi fantastici e falsi creati dalle varie religioni terrene!
1 Cor. 14:20 spiega bene il punto. Fratelli, non siate bambini nel modo di ragionare. Siate bambini quanto a malizia, ma siate maturi nel vostro modo di ragionare. Paolo inoltre aggiunge in Efesini 2:3 Fra loro, un tempo, tutti noi ci comportavamo secondo i desideri della nostra carne, assecondando le inclinazioni della carne e dei pensieri; e per natura eravamo figli d’ira come gli altri. Avete notato? Figli d'ira. Può sembrare strano ma il fatto di essere bambini non li esenta dalle conseguenze del peccato. E comunque vita e morte esulano la nostra capacita di pensare. Lasciamo le cose nelle mani del Vero Dio.
Se cerchi la verità la trovi. Se cerchi di insultare qualcuno, almeno prima vai a fondo. 1 Cor. 14:20 spiega bene il punto. Fratelli, non siate bambini nel modo di ragionare. Siate bambini quanto a malizia, ma siate maturi nel vostro modo di ragionare. Paolo inoltre aggiunge in Efesini 2:3 Fra loro, un tempo, tutti noi ci comportavamo secondo i desideri della nostra carne, assecondando le inclinazioni della carne e dei pensieri; e per natura eravamo figli d’ira come gli altri. Avete notato? Figli d'ira. Può sembrare strano ma il fatto di essere bambini non li esenta dalle conseguenze del peccato. E comunque vita e morte esulano la nostra capacita di pensare. Lasciamo le cose nelle mani del Vero Dio.
@@blisterbooster2001 Sentiamo cosa diceva Gesù... " 2 Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: 3 «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. 4 Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. 5 E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me. 6 Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare." ( Matteo 18:2-6) Tu citi Paolo di Tarso, che non ha mai conosciuto Gesù in vita... Paolo, l'apostata della Legge. Circoncisione Legge e Tempio erano i tre elementi distintivi che facevano di un ebreo un ebreo. Dio aveva dato il segno della circoncisione al padre degli ebrei, Abramo, e gli aveva detto non solo che si trattava di un patto eterno ( cioè, non un accordo temporaneo destinato a essere annullato in seguito) ma anche che valeva sia per chi era nato ebreo sia per qualunque non ebreo volesse appartenere al popolo di Dio ( vedi Genesi 17:9-14) . Secondo Paolo invece, per essere nel giusto basta la fede nella morte e nella resurrezione di Gesù, senza seguire nessuna delle prescrizioni espresse dalla Legge, e questo vale tanto per gli ebrei quanto per i gentili. È altresì curioso osservare come lo stesso Gesù , nel Vangelo di Matteo ( 5:17-20) puntualizza: "Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. Poiché io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli." Si fa fatica a immaginare che Paolo e Matteo siano mai andati d'accordo su questo punto. O no? In Giacomo 2: 14 - 17 leggiamo: "Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo? Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano e uno di voi dice loro: «Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi», ma non date loro il necessario per il corpo, che giova? Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa.
Una domanda. Chi si salverà ad Harmaghedon? Tutti o moriranno anche alcuni bambini? Nel caso della seconda, perchè? Deut. 32:25 Fuori, la spada porterà lutto fra loro; dentro, ci sarà terrore per i giovani e le vergini, per i neonati e gli uomini dai capelli bianchi. Confidiamo nella giustizia divina riconoscendo che vita e morte non sono in nostro potere. Lasciamo le cose nelle potenti mani di Dio. Riv.21:3,4 dice Dio stesso sarà con loro. 4 Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più lutto né lamento né dolore. Le cose di prima sono passate”.