Questa registrazione ha dell'incredibile....non è solo la sovrumana tecnica che lascia sbalorditi, sono i colori, la differenziazione dei piani sonori, la visione cubista, tagliente di questo capolavoro, la potenza che sprigiona il pianoforte di Pollini, ma anche la sua delicatezza...una versione inarrivabile.
Se non avessimo sentito con le nostre orecchie di cosa era capace Maurizio Pollini quando era nel pieno delle sue risorse tecniche crederemmo che un'esecuzione come questa sia un falso. Perché è oltre il limite dell'impossibile.
A real treat to heat Pollini play it live and when he was at his peak. Electrifying playing and remarkably precise for the most part . For a very different, but equally valid take Emil Gilels is also worth hearing.
This is phenomenal. Pure madness at moments, whiwh is as it should be. Thank you, sig. Chierici. How many years does one need to hear all that is in there? You made my day.
