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Lo scorso ottobre ho visitato Tokyo e ho fatto un'esperienza particolare legata al tema della sicurezza in caso di eventi naturali: sono stato al "Tokyo Fire Department headquarters & Citizen disaster prevention education center". Bellissima esperienza. Simulano situazioni quali uragani, terremoti, incendi ed alluvioni ed insegnano come fronteggiarli. Imparare la sicurezza dai giapponesi è un'esperienza da fare una volta nella vita. La simulazione del terremoto di intensità 7 è stata un'esperienza che non dimenticherò mai
Interessantissimo. Si impara molto da un popolo abituato ad abitare in una terra estremamente sismica. C'è da dire che anche l'Italia lo è, anche se con manifestazioni non così frequenti. Tuttavia queste misure sarebbero da sviluppare anche da noi. Grazie per il video!
Il primo gennaio ero attorno a Tokushima per fare un giorno di Henro, e nel pomeriggio ho avuto le notifiche del terremoto e del possibile rischio tsunami sull'app di NHK (le notifiche sono in inglese!). Mi sono reso conto del disastro solo tornato in albergo, quando ho acceso il televisore. 😢 Mi sono stupito, del comportamento dei giapponesi, il giorno dopo, quando mi ero trasferito a Matsuyama, in quanto tutto scorreva come nulla fosse. Complimenti come sempre, per i contenuti dei tuoi video, Tommaso
Avrei voluto vedere questo video lo scorso anno, prima del nostro viaggio in Giappone. Un’esperienza molto brutta, i giapponesi invece tranquillissimi come se non fosse successo niente perché per loro è all’ordine del giorno. Grazie mille per la condivisione.
anche se tradotta in italiano andrebbe presa come guida esclusiva per il Giappone. Tralasciando che non siamo minimamente preparati, abbiamo standard diversi e palazzi costruiti diversamente quindi già il "restare in casa è più sicuro che uscire" quì sarebbe sbagliato.
sul sito bousai metro tokyo ci sono le traduzioni in inglese in formato pdf per fruire meglio del contenuto! basta cercare su google e dovrebbe uscire subito. è pur vero che qui in italia non è applicabile ma è comunque molto interessante il punto di vista e l'approccio dal punto di vista giapponese
Quando siamo stati a Kanazawa due settimane fa è scattato l’allarme sui nostri cellulari… che panico! Comunque in reception il concierge era molto tranquillo e ci ha tranquillizzati. Complimenti per il video!
ho visto ora il video del nuovo appartamento..curiosità mia forse anche stupida..visto il basso tasso di criminalità e il rispetto per le cose altrui,le ditte specializzate in sistema di allarme domestici (non quelli industriali che probabilmente ci saranno) hanno mercato o è un attività che non ha richiesta?o se quando passeggi le inferriate tipo carcere al pian terreno non le vedrai mai,grazie.
Persona squisita e competentissima , simpatica, unico con cui farei un viaggio gruppo vista immensa esperienza, dovrebbero fare guida in inglese e darla ai turisti
Ciao Tommy, video come sempre interessantissimo e potenzialmente anche molto utile! credo di capire l'utilità di praticamente tutti gli oggetti salvo sfuggirmi il perché delle ciabatte. Mi verrebbe da pensare che con i detriti che si troverebbero in caso di terremoto sarebbe meglio avere delle scarpe chiuse se non addirittura rinforzate/antinfortunistiche? Sapreste spiegarmi il perché delle ciabatte? Grazie mille. Un abraccio forte a tutti e 3.
Mi viene da piangere nel pensare al sistema di sicurezza qui in Italia, Mia figlia in tutto il periodo scolastico, dalla materna all'università ha fatto 3 esercitazioni. Una per il terremoto e due per gli incendi. Non aggiungo altro.
Sì, istruttivo ... Posso chiedere com'è ora la situazione a quasi un mese dall'ultimo terremoto? Qui non se ne sente più parlare... I giapponesi sono molto efficienti ... Grazie
Il terremoto fa danni solo in Italia perché non sono pronti e le strutture non sono antisismiche......in Giappone i pochi danni che succedono sono alle abitazioni vecchie in legno l resto e costruito tutto in materiale antisismico di cui buona parte di ultima generazione......
Da anni, in Giappone, avete quello che in Italia si chiama "IT Alert", ma in Giappone avete anche voi i fenomeni che si oppongono a questo importante strumento o siete più sani? 😅 Off topic : a titolo puramente di complimento, Yuri mi sembra ogni volta più bella; ma come fa?
Ciao, non so in Giappone, ma noi in Germania abbiamo l Alert da una decina d anni e abbiamo pure le sirene che suonano casomai non avessi un cellulare. Qui è scontato che è una cosa utile, così sono le regole, quindi non si discute.
adoro questa organizzazione jap e soprattutto il fatto che pensano sempre ai bisogni, da noi è sempre un problema. IT allert ora c'e anche qui, ovviamente gli italioti hanno fatto mille polemiche pensando che li spiano😂
anni fa mi trovai a fukuoka durante una scossa , ero in uno shopping center , fui l unico che scappai , feci un po la figura del pirla….mi guardarono tutti…..i giapponesi con calma si abbassarono contro il muro ed aspettarono che passasse , io mi feci di corsa tutte le scale mobili…..avranno pensato il solito gaijin….
Ho sempre pensato che l'Italia dovrebbe prendere ad esempio il Giappone,visto che,come loro abbiamo molti vulcani e terremoti frequenti...ma ovviamente...qui 🤡🤡🤡🤡
@@TommasoInGiappone ho stoppato per mangiare,ma l'ho finito ora,in Italia che io sappia non si fa praticamente nulla per la prevenzione (per non parlare di come sono costruiti gli edifici,senza misure antisiamiche o in posti pericolosi) io sono fortunata perché vivo in una zona non soggetta a disastri,ma anche solo le simulazioni in caso di incendio e evacuazione...non si fanno mai (a scuola mi sarà capitato una volta ed é stato disastroso😅)
@@ElwingWitch79 Scusami, ma non sono d'accordo con te. In Italia (almeno nella mia regione) le esercitazioni sono obbligatorie per ogni scuola di ogni ordine e grado. Ogni comune ha piani di emergenza pubblicati con aree tematiche per ogni eventualità (terremoto, alluvione. incendi boschivi ecc) e individuazione con appositi cartelli dei punti di raccolta. Si sta realizzando un sistema nazionale di Emrgenza (esattamente come quello giapponese) per le gravi calamità, che si chiama IT Allert. Abbiamo un sistema di protezione civile eccellente. Ovviamente (per nostra fortuna) abbiamo un impatto minore (seppur molto alto) rispetto al Giappone di terremoti. Sempre sputare sul nostro paese no, dai. Francamente questa modalità, è parecchio discutibile.
Grazie per questo video 😀 però a dire il vero mancano un po' di cose secondo me lo zaino è troppo piccolo in uno zaino d'emergenza ci vogliono anche vestiti intimo qualche farmaco e anche una foto propria e di qualche familiare o della persona che sta al nostro fianco è anche utile una torcia una radiolina batteria chiavetta USB per documenti scannerizzati kit fuoco e un cellulare di riserva
E' la prima volta che sento nominare i servizi igienici d'emergenza e come penso da decenni, sono tra le priorità mai considerate (a quanto ne so) dopo i nefasti terremoti in italia
Quando qui hanno fatto il test sui telefoni per l'allerta per calamità, c'è stata gente in grado di lamentarsi perché "oddioh ci controllano!1!1" cose da pazzi.
