Secondo me avreste dovuto far venire la forestale e parlarci separatamente rispetto a questo regoliere (che ho scoperto esistere solo nell' ampezzano). Credo che sia uno di quei classici personaggi che non sopporta di vedere estranei nel suo territorio e quindi da bravo rognoso attacca e fa pagare. I soldi delle multe sempre da quel che ho capito vanno a questo gruppo delle dolomiti, non si capisce bene. Sinceramente non mi sembra neanche legittima come autorità, sarei curioso di sapere come evolverebbero le cose con un ricorso
probabilmente hanno tutto un regolamento del comprensorio per cui gli darebbero torto alla fine e loro fanno cassa, ma è proprio ridicola come impostazione
ciao effettivamente hai ragione ma non ce nessuna normativa di legge per qui queste persone possano fare la multa , a meno che non siano dei guardiaboschi e quindi in tutto e pertutto poliziotti o pubblico ufficiali incaricati di mantenere l'ordine dei boschi ( compreso il girare coi mezzi propi o coinventati ) , ma sopratutto in quanto Guardiaboschi ( come mi pare di aver sentito dal Tipo ) deve essere provvisto di regolare divisa e non in borghese in quanto il servizio di Guardiaboschi non ha nessuna restrizione in merito per legge di non indossare la divisa durante il servizio , per la multa bisognerebbe vederla , che se in quanto reale ce la possibilita' di fare ricorso e regolare denuncia per ABUSO DI POTERE
@@vanned-shot551 si difatti il loro comprensorio è composto da un gruppo di PRIVATI che applicano queste REGOLE. La mia domanda è: È legittimo che un comprensorio se pure ampio applichi un regolamento con annesse sanzioni senza renderle note o tutelarne il rispetto? Ovvero applicando recinzioni, cartelli che indichino inizio e fine della proprietà privata, pannelli informativi. Anche a cercare di proposito informazioni su questo comprensorio, che come dicevano i ragazzi nel video non viene neanche naturale di pensare che ci siano quote da pagare o permessi da chiedere (a chi?)...non si trovano informazioni sufficienti e sopratutto non c'è nulla a riguardo sui sito dei comuni locali ed amministrazioni ufficiali. Il tutto fa pensare che questi non sono una vera autorità e che giocano sul fatto (come spesso fa anche la municipale/locale) che un ricorso possa essere più costoso o noioso rispetto alla quota di una multa.
I documenti non ha diritto di chiederli.io sono GPG a Malpensa con decreto prefettizio e esame ministeriale ENAV. Ma non posso chiedere i documenti ...
Ci sono delle cose che non quadrano. Il tizio si è mai identificato? Da quando si paga una multa per essere entrati in una proprietà privata (al massimo una denuncia per violazione di proprietà privata)? La zona aveva dei cartelli che riportavano la dicitura "PROPRIETA' PRIVATA" o era recintata? Secondo me v'ha fregato 🙂 🙂 🙂
Abito in Trentino, non so se eravate qui, da noi ci sono tante regole stringenti su mezzi che possono circolare nel bosco. Al interno del tuo comune di residenza devi chiede un permesso al comune, per andare in strada forestale. Fuori strada e’ completamente vietato come dice quel tipo, anche con le moto slitte non puoi uscire dalle strade forestali. Questo per una questione di sicurezza, perché le persone fan cazzate in alta montagna e poi è difficile soccorrerle. È successo qualche anno fa che un ragazzo è passato sopra un lago con la motoslitta, e’ affondato ed è morto. Da allora continuano a stringere le regole, purtroppo venendo da fuori regione ai turisti non li viene in mente che ci possano essere delle regole di questo tipo😅 Capisco che eravate subito fuori dalla strada, ma quella zona è considerato bosco, nel senso che vale per ogni pezzo di terra.
Ciao, io vengo dalla Toscana ed anche qua stanno progredendo con regole sempre più assurde. Ti parlo dell' ambiente escursionistico in quanto è quello che pratico di più. Da noi come ho visto anche nel resto d' Italia ormai è vietato accendere qualsiasi tipo di fuoco (che può essere l' unica cosa sulla quale sono parzialmente d' accordo), costruire capanni o strutture anche se usando legna già morta del bosco, raccogliere i prodotti del bosco (quindi funghi, bacche, muschio, ecc), campeggiare (sempre) o perfino bivaccare (se non previa autorizzazione del comune), utilizzare veicoli su strade forestali o fuoristrada, e chi sa quante altre regole che ora non rammento. Il punto è che secondo me non ha senso limitare così tanto la libertà della popolazione e degli appassionati, per cosa la scusa dell' incolumità? Io capisco ed approvo il discorso dei fuochi perché c'è un rischio effettivo di danneggiamento del suolo pubblico e comune (che poi il fuoco fatto come si deve non comporta un rischio elevato, anzi è proprio basso) ma per tutto il resto, con quale motivazione mi impediscono di svolgere la mia attività? Anche per il discorso del ragazzo passato con la motoslitta sul lago ghiacciato, lì dispiace ma entra in gioco la selezione naturale, non è che sia un evento non dipeso da lui ed inprevedibile, se l'è decisamente cercata, come chi si arrampica senza corde o sistemi di sicurezza. Per il discorso dei soccorsi difficili, nel caso in cui la persona che ne ha bisogno si è messa da sola in quella situazione è giusto che paghi il servizio, anzi io aumenterei le tariffe del soccorso alpino
Si ma alle volte non è chiaro nulla, il comune di dice di sì, poi arriva la provincia, poi arriva la forestale e ti dicono no, cioè il Trentino vuole tanti soldi, l'importante è pagare e tu fai tutto
Pensate che io vivendo in montagna ed essendo residente in provincia di Vicenza ,non posso andare nei boschi interdetti dal mio Comune con la macchina se non previa richiesta a chi di dovere ,essendo alcune strade bianche ad uso prettamente cicloturistiche. Tanto per far capire che bisogna informarsi per ogni cosa .. W L'Italia.🙏
Ma per piacere, proprio in Trentino!! Tra di voi fuori stagione vi fate i "porci comodi" nei boschi e sulle strade forestali. Le regole son per i turisti e fare cassa, altro che balle.. !!! 😏
@@LucaCalifano Posso parlare della mia zona, ci sono le baite sul monte, se la strada è chiusa per neve, non ci può andare nessuno, i forestali non vedono l ora di dare le multe, e non ci sono turisti d’inverno.
Allora rivedendo il video , capisco che il signore si sentisse preso in giro ma se dall'inizio avesse utilizzato un tono più pacato e vi avesse spiegato meglio il tutto non ci sarebbe stato tutto questo casino . Si è giusto che avreste dovuto chiedere ma se non siete del posto potete mai sapere che dovete parlare con il proprietario del posto per autorizzarvi le riprese? In tutto questo sono basito della maleducazione del signore.
Scusa ma la prima interazione è: non siete autorizzati e anche per il rifugio dice che avrebbe chiamato il proprietario ma Che non erano autorizzati. Più italiano di cosi
Ragazzi, premetto che per lavoro ho a che fare con enti parco, regole (che sono una sorta di usi civici), zone agro-silvo-pastorali ecc in tutta Italia. Il regoliere, seppur ripeta confusamente a memoria le istruzioni, di base ha perfettamente ragione. Concordo con le accuse sul comportamento poco professionale che ha avuto, ma purtroppo la situazione normativa in Italia è talmente complessa che non si può pensare di andare in un'area naturale a fare attività che esulino dall'ordinario senza informarsi sulle norme vigenti...altrimenti non avrei più un lavoro 😅 Scherzi a parte, spero che serva da monito per non sbagliare più le prossime volte. Ad maiora 💪🏼
Personalmente non critico la regola, ma l'inadeguatezza della persona a fare quel lavoro, non puoi dire qua non potete andate vicino al rifugio e poi vicino al rifugio fai lo sceriffo di Rambo. Bastava essere chiaro subito ed evitare fraintendimenti, i ragazzi sarebbero tornati a casa e avrebbero chiamato gli uffici per chiedere le dovute autorizzazioni.
Si ma alla fine della fiera le multe si pagano nel luogo debito a ciò ne alle forze dell’ordine ne a questi truffatori perché alla fine è questo che sono
Il regoliere, chiamatosi anche "guardiaparco" è una figura statale. Ok, non tutti vanno in montagna e non si può neanche sapere tutto nella vita, però sto tizio che spaccaminchia!
Quando la vita ti opprime puoi solo sfogarti sugli altri! "Non c'è più modo di comunicare con qusta persona" Beh, in tutta onestà l'unica cosa che questa persona ha detto é stata "qui non potete transitare"...la comunicazione non c'era già dall'inizio!
Da residente in un territorio in cui esistono entità simili, mi sento in dovere di chiarire un po' la questione che altrimenti sarebbe di difficile comprensione per chi non ha dimestichezza con questi istituti. Ho letto diversi commenti in cui la gente dubita della legittimità della figura e dell'organo a cui la stessa fa riferimento. Le Regole costituiscono una storica forma di governo dei beni silvo-pastorali, sono legalmente riconosciute dallo stato italiano e in quanto tali, sono dotate tra il resto di un proprio ordinamento statutario e di una capacità legislativa sui territori amministrati. Sui territori delle regole, le stesse possono esercitare tutte le attività di vigilanza e controllo sia con personale proprio che con quello delle FF.OO. il personale di custodia proprio qui in trentino ha una qualifica di agente di Polizia giudiziaria, ma penso esistano situazioni in cui operino anche guardie giurate. Non conosco nello specifico il regolamento delle Regole d'Ampezzo e non so come sia inquadrato il personale ivi operante. Mi dispiace comunque che l'operatore abbia assunto quel atteggiamento di supponenza mista ad arroganza, in contesti come questo basterebbe essere fermi e chiari senza esagerare.
ciao , si hai ragione in parte , non sono poliziotti e questo te lo confermo , hai fatto un po di confusione mischiando il REGOLATORE che in realta' la parola giusta e REGOLE , con i Guardiaboschi , che loro si fanno parte effettiva della Polizia giudiziaria , ma non il regolatore
@@marconaccari40 temo di non aver scritto il commento in maniera adeguatamente chiara. Le Regole, in virtù della loro estensione territoriale, hanno la possibilità di dotarsi di personale proprio. Generalmente (ti porto l'esempio della Magnifica comunità di Fiemme) si tratta di custodi forestali, ovvero quella figura professionale gergalmente definita "guardiaboschi" che svolge sia attività tecnica che di vigilanza. Le Regole d'Ampezzo però sono inserite all'interno di un Parco Naturale e sono state incaricate dalla Regione Veneto di sovrintendere alla gestione e al controllo del territorio del Parco (L.R. 21/1990, artt.13/14). presumo quindi che abbiano assunto del personale appositamente incaricato per la vigilanza. L'operatore in questione era (fosse custode o fosse regoliere/regolatore) quindi dotato di una qualifica di agente di polizia giudiziaria oppure di una qualifica da guardia particolare giurata. In entrambi i casi ha comunque la possibilità effettiva di sanzionare un illecito amministrativo connesso alle sue funzioni di vigilanza e controllo e quindi la possibilità di redigere verbale. La legalità del suo verbale non penso proprio sia contestabile, al contrario del suo modus operandi, che invece lascia alquanto a desiderare
Scusa dove sta scritto che bisogna pagare per fare riprese non c'è ne menzione ne sul sito di questi "guardiabosci" ne sul sito ufficiale del parco di cortina e neppure sul sito del comune di cortina. cio mi porta a credere che questi "guardiabosci" se ne approfitino dei turisti per fare la bella vita
@@PJSHorizon15 la sanzione che è stata verbalizzata ai ragazzi contestava loro il transito senza autorizzazione su strada forestale e in zona forestale, secondo quanto stabilito dal piano ambientale di Parco o dalla Legge regionale 14/1992. Il divieto di transito è una misura che grava la maggior parte della viabilità forestale sulle Alpi. Questo personaggio qui, per quanto possa aver sbagliato nel modo di comportarsi, non ha assolutamente possibilità di inventarsi sanzioni e tantomeno di trattenerle per sè approfittando della sua figura professionale o millantando competenze non proprie. Un atto del genere configurerebbe una serie di reati contro la pubblica amministrazione che lo impiega; la quale potrebbe tranquillamente rifarsi sull'operatore, anche con conseguenze penali. Questo signore non è qualcuno che vuole intascarsi i soldi, è piuttosto la classica persona che è stata investito di un briciolo di potere ed ora si atteggia come uno sceriffo, moralmente incorruttibile
Calma calma, in Italia, senza nessuna eccezione, quando si esercita una qualsiasi autorità si deve obbligatoriamente esibire un attestazione della stessa e si devono fornire ai presunti violatori tutti gli estremi dell’accertamento. Questo signore, a quanto si vede dal video, non ha esibito ne distintivi, ne lettere d’incarico ne ha citato articoli e regolamenti che sarebbero stati violati. Io, dato che sarei stato in possesso delle prove in video, mi sarei fatto fare la multa, non l’avrei pagata e l’avrei subito contestata davanti ad un giudice. Si vive in uno Stato di Diritto, gli sceriffi lasciateli all’America per favore.
sì è una cosa normale quello che vi è accaduto difatti quando si va in un luogo bisogna definire se si fa un'attività commerciale servono i permessi mentre se l'attività si tratta di un'attività privata ad uso privato non servono questi permessi
Così ti becchi pure una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale. Fidatevi ragazzi, conoscendo l'ambiente la cosa migliore da fare è mantenere la calma ed essere accondiscendenti(chiaramente se si sa di essere nel torto). Insultando li fai solo incazzare ancora di più e si peggiora la situazione.
@@ciccio7561 Ho cercato su Google e a quanto pare invece è un pubblico ufficiale. Pensavo prestasse solo pubblico servizio, ma in effetti se può sanzionare un cittadino è a tutti gli effetti un pubblico ufficiale
Bersagliere alla riscossa!!!!! ma come vuoi ragionarci? ;) ma fate ricorso...che è una sassata "il Regoliere" ...robe de matt..avete troppa pazienza...respect
Si hai ragione, sono d'accordo Una volta stavo girando su della neve fresca con la mia snow bike, una bicicletta con uno sci sotto la ruota, completamente a trazione muscolare, mi ha fermato un signore con supponenza: "qui non puoi girare, adesso ti devo fare la multa" mi sono informato per bene in quelle zone si può andare con le Mountain bike e alla fine io stavo facendo la stessa cosa, non ha esibito documenti, non mi ha dichiarato nulla, alla fine l'ho salutato dicendogli di fare come i suoi nonni e combattere, e sono scappato, figurati mi ha urlato di fermarmi e sono scappato Ahaha era grasso. Quando fai legna con un trattore da 200 mila euro non mi insegni nulla
per come la vedo io c'è modo e modo di rivolgersi, l'educazione prima cosa ; Anche se è un guardiano non gli da il diritto di rivolgervi così... gli avrei fatto qualche donuts davanti allora si che aveva un motivo per cazziare
Ciao, anche in Lombardia non si può transitare con mezzi dotati di motore delle strade agrosilvopastorale (sono appunto le strade nei boschi ma anche in pianura e vicino ai fiumi) e sono esposti i cartelli con tutte le indicazioni per il transito. Se il transito con mezzi a motore è consentito e' necessario avere il permesso del'ente che ha in gestione il territorio, può essere un parco, una comunità montana ecc.Il territorio montano ha una sua regolamentazione del territorio specifico zona per zona in base alle caratteristiche della fauna e flora presenti.
Eravate nel posto piu controllato e intoccabile del mondo soprattutto in questo periodo storico dove se pisti un fiore é peggio che se uccidi qualcuno quindi era abbastanza facile capire che bisognava chiedere milioni di autorizzazioni per fare una cosa simile, il signore é stato molto antipatico nel porsi e siete stati dei signori a rimanere calmi e a non mettergli le mani addosso 🙈 per quelli che dicono che dovevate chiamare la forestale, se chiamavate la forestale sicuramente con 150 euro soltanto non ve la scampavate quindi avete fatto bene 😅 , peccato sia andata cosi non vediamo l'ora di vedere il test da qualche altra parte dove vi é permesso girare in tranquilllita ❤
Mah... Ragazzi... Io sono da anni in Polizia Locale. A parte che non ero al corrente dell'esistenza della figura del regoliere (ma sarò ignorante),mi pare che quel signore si sia posto MOLTO male nei vostri confronti. Era evidente che voi foste in buon fede,in più siete stati sempre estremamente educati. Magari fossero tutti cosi... Io se lavorassi allo stesso medo DEL REGOLIERE prenderei schiaffi ogni 7 minuti 😂
boh regaz io non ho mai sentito di una "figura" che si chiami regoliere e poi non aveva niente addosso che facesse notare che è un qualcuno e voi non gli avete chiesto un qualcosa per farvi capire chi è perchè io ho provato giusto adesso a cercare e non ho trovato niente
@@francescogiunta718 ah ok io cercavo regoliere, penso mi era uscito anche a me come primo risultato ma perché non sapevo che era quello ho continuato a scendere senza trovare niente
Troppo calmi (nonostante è al 99% sempre la solizione migliore). Bisogna capire la sua posizione (potrebbe sembrare che è stato preso per il culo) però indipendentemente da questo a solo mostrato quanto non adatto per fare quel lavoro (ripetere a pappagallo l'articolo, non avere empatia e sopratutto non saper comunicare se non a suo modo).
Posso capire se girate in zone a rischio di valanghe, ma in questo caso era solo per farvi una multa perché stavate provando o dovevate provare il mezzo in una "proprietà privata" anche se non è recintata. Di cui il regoliere la prima volta che vi ha detto cosa e di andare sotto il rifugio a fare le riprese nella zona privata, non vi ha detto che dovevate pagare una sorta di affitto per poter girare in quella zona con un veicolo. Bel modo di farsi i soldi quel regoliere e che bella accoglienza da quelle parti 🙌🏽
Probabilmente nessuno leggerà questo commento... ma io lo scrivo lo stesso. In montagna, salgo spesso in una località situata in Trentino non lontana dal confine con il Veneto. Ho una mezza passione per i fuochi d'artificio, in quell'occasione (era novembre e due giorni prima c'era stata un'abbondante nevicata) acquisto da un negozietto locale una fontana di scintille della durata di 45 secondi - un minuto, e chiedo al negoziante informazioni su dove posso accenderla. Il quale mi risponde: "esclusivamente in una proprietà privata dove hai libero accesso" "ma scusi, non posso accenderla nel bosco qui accanto? Non fa troppo rumore ed essendo tutto innevato non prende fuoco niente" "eh no, perché sei all'interno di un parco nazionale. Se la forestale ti scopre ti fa una bella multa" Con l'incoscienza dell'epoca decido di accenderla comunque, in un luogo più isolato, ma sempre in mezzo al bosco... dopo aver visto questo video ho capito che se mi beccavano avrei passato 15 minuti poco piacevoli. Non tanto per la multa, ma per chi mi sarei ritrovato di fronte. La prossima volta che salgo chiederò al gestore dell'hotel se mi riserva un posto nel parcheggio per organizzare uno spettacolo pirotecnico. :)
Guardate, sono da Belluno e non avevo la minima idea di come funzionasse questa questione dei regolieri... quindi immagino sia plausibile che delle persone da fuori facciano difficoltà a comprendere delle regole poco chiare. Mi spiace un sacco.
Ho sentito che si parla di Cortina dal video. Effettivamente in quella zona ci sono delle normative regolamentari ben precise (se non ricordo male riguarda le "Regole d'Ampezzo"). Se non ricordo male c'è anche una legge regionale del 1990 n.21 che affida la gestione del parco alle Regole d'Ampezzo. E proprio questa normativa parla di status di regoliere. L'unico art. Che potrebbe dare una risposta è il 15 che parla di personale di vigilanza della Comunanza delle Regole d'Ampezzo; in questo caso il personale delle Regole può accertare infrazioni e redigere un verbale. Secondo me il regoliere aveva titolo di poter elevare una sanzione.
un conto sono le riprese a scopo personale "FAIR USE" un conto sono riprese per scopi pubblicitari a scopo di lucro e credo ci possa stare pagare un obolo. Se uno fa delle riprese professionali al Colosseo per esempio non è la stessa cosa del turista di passaggio che fa due foto al Colosseo. Per la proprietà privata, ci vogliono comunque dei cartelli che la identificano
Ciao ragazzi , allora prima di tutto io sono una Guardia Giurata , io personalmente avrei chiesto i dati o meglio ancora l'identificazione del personaggio , cioè il tizio si doveva identificare come figura responsabile o legale del servizio svolto , e poi siete obbligati voi a chiederlo in certe situazioni , seconda cosa , ci dovevano essere dei cartelli di proprietà privata , visto che nel video non se ne sente parlare , e in quanto tale come proprietà privata deve essere recintata quantomeno , o quella è zona comunale e quindi accessibile a tutti salvo restrizioni visibilmente scritte in loco , per quanto riguarda io contesteri la multa con aventuale e regolare denuncia per mancanza di informazioni leggibili in loco , perché se risulta luogo pubblico e il tizio è una persona che cerca di guadagnarci solo perché conosce qualche parola o articolo di legge ma di fatto non è nessuno allora sono cazzi e scusate la parola . Dovreste secondo me fare una piccola indagine . O se volete date a me le info che conosco chi legalmente parlando possa aiutarvi .
A volte è meglio non farsi troppe domande. A quanto pare non si poteva ragionare con questo tipo. E sicuramente 150 euro non sono poi così tanti. Sicuramente potevano entrare più a fondo nella faccenda. Ma guardando il video si capisce che alla fine non c'era molto da fare. Probabilmente è un tipo che non aveva molto da fare e voleva rompere le scatole a dei ragazzi che quasi sicuramente non conoscevano tutte le regole del parco. Diciamo che è andato a colpo sicuro. Ottimo video di spiegazione
Si hai ragione, sono d'accordo Una volta stavo girando su della neve fresca con la mia snow bike, una bicicletta con uno sci sotto la ruota, completamente a trazione muscolare, mi ha fermato un signore con supponenza: "qui non puoi girare, adesso ti devo fare la multa" mi sono informato per bene in quelle zone si può andare con le Mountain bike e alla fine io stavo facendo la stessa cosa, non ha esibito documenti, non mi ha dichiarato nulla, alla fine l'ho salutato dicendogli di fare come i suoi nonni e combattere, e sono scappato, figurati mi ha urlato di fermarmi e sono scappato Ahaha era grasso. Quando fai legna con un trattore da 200 mila euro non mi insegni nulla
Sicuramente il 'guarda-boschi' (non so se si può definire così), non è stato molto comunicativo, probabilmente con la forestale sarebbe stato più semplice capire tutto, dato che devono sapere bene le leggi e devono saperle spiegare; comunque, il punto fondamentale, è che in Italia si può circolare con mezzi a motore solo sulle strade segnate sul catasto stradale, e in caso di terreni identificati come agro-silvo-pastorali, non vi si può circolare con mezzi a motore, nemmeno se il terreno è di proprietà, (le regole cambiano per i mezzi agricoli sui terreni agricoli). Basta pensare al fatto che ai boscaioli vengono rilasciati appositi permessi per poter raggiungere le zone destinate al taglio. Poi, il fatto che tali nozioni non vengano mai specificate e che si debba andare a cercarsele personalmente, si collega al famoso discorso che, per legge, l'ignoranza non è ammessa. Oltretutto, il fatto che ogni regione può modificare queste leggi a proprio piacimento, complica ulteriormente la possibilità di informarsi correttamente. Abito in Toscana, e faccio parte di un club di fuoristradisti, quindi abbiamo dovuto imparare tutte le mulattiere segnate sul catasto stradale proprio per non incorrere in sanzioni, ma dobbiamo stare sempre attenti a non oltrepassare il confine con l'Emilia-Romagna, (che nei boschi certo non è segnalato da cartelli) perché le leggi potrebbero essere diverse, e rischieremmo multe salate per niente! In conclusione, il 'guarda-boschi' poteva essere più comunicativo e forse meno intransigente, ma aveva pienamente ragione, (il fatto che il mezzo fosse spento, e non andasse in moto, non conta niente ai fini legislativi).
Se queste persone si pongono in quel modo quasi sicuramente la stessa situazione è successa piu volte e ancora piu volte...essere stati ragazzi non vuol dire per forza che lui stesso abbia trasgredito le regole ! Io stesso sono cacciatore e vedo tanti dei miei colleghi entrare e calpestarmi i terreni arati ...io una cosa del genere non la ho mai fatta ed ho sempre rispettato il lavoro altrui
ahahahah siete stati fin troppo bravi.. io già con il mio carattere avrei detto al tizio, vedi di andartene che è meglio poi dopo vediamo.. voi siete stati molto più tranquilli, con me non finiva bene anche perchè chi mi deve dire qualcosa o sono i carabinieri o la forestale e non di certo uno vestito da cacciatore di cinghiali.
L'Italia è il classico paese del "non puoi farlo e non ti dico come potresti. Ho chiamato più volte l'Enac per questione di permessi di drone e la risposta è (sempre dalla stessa persona dal tono di voce e come se fosse un disco registrato) "legga la circolare" ...dopo tre ore al telefono a spiegargli che dovevo chiedere cose che non erano scritte sulla circolare fa "ah.................non saprei come aiutarla" "grazie e arrivederci, col drone faccio come voglio visto che non lo sapete neanche voi"
Si ragaaa come al solito grandissimi ma dove eravate? Perché mi sembra di averli già visti quei posti. Poi ad un certo punto che cosa è successo alla traduzione? Perché quando il signore ha detto Audi e-tron, ha fatto un casino e ha scritto tipo tram boh non ho capito bene. Anche un altra cosa, porterete il video con il vero test ride?😢 Perché dopo tutto il lavoro che avete fatto un po a tutti credo che dispiacerà (gondoliere, giardiniere e bersagliere)
Il regoliere😂😂😂😂😂, gomme bucate al suo mezzo non a propulsione muscolare, due schiaffi e si cambia versante della montagna continuando a fare ciò che si vuole
il problema di dare un “minimo” di potere a gente frustrata dalla propria povera vita……in quei momenti si sentono padroni del mondo 🤷🏻♂️🤷🏻♂️🤷🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️
Oddio dai, prova a pensare che hai un bosco, te lo curi, hai la sfiga di averlo aldilà della strada di un rifugio e ogni tanto ti arriva gente a far riprese mentre usa mezzi a motore. Ci sta anche che una certa autorità ti tuteli. Ecco, magari fai meno l'arrogante, ma se la regola esiste e la fai rispettare non vedo perché sia sbagliato ☮️
Parli a vanvera. Le regole si rispettano, specialmente in montagna. La MONTAGNA è già trattata troppo come un luna park da chi viene dalla città x sfogare le sue frustazioni.
Boh, che io ricordi, solo FFOO e pubblici ufficiali di turno posso vedere i documenti dei cittadini e se sono in borghese, DEVONO mostrare il proprio distintivo o tesserino ed identificarsi PER PRIMI. Ad uno cosí, avrei chiamato la forestale, tanto avete il video dell'intera interazione.
La cosa che più mi da fastidio in queste situazioni è come si pongono questo tipo di persone, in ogni caso questo video andrà virale e vi ripagherete la multa, alla faccia di questo “regoliere”😂
Ragazzi andate a sud a fare i vostri video una volta (avendo le autorizzazioni di volo dalla mappa dji fly, ho incontrato un guardiabischi che mi ha accompagnato su alcuni luoghi bellissimi e pure ringraziato per la pubblicità gratuita che facevo alla sua terra ❤
6:07...... sempre il solito quando i "guardiani" finalmente trovano qualcuno che sta facendo una piccola irregolarità senza saperlo fanno subito i "supereroi" e ci vanno giù pesante per fare i gradassi
Ah ah ah… Coraggio!! Ecco, comunque, un lavoro che non vorrei mai fare, no, non lo youtuber, il Regoliere... perchè immagino che battibecchi prolungati come questo con gente che casca del pero riguardo le regole locali con bimbiminkia del luogo che invece le regole le conoscono e fanno finta di cadere dal pero, o anche solo gente che ha solo voglia di far polemiche ecc, questuomo ne incontri tutti i giorni. Sai che due scatole ti fai? Quanto al documento e alla sanzione visto dall'esterno può apparire incomprensibile, ma per me che ho fatto il Carabiniere di leva posso dire che è una necessità tornare dalle pattuglie con i dati di qualche documento perchè se ci fosse un'ispezione dell'ufficiale che comanda la compagnia alla caserma, se sfogliando le relazione di servizio vede che è annotato ad esempio "posto di controllo" ma non vede i dati di gente fermata solleverebbe subito il dubbio: "Ma l'avete fatto il posto di controllo? E com'è che non ci sono i dati di nessun fermato?". Probabilmente anche quest uomo ha bisogno di dimostrare al superiore che lui il "Regoliere" (mai sentito questo nome) il suo lavoro lo fa. Per dire a quale punto si arriva in certi ambienti a DOVER FARE questi fermi, quando la notte in agosto, in un paesino dove non passa mai nessuno facevamo il posto di controllo, l'unico a passare era il fornaio. E allora cosa fai? Fermi il fornaio ogni volta, così da aver dei dati da mettere sul foglio di servizio? No! Perchè hai pietà del fornaio e non puoi romperglic osì le balle a sfinimento…e allora andavamo nel bollettario delle multe e tiravamo giù i dati di auto fermate realmente mesi prima, facendole apparire come fermati in quella notte. Il mondo del "controllo" (Polizia, Carabinieri, Forestale ecc e anche del Regoliere) è un mondo in cui il primo obiettivo è: sopravvivere all'ufficiale che a sua volta ti controlla. Tutto li, fatto quello, provvedi anche a svolgere il servizio. Quindi a lui interessa una cosa sola: dategli un documento. eh eh eh
In 20 anni di patente non ho mai incontrato un carabiniere arrogante e ignorante come questo signore, anzi ho sempre avuto buone esperienze. Anche quando ero nel torto io e la multa me la sono meritata, sono comunque stati gentilissimi.
Raga, in montagna non si può fare quello che si vuole, a meno che non si abbia una proprietà propria, addirittura non si può nemmeno campeggiare in un bosco, si può ma solo per necessità... esempio : Camminata di 3/4 ore e quando si arriva in cima sono già le 19, in quel caso si può campeggiare nel bosco con tende, fuoco ecc...
@@carlosimone2181 Non tutte ovviamente, ma vai già in Trentino o in Valle d'Aosta non ti fanno fare quello che si vuole, ci vogliono dei permessi... altrove non so dirti com'è
ragazzi non voglio dire ma secondo me il regoliere ha fatto molta confusione ... 1) la strada o zona agro-silvo-pastorale non può essere privata, il transito su proprietà privata è deciso dal proprietario. Mentre su zona o Strada agro-silvo-pastorale bisogna avere specifici permessi (solitamente riservati a forze dell’ordine contadini e boscaioli) 2) le strade agro-silvo-pastorali non sono riconosciute in tutte le regioni italiane 3) i mezzi a motore compresi quelli elettrici possono andare su strade pubbliche non asfaltate (mulattiere, tratturi) purché il mezzo si in regola con il codice della strada, e che la strada sia pubblica quindi segnalata (sentiero del cai) . l'unica eccezione viene fatta per i percorsi che attraversano le aree naturali protette. 4)da cosa derivino i 600€ di multa ?
Si hai ragione, sono d'accordo Una volta stavo girando su della neve fresca con la mia snow bike, una bicicletta con uno sci sotto la ruota, completamente a trazione muscolare, mi ha fermato un signore con supponenza: "qui non puoi girare, adesso ti devo fare la multa" mi sono informato per bene in quelle zone si può andare con le Mountain bike e alla fine io stavo facendo la stessa cosa, non ha esibito documenti, non mi ha dichiarato nulla, alla fine l'ho salutato dicendogli di fare come i suoi nonni e combattere, e sono scappato, figurati mi ha urlato di fermarmi e sono scappato Ahaha era grasso. Quando fai legna con un trattore da 200 mila euro non mi insegni nulla
Vi prego, ditemi dove siete esattamente in modo che io non ci metta mai piede in vita mia (: Questa gente non merita i soldi di noi turisti, che se ne stiano nella loro neve immacolata senza nemmeno un'impronta mangiando bacche e radici del sottobosco. Che tra l'altro poi vengono a fare i gradassi e gli sbruffoni girando avanti e indietro per la montagna con un mezzo diesel vecchio di 40 anni. Allora sì che siete forti, bravi, bravi 😂
E' una proprietà privata, se preferiscono la neve immacolata ai soldi del turismo sono liberi di farlo ed è più che lecito per loro rompere le scatole a chi non si attiene alle loro regole così come è lecito per i turisti smettere di andarci
Spero la prossima vada bene attendo con ansia da quando ho visto il video della costruzione.comunque non sapevo del esistenza di questo mestiere ma comunque non può venirvi a rimproverare se non fate niente di male continuate così vi stimo✊
Non è un mestiere, è un titolo, come il condomino è il proprietario di una parte di un condominio il regoliere è uno dei proprietari delle terre indivise della regola, in questo caso regola non significa un precetto ma è un ente che deriva da alcuni benefici feudali nelle dolomiti.
Io farei ricorso alla magistratura in quanto e' palese la mancanza di segnaletica e se nei termini ricorso al giudice di pace.. costa circa 30 euri di diritti. Si può fare se non è stata pagata. Se pagata, farei un esposto perché venga valutata l'esistenza di una truffa aggravata, data la presenza di chi incassa... Ma non dei cartelli.. un po' come succede se si nascondono con autovelox. La zona dove a essere segnata con cartelli che riportano il numero di ordinanza, proprio perché tali informazioni sono indispensabili per definirla zona agricola etc... .
Ragazzi siete grandi! Ma mi chiedo come facevate a non sapere che per prove del genere servono autorizzazioni anche su fondi privati Ve lo dico come vice presidente di una associazione motoristica...autorizzazioni che comprendono autorizzazioni scritte del proprietario autorizzazioni provinciali o comunali tutto questo rispettando le loro imposizioni...bel rompimento di scatole ma per evitare....
Se è un parco naturale hanno le loro regole anche per i filmati e le fotografie. Ad esempio se devi girare un video con il drone a scopo ricreativo o solo far volare il drone il parco deve concederti il permesso, stesso vale x il transito di mezzi non muscolari al suolo. Si può chiedere il permesso ma al 99% non viene dato se non si è una produzione televisiva.
@@ciccio7561 lui fa il suo lavoro ovvio poteva essere più tranquillo ma penso che la seconda volta che becchi qualcuno ti girano le palle e vai di atteggiamento arrogante.
@@carlosimone2181 non so dirti questa cosa non sono mica il”regolamentare” in ogni caso dipende dalla zona, dalle regole regionali e se sei in un parco dalle regole che ha il parco. Per esperienza bisogna informarsi prima, ma non è facile causa siti fatti male e persone poco competenti. Insomma il solito casinò all’italiana
Grazie ai politici e all'europa con le sue norme anti inquinamento, anti tutto e tutti, che invece di risolvere i problemi alla radice, vengono a rompere i coglioni al popolo, parte più debole se presa singolarmente.@@carlosimone2181
"Raga, andiamo a provare un mezzo autocostruito non omologato in un patrimonio unesco, che potrà mai succedere" sarà stato antipatico ma vi è andata di lusso con soli 150€
Io so che mi farò odiare da tutti però dai ragazzi... Lui è stato anche troppo buono. La prima volta vi ha lasciati andare avvertentendovi, la seconda si è sentito preso (giustamente) per il culo. Il paragone di filmare gli alberi non regge. Voi usate mezzi che già sono ai limiti della regolarità per circolare e lo fate in luoghi dove è palese che ci deve essere una concessione. Bisogna anche smetterla di avere la pretesa di far quello che si vuole per poi dire "ah ma siamo giovani". Cioè le regole valgono per tutti. Come chi va a raccogliere funghi senza licenza. Possiamo discutere per ore se sia giusto o meno ma, una volta beccati senza, si chiede scusa e si paga la multa... Mettetevi nei suoi panni, lui si è palesemente infastidito perché stavate cercando in tutti i modi di evitare la multa quando eravate palesemente in torto. Ps. Voi dite che "sapevate di poterlo fare", posso sapere chi ve l'aveva detto? Perché chiunque frequenti quei luoghi sa benissimo che non si può. Perciò siete stati consigliati davvero male o non ce la raccontate giuste
io avrei chiesto una cosa semplicissima..... "dove stà il ?" e secondariamente si doveva 1° identificava, e 2° doveva avere il mezzo ufficiale.... altrimenti io lo saluto cortesemente senza dargli nessuna mia informazione.... e secondariamente le "supposizioni" non sono una prova....
Quel regoliere si sente il re della forestale, solo uno che vuole fare la voce grossa e sentirsi dire che ha ragione. Non vi lascia neanche spiegare la situazione interrompendovi appena iniziate a parlare, però quando parla lui tutti devono stare muti. Andrebbe licenziato e gli servirebbe un bagno di umiltà. Io me ne sarei andato senza dargli un centesimo