"Io seduto ero nel tempo, mi facevo i fatti miei. Ascoltavo un'esaltante messa ebrea. Poi t'arriva quel cristiano e mi sbatte in una cella e mi caccia un cero acceso dentro l'ano. Vi pare umano? Vi par leale? Senza fornirti manco un'antiemorroidale?" "Io i polli governavo, sorvegliavo il seminato, e, d'un tratto, il domicilio m'han violato. E cristiani sconosciuti m'han tagliato gli attributi, hanno fatto con le palle un campionato di ping pong! Non è attinente? Non è infame? Il mio privato in un pubblico certame!"