TIK - TAK Lab racconta: lo scappamento ad ancora ed il bilanciere ( 1 parte) 

Grazie mille per l’apprezzamento !! Allora ti invito a guardar tutta la serie TikTak-lab ( nell’ordine numerato nelle descrizioni). Rimango a disposizione per chiarimenti 🙏🏻🙏🏻

preferirei Alberto Angela...Piero e' piu associabile all'amico Manuel di Storie di orologeria meccanica. 😁😁😁

Gianni Rocchi grazie mille gentilissimo 🙏🏻

Gino Mattetti grazie mille per l’apprezzamento, gentilissimo 🙏🏻🙏🏻 continua a seguirmi che ne vedrai delle belle

ehhh grazie mille ma sei troppo buono !! Comunque mi fa davvero piacere che il mio lavoro venga apprezzato, cosi ho stimoli per fare sempre meglio. grazie ancora carissimo !!

grazie mille

grazie mille carissimo !!!

Prego, ma non sei Roberto ?

grazie mille troppo buono !!

grazie mille gentilissimo !!

Grazie! Grazie! Grazie! Grazie! Grazie!

Grazie mille gentilissimo , questi commenti mi danno stimolo a fare sempre meglio 🙏🏻

grazie mille mi fa davvero piacere , e' proprio questo il mio obiettivo !! E mi perdonino i professionisti del settore per il mio modo di affrontare la materia un po elementare ..

grazie mille per l'apprezzamento, sono molto felice di dare contenuti validi !!

grazie mille gentilissimo !

aleenea87 troppo bbuono ❤️

appena mi capita sotto mano un cal 2500 volentieri

Se parti veramente da zero ti consiglio un movimento da tasca , magari un russo o qualcosa da spendere poco, per esercitarti a smontare e rimontare.

@@TIKTAKwatchannel mi puoi dire un modello? Grazie:)

Raffaele Vaira unitas 6497 oppure un tasca russo qualsiasi, ore minuti e piccoli secondi. Ti consiglio questi perche sono semplici e dovresti trovarli a poco prezzo

ciao, grazie per l'apprezzamento innanzitutto. Dunque sul tuo quesito incidono diversi fattori, ma direi che quello principale e' legato alla tipologia del gruppo bilanciere/spirale, ovvero in linea di massima e' cosi: minore e' la massa del volantino quindi la sua inerzia, e piu facilmente verra messo in rotazione, quindi con un minor impulso. Normalmente i volantini a bassa inerzia quindi leggerissimi sono associati a molle molto rigide e reattive e quindi orologi ad altra frequenza 1/8sec, 1/10 sec. Al contrario se prendi in esame un vecchio tasca con bilanciere molto grande, pesante ricco di viti, e spirale morbida , alternanze 18000, potrai anche notare che lo devi caricare tutto e poi dargli anche un colpetto per farlo partire.

Ti ringrazio, ora è molto più chiaro, giustamente come dici anche in questa trasmissione di forze il peso in relazione al tipo di molle impiegate ha un ruolo fondamentale!

Dunque l'amplitudine e' preferibile maggiore possibile in quanto il bilanciere in questo caso ha una quantita di moto appunto maggiore pertanto risente meno dei disturbi esterni: contraccolpi, gravita ecc... Con amplitudini molto basse in una situazione di piatto ( orizzontale) lo scarto puo essere irrisorio ma nelle posizioni verticali si avrebbe un disturbo dovuto alla gravita che renderebbe squilibrate le oscillazioni. Con poca carica invece capita questo: diciamo che i bilancieri sono isocroni "idealmente", ovvero in teoria. Poi piu si sale di livello (Patek, vacheron, JLC...) e piu ci si avvicina anche nella pratica. Ad ogni modo sono isocroni per oscillazioni almeno di circa 150 gradi, su quelle inferiori si perde isocronismo e si puo avere un'oscillazione ridotta (tipo fibrillazione). Pero anche qui non e' generale regola, se si tratta di un orologio vintage molto sporco e con attriti invece rallenta...quindi e' sempre da valutare caso per caso.

dunque premetto che prossimamente faro alcuni video piu specifici tra cui uno in cui mi focalizzaero sull'avviamento dell'orologio. Ad ogni modo ad orologio scarico, ammesso che il beat error sia zero o quasi ( come dovrebbe essere) l ancora si trova al centro. Caricando l orologio , lo scappamento si mettera in tensione e l ancora quindi si spostera inevitabilmente contro la spinetta di sinistra ( guardandolo dal lato fondello), cosi facendo dara un lieve impulso al dente del bilanciere.

Grazie per il Docente..ma mi pare eccessivo. Mi ritengo un semplice divulgatore. Quanto alla spirale , con l utilizzo di nuovi materiali e soluzioni tecniche ci si e' avvicinati parcchio alla "quasi"perfezione. Prossimamente per la rubrica TIK-TAK lab parlero della spirale libera, nata proprio per ottenere prestazioni piu elevate. Stay tuned !!

@@TIKTAKwatchannel No, è corretto. Docente = Colui che insegna. La spirale del Bilanciere. Mi intriga. Quanta tecnica in una piccola molla......

Se non ci mette mano un maniscalco la spirale del bilanciere è (quasi) eterna. La sua elasticità non la perde se non in una misura assolutamente infinitesima che non farebbe poi altro che rallentare la forza di richiamo, ma in maniera pressoché impercettibile. Questo perché a differenza della molla di carica la cui forma naturale viene innanzitutto contenuta in un bariletto e poi compressa durante la carica e alla lunga perde la sua forza in quanto si “abitua” a stare nel bariletto, la spirale compie un lavoro in maniera libera. I valori di amplitudine bassa del cronocomparatore sono indice di attriti e/o molla stanca. Poi sul vintage vi sono anche casi di spirali sostituite con una non adeguata … ma quella è un’altra storia

@@TIKTAKwatchannel grazie tanto Stefano sempre corretto e professionale. complimenti sei grande. ora ritorno al mio primo smontaggio , roamer mst402 con molla a chioccola tutta arrotolata e compressa su se stessa . dato che e il mio primo sperimento ho provato tra le dita a snervare la molla e ripristinare un poichino la dinamica . Andrò alla ricerca (se è ancora in magazzino) appena possibile. quando avrai tempo mi piacerebbe capire come sono identificate queste molle, altezza / spessore/lunghezza. leggo dati a me incomprensibili :-) non so se sono mm o frazioni di pollice. Di nuovo grazie buona giornata Stefano.

Grazie mille per l apprezzamento , hai guardato anche gli altri video della serie Tik Tak lab ? Sia il primo è anche il secondo sullo scappamento ? Magari potrebbero aiutarti a capire… quanto al tuo quesito magari proverò a fare un video dedicato con un focus specifico perché è difficile scriverlo

@@TIKTAKwatchannel Ti ringrazio in anticipo.

Si puo essere quello, oppure tocca da qualche parte

ciao, potrebbe essere della polvere. Difficile cmq dire senza vederlo

su quello ci arrivero piu avanti perche sto cercando di fare un percorso andando avanti in base alla complicazione tecnica ed anche in maniera cronologica. Essendo quella una tecnologia moderna c e'prima ancora tanto da fare ... inoltre non ho neppure al momento a disposizione un movimento di quel tipo , ma quello in qualche modo me lo riuscirei a procurare eventualmente !

Grazie, per intanto mi guarderò con piacere gli altri video in quanto è difficile reperirne in lingua italiana e che siano esclusivamente dedicati alla spiegazione del funzionamento di un orologio.

@@thezeb2 non c’è un numero esatto: per arrivare al conto delle alternanze si moltiplica il numero dei denti delle ruote diviso il numero delle ali dei pignoni diviso 2. Dopodiché il numero risultante saranno le alternanze.

quelli sono video da orologiaio, quindi operativi. Sicuramente in futuro ne faro, ma in questa prima fase voglio dedicarmi alla spiegazione, far capire bene i componenti ed i funzionamenti. Piu teoria insomma per ora...poi si arrivera' alla pratica ma ritengo sia fondamentale prima di mettere le mani sul paziente conoscerlo molto bene ! grazie per seguire i miei video !!

@@TIKTAKwatchannel ok, hai ragione !! ....Scusami x la fretta di imparare, ....ma vedo l'ora di vederti di nuovo che racconti una nuova "storia " !!!! Grazie mille!!

@@TIKTAKwatchannel Riflessione che condivido in pieno. È necessario conoscere bene ed avere le idee chiare prima di smanettare all' interno dei calibri. Ho scoperto questo canale da pochi giorni e trovo l'appendice *lab* talmente interessante e preziosa che ritengo sarà la Bibbia per noi dilettanti. Grazie ancora Francesco

La spirale ( si chiamerebbe così) ha una vita lunghissima, ora che perda il suo coefficiente di elasticità credo passi un secolo. Ovviamente se ci ha messo mano qualche maniscalco allora la questione cambia notevolmente

intendi forse dire il portapitone mobile ? no qui è fisso

@@TIKTAKwatchannel esattamente. Quindi non c'è modo di regolare lo scappamento?

@@NicolaIIILombardi si certo, si agisce sulla virola. vai a vedere i miei video sul cronocomparatore, ed in uno spiego come si fa

@@TIKTAKwatchannel grazie mille!

se sei alle prime armi difficle che tu riesca a raddrizzare la spirale. Tocca comprare bilanciere nuovo, intero

@@TIKTAKwatchannel un po mi dispiace xke e molto vecchio domani provo male ke vada lo compro grazie mille

dunque, Fuori scappamento e' un gergo che tecnicamente risulta scorretto, ovvero: con fuori scappamento spesso si intende che il dente del bilanciere (detto anche bottone..insomma il rubino) non e' inserito nella coda dell'ancora ed in tal caso si nota immediatamente. Altrimenti si parla di scappamento "fuori fase" o "beat error" quando , ad orologio scarico, l'ancora non si trova al centro , il che significa che il dente stesso del bilanciere, in fase di riposo , non si trova al centro e quindi le due oscillazioni (destra e sinistra) sono asimmetriche. Si nota guardando se l'ancora e' al centro , oppure leggendo il beat error sul cronocomparatore....ma ne parlero' in una possima puntata !

eh in realta e' un'osservazione interessante dal momento che su questo tema c'é spesso molta confusione di terminologia. Dunque tecnicamente dal punto di vista ingegneristico si parla di oscillazione (COMPLETA) quando il bilanciere parte da un suo punto estremo che poniamo come Zero, raggiunge l'estermo opposto e torna punto di partenza, quindi rappresenta tutto il suo moto in un dato periodo, che poi si ripetera uguale infinite volte. Pertanto si, in 1 oscillazione completa abbiamo 2 alternanze. In realta pero' in orologeria si tende a considerare la "semi" oscillazione ovvero il solo arco di circonferenza effettuato dal bilanciere tra i due estremi ( la sola andata per intenderci) e quando si calcola l'ampiezza di oscillazione si fa riferimento a questo angolo. Si tende a consioderare quindi al sola andata anche per semplicita di trattazione poiche ad ogni (semi) oscillazione corrisponde un impulso dell'ancora e quindi uno scatto dei rotismi. E' uno dei molteplici casi in cui c'e un diffuso maluso della terminologia... cosi come cronografo/cronometro, scatto rapido/rimessa rapida ( della data) ecc..

@@TIKTAKwatchannel Grazie.Si c’è un po’ di confusione.Ho sentito youtuber che fanno recensioni di orologi parlare di 36000 oscillazioni orarie (che sarebbero 72000 alternanze).Chiaramente è impossibile.

@@antoniofranceschini8819 indubbiamente intendono la semioscilallazione ( la sola andata diciamo) per farla corrispondere alle alternanze. E' un errore molto diffuso anche dagli addetti ai lavori, poi c'e chi parla di pulsazioni e anche li fare confusione e' un attimo !! A mio avviso la cosa migliore e' parlare di alternanze ( come poi le caratteristiche tecniche dei calibri specificano) che corrispondono al numero di scatti dei ruotismi in un ora !