TRAVERSATA D’OLTREPIAVE ep.2 - Cima Laste, Forcella dei Cacciatori e Forcella Compol 

Prima o poi…ci riuscirò anche io a farla! È da sempre un sogno

@@LucaLoro ma tu la fai ad occhi chiusi! Basta andare con un compagno di escursione perché in 3 massimo 4 punti vedrai che è meglio assicurarsi. Occhio che ci sono solo un paio di chiodi neanche troppo affidabili, meglio avere qualche nuts con voi 😉

Ciao! Vedo che hai studiato. Si è la “cengetta” che inquadro alla fine, quando sto risalendo l’ultimo canale. Dopo quanto fatto la sera prima mi è sembrato in giro di danza quel passaggio, ma si, confermo che c’è. Non so il passaggio sopra come sia, non era un canalone invitante ma dal suo video mi pare le difficoltà siamo state minime, almeno per lo standard del giro, piuttosto dopo c’era da capire dove passare, ma avevo anche la sua traccia. Io ho preferito seguire la bollinatura, anche per curiosità, ed effettivamente serve passo felpato e attenzione. Ho dovuto togliere lo zaino e passare di schiena per un paio di metri, ma la cengia sarà una decina di metri, roccia ottima. La prima parte si riesce a passare esterni, seppur molto esposti, con ottime prese per le mani (il bordo della cengia) e buoni appoggi per i piedi.

grazie.gentilissimo:relazione che più accurata non si può.In effetti la Cima dei Preti è un sogno che coltivo da parecchio@@LucaLoro

Per lo stesso giro che fanno nel video sopra citato? Perché sennò la classica dal Greselin per quanto tecnicamente un filo più impegnativa mi pare di aver capito sia più logica e diretta. Anche se ho visto che arrivare al bivacco dal ponte Compol non è proprio due passi 😅😬😅 P.s. i bolli rossi su entrambi i versanti di forcella Compol sono nuovi, e immediati nella localizzazione.

Si l'idea era quella ,anche perchè per la via normale credo serva portarsi la corda.Grazie ancora@@LucaLoro

Ciao! La Compol è segnata di fresco e si segue facilmente. Quella dei cacciatori invece tutt’altro discorso…mooooolto sbiadita, e si passa molto tempo a cercare tracce.

Immagino in senso figurato. Tengo strette le scarpe comode e la voglia di avventura. Mi lascio alle spalle dei pantaloni rotti, sull’ultima cengia con un movimento strano, e dei desideri che alla fine dei conti non sono miei.

Secondo me così è meglio…però nulla vieta di farla al contrario. Giusto la Cacciatori in giù merita del tempo, perché non è immediata, ma il resto si fa benone.

Tipo?

Tipo che mi sembra che il giro sia come a forma di 8 🤔

Si, analisi giustissima, mi trovi d’accordo. Per quanto riguarda il “giro più impegnativo che io abbia mai fatto” infatti il mio parere è sicuramente influenzato da questo, me ne accorgo anche riguardando il video. Però, come diceva Battiato, “di verità oggettive al momento non so cosa farmene” ed è bello così. Come cambia la montagna, la sua percezione, in base alle condizioni! Interiori ed esteriori.