TROPPO ODIO - I Giochi Competitivi sono Diventati Invivibili 

Ho smesso di giocare competitivamente (impegnandomi) 2 anni fa perché avevo notato che era l’unico momento in cui giocavo ai videogiochi e al posto di arrabbiarmi con me stesso di non essere abbastanza capace mi arrabbiavo con gli avversari per qualsivoglia motivo. Oramai gioco per giocare e divertirmi, soprattutto giochi offline, l’online non fa per me, tranne per pokemon dove la community è tossica solo nei forum, dove se fai domande ogni tanto di blastano se fai domande “””stupide”””

Io ho smesso di giocare a videogiochi online competitivi cinque anni fa. Da quel momento in poi vivo molto meglio.

Ex giocatore di LoL, ho giocato molto regolamente dal 2014 al 2021. A me piace il gioco competitivo, confrontarsi con altri player è divertente, ma quando l'ambiente è così tossico, così stressante e così pesante che giocare non era più uno svago, ma una sessione di tortura mentale. Crescendo I tempi per giocare si accorciano, e spendere quelle 2/3 ore la sera per darmi il colpo di grazia è l'apoteosi. Ora gioco molto occasionalmente e solo con gente tranquilla che conosco e non mi sono mai pentito un secondo della scelta. C'è troppo poco tempo e troppi giochi single player che possono darti tanto, molto di più a giochi che di base sono belli, ma pieni di gente incivile e incapace di vivere in maniera sana il videogioco e la competizione

Oi dav, devo dire che sulla community di LoL sì è tossica, ma ci sono quelle partite in cui tu riesci veramente a divertirti, io spesso mi ritrovo contro dei giocatori che anziché fare sul serio, si mettono a ballare scrivendo in chat: "vieni a ballare" ed io mi ci metto spaccandomi dalle risate, poi durante il late game spesso i due team si riuniscono a fare una specie di disco in qualche zona della mappa. Ci sono quelle partite e quelle persone, non pensare che l'intera community, ogni giocatore sia effettivamente un tossico. Cmq bel video, apprezzo che ne abbia parlato

...Io videogioco da 40anni...Ho sempre giocato per divertirmi e rilassarmi. Infatti non gioco e non ho mai giocato a giochi competitivi, per questi ovvi motivi, motivi che generano incaxxature e malumore. Ho sempre prediletto i giochi single player, dove la trama, l'atmosfera e il gameplay ben strutturato ne fa da padrone... Dimostrare chi ce l'ha più grosso in sfide online non è il mio modo di concepire e vivere un videogame...

Grande Vix. Un bel video. Credo che una grossa fetta di responsabilità vada anche ai vari giocatori che dovrebbero dare l'esempio. È come fare un parallelo nel mondo del calcio o, peggio, nel mondo della politica. A seguire gli esempi sbagliati si inquina tutto. Se anche le case produttrici dessero un contributo, forse, qualcosa potrebbe cambiare. Fino ad all'ora i giochi competitivi rimarrano per me un ricordo. Continua così!

Vorrei farti notare che la tossicità non esiste solo nei competitivi, ma anche nei cooperativi, e ho detto tutto... Io penso che questi fenomeni possano essere usati anche come esperimenti sociali, magari il problema sta proprio nella società attuale. Io ho abbandonato i giochi competitivi da un anno, oramai gioco solo ai giochi online non competitivi o offline, e mi trovo molto meglio.

Io ero il flammatore su lol in aram per giunta. Posso dire le mie motivazioni senza dovermi giustificare perché sapevo di stare sbagliando e sentendomi male. Era il periodo post primo lock down, avevo iniziato a lavorare e avevo tempo solo di giocare la sera con un'altra persona in aram perché la sua connessione non era il massimo e in landa laggava troppo, quindi massimo riuscivamo a fare 3-4 partite. Quello che mi dava fastidio (e lo ripeto, era in aram, una modalità con campioni random e comp che possono essere molto sbilanciate) era la perdita di tempo nel provare a vincere partite invincibili o perdere tempo con gente che non si impegnasse. Il mio obiettivo era quello di cercare di completare per tempo le varie missioni degli eventi oltre a passare del tempo con questa persona con la quale c'era un rapporto un po' insano, a pensarci ora. Sarà il poco tempo per giocare, sarà il periodo dal quale uscivamo, sarà anche che che comunque venivo da frustrazioni varie con questa persona, eravamo in lobby e decido di quittare, litigo con questa persona e non ci sentiamo più. Continuo a giocare a lol sempre in aram per un anno da solo, senza giocare con nessun altro e solo per completare le missioni. A una certa decido di disinstallare lol perché non ce la facevo più a sopportarmi così. Racconto questo solo per portare la mia personale esperienza. Da lì ho iniziato a recuperare vari giochi single player, ho completamente abbandonato l'online

Tralasciando la parte forum il problema più grosso è che gran parte di queste persone "tossiche" non hanno mai fatto sport nella vita reale. Non sanno come ci si comporta in un team , non sanno perdere e nemmeno vincere . Ormai sono 20 e + anni che non gioco competitivo e non ho nessuna voglia di riprendere perchè i valori dello sport nell' E-Sport si riescono FORSE a trovare a dei livelli che non ho mai raggiunto e non raggiungerò mai e parlo dei team che vediamo giocare in live nei tornei. Il resto sono per il 90% persone che al dilà delle loro capacità in un dato gioco non sanno cosa sia la vera competizione e quindi non riescono a gestirla . Perchè non lo hanno mai fatto o non hanno le capacità per farlo.

Ho una decina di anni in più di te @vix, e ho iniziato dai primissimi giochi competitivi e confermo, negli ultimi anni le community in generale sono diventate sempre più tossiche. Ho abbandonato praticamente ogni multigiocatore (mi resta overwatch ma assolutamente non ranked). Non è solo un problema di classificate o meno, lo è anche in generale. È un problema sociale. Basti guardare anche il fenomeno del review bombing, che fino a qualche anno fa non c'era. Ora le uniche volte che mi incazzo è quando nei punta e clicca non trovo quale oggetto va combinato con qualcos'altro e ci perdo le ore a provare tutto con tutto.

Il problema del competitivo di oggi è l'online, ragazzi che sfogano tutto il loro malessere da dietro uno schermo. Io sono vecchia scuola, ho 38 anni, ho fatto competitivo di PES per 10 anni da ragazzo ed era tutto offline, il risultato: tanti amici, tanto divertimento e se c'era qualche sfogo finiva in un attimo come si fa tra amici. VINCERE UNA PARTITA DIVENTA PIU' IMPORTANTE DI GIOCARLA...hai detto tutto in una frase, è una roba da pazzi, nemmeno fosse una fonte di reddito...

Il mio amore per i videogiochi nasce anche dal fatto che posso stare da solo con me stesso e le mie capacità. Figurati se mi metto a giocare con altri 15 stronzi che oltretutto rompono pure i coglioni

Ho arginato il problema anni fa con ps4, nessuno può mandarmi messaggi se non è mio amico, silenzio ogni chat vocale dei giochi online e via di ignoranza a giocare per divertirsi. Questa cosa qui la feci proprio per contrastare un'esperienza simile alla tua, avevo stò americano che gridava come un'aquila perchè le cose non andavano come voleva lui, offendeva tutti... insomma, un coglionazzo. Pure su GTA online e RDR2 online metto la modalità passiva per non aver rotture di cazzo (e GTA online mi ha insegnato che la gente ama romperti il cazzo per gioco).

Anche io in generale ho smesso con i competitivi, non per tossicità, ma perché lavorando e avendo meno tempo per giocare diventa molto frustrante, la gente mediamente è più forte di me quindi perdo decisamente più spesso di quanto vinco, e dai, non piace a nessuno perdere sempre, devo dire che ultimamente ho giocato molto volentieri a age of empires 4 in ranked, giochi 1 v 1 e non mi sono ancora capitati episodi di tossicità particolare

Una soluzione per godersi di più il gioco è disattivare la chat e tenere massimo solo quella di squadra. Facendo così, giochi come LoL e rocket league sono diventati già più "rilassanti" è godibili

Purtroppo devo ammettere che la situazione enunciata è vera. Io in primis, ho subito situazioni simili, sia in primo piano, che da esterno. Per 2-3 anni ho fatto parte del competitive italiano di rocket league, si parla di un periodo compreso tra il 2017-21, partecipando all'IRC Serie B (Team Irish Mist), sia partecipando attivamente alla ricerca di un sogno (impossibile), per raggiungere un Elo sempre più alto (il massimo che ho avuto è stato 1900mmr). La tossicità c'è sempre stata, sia da parte di chi giovaca in solo play, sia purtroppo, all'interno delle stesse comunity di RLI presenti su Discord, di cui all'incirca le ho conosciute tutte. E quest'ultime, soprattutto, erano sempre una corsa alla massima ricerca ed isolamento, di chi ce la faceva, in termini di ranked, e chi no, tra coloro che ovviamente partecipavano attivamente, e chi invece, veniva tagliato fuori per semplici interessi da ogni possibile conoscenza. Questo sia all'interno, che all'esterno, con le classiche voci di corridoio. Non credo sia un problema dei giochi in se, ma credo sia proprio un problema sociale-culturale della costruzione sociale e dell'immagine del mondo che si è verificata nella nostra contemporaneità. O sei perfetto in tutto, e riesci a fare tutto, o sei fuori.

Ho riscontrato atteggiamenti del genere anche nei tornei di Magic contro giocatori in carne ed ossa (a cui ho smesso di partecipare anche per questo motivo), oltre che nelle partite classificate online di Mortal Kombat 11. In questo video e in quello riguardante le criticità dei nuovi giochi di Pokémon hai centrato perfettamente il problema, complimenti. 👍🏿

Giocatore counter-strike (2007-2019) a livelli abbastanza alti, abbandonato completamente lo scenario competitivo per la tossicità della community, dal 2019 console player a tempo perso. Complimenti per il video, hai detto solo cose verissime

Tanto tempo avevo installato wild rift per vedere com'era il gameplay in quanto non avevo mai giocato a league of Legends, così startai la partita dirigendomi verso la line di destra assieme ad altri giocatori per vedere come ingaggiare i fight e così via, però fortuna volle che quel personaggio era un jungler così mi inziai a prender una quantità di insulti per tutta la partita e anche dopo la votazione per la resa, da lì persi tutta quella voglia che avevo di giocare a un gioco come lol che alla fine come dice anche nel video Davide è un bel gioco in quanto ci sono varie meccaniche per ogni personaggio di conseguenza è difficile non trovare il tuo personaggio preferito o usarne solo uno

Ho giocato a Dead By Daylight per circa 6 anni assiduamente. (posso capire se non è conosciutissimo, ma ha comunque buona player base!) In ogni caso, all'ennesimo caso tossico di flame in chat post game con minaccia di chiamata discord annessa, ero arrivato al limite della sopportazione. Al di lá della fruizione del videogioco in sé e dalle varie soluzioni che vi possano venire in mente (bloccare il suddetto giocatore, nascondere la chat o ignorare), ero arrivato ad un punto tale da smettere totalmente di divertirmi ed è una cosa bruttissima. A me piaceva tanto il gioco, ma essendo solo online non avevo altra scelta se non andarmene.

Vix che riporta alla mia memoria Black Ops 2, e con il maestro prestigio mi hai fatto scendere una lacrima di gioia pensando ai bei tempi

Per me il problema più grosso coi giochi competitivi è il tempo: se vuoi prendere seriamente un gioco devi giocarci con costanza ed essere sempre al passo. Non è che abbia mai guocato competitivamente ai giochi storici che hai citato tu ma ho avuto il mio periodo competitivo su pokemon e l'ho dovuto abbandonare perché era troppo impegnativo. Ultimamente sto sviluppando una sorta di passione per i picchiaduro e stavo valutando di partecipare a qualche torneino scacio di smash, quindi ti chiedo: secondo te anche nei tornei e nelle community torneistiche l'ambiente è così tossico come online?

Vix confermo, quando giocavo esageravo con le incazzature, poi ho scoperto la tossicità della gente ho smesso di incazzarmi, e anche smesso di giocare a lol (wildrift) che già è tanto se hanno tornei o almeno quando giocavo, la gente era proprio tossica, ad esempio dei player insultavano me e mio fratello nonostante sbagliavano loro e non noi secondo me quindi dovrebbe essere una cosa che si capisce quando si cresce. E alla fine di questo commento decisamente lungo e probabilmente scritto male, bella Vix

Ciao Davide, non ho ancora visto tutto il video, ma sono d'accordissimo con te con il titolo. Continua così!❤️

È il motivo per cui ho piantato Rocket League appena è diventato freetoplay, ero anche bravo ed ero pure Grand Champion quando era il rank massimo possibile. Da quando Epic Games ha preso le redini Rocket League è diventato uno schifo pieno di tossicità ed hanno levato molte cose che rendevano bello e vario il gameplay. Son tornato a giocare i singleplayer/coop locale da circa 4 anni e devo dire che mi mancavano moltissimo 🗿

Online gioco solo a Tekken, non so le altre community, ma quella di Tekken è davvero tossica, picchi giorni fa ho battuto più volte uno che (sulla carta) era più forte di me, e questo mi scrive: tranquillo tanto sei scarso" e ha iniziato a rompermi le scatole... Se pubblichi qualche tuo successo sul gruppo Italiano (come un tot di vittorie consecutive) tutti ti additano come un rage quitter o qualche altro insulto, dando per scontato che solo perché hai un livello più basso del loro, tu non possa avere buoni risultati... È veramente diventato frustrante giocare online

Gioco a LOL dal 2015, avevo 20 anni e ora praticamente i 30 sono sempre più vicini. Il gioco l'ho visto cambiare, ma nonostante tutti i cambiamenti del gioco, la community è cambiata molto di più. Fino a 2/3 anni fa cercavo di scalare la ladder in ranked (sempre nei miei limiti, alla fine non sono chissà che player). Ormai la situazione è invivibile, faccio il gold esclusivamente per le ricompense e poi gioco normal e aram con gli amici per il resto dell'anno. Ogni tanto mi risale la voglia di tentare a scalare, ma bastano veramente pochi game per farmi subito cambiare idea e smettere di rirankare. Ormai anche nei game non ranked la situazione è veramente invivibile, faccio di media 3/4 report a game per flame, intensional feeding e afk. Quando accedo al gioco 7/10 volte mi ritrovo il pop-up del report andato a buon fine. Per tentare di evitare il flame adesso il sistema automaticamente di banna anche per le cose più stupide, sono almeno 3 anni che la chat praticamente non la uso, su 500 game la userò in 1/2 game per scrivere un singolo messaggio e basta. Con la season nuova che inizia a gennaio il game farà parzialmente un roll-back di molte features e nonostante ciò la gente si lamenta ugualmente, giusto per il gusto di farlo. Sperò che si trovi un modo per sistemare la situazione non dico nel breve termine, ma nel giro di un paio di anni... e comunque... come sappiammo tutti... "always #junglediff" 🤣

guarda io adoro veramente i tuoi coontenuti e sono pienemente d'accordo con te, sfortunatamente ormai la maggiorparte delle comunity sta diventando così oggi ho fatto una partita a roket e il player che avevo contro mi ha reportato e accusato di ack solo perchè stavo vincendo

Uno dei titoli più accattivanti degli ultimi 27 minuti. Complimenti. Davvero.

Da 15 che ha avuto la fase competitive hai comoletamente ragione forse il gioco su cui ho trovato meno toxic é valorant che per quanto lo fosse molte volte mi trovavo con persone molto poco tossiche

Io gioco competitivo nel chill e mai a livelli alti, sempre medio basso (anche perché non ho tempo per starci dietro). Per prevenire incazzature dovute ai player che ti insultano o messaggi in chat che ti fanno incazzare, ho sempre tenuto disattivate le chat, vocali e non, cosí da non sentire e ricevere alcun messaggio. L'unica chat che tengo accesa, anche per comunicare in modo veloce con la squadra, è quella di rocket league con le freccette del controller, perché è comoda. Per farvi capire quanto devo restare concentrato quando gioco, anche i suoni totalmente disattivati (ovviamente sui giochi che lo consentono, tipo MOBA o Card Game, tipo Clash Royale mi dá fastidio con i suoni attivi, mi distraggo). Facendo cosí capita una volta ogni 100 partite che mi incazzo, altrimenti sto molto chill. Dovessi giocare con gli amici, invece, stiamo su discord e parliamo solo tra noi.

Confermo pienamente sull'argomento Rocket League. O trovi i compagni di squadra tossici, che flammano, giocano male e quando glie lo fai notare diventano pro player ma nella propria porta! (Si, adesso pur di fare i tossici fanno gli autogol) e poi gli avversari beh... 99 volte su 100 trovi il giocatore avversario che appena subisci mezzo gol inizia a spammare ez ez ez che parata che parata e quando vinci cosa fa? Ti insulta la mamma e se ne va. Ormai giocare online è diventato ingestibile, per non parlare degli account smurf che si trovano in modo disumano per aiutare l'amichetto povero che si trova in rank argento.

Recentemente su aoe2 mi sono trovato un volgare che mi ha insultato, detto di tutto solo perché in 4vs4 era il primo a prenderle ed è andato afk: poi questo tizio invece di fare una pausa, rimane a insultarmi in chat mentre io continuo a giocare. Meglio chiudere la chat a questo punto perché è il classico vigliacco che si nasconde dietro un PC per aggredire verbalmente la gente. Comunque confermo ci sono persone che hanno fissa di dire “disinstalla”per una carenza di lessico e ragionamenti più profondi. Però un tentativo di dialogo può sempre funzionare. Per lol ho rinunciato tanti anni fa perché il grado di egocentrismo e violenza comunicativa dei giocatori fa davvero paura.

Quando overwatch 2 era ancora vivo e giocabile, ogni tanto ci capitavano dei pro player wanna be che davano magari al mio amico dell’obeso o dell’hacker, solamente perché magari lui era più scarso del mio amico. A me hanno cercato di far bannare una volta perché il fenomeno di turno era convinto che “usassi l’aimbot” e io ero tipo “bro continua a giocare perfavore”

Io ho iniziato a giocare a league of legends da circa 2 mesi. La mia prima partita fu un aram con degli amici e un altro giocatore nel team, ovviamente stavo facendo schifo e quest'ultimo iniziò a flammare. La cosa che mi stupii fu che sia i miei amici sia quelli del team avversario iniziarono a prendere le mie difese per poi segnalarlo. Per quanto son sicuro che ci sia molta gente frustrata so che esiste altrettanta gente che come me vuole solo divertirsi e rendere godibile il gioco per tutti (alleati e non, anche in competitivo) e penso che sia il senso vero del termine giocare.

Io sto vivendo questa crisi da quando ho ripreso fortnite per l'aggiornamento OG. Non é proprio legata agli atteggiamenti degli altri players, quanto al loro livello: mi sembra di essere un bot contro chiunque, ma in realtà ho capito che la mia ruggine dipende dalla lunga inattività che ho avuto nei competitivi, dedicandomi per almeno 5 anni solo ai single player. Da un lato mi dispiace, ma dall'altro vivo con molto meno stress

Una volta ho provato a giocare a LoL con amici di amici ... neanche tempo di scegliere il personaggio che subito a darmi contro perché quel personaggio era scarso, che poi non lo sapevo usare etc ... da allora mai più giocato a lol e non intendo riprendere. Mi dispiace che alcuni altri miei amici mi chiedono ancora di giocare. No grazie 😂 tengo alla mia salute mentale. Poi io ancora gioco a yugi in real e di situazioni tossiche ne ho vissute per anni e anni.

Racconterò questo piccolo aneddoto praticamente prima che uscisse arcane e nel periodo subito dopo la sua fine avevo iniziato a giocare a Lol perché molti miei amici mi chiedevano di provarlo. Allora iniziai e mi trovai subito bene nella Top e cercavo di giocare solo quella o al massimo l'adc in coppia con qualche mio amico,allora tutto bene gioco faccio una trentina di livelli del profilo quando un giorno giocando solo con un mio amico scrivo come si era solito fare all'inizio la posizione che volevo ma entrambe erano prese e mi ritrovo a fare il jungler e li ho detto "vabbè tanto è una partita normale provo nunu e willump" ovviamente non sapendo bene che fare facevo cagare e uno della squadra nostra mi ha iniziato ad insultare e rompere così tanto che ho preso lol e l'ho disinstallato. Ovviamente lui non era una cima perché se avesse giocato avremmo anche vinto nonostante la mia scarsità in quel ruolo.

Anche io ci sono cascato pesantissimamente con rainbow six siege, yra l'altro dal 2019 al 2021 la segnalazioni non contavano praticamente a nulla. Premetto che non ho mai fatto FPS competitivi, dopo qualche mese arrivai ad un livello decente. Dal 2021 è cambiato totalmente il sistema di bilanciamento annullando il vantaggio di tastiera e mouse, danno agli amici e soprattutto segnalazioni. Conosco solo R6 siege. Ci sono altri game competitivi che hanno apportato tali modifiche??

Complimenti per i 104.000 iscritti

Il gioco online come tutte le interazioni sociali, è specchio della condizione della società stessa in cui viviamo. E attualmente siamo rovinati. Spesso dietro certi atteggiamenti si nascondono delle situazioni private complicate, che poi trovano sfogo nel gioco.

Io ho smesso di giocare online e ai competitivi ormai da anni per colpa di questi soggetti esaltati che si credono 'sto cazzo, mi ero rotto i coglioni, non ne potevo più. Da allora, solo singleplayer (o, al massimo, gioco in cooperativa con qualche amico), e ne sto giovando.

io smisi di giocar competitivo da un paio di anni, l'unico in cui non sono riuscito abbandonare perché troppo legato era, ed è tutt'ora, Pokémon. ho però ripreso il competitivo di recente su Valorant con un gruppo di amici, piccolo consiglio, giocate con un gruppo di amici se volete giocare competitivo, sennò ci si annoia

Personalmente, dopo anni che giocavo multi PvP e giochi in singolo, ho scoperto i piaceri infiniti dei cooperativi pve e ho praticamente smesso di giocare PvP. Non tornerei indietro nemmeno sotto tortura anche perché giocare a certi giochi era un po' masochistico 😅

Nei picchiaduro c'è competività, ma non esiste Chat. Ho solo esperienza di SF6 e l'unica frustrasione che si può avere è incontrare chi sta salendo di Ranking con il quarto o quinto personaggio; Ti legna di brutto perché gioca da Master da mesi contro di te che stai appena iniziando. Oppure chi usa i comandi dinamici perché ai Livelli bassi fai le combo premendo due pulsanti. Nel Battle Hub, dove si sfidano gli Avatar ho si visto un Level 100 fare il culo ad un Level 10 facendolo fuori in 10 secondi, ma non è che puoi cambiare lo stile di lottare e certi automatismi perché ha davanti un novellino. Essendo una Pippa 😊 ho perso ieri 10-3 contro un francese e ci siamo ringraziati a vicenda per il tempo speso. Non essendoci competività nell'Hub problemi di flame non ce ne sono. Nel Fighting, non vi è chat. Quindi per assurdo, nella simulazione di uno sport tra i più aggressivi che ci possano essere nella realtà, l'ambiente è molto sereno.

Ciao, premetto che io non sono un videogiocatore, ho iniziato un anno e mezzo fa per ragioni di forzata inattività. Partecipo a Wild Rift (per chi non lo sapesse una versione "semplificata" di LOL per cellulari). Io non ho trovato tutta questa tossicità, mi sono trovato bene. Ho iniziato con i bot sono passato poi ad PVP ed Aram ed in fine alle classificate (ne gioco poche perché devo essere sicuro di non essere disturbato e concentrato altrimenti rischio di far perdere anche gli altri). Wild Rift è un gioco stressate, immagino come LOL, e quindi non va giocato per rilassarsi quando si torna dal lavoro. Corrisponde ad un partita di calcetto, se classificata di un torneo. Bisogna darsi degli obbiettivi in base al tempo che si ha di giocare e alle proprie capacità, è ovvio che se voglio raggiungere master devo giocare 6 partite al giorno, concentrato e bravo (quindi altre 6 di allenamento e bilanciamento dei campioni un lavoro in pratica), A me non interessa e quando raggiungo il livello della mia capacità di giocare sono contento così. Come dicevo a me è capitato solo due volte di trovare una persona che mi scrive cose "tossiche?" a fine partita, ho messo il punto di domanda perché scrivendo tutto abbreviato non essendo un vero videogiocatore non ho capito niente, ma comunque anche avessi capito non avrei risposto. Se vuoi vincere e andare avanti devi concentrarti sulle tue partite e migliorare te stesso, guardare i consigli degli altri ma poi decidere tu quello che devi fare in base alle tue capacità di gioco. Saluti.

Posso dirti che da giocatore da 20 anni ho visto un salto bello grande e che se fatta un'analisi, ci potrebbe uscire un bel video.

Sono felice di riscontrare questi problemi anche da altri. Sono un giocatore storico di fifa, ormai sono 2/3 anni che in pratica lo mollo sempre prima.

Sto smettendo di giocare competitivo, e mi dispiace un botto, ad alcuni giochi nemmeno mi ci avvicino per lo stesso motivo. Ormai sta diventando invivibile la situazione, un vero peccato

Sono tornato qualche giorno fa su rocket league dopo qualche anno in cui ho solo giocato sporadicamente, sono entrato in una casual 2v2 e io e il mio compagno random stavamo perdendo ma a me poco importava, era la prima volta dopo tanto tempo e volevo solo riscaldarmi. Questo individuo mi scrive costantemente "give up" per poi offendermi dandomi del ritardato, dicendo che avrei dovuto disinstallare il gioco. E devo dire che persino io che sono abituato al flame giocando da sempre a giochi competitivi l'ho trovato un comportamento assai ambiguo. E confermo questo e lo farò sempre, su rocket c'è la community più tossica in assoluto e gioco giornalmente almeno una parita a league of legends da anni. Il problema è che quantomeno league tutela meglio contro questo genere di comportamenti (non sempre purtroppo), su rocket invece no

“Se ni’ mondo esistesse un po’ meno flame e ognun si honsiderasse suo fratello ci sarebbe meno pensieri e meno flame e il mondo ne sarebbe assai più bello”

Io non ho una gran esperienza di giochi competitivi, a parte qualche centinaio di ore a Battlefield 4 10 anni fa e sopra le 1000 ore (in 8 anni) a Rocket League, non mi sembra che almeno in quest'ultimo ci sia una barriera insormontabile per i neofiti. Ho comprato un nuovo notebook su cui può girare Rocket League, io avevo sempre giocato (dal d1 anche se con pause di anni) su PlayStation ma non riuscendo a collegare inizialmente il profilo PlayStation a quello PC ho ricominciato da 0 e mi sono ritrovato a giocare con gente che lisciava 5 palle su 5 😅 per cui non mi è sembrato tanto ostile per i neofiti, erano tutti schiappe 😂, chiaramente io Smurf facevo incetta di goal ma ci ho giocato pochissimo, al massimo un 40 livelli e partita dopo partita iniziavano comunque a mettermi con gente sempre più del mio livello effettivo, poi sono riuscito a collegare gli account e adesso è tutto ok, avevo collegato un altro profilo e manco lo ricordavo per cui scollegando il profilo che avevo collegato che non ricordavo di aver mai fatto sono riuscito a collegare quello giusto. A livello di tossicità mi capita sempre meno di trovarne su Rocket League, per un periodo anche io disattivai la chat per tutti squadra compreso, adesso è da un bel po' che è attiva e non mi crea grossi problemi a parte una volta che ho segnalato uno ma scriveva oscenità... Io più che or la tossicità ho abbandonato più volte il gioco perché non riuscivo a padroneggiarlo ma piano piano ho accettato di fare pena e continuando a giocare sono migliorato molto nonostante pensassi di non riuscirci mai, però sì ci si deve giocare spesso se si vogliono ottenere miglioramenti.

Ero un veterano di Clash Royale, ho dovuto smettere perché non reggevo più il pay to win estremo.

Io ho smesso con i competitivi per via del tempo: sono dei tipi di giochi a cui devi dedicare tutto il tempo libero, altrimenti non li puoi giocare in maniera decente. Ai tempi della scuola potevo, ora non più, preferisco vivere una storia di un singleplayer. Sulla questione della tossicità sono d' accordo, ma non si limita affatto ai giochi online competitivi. Questo comportamento si é diffuso in ogni ambito sociale, dal lavoro, allo sport nella realtà, ai forum... É proprio un odio sociale che si sta espandendo

Ho lasciato definitivamente lol per un solo motivo: starti un game e non sai (sia in ranked che non) chi ti trovi davanti. Mi sono trovato con persone che andavano afk oppure a feeddare il team nemico per rovinare partite che erano vinte solo perché tiltavano male. Ho deciso che lol non vale più il mio tempo:il gioco è bello ma oninvolta rischio di passare 40 min a non giocare (la situazione anche in gruppi organizzati non è comunque migliore perché comunque c'è la chat globale e il team avversario).

Ripresi in mano League of Legends dopo 5 anni, preso bene dopo aver visto Arcane 2 mesi dopo smisi di giocare perché mi resi conto che finivo di giocare che ero nervoso e tossico, la partita era più una sfida mentale a non rispondere alle persone che flammavano. A questo punto vado a lavorare in un call center, ricevo insulti lo stesso, ma almeno mi pagano.

9:25 E sai la cosa divertente? Che questa era la situazione di World of Warships, con solo la differenza che chi lo diceva aveva ragione. Al tempo nessuno voleva l'aggiunta dei sottomarini, perchè tutti (mi riferisco a chi il gioco lo sa giocare) sapevano che avrebbe rotto fin troppo il gioco... e guarda caso avevano ragione. Il giocatore medio di WoWs non dura neanche 3 mesi, soprattutto per una questione storica del fix del matchmaking riguardante ai tier delle navi (poi una fetta lo voleva anche tarato sulla skill, ma quella è un altra storia), ma solo perchè molte navi se si trovano in mappe per tier superiori e con navi superiori non giochi, e giustamente se non giochi non ti puoi manco divertire

Non ho quasi mai giocato competitivo perché le community videooudiche,da quando il gaming è esploso come fenomeno di massa, sono peggiorate esponenzialmente e sapevo sarebbe stato uno schifo. Vedo che non mi sbagliavo in fondo.

4:00 Vai tranquillo Davide, Fifa ed il calcio sono due cose distanti anni luce

Non ho mai potuto sopportare i giochi competitivi online. Ogni volta che ho provato ad approcciarmici ho incontrato la feccia della società. Spero solo che le aziende continuino a sviluppare single player

Ma quanto è bello Warwick ❤, purtroppo pure io ho abbandonato lol un pochino, adesso al massimo gioco per conto mio a runeterra

Io in questi giorni sto rigiocando rocket league(ero c1/champion 1 ma ora sono d2-3/diamante 2-3)perché un mio amico voleva che ci giochevamo insieme...La tossicità con cui ho ritrovato rl(rocket league) è la stessa,molte volte io mi faccio delle risate quando mi insultano in chat o scrivono il classico "what a save"... Esempio: era un game 2vs2 no ranked e letteralmente stavamo vincendo 4:0 quindi ammetto che io e il mio amico stavamo prendendo la situazione sotto gamba quindi per errore nostro ci fanno gol.. Gli avversari hanno iniziato a spammare "what a save" e insultarci(devo dire che quei avversari avevano una creativa incredibile 😆) quindi io mi ero messo a ridere sul fatto che cercavano di farci rosicare anche se stavamo vincendo 4:1(succede quasi sempre) Ps: Non fatevi consumare dalla rabbia è solo un gioco,più tosto ingnorateli

Penso che la metà dei players su giochi competitivi necessiti sul serio di uscire un po' di casa...

Ricordo ancora quando giocando a Destiny 2 nel pvp, giocavo con un amico ed essendo io scarso usavo armi forti per sopperire. Sconfiggendo la squadra nemica in doppietta (team da 2) unp di loro mi scrive su psn: "spero siate una felice coppia gay" in inglese. Ah che ricordi... Ora non tocco mai i pvp se non un po' titanfall 2... ODIO I PVP, ogni sua community nelle sue parti toxic lo rovina il gioco... Come quando sei su gta e vengono a ucciderti random mentre voglio starmene nel chill.

Completamente d'accordo. A me piace molto dota 2 ed è una bolgia invivibile, una tossicità incredibile manco stessero giocandosi il premio da 5 milioni di dollari. Gente che smurfa e poi si lamenta oppure rovina il gioco agli altri. Veramente indecente

È vero Ad esempio su overwatch se dici a qualcuno di cambiare eroe perché magari sei troppo counterabile si lamentano dicendo che sono bravi ad usare quel personaggio... Boh OK😅

Gli smurf sono il peggio del peggio! Giocano con la gente più scarsa per fare i fenomeni e poi si lamenta che gli altri sono scarsi

Da giocatore di League of Legends: wild rift (adesso verrò flammato perché gioco da mobile 😂😂) che è un gioco che mi piace, è sempre aggiornato, patch su patch, ma alcuni giocatori sono orrendi, (ammetto che a volte lo faccio anche io ma molto poco) alcuni in non-ranked mi arriva il player che si mette a farmare e smette di giocare perché ho dato il primo sangue all' altro. Questi giocatori però non si rendono conto che c'è un pulsante che li muta quindi io non mi interesso a quel giocatore e provo a giocare al meglio delle mie possibilità

Hai tutta la mia stima ❤

Ho giocato qualche tempo a lol nel lontano 2013 (Lissandra) fino al 2014 (Azir), solo partite coop e qualche partita con 9 forati totali. Risultato dell'esperienza? Bel gioco, non bello da giocare. Mio fratello minore lo gioca da più di dieci anni e si lamenta sempre sia delle partite che dei giocatori, sono fortunato ad essermi allontanato da tutti quei forati. Sfortunatamente è improbabile che persone equilibrate rimangano in quel genere di community, quindi rimarranno solo gli elementi più tossici, spera tu che la community possa migliorare se rimane solo la feccia peggiore, diventa come una città post-apocalittica nelle mani della criminalità, l'unico modo per risanarla è "Delenda Carthago!" (cit. Catone). Troppo brutale? Basta vederlo come un cancro. Non è sano che si usi l'anonimato per sparare veleno a destra ed a manca per un gioco, se i 10 giocatori fossero faccia a faccia dubito che tali discorsi sarebbero accettabili ed accettati. Certo, su lol ci sono i ban, ma a quanto sento non valgono niente, se fossero delle buone armi contro la tossicità, questi comportamenti non sarebbero che una goccia in un mare di comportamenti civili, ma così non è, anzi, è vero il contrario. Ripeto, per fortuna che mi sono allontanato!

Successa la stessa cosa a Fc24, per infastidirlo ho iniziato a farmi gli autogol, non ti dico quante maledizioni mi ha mandato. E da quell'episodio ho rinunciato a giocare online.

Io l'unico competitivo che gioco è pokémon che trovo abbia una delle community competitive in generale più chill, sarà che canaliziamo il nostro odio verso la software house...

Che ambienti tossici frequentata da gente ridicola. Dove tutti schifano il gioco ma lo stesso spendono i soldi e pure parecchi. Pro players esauriti che ti assillano per alzare il livello in PVP diretto nonostante il nostro server se la cavi benino in varie classifiche, chat piene di insulti che sono a tratti ridicoli 🤡🤡 , forum Discord che sembrano fogne a cielo aperto, lotte classiste che innalzano i livelli di stress...ci siamo un po' tutti dimenticando che un gioco dovrebbe essere un momento di relax e l'online dovrebbe favorire la socializzazione, non preparare il terreno alla prossima guerra mondiale , per quella basta e avanza la vita reale.

Questo video è l’esatto motivo per cui ho abbandonato completamente il multiplayer di Minecraft

Ciao Davide, io gioco un solo gioco competitivo con amici ed è league of legends sarà che sono maturato e non mi interessa più flammare ma capire i miei errori e dove poter migliorare ma ultimamente la gente è davvero sclerata cosa che non ti flamma più solo in game ma ti inviano la richiesta di amicizia per flammarti cosa che trovo abbastanza ridicola. Poi fossi sta bravura capirei ma per morire continuamente bot dal jungler avversario perchè sei sempre pushato e non piazzi ward mi par anche un pò un errore del cazzo a emerald/diamond.

Gioco online da quando avevo 13 anni, purtroppo ho visto, nel corso del tempo, che questa cosa di flammare, per alcune persone è un vanto e tendono a giustificare la cosa quando gli fai notare che è un comportamento malato. La prima volta che vidi qualcuno flammare fu su mw2, avevo due amici molto molto forti che ogni volta che venivano killati dovevano giustificare il motivo della propria morte, insultando gli altri. Perdevano più tempo nello scrivere in chat che nel giocare la partita. Stessa cosa con lol, avevo amici che parlavano fieramente di quella volta che avevano insultato un tizio su lol in quanto incapace e che addirittura avevano 3 account bannati per flame. Boh ho sempre trovato ridicoli questi comportamenti

l'ultimo competitivo serio che ho giocato era MW2 su ps3, ero molto forte e mi divertivo moltissimo, ma ora i COD sono ingiocabili per me

Una volta i giovani scaricavano la rabbia allo stadio .....oggi online giocando per scaricare la loro frustrazione...ma qui essendo in anonimo lo sfogo è assurdo e il numero di ragazzi è altissimo

Motivo per cui ho smesso di giocare competitivo... 1 perchè ero una pippa XD; 2 per tutti i motivi da te citati;

è ovunque cosi ! Non solo in ambito game. Non cercherei mai dei consigli su FB. perchè non sono consigli , ma insulti gratuiti

Quanto ti capisco su lol... Io ho iniziato 6 mesi fa... Ma mi becco Smurf su Smurf... Anche con champ fastidiosi come malz non riesco a divertirmi se becco i pro contro di me...

giocavo a quake arena su pc ho smesso per i cheater e per l impossibilità da parte mia di tenere un livello di tensione mentale tale, per non permettermi un errore e vincere sempre. Chiuso tutto, sto meglio, ogni tanto gioco a qualche gioco di calcio online, per il resto sono ritornato sull'offline e le storie dei giochi piu che il multiplayer, che ormai è un mondo alla deriva

Poi ci sto io che gioco da un anno e passa a PokeMMO, non c'è chat vocale, non è ufficiale, la community è comunque enorme, e si sta da dio lol

Ok è decisamente un bene che sia più interessato ai giochi singleplayer a sto punto. Multiplayer al massimo quello da divano/locale quelle poche volte che trovo degli amici con cui giocare

14:55 no, l'interesse della epic games è solo guadagnare, non pensando alla community (chi gioca a rocket league forse può capire)

Io gioco a Rocket League da 2 o 3 anni, ma ho dovuto disattivare tutte le opzioni di chat e messaggi privati sul mio account xbox per evitarmi ogni tanto i messaggi minatori 😂. Ci ho messo un pò per decidere di farlo, ma credetemi, si vive molto meglio

Oggi giocando a rocket mi sono accorto che ormai i toxic sono finiti o almeno vengono reclusi o ignorati la maggior parte delle volte

io gioco con il mio marito a league of legends da 3 anni e sappiamo che lol e´ tossico per molte persone che sono deboli e prendono sul serio quello che una persona in russia o polonia con un inglese di emme ti dice ..noi lo troviamo divertente ci ridiamo sopra perche´ hanno molta fantasia all insultare ..e quando e´ una giornata di merda per me per vari motivi league e´ perfetto per sfogare la rabbia e ricordare che quando sbagli puoi addossare al solito `jungle diff e si vive lo stesso xD . Poi se si e´ dei tipi permalosi che se gli insulti la mammina si mettono a piangere allora i giochi competitivi o semplicemente il mondo non fa per te

Questo accade perchè la gente non ha niente di meglio da fare nella vita,la soluzione è o giocare in solitaria o con amici stop.

È incredibile come sono sempre d’accordo su ogni cosa che dici

Mai giocato a giochi cooperativi, quando gioco voglio rilassarmi non stressarmi

idem, ho abbandonato i multiplayer perché dovevo smettere di fumare….. ha funzionato ,dopo potevo godermi i giochi con felicità

Io penso che la community di minecraft sia la migliore (e puoi giocare anche ranked)

come giocatore di lol (che si diverte a giocare) posso dire che la migliore esperienza arriva quando scrivi /mute all

Vuol dire che si è permalosi e poi se si e neofiti ti fanno giocare con persone della stessa abilità quindi non c’è problema è se ti flammano pesantemente non c’è modo migliore di trollarli che li fai innervosire ancora di più ti fai più risate rispetto a finire il game. Poi c’è da dire che le competitive le evito e non le provo neanche perché appunto le lascio ai pro. O se le gioco parto dal bronzone legno quindi rilassante come deve essere un gioco. Evito pure gli amici che sono troppo competitivi opure metto subito in chiaro le cose.

Quanto era bella la Master League... Bei vecchi tempi

soluzione: giocate single player o al limite in locale con amici/parenti.

Sarà almeno un anno che non apro LOL, e quando lo facevo usavo solo aram (non tocco una normal da anni). Ci credi se ti dico che pure in quella modalità la gente flamma? Io risolvevo mutando quel/quei player, a mali estremi...

Speriamo questa tossicita non aumenti anche nei ragazzi nella vita quotidiana😅

Anch'io ho smesso di giocare ai competitivi per un solo semplice motivo, la tossicità mi stressava, ero sempre nervoso col mondo, fino al punto che mi sono chiesto "che senso ha giocare se non mi diverto più e mi innervosisco soltanto?", viva i single player oppure i giochi in co-op, addio competitivi mangia fegato.