TROVARE LAVORO SENZA LAUREA?! 

E' discutibile parlare di laurea senza sapere cosa significhi conseguirne una (tu non lo puoi sapere, l'Università l'hai lasciata) così come parlare in termini generici della Laurea per "trovare lavoro" (l'università è una palestra formativa e la capacità di mettere a sistema le conoscenze acquisite è soggettiva). E' ancora più discutibile strumentalizzare in modo più o meno subdolo questo argomento (la presunta inutilità della laurea) per vendere i propri prodotti a un pubblico di giovani e giovanissimi, facilmente influenzabile. Anzi, se proprio devo dirla tutta, mi fa incazzare. Perché alla fine della fiera, è proprio questo che fai: vendere l'illusione che tutti possano diventare imprenditori senza seguire percorsi formativi istituzionali o canonici ma attraverso quelli pensati da te e dal tuo team. Tutti Steve Jobs, insomma ... Tutti geni incompresi dal sistema formativo. Intanto fare business online è completamente diverso da farlo offline (nonostante molti vogliano veicolare il messaggio contrario) e le competenze richieste, soprattutto a certi livelli, vanno ben oltre quelle digitali (e anche su questo punto aleggia parecchia confusione ingenerata dai soliti marketers). Sia chiaro, non ce l'ho con la tua nuova creatura in ambito e-learning (che per il digitale immagino possa offrire una prospettiva più aggiornata di un corso universitario) ma tutti questi marketers "insegnanti" di business onestamente hanno rotto le palle. Aver creato un business digitale dal nulla ti rende un modello di riferimento in ambito imprenditoriale ? Non necessariamente, magari hai solo avuto un gran culo, oppure sei stato uno dei primi e non avevi praticamente competitors o magari l'hai fatto in un fase di grande crescita dei social. A volte si tratta solo di essere nel posto giusto nel momento giusto. Alla faccia dei paradigmi. E soprattutto, avere competenze digitali non equivale all'avere competenze sulla gestione d'impresa. Alcuni percorsi universitari e post-laurea ti danno queste competenze (parlo per esperienza). Parlando sempre per esperienza, io lavoro con imprenditori e startupper. Se c'è una cosa che fa davvero la differenza è la cultura d'impresa, che parte sempre da una base culturale medio-alta dell'imprenditore. L'idea che quel livello culturale te lo diano solo i corsi online di Dario Vignali o di Pinco Pallino è sciocca e pericolosa. E' da tanto che ti seguo e apprezzo il tuo percorso, ma a mio avviso dovresti prestare più attenzione ai messaggi che tu e il tuo team veicolate, soprattutto nei gruppi Facebook.

Per chi vuole lavorare nel digitale è assolutamente così. La maggior parte dei percorsi di studi universitari (specie in Italia) danno una conoscenza teorica più o meno ampia, ma la formazione sul lato pratico si fa online.

Io credo che l'università non si debba fare solo per trovare lavoro. Vi racconto la mia situazione. Ho fatto il liceo linguistico e non una scuola professionale o un tecnico, quindi per questa ragione ho deciso di continuare gli studi. Mi sono iscritta alla triennale in Relazioni Pubbliche (o come molti la potrebbero definire "scienze delle merendine") e ora sto preparando la tesi (mi laureo tra due mesi). Personalmente se dovessi tornare indietro non cambierei la mia scelta di iscrivermi all'università. L'università mi ha dato molto dal punto di vista del ragionamento critico e della cultura generale. Nel mio corso che tutti snobbano solo perché è nel campo della comunicazione abbiamo materie molto varie che ti danno una buona base per lavorare in moltissimi campi diversi. Alcuni esempi sono la psicologia e la sociologia in piccola parte, ma soprattutto economia, informatica, marketing e le lingue. Senza contare il fatto che l'uni permette di fare tirocini all'estero (io ho lavorato due mesi a Londra ad esempio tutto spesato). Ho imparato a creare un sito web da zero, a fare un piano marketing, a gestire la comunicazione social, a fare un comunicato stampa, a parlare bene davanti ad un pubblico, ma più di tutto ho imparato ad essere versatile e interdisciplinare. Io non credo che l'università da sola prepari a lavorare. Per questo motivo ora sono indecisa se continuare la magistrale. Sono altri due anni e io ho tanta voglia di fare pratica e buttarmi nel mondo del lavoro... Quindi probabilmente lavorerò per un po' e se ne sentirò il bisogno poi riprenderò gli studi. Ma sono convinta che quello che ti lascia l'università è un qualcosa di unico, che io non avevo mai provato prima. A scuola sono sempre stata vittima di bullismo, mentre in università cambia tutto. Ti circondi di persone simili a te, che hanno i tuoi stessi interessi, mediamente molto mature e con cui avrai un contatto e un'amicizia per sempre!

Moti credono nel mito laurea = lavoro ben pagato !

Quanta ragione hai caro. Purtroppo in questa società esiste troppa "laureatitis" e invece secondo me la univerità è troppo sopravvalutata. Ci sono un sacco di imprenditori (ad esempio Amancio Ortega di Zara) che non hanno una laurea ed hanno avuto molto successo nei suoi business. Sei grandeeeee!

beh praticamente non hai detto nulla su come trovare lavoro senza laurea. Dislike

Grande Dario!!!

Puoi dirci in ambito digital che tipo di professionalità il mercato ancora richiede?? e le nuove professionalità in ambito digital..

Mi è stato molto utile e informativo questo video, graziee

la classica ""guida all'italiana"" il tutto per ottenere nuovi contatti per vendere e basta!! basta seguire il tuoi link dove prometti ebook gratis... per poi finire che chiedi soldi!!!!

Caro Dario ,io ho fatto l'imprenditore nel settore fashion,le conoscenze specifiche per fare il mio lavoro non si acquisiscono attraverso nessun corso di laurea...e' vero e probabilmente e' così in tanti altri settori , come per esempio l'empatia e la capacita' di comunicare che hai tu non si impara sui libri di scuola,ma devo dire che ciò che mi ha dato l'Universita' in termini di cultura di base mi e' sempre servito molto,o meglio ,mi e' servito ad aumentare la mia indipendenza,in prima istanza, dalla necessita' di avere sempre di fianco a me un Consulente fiscale o legale,figure alle quali mi appoggio sempre,certo,ma il rapporto con loro e' più rapido ed efficiente....

Personalmente, il consiglio che darei ad un giovane che vuole lavorare oggi, gli direi: scegli un percorso di laurea che potenzialmente ti possa fornire uno sbocco lavorativo, cerco di spiegarmi meglio, oggi il mondo del lavoro cerca determinate figure professionali in prevalenza, per cui bisognerebbe orientarsi in quei settori in cui c'è una forte domanda, è chiaro che se in lettere e filosofia, piuttosto che in giurisprudenza, non c'è molta domanda, è inutile andare in quella direzione.Bisogna orientarsi in funzione di ciò che richiede il mercato oggi. Faccio un altro esempio, se il mercato ricerca ad esempio molto la figura di infermiere, bisognerebbe orientare gli studi su quel settore. Andate nei centri di orientamento e chiedete quali sono le figure più richieste del mercato oggi. Purtroppo non sempre ciò che si vuole è ciò che il mercato richiede, e questo induce molti giovani a sbagliare la direzione degli studi. Un'altra cosa che vorrei aggiungere, è bisogna smettere di avere una visione ristretta della realtà ma cercare di sondare anche altri paesi, semplicemente per il fatto che se l'italia come paese non ti offre opportunità in ciò che desideri fare nella vita, allora può essere che ci siano altri paesi disposti a darti un'opportunità. Non rimanere confinati, l'era della globalizzazione e del digitale possono aiutarvi a mettervi in contatto con tutto il mondo.

Il succo del discorso si è capito! O hai una laurea o devi avere un mestiere ,personalmente opto per la prima poiché quel " pezzo di carta" è un titolo che ti sei sudato e che nessuno potrà mai toglierti e ti permetterà di avere sempre un appoggio nel caso in cui un contratto lavorativo dovesse volgere a termine ! La mia opinione è studiate per chi naturalmente lo vuol fare perché il percorso universitario non è facile e richiede tempo e denaro!

Non voglio perder tempo a cazz come molti scelgono di godersi la vita con incontri serata fanno pure bene non è tra le mie priorità purtroppo non trovo lavoro stare sola e pagare questo vorrei no uomini

Ho un esame a maggio Se andrà bene sarò promosso inizierò a studiare programmazione,grafica,economia e marketing,ecc e le mie altre passioni Ultimamente ho molta voglia di fare corsi ho già fatto on fire , farò un corso di programmazione,di recitazione Secondo me è le scuole non sono all’avanguardia parlo anche delle scuole come la Finlandia o il Canada (che sono tra le migliori ) Perché dico ciò ? Certe cose si imparano soltanto osservando e dall’esperienza Oltre a questo Loro ragionano in un maniera che spesso distrugge la creatività ma non sto a parlare di questo argomento riguardo proprio al sistema di insegnamento e agli insegnanti Ma alle classi Secondo me le classi dovrebbero essere una scuadra e strutturate in base alle cose che un ragazzo ha in comune con gli altri studenti... è più facile lavorare assieme quando si hanno obbiettivi in comune... Spesso accadono delle divergenze... Qui in Italia non ostante la scuola sia trascurata ,disorganizza ,non ottimale,(di cui spesso l’alunno medio incomincia a odiarla) ha il vantaggio di essere divisa in liceo musicale,artistico,scientifico Molti alle elementari e medie non si sono trovati in sintonia con gli altri sopratuttoperche non avevano cose in comune ma da quando fanno il liceo si sono trovati in sintonia... Questo perché le classi vengono organizzati su altri paradigmi (o forse a caso) Le scuole dovrebbero ragionare come un business Un guru è colui che dopo aver insegnato fa diventare gli alieni dei guru come lui Qua gli insegnati spiegano soltanto ai l’alunni Spesso nelle aziende l’imprenditore il boss Insegna ai dipendenti ,gli guida ,gli fa diventare come loro, gli motiva ,gli dà un ruolo Un imprenditore è un leader capisce le esigenze di un suo compagno di squadra... e riesce a far lavorare tutti in sintonia Nella scuola manca di leader Certo puoi imparare da ogni insegnante se ti metti nelle condizioni di imparare ma non è la stessa cosa... in imprenditore lavora assieme ai dipendenti nella scuola non si sente ciò si sente un distacco... consiglio un film che si chiama amesso parla di un ragazzo che non è stato amesso a nessuna università allora decide di creare una università per finta e dire ai sui di essere stato amesso ,pian piano in quella università fittizia viene altra gente convinta che sia reale e si trasforma in una università unica... C’è un video su RU-vid che si chiama cambiare i paradigmi dell’educazione, spesso l’istruzione funziona come una catena di montaggio non come una azienda, Nei Stati Uniti Uniti c’è solo un liceo e l’alunno può decidere i corsi e li ci sono molte “etichette” i nerd quelli dei corsi avanzati, quelli di quell’altro corso ecc.. E spesso gli amanti di svariati corsi non vanno d’accordo fra loro anche perché non hanno molto in comune , In America si fanno molte attività extaascolastiche Un’altra cosa da aggiungere e che qua le materie ti stancano avvolte vorrei cambiare.. magari mi sveglio e vorrei fare un’altra materia il lunedì In Canada alternano le materie e per certi versi è ottimale io mi annoio ad avere la stessa routine scolastica... Le scuole potrebbero migliorare... se pensassero che l’alunno è il cliente (che vuole dei risultati in questo caso in istruzione) Spesso le cose scolastiche che impariamo le imparano a casa da soli... Spesso la scuola non fa conto che l’alunno è una persona io ho frequentato il classico alla fine anche nel mondo del lavoro non si ha molto tempo libero però.... la fanciullezza dai 0 ai 18 anni è una età preziosa che mai ritornerà in questo periodo si ci deve divertire trovare le passioni vivere rilassati e spensierati (da questo punto di vista la Finlandia e un’ottima scuola)(peccato il tempo) C’è tanto da dire sulla scuola ma non ne parlo, probabilmente non mi sono espresso in maniera chiara ma spero che comprendete il testo ,(avrò fatto anche errori di digitazione)

E il diploma? Così, per curiosità.

Ragionamenti validi.

Hai fatto 3 anni di università e non ti sei laureato?

Diploma?

Si può aprire una partita Iva se sei un minorenne ?

Con la terza media e i miei 18 anni senza alcuna esperienza nel campo ora lavoro in una ditta che mi da 1500-1600, quando sento che nelle città e nel sud gente con diploma e/o laurea non trova niente sopra ai mille euro hahahaha che goduria

Questo video è a dir poco superficiale. Premesso che non tocchi per forza avere una Laurea per ogni mestiere o professione, specie laddove si parli di figure nuove o miste, non è che la Laurea diventi superflua (al punto da dover ridere in faccia al Laureato disoccupato come leggo in un commento a dir poco imbecille e scortese più in basso da parte di uno con la terza media...). La Laurea, ad esempio, consentirebbe al tizio con la terza media di non sparare baggianate e magari gli insegnerebbe anche un sano bon ton, nonché regole grammaticali e sintattiche tali almeno da poter usare le virgole ove opportuno... Ad ogni modo, il famoso pezzo di carta, oltre a essere una certificazione dovuta per svariati lavori (altrimenti non si potrebbe manco accedere a concorsi e selezioni, - piccola dimenticanza...) fornisce competenze trasversali utili a tutti, e in parecchi casi proprio le conoscenze e le competenze che occorre avere per “potersi affidare”. Nel caso del medico cui accenni poi, non è che la Laurea sia necessaria per il “fattore di rischio” - per quello deve esserci per forza una assicurazione, ma proprio perché se non ti formi adeguatamente a suon di lezioni e libri (quelli che tu ritieni noiosi), semplicemente non sarai in grado di saper esercitare la professione medica. È lontano (per fortuna) il tempo in cui il chirurgo era il barbiere... Infine, il video non promette quanto mantiene in descrizione: “(...) vediamo come sia possibile trovare un lavoro (o inventarselo) senza avere una Laurea” e “(...) come sono arrivato a guadagnare €500 l’ora in consulenza (...) Non è spiegato alcuno dei due “come”. E onestamente manco ci credo. A una cosa credo però: che come tutti i buon video di clickbait hai ottenuto visioni disattendendo le aspettative di chi ha visionato il video. In più, e ancor più se hai un ascendente, specie sui giovani, mi pare di capire, hai sparso una buona dose di disinformazione, con potenziali conseguenze di cui non mi vanterei... Non ho idea di quanto si guadagni con le visualizzazioni, ma ecco, quel guadagno evidentemente lo realizzi.

Caro Dario, un'azienda preferirà sempre una laurea. Altrimenti nemmeno il curriculum ti fanno mandare.