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Tutorial Argo Didup: Gli Scrutini 

francesca barresi
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Per tutti i docenti: come importare i voti dal registro elettronico in prossimità degli scrutini

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11 сен 2024

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Комментарии : 11   
@annarita4917
@annarita4917 2 года назад
Bravissima comunque💖
@silviacuccuru7873
@silviacuccuru7873 2 года назад
Dove trovo il tutorial per il docente coordinatore? Grazie
@francescabarresi
@francescabarresi 2 года назад
ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-0EPD6_YbVRc.html
@francescomaurodeledda3642
@francescomaurodeledda3642 2 года назад
Dunque bisogna fare un cartaceo???? e inviarlo al coordinatore???
@francescabarresi
@francescabarresi 2 года назад
no! quello potrà servire a noi. Una volta ultimata la procedura, il coordinatore vedrà i tuoi voti sul prospetto generale
@annarita4917
@annarita4917 2 года назад
Come si fa a vedere gli scrutini degli anni passati su Argo?
@francescabarresi
@francescabarresi 2 года назад
Vai su scrutini/caricamento voti; in alto a destra scegli l'anno scolastico desiderato (p.e. 2020-2021); scegli la classe ed il periodo. Purtroppo se non sei coordinatore puoi vedere solo i voti relativi alla tua materia. Puoi anche andare su: Stampe/scrutini/tabellone voti; in alto a destra scegli l'anno che desideri, scegli la classe quindi scegli il modello di tabellone (p.e. tabellone scrutinio finale) ; clicca su stampa ed avrai l'anteprima del tabellone
@annarita4917
@annarita4917 2 года назад
@@francescabarresi sono una studentessa ahahah
@francescabarresi
@francescabarresi 2 года назад
@@annarita4917 beata te....
@nicolamanca7465
@nicolamanca7465 7 месяцев назад
AI COLLEGHI SUPPLENTI DI BUONA VOLONTA' Se un supplente succedesse a un altro docente (magari anch'esso supplente) e si trovasse delle valutazioni registrate non congruenti a quelle che - in buona fede - avrebbe dato lui stesso nel libero e pieno esercizio della sua mansione, importando le valutazioni dal registro elettronico egli si dovrebbe affidare alla "cieca media aritmetica" (sovente arrotondata) calcolata dal software. Infatti laddove le valutazioni di una stessa disciplina avessero origine eterogenea, l'importazione delle stesse tramite registro elettronico potrebbe falsare gravemente la realtà. La media tra assegnazioni di diversi docenti può de facto far slittare sistematicamente i numeri verso l'alto o verso il basso; e tale slittamento può sempre restituire una valutazione finale potenzialmente contradditoria (falsata o no che sia) rispetto alla reale esperienza dell'ultimo docente - supplente - in carica. Tutto ciò, dunque, pone in luce un gravissimo problema di ordine etico, causato dall'utilizzo acritico dei software: ogni docente - supplente - può trovarsi costretto a dover produrre atti giuridici falsi, ovverosia ad adulterare forzosamente la propria valutazione per "approssimarla" a quella di un altro docente, il quale però potrebbe aver valutato erroneamente o aver agito anche in mala fede. Ergo: con l'importazione delle valutazioni ogni docente - supplente - può trovarsi costretto a dover produrre un falso in atto pubblico senza accorgersene, ovvero sia a delinquere. Ma un delinquente non può certo essere un vero docente... Emerge quindi chiaramente come la prassi meccanica dell'importazione valutazioni, sostanzialmente acritica, pone il docente - supplente - in una posizione giuridica illegale (quantomeno dacché infrange il principio della responsabilità giuridica, personale) e illegittima (quantomeno per via dell'impedimento o dell'eliminazione della propria libertà di coscienza, la quale non viene certo considerata da nessuna macchina) dacché egli è obbligato a valutare tenendo conto dell'operato di terzi. Non dovrebbero invece aver problemi nell'uso di tale funzione del software i docenti a tempo indeterminato (non supplenti). Rammento a tutti i colleghi che, per qualsivoglia ragione, abitano o propugnano lo "stile di vita" della finzione teatrale, dello spettacolo, della televisione e dei mass media, delle fiabe e delle favole, dei cartoni animati ecc. che ogni docente è pubblico ufficiale. In quanto tale esso è tenuto ad agire responsabilmente, secondo coscienza e in base ai principi giuridici fondanti dello Stato italiano, tra cui la buona fede. L'onestà intellettuale è più importante del quieto vivere e della smania di "buon vicinato". La vera amicizia e la vera cortesia non implicano la collusione, la corruzione e l'omertà delle tresche utilitaristiche. La scuola non è l'allegro paese dei balocchi di collodiana memoria e tantomeno un allegro, colorato e spensierato circolo di recupero. La descolarizzazione, ancorchè edulcorata, sforna soltanto barbari, mafiosi e schiavi. Saluti.
@francescabarresi
@francescabarresi 7 месяцев назад
sono d'accordo con te.