La scrivo dal Belgio ( scusate magari gli errori nella scrittura ) Seguo parechie canali automobilistiche sopratutto Italiane, ma il suo lo trovo fortissimo per il fatto che non solo racontate la storia del auto ma anche lo raccontate con un umorismo che solo Italiani sanno fare le battute etc sono fortissime, solo chi ha vissuto in Italia come me puo capire da straniero.Bene che ci sono i sottotitoli ma non danno questo come lo devo descrivere senso del umorismo etc Grandissimo canale continuate cosi io vi seguo un saluto dal Belgio
Mitica auto, ne abbiamo cambiate tre nel corso degli anni. Era il mezzo ideale per il servizio a domicilio del panificio della mia famiglia. Inarrestabile, con la catene all'anteriore e le gomme chiodate al posteriore io, mio fratello e due badili abbiamo consegnato il pane a decine di clienti durante la nevicata dell'85; eravamo l'unico mezzo in circolazione. Ho circolato per mesi con un cartello che chiedeva di salvarla dalla rottamazione, era il 2010 e gli incentivi economici per passare ad un fiorino a metano erano esagerati. Allora avevo 47 anni e ricordo di avere sempre avuto R4, la prima era bianca, poi beige e l'ultima, prodotta in Jugoslavia ed ultimata in Francia era di un blu aviazone scuro. Tanti ricordi, il sabato pomeriggio la ripulivo tutta, rimontavo il divano posteriore ed uscivo con la ragazza di allora, avevo 18 anni.
Vi ho scoperto da poco e sto divorando i vostri video, bravissimi e simpaticissimi... La citazione ad Ema ascoltata ora mi ha messo un pò di tristezza ❤️
R4...quanti ricordi 🥰🥰 la prima auto che ho guidato. Mi ricordo quando, inserendo la seconda con troppa decisione, la leva del cambio mi era rimasta in mano!😆😆 La sicura con micro levetta, i finestrini a scorrimento orizzontale che ti rimaneva il pomello scollato in mano. Le portiere che quando le chiudevi sembrava di dare una martellata...mi commuovo!
Più guardo i tuoi video e più penso che tu sia un genio. Canale meraviglioso e soprattutto "diverso" Pieno di contenuti tecnici e storici abbinati ad un umorismo azzeccatissimo,che nessuno ha. Lo consiglio a tutti. -------------------------- Ps L'unico sulla falsa riga (della comicità abbinata alla recensione di un auto) e' Fede Perlam,che naturalmente però tratta tutt'altro,vedi preparazioni e guida da "risschiosismi" ..davvero bravo anche lui..ma le due cose non si sovrappongono. ------------------------------------ Complimenti ancora..restiamo in attesa della tua prossima recensione!!!
Esatto umorismo veritiero vs tutti RU-vidr a osannare auto che erano di merda anche alla nascita;Renault 4 abolì i punti di ingrassaggio ed era 1 suv ante litteram e raffreddamento a liquido su 1 boxer per il resto zero qualità,erano cessi ambulanti perché chi le comprava risparmiava girando con marmitte bucate tamburi consunti ammortizzatori completamente scarichi e dice bene lui sterzo costruito per non fartelo girare se no sbandavi effetto barca e motore fiacco perchè alta da terra e con sospensioni no molle no balestra ecc se ci mettessimo un 1,0 16 V di una yaris dei 90 s L auto si ribalterebbe
Concordo, ottimo canale che non sta riscuotendo probabilmente il successo meritato. Probabilmente, se il protagonista avesse avuto venti anni di meno e fosse stato un figo, a quest'ora andrebbe già per i 300.000 iscritti.
30 anni fa ne avevo una, si era rotta una "forchetta" nel cambio: quella che sposta le rotelle dei rapporti e siccome era troppo caro il ricambio me la sono fatta di legno d'ulivo. ed è andata avanti ancora per anni...
è stata testata in Corsica...i portavoce che mandavano a fine giornata i report a Parigi furono un gruppo di bambini ritenuti sinceri su pregi e difetti .i ricambi purtroppo sono molto cari...se paragonati a una 500 o a vetture dell epoca sono alle stelle.L R4 fu costruita anche in Italia sotto licenza alfa romeo e le si poteva riconoscere per i fanali posteriori che erano quelli della 500 giardinetta.Bel video! Grazie! ☺️
Ne comprai una nel '67 l'ho tenuta sino al 1978/79 (non ricordo con maggior precisione) ci ho fatto oltre 500.000 (cinquecentomila chilometri) senza spese extra di meccanica e carrozzeria, resto in attesa di una nuova R4. Negli stessi anni avevo contemporaneamente altre auto come ad es. una potentissima BMW 3000 ma la mia R4 era quella per tutte le occasioni.
Oggi , l'erede commerciale della R4 è la Dacia Spartana , economica ,ideale per il lavoro , fabbricata in giro per il mondo ,meccanica ipercollaudata Mancano solo i giovani di una volta ,quelli che partivano per girare il mondo con una R4 e 10.000 lire in tasca Oggi i giovani fanno le cambiali per girare in Mercedes e non vanno più da nessuna parte , altrimenti girano in aereo 🤦
@@jessedellavigna2788 Io ho due Dacia Duster...una 1500 cc diesel 4wd del 2017 ( il modello più accessoriato) e va benissimo in ogni situazione...E da soli pochi giorni ho ritirato l'ultimo modello Duster 2021 , 1000cc ecog( bi-fuel) modello più accessoriato ( prestige up) ...scusa se mi permetto ma non puoi assolutamente paragonare la R4 ( comunque un 'auto per quei tempi davvero versatile ed eccellente e con consumi molto limitati seppur spartana) con tutte le Dacia, quantomeno le Duster, tutt'altra cosa...molto più comode e confortevoli , l'ultima serie poi , in particolare la "prestige up" auto oserei dire molto lussuosa ...
Di auto ne nascono molte, ma poche per la soddisfazione e la simpatia che suscitano in chi le sceglie sono capaci di vivere tanti anni da nel quotidiano Per questo P38 si affida alla Renault 4, versione rossa Perché a volte l'unica cosa di cui si ha bisogno è spazio, tantissimo spazio
In realtà la diretta discendente della R4 è il Kangoo, sia come strumento lavorativo (mio padre faceva l'idraulico con il R4 Cargo) che come auto da famiglia.
Davvero un bel video che ha spiegato bene e con sarcasmo la R4. La mia che ho avuto da giovane (non perchè mi piacesse ma perchè era l'unica auto in famiglia, in alternativa c'era la bicicletta) aveva anche un accessorio per la sicurezza che ha sempre funzionato bene: un santino di San Francesco d'Assisi a calamita.
Avrò guardato questo video 20 volte, e ancora non riesco a smettere di asciugarmi le lacrime dal ridere.... comunque bellissimo video, non si finisce mai di imparare. Continua cosi!!!!!!!
Vi ho scoperto da una settimana e non sto guardando altro che i vostri video. Grandissimi, scherzosi, divertenti ma allo stesso tempo molto interessanti! Continuate così!
Io l'ho avuta (comprata NUOVA nel 1985). Primo rifornimento: mi è tortata addosso la benzina perché il serbatoio era difettoso. 2)La macchina strappava, aveva dei vuoti.......problemi di carburazione . 3) Si staccarono subito lo specchietto interno e le manopole per fare scorrere i finestrini (erano incollati ma non tenevano).3) Si ruppe dopo 3 mesi la barra stabilizzatrice,poi nell'ordine un semiasse ed un braccio oscillante. 4) Rumori infernali da portellone,portiere ed altre parti di carrozzeria. A dire il vero la concessionaria non si tirò indietro,mi sostituirono di tutto (ero "fisso" in officina)........sui 20000km la macchina (dopo disastri su disastri) era finalmente a posto. L'ho tenuta qualche anno,fino a che i pianali (con "strada a vista") completamente divorati dalla ruggine mi convinsero a rottamarla ......... (grande giorno). Probabilmente il mio esemplare era "uscito male di fabbrica", perché molti utenti erano soddisfatti......... purtroppo per me comprare un'auto nuova che si rivela un simile disastro fu un'esperienza allucinante,la peggior macchina mai avuta
Analisi esaustiva, ricchissima di curiosità, spieghi sempre in modo chiaro e accessibile. Davvero tanti complimenti! Per rispondere alla tua riflessione finale, molto pertinente, per me la Renault fu nel 95 una Clio 1.8 16v (gran macchina), ma nei miei ricordi ci sono la 5 non-turbo, la 11 electronic, la 25, la 21 Nevada, la Fuego, le varie Twingo e ovviamente la 4 🙂
Mio padre è stato proprietario di 4 di questi bei gioielli mi ricorda ancora di una volta in cui sterzando in curva un povero malcapitato passeggero appoggiato sullo sportello si ritrovò fuori dalla macchina...in mezzo ai campi
La mitica Renault 21 TS ci accompagnò in un viaggio da Firenze ad Oporto a fine anni 80. E la Renault 5 Fire su cui feci le mie prime guide, quanti ricordi..
È un errore valutare una auto con gli occhi di oggi. E per il tempo era geniale. Ci ho fatto con una 1100 (che andava al massimo a 4000 giri) fino in Scozia. Aveva un problema a fare la retromarcia in salita ripida perché non riusciva a spingere. Per il resto era piacevole e non è vero che lo sterzo era lento. Ottica da Fiat
Un vero cesso, ma molto funzionale. Quando la vedevo passare, negli anni '60/'70 e figuriamoci, anche dopo, mi voltavo dall'altra parte. Non è che la casa abbia mai fatto bellezze, a parte forse la Laguna, ma qui toccava il minimo. La più gradevole è affondata dentro il Titanic. Complimenti per la simpatia, bel video.
Con mio padre caricavamo 10 quintali di tabacco sul carrello e 5 quintali nel cofano, sono dei trattori a bassissimo costo, ma soprattutto sono state fatte le R4 per essere eterne, e infatti lo sono.
Se penso a Renault Sicuramente non mi viene in mente la F1... Ma r5 ,la Clio, l'espace, Scinic... Tutte macchine che hanno fatto la storia del trasporto.... Bravo rimani il più competente con il modellino in cartone ti 6 superato 😄👏 attendo con ansia il prossimo video 👍
Ho clienti che guidano ancora con soddisfazione le loro r4 in diversi stati di conservazione che vanno dal marcio, allo sporco ma efficiente al lindo e pinto. Condivido la tua considerazione finale da non estimatore della Renault bisogna ammettere che questa è una grande vettura probabilmente la loro migliore e che il suo testimone è raccolto probabilmente da Dacia 🤔
Una leggenda la mitica R4, macchina sottovalutata ingiustamente che si fa rimpiangere molto. Complimenti per la recensione e la simpatia, sei un grande!
...e pensare che questo tipo di telaistica, con le dovute evoluzioni,e' pane quotidiano per chi si occupa delle moderne macchine mobili su superfici extraterrestri.E' la bis bis nonna del lander lunare!:-)
Bei ricordi. Adoravo la "furgonette" di mio fratello....ma cambiava spesso e poi ha preso nell'81 una R4 rossa. Peccato che ero più giovane e non potevo guidarle.
Me la prese il papà come 1ma auto. Modello base( cioè senza niente, nemmeno i finestrini apribimi dietro) color turchese,anno 1977,cilindrata 750cc marmitta sotto la portiera del guidatore,specchio retrovisore sul cruscotto. La dovetti ravvivare 1 po rifacendo ad esempio il pavimento marcio con cstrsme e rivestito di una bellissima moquette beige, i sedili erano terribili, tipo Panda 30, e davanti piazzai 2 sedili della BMW 520, e dietro quello della R5.Era un gran catorcio,in inverno freddo da paura e coperta di lana.......batteria sempre scarica anche se la cambiavo ogni 6 mesi. Come andava? Una tortura lenta.
Nella seconda metà degli anni 70, mio padre comprò una R4 bianca in versione base. Ricordo che aveva i finestrini fissi nel posteriore e una panchina rivestita come sedili. L'acquistò perchè in quegli anni era insostenibile tenere un alfa Giulia di colore amaranto per via dei costi del carburante. Dopo l'R4 prese un Peugeot 204 berlina a gasolio. Nel 82 ritornò in casa Renault con un auto in cui io imparai a guidare sul finire del 1988. R18 GTD break. Di quest'ultima mi rimane una foto in cui viene immortalato dalla polizia stradale per eccesso di velocità in autostrada allo svincolo di Viareggio. P.S. mi pare che fosse l'auto usata da Pablo Escobar per il trofeo Renault in Colombia.
Ottimo servizio... Cmq la differenza di interasse di vede pure dai 2 diversi parafanghi. Da una parte la porta post passa più vicina all arcata che dall altra parte...
C'era un nonnetto che ne aveva una giallo Caterpillar ,con una mola e un Diesel Lombardini nel baule ,che girava per le piazze e per i mercati a fare l'arrotino (la marmitta del Lombardini usciva dal tetto )
Ciao sei molto simpatico, volevo dire una piccola storia, nel 1980 comprai una r4 usata e dopo un pò sono andato in Sardegna con altri 3 amici dopo il secondo giorno partì un candela si era spanata la filettatura, ma non avevamo soldi per aggiustarla, per farla breve abbiamo girato la Sardegna e siamo ritornati a Firenze
Sei forte. Dietro un aria sarcastica e un po' dismessa ci sono competenza, la capacità di fare approfondimenti tecnici e storici che in pochi altri offrono. Mi sono iscritto. In bocca al lupo!
Vero anche la mia fiesta in retromarcia sembrava ribaltarsi poi ho cambiato i tamburi dietro e diventó stabile,semplicemente frenavano troppo davanti e zero dietro
lo sterzo era favoloso e preciso e così il cambio - parlo di una 850 del73 - il motore aveva una bvella coppia - teneva bene la strada sospensioni ottime fregavi tutti sul misto stretto acciidentato
L'uso che ne fecero le Brigate Rosse il 9 maggio 1978 non fu casuale: fecero una ricerca accurata sulla vettura da usare, che fosse sia adatta per il lugubre carico (uccisero Aldo Moro nel garage del palazzo del covo), sia abbastanza comune da non destare sospetti da poter giungere tranquillamente fino alla super sorvegliata zona tra le sedi DC e PCI.
Ciao, dopo la tua presentazione, non comprendo più perche alcuni possessori, insistevano col dire la loro era una magnifica auto? Forse lo facevano per non ammettere di aver fatto un errore a comprarla? Ma quanto costava?La renault? io ricotdo la R11 di un mio collega, che era stata trasformata a gpl di qiuelle che rper asvviarsi violeva il cicchetto! (sapete di cosa parlo) a quel tempo fiat competeva col 128 e la 127! ? poi ce ne era un altro che aveva la R 20 nella quale però non ho mai viaggiato! Auto comunque particolari! Solo la R5 e la successiva super 5 destarono un poco di interesse! Altre no non mi son piaciute! una volta( negli anni '80) guardndo un' autoche mi precedeva, osservaic he sembrava un' auto cinese, tanto era diversa dal resto delle auto europee!
Il "ridanciano" sarà un bravo meccanico, forse. Ma le descrizioni storiche e le prove che fai tu delle macchine, valgono mille volte di più! E mi sei molto più simpatico.
Per non parlare dei tergicristalli quando pioveva, nella parte sinistra (+ di un terzo) non si vedeva una mazza...però era simpatica! per più di quattro mesi facevo tutti i giorni Roma - Castiglion della Pescaia!
Ho 50 anni e ho imparato a guidare da bambino in campagna l'R4.mio nonno contadino ci portava di tutto.grande auto.immortale.era l'auto preferita di mio nonno:una marrone poi rossa e per ultima una bianca.mi ricordo che non riuscivo a fare i testacoda perché il freno a mano,scomodo,agiva sulle ruote anteriori.quella rossa, a forza di sgommare sull'erba, la grippai...
Indimenticabile R4, veramente un mulo e tra i giovani freschi di patente e con 2 lire in tasca era un mezzo per tutto, come la Fiat 500, Dyane 4 o 6, R6, mini tutte rigorosamente 2da mano poi la Panda. Ci si divertiva lo stesso erano mezzi per spostarsi e basta e non per apparire come oggi che se non hai una Mini/Bmw o Bmw o simili non ti cagano nessuna. Che tempi...facevi il pieno con gli amici e poi via o fiori città o cinema.
...prestati le e versante...😁...a proposito,quando la recensisci la DS ,lo squalo ?, grazie...Min 4, quando omologavano la carrozzeria della Renault 5. . .pensa che nelle prime versioni,c'era un buco nella calandra e con una chiave lunga ,si poteva mettere in moto l'auto a Mano!!!!!
ne ho avute 2 una di mia mamma era la safari color turchese e con i sedili branda a strisce gialli azzurri e neri un mulo con il motore 850 e il freno a mano sotto il volante a sx credo abbiamo fatto il giro del contachilometri due volte in 25 anni , un giocattolo con lo stereo poi ci si faceno impianti da paura sul pannello creato dietro , e poi gli adesivi sul portellone erano doverosi , si faceva a gara chi aveva il più grande delle discoteche cosmic thypoon la mecca , il vecchio ci caricava scaldabagni e lavatrice nel bagagliaio , era l'auto degli idraulici al tempo ! poi ho avuto la 950 TL presa quasi nuova bianca sembrava già un lusso , aveva il freno a mano centrale , volava nel fango sui colli tra i campi meglio di un fuoristrada e tirandolo testa coda come fosse ad un rally , numeri da paura e auto indistruttibile se non in frenata quando pioveva , li erano dolori , comunque manutenzione non ricordo nemmeno se facevo il cambio olio ma andava sempre !!
Neo patentato negli anni novanta posseduta l'ho odiata perche tutti avevano l'auto piu figa,,,pero ragazzi all'epoca la leva del cambio era un problema quando ci si andava ad inboscare con la ragazza...quante trom.....in quell'auto e vogliamo parlare anche dei traslochi effettuati con lei? la mia era bianca la versione con i finestrini apribili solo avanti. Ah una cosa curiosa dell'auto e che se avevi freddo e accendevi la stufa che altro non era un fono anni 70 che sparava aria fredda sul motore , Poi attraversando un incrocio arrivo un pazzo prese in pieno il piantone e cappotai rendendo la r4 una cabrio. il bello che ne uscii indenne dopo 20 minuti uscendo anche con le mie gambe perchè si impiglio il jeans al comando del freno che era piu pericoloso lui (il fren0) diventato una piastra di metallo senza gomma e pian piano divenne anche cromato e taGLIENTE hahahhahah quando sono uscito dall'auto non ci credevo nemmeno io e mi buttai a terra da solo hahahah....cmq possiamo dire tutto non mi ha mai lasciato a terra si rompeva il filo dell'accelleratore e pratico di vespa lo feci passare dal cambio e ripartiiiii e dopo una settimana lo cambiai era molto spartana pratica e non chiedeva particolari attenzioni potevi mettere qualsiasi olio da cucina al motore lei partiva sempre quanti ricordi.....grazie R4
Con il canale di Gasi ; di Luca Canella e di Marchettino ,il tuo è uno dei più interessanti per gli appassionati. sei molto simpatico ed ironico e hai un bellissimo accento.
R4, mitica; ne ho avute 3 di fila e rimpiango quella con il cambio a rovescio. Era il cambio cittadino per eccellenza; sulla linea di sx, retro avanti e prima indietro, sulla linea centrale, seconda in avanti e terza indietro, sulla linea dx, quarta in avanti, questo perché, dopo essere partiti, la prima la si lascia e nel traffico, si lavora quasi esclusivamente in seconda e terza, con la comodità di avere le 2 marce sulla stessa direttrice, senza spostare la leva di traverso. La quarta, è la marcia per fuori città, si mette e si dimentica.