io ho una umile messicana del 2002, che per motivi affettivi non avrei mai venduto, e alla quale un paio di mesi fa ho fatto un radicale upgrade: cambiato nell'ordine ponte (sostituito con un Wilkinson VSVG), meccaniche (messe le Fender locking tuners), i pickup (Seymour duncan TB6 ponte, Di Marzio class of 55 mid, Seymour duncan classic stack al manico), e i frets che erano ormai ammaccatissimi. spesa totale tra oggetti e liutaio intorno ai 600 euro, che sommati agli altrettanto circa 600 del valore di una chitarra simile di oggi fanno comunque meno di una American Professional, ma il suono credo di poter dire che non è per niente secondo a quest'ultima, e dopo essere passata per le mani di un liutaio esperto nemmeno le finiture. Morale, lungi da me dire che se dovessi scegliere da zero prenderei una messicana e la migliorerei, ma indubbiamente allo stato attuale passare ad una di "fascia superiore" sarebbe più per fanatismo che per necessità, soprattutto considerando che ponte e meccaniche forse (?) sarebbero comunque meglio quelle che monta ora la mia rispetto a quelli di fabbrica di una professional. Ps. "panza e presenza" da ora sarà il mio motto 😂
Io sono un appassionato della strato da sempre. Anch'io, come tanti, non volevo cedere al concetto di pagare tanto una chitarra elettrica assemblata con 4 viti, solo perchè sulla paletta c'è scritto fender. Allora comincio, ovviamente dalla fascia più economica.. La ricerca e i cambi chitarra continuano nel tempo.. Dopo circa 25 anni alzo il tiro e compro una vinetto (vincent vinetto inventore del relic per fender) siamo nel 2008 e costa circa 2400euri usata ex demo. Bella si, però non mi convince.. c'è qualcosa che non torna.. La cifra spesa è importante, la chitarra è bella.. Boh.. Parlo con un mio caro amico, chitarrista professionista e appassionato anche lui di strumenti e suono, e gli comunico il mio scoramento per quanto non trovato. lui mi chiede: hai mai provato una custom shop? Io dissi, no! Lui mi consigliò di farlo. Accetto il consiglio e vado dall'amico Carletto GBL Milano, e provo diverse strato custom shop anche masterbuilt. Dopo 6/7 cambi imbraccio una Srato cs mb greg fessler , suono un semplice accordo aperto... amore immediato, non solo per il suono, ma anche per il peso e altro, insomma feeling immediato. Decido di comprarla, denaro più la vinetto. Torno a casa, sono super gasato. Dopo due gg, vado da un mio amico liutaio per farla settare con le mie richieste, e anche lui rimane impressionato dal suono senza neppure averla amplificata. Attaccata all'ampli senza fare, ed essere, nè jh e neppure srv.. Dopo due minuti mi dice che trova una naturalezza nel suono (armoniche, sgranatura, equilibrio etc..) che rincorre e riproduce nelle sue chitarre classiche da concerto.. Il suo commento è sincero e competente, non solo perchè persona esperta, ma soprattutto perchè da due anni aveva avviato un produzione di elettriche, curate in ogni dettaglio (mi ha fatto un tele'57) ma come ammesso da lui, le chitarre elettriche da lui prodotte, nulla avevano a che vedere con la mia. Perciò alla domanda, se vale o meno comprare una Custom Shop oppure una Master Built e spendere 5000 euro invece di 2500 per una di liuteria o di altra marca.. io dico di si per i seguenti motivi: 1) In generale conviene sempre stare su marchi commerciali e commerciabili che hanno un buon mercato dell'usato. Se compri una fender o una gibson, oppure una martin o una tayor usate, (certo ci sono anche altre marche) tengono sempre il prezzo e riesci, più o meno, a recuperare i soldi che l'hai pagata senza tribolare in poco tempo. Se invece compri chitarre di altre marche quando le rivendi, ci smeni sempre un sacco di soldi.. Quelle di liuteria poi, non pensare di rivenderla perchè sono invendibili.. 2) Attenzione!! Le chitarre del custom shop sono belle, Però, per loro prerogativa sono molto, molto particolari nel suono. E questa particolarità si traduce in un aspetto negativo, che è la poca versatilità dello strumento.. 3) Puoi essere un bravo o pessimo musicista e questo è un fatto. Tuttavia puoi avere un brutto o un bel suono. Perciò se hai passione per qualcosa non vedo niente di strano a coronare un desiderio di avere tra le mani una chitarra del cs di fender o gibson o martin.. (oltre alla chitarra per un suono ricercato, serve anche amplificatore e catena effetti.. giù altri soldi...:) C'è gente che spende tutti i risparmi dell'anno per una mega vacanza, chi nella macchina, chi nelle biciclette o per la moto.. Se quando suoni, senti che lo strumento ti emoziona, sono sensazioni impagabili.. 4) per quanto a customizzare una messicana spendendo alla fine 1500 euri, direi che è una cosa poco ragionevole, anche se spesso si sente qualcuno che afferma di avere realizzato un capolavoro di strumento perchè ha cambiato i pickup e/o altro.. Una chitarra se è inchiodata è inchiodata.. Puoi migliorarla, ma non di molto, di certo non la cambierai mai.. A questo punto a pari denaro mi compro l'american standard che sicuramente è uno strumento finito a puntino.. Quando la imbracci e tutt'altra musica rispetto alla messicana.. 5) Per quanto mi riguarda ho trovato la mia chitarra la mia ricerca è finita.. Forse sono stato fortunato, ma se cerchi il suono Fender della strato, non puoi cercare in altre parti. Gibson, PRS, SHURE, etc.. suonano egregiamente, ma non sono fender. Ragionamento valido anche a parti invertite ovvio. Concludo facendo notare che, il suono è stato amplificato molto bene.. Un buon amplificatore fa suonare bene, coi limiti anche le chitarre più economiche.. Perciò per un bel suono il primo passo è un bell'ampli!!! Saluti
Ti ho letto con molto interesse e mi fa davvero piacere che tu abbia trovato la tua "ragazzina". Ma mi hai deluso...,quando sei arrivato all'ampli non mi hai voluto dedicare nemmeno un minuto, non si fa così! Allora...,vuoi dirmi cosa riesce a tirar fuori un bel suono dalla tua sei corde? Ti anticipo che io ci ho impiegato un casino prima di approdare al Blackstar series One.
@@MrCARRUCCIUPAOLO1 ciao. Se vuoi il suono top Fender usa ampli Fender. Ma anche lì devi prendere un buon prodotto. Io ho preso un bandmaster originale del 1966. Suoni puliti da favola per la a distorsione crunch un buon pedalino. Io uso trex..
@@STEVEJVEG condivido tutto. Peregrinato ovunque tra chitarre ed ampi perché anch'io non credevo nel boutique e nelle firme sulla paletta: dopo 12 chitarre e 5 testate valvolari differenti mi decido a comprare cs fender e bassman. Se lo avessi fatto 20 anni fa avrei avuto una sola chitarra ed un solo ampli ovvero quelli che possiedo ora. La felicità per un musicista o strimpellatore, come amo definirmi, è la chitarra definitiva, il setup definitivo, l'attrezzatura definitiva. Quando acquisti i prodotti top di gamma non stai comprando la griffe su una paletta, stai acquistato un must, un format specifico, qualcosa di specialmente unico. L'ho capito tardi e ho sperperato molto perché quando compri paghi salato, quando vendi regali o quasi. Quindi spendete bene che spesso significa spendere tanto, perché chi spende bene una volta spende solo quella volta.
Personalmente ho preferito scegliere un modello strato costruito da liutaio. Quindi legni scelti personalmente da lui, tastiera in Brazilian rosewood, pick up costruiti secondo le specifiche tecniche di quelli vintage originali , meccaniche e plastiche "vintage style", vernice nitro e light Relic. Tutto per €1600. Non è una custom shop dal sicuro valore di investimento ma con la stessa spesa di un American Standard si ha un prodotto unico e fatto su misura. Questa potrebbe essere un'alternativa da non sottovalutare. Per tornare al video la tua Custom Shop ha un suono meravigliosamente corposo e caldo. 👍
@@troybayliss6161 si lo so. Infatti l'ho anche scritto. Un conto è una Custom Shop da oltre 3K ma spendendo €1600 ti porti a casa una chitarra dalle caratteristiche Custom Shop ma spendendo la stessa cifra di una Fender Americana ( dalla tenuta economica molto più bassa). 😉👍
La Classic Vibe è la serie col miglior rapporto qualità prezzo in assoluto tra tutte le chitarre prodotte da Fender. Io ho una Telecaster C.V. e quando la confrontai con l’allora American Standard (una da 1000 Euro e passa) suonava uguale se non meglio. I pickup hanno un suono estremamente pulito e dettagliato. Inoltre i controlli di tono e gli switch sono solidi e affidabili, in particolare i knobs oppongono una bella resistenza (così non rischi di ruotarli non appena li sfiori) e gli switch fanno dei begli scatti da una posizione all’altra, l’esatto contrario rispetto ad alcune Fender fatte in Messico. Purtroppo mi pare le facciano solo con manici a finitura lucida, non il massimo se preferisci quelli satinati su cui la mano scorre meglio, ma neanche così male tutto sommato... comunque se compri una Classic Vibe, compri una signora chitarra.
Da possessore di una Stratocaster 61 custom shop relic sono completamente d'accordo con te. Il livello qualitativo di oggi è molto elevato. Per avere una chitarra professionale non c'è bisogno di scomodare i vari custom shops. Ho recentemente avuto modo di provare la serie Fender Vintera e Squire Classic Vibe, mi hanno fatto una notevole impressione tanto che una Tele C.V. me la sono portata persino a casa, fortunatamente la mia compagna non tiene il conto di quante chitarre ho e nemmeno le riesce a distinguere 😂😂😂
Ciao Riccardo, complimenti per l'ottimo confronto! Parlo da ex possessore di Fender, in quanto ho posseduto (partendo dalle basi) due Squier Stratocaster, tre Stratocaster Mexico, una Stratocaster American Standard (per me, la miglior chitarra mai costruita da Fender) e infine una Stratocaster Custom Shop realizzata in soli 150 esemplari. Al di là dei modelli asiatici e messicani, dove la priorità ricade sul risparmio (le prime) e rapporto Q/P (sulle seconde), credo che per una buona chitarra elettrica 1500€ siano più che sufficienti. La mia American Standard montava pickup CS e mi capita spesso di pensare a lei... Riguardo le Custom Shop, ritengo siano strumenti magnificamente costruiti, rifiniti con cura e dall'aspetto premium sotto ogni prospettiva. Tuttavia, come hai detto tu (parole sante!), penso che il prezzo sia giustificato solo sul piano dell'investimento. A chi interessa suonare, senza farsi troppe pippe, basta molto meno... Inoltre, un chitarrista eccellente può fare suonare bene anche una chitarra scadente, ma non viceversa 😌 La mia magnifica CS mi ha fatto sognare per un po'... ma le chitarre belle non si acquistano per essere tenute dentro una custodia✨🎸 Alla prossima 😉
Bel video! Hai fatto quello che ognuno di noi deve fare prima di scegliere la sua strato. Io non ne ero capace di scegliere con giudizio ad orecchio e sul dubbio ho optato per la scelta costosa....ero alla ricerca di una strato perfetta, una sola e buona ...anche se forse la strato perfetta non esiste... diciamo una ottima strato...(io per es. Non avrei preso quel humb al ponte però capisco anche perché prenderla)...al tuo posto nel video avrei fatto, perdonami , una prova con ogni chitarra spenta ...penso che così ognuno sicuro senta dove sta la ragione di quei soldi in più....poi detto ciò come tutte le cose che si acquistano è sempre un discorso di quanto possiamo e volgiamo spendere .....se costassero tutte lo stesso prezzo fors e nessuno avrebbe dubbi....
Sono quattro concetti di chitarra diversi. La squire é il regalo di un genitore a un figlio. La messicana è la prima chitarra che un ragazzo si può comprare con i propri soldi. La American professional lo dice il nome, è per chi ci lavora (più o meno retribuito) con la musica e magari gli serve la strato sia come immagine che come suono. La custom shop la compri per te perché la vuoi, ti serve, ne hai bisogno...ahhh tessssorooo(cit). 👋
Meraviglioso, grazie mille. Proprio in questi giorni cercavo video sul tuo canale in cui parlavi in modo più approfondito della tua custom shop e magari anche dei diversi modelli di stratocaster, per capirci qualcosa di più, visto che da poco ho scoperto che ce ne sono davvero molti e che ho in mente da un po' di comprarmi una strato. Anche l'altro video in cui fai la comparazione tra le due messicane è molto fico. Complimenti per i soli, il passaggetto a 11.40 mi ha fatto sognare. Grazie mille, continua così, hai un bel canale
Penso che di confronti così completi non ne ho visti neanche su Andertons Music, contonua così complimenti! Credo che sarebbe interessante un confronto tra custom shop e serie Original!
Se vi capita (magari dopo il COVID) di fare un saltino in California a Corona c'è la fabbrica Fender che ho visitato durante le mie trasferte.. Giusto per confermare quello che dice Riccardo, il custom shop è un laboratorio integrato dentro la Fabbrica Fender, diciamo che i preparati base (corpi/manici) sono gli stessi, ma poi vengono lavorati apposta dal custom shop per la realizzazione delle chitarre esclusive che propongono, gli HW (ponti/meccaniche e pickup li fanno loro invece), mentre la linea di produzione delle chitarra standard è un'altra. I prezzi del customshop sono per molti versi esorbitanti ma è anche vero che bisogna considerare le chitarre prodotte come delle simil opere d'arte. Ciò non vuol dire che suonino meglio o che suonino 10 volte meglio delle chitarre standard o che costano 10 volte di meno (è troppo complesso e sopratutto non c'è una formula o una ricetta esatta), però sono innegabilmente più belle e più esclusive delle altre. Quindi la risposta alla domanda se valga la pena spendere di più per una custom shop non può trovare conferma giustificandone la superiorità sonora, quella non c'è o non è percepibile o anche se lo fosse lo sarebbe probabilmente solo in cameretta ma non in un contesto band/live, ma può giustificarsi sicuramente su prestigio estetica ed esclusività dello strumento.
Come diceva Jeff Beck "non è importante la chitarra, ma come viene suonata" Tuttavia, ci sono aspetti e considerazioni che variano da persona a persona, che potremmo estendere a tutto ciò che è sul mercato. Secondo me le Custom Shop sono uno status symbol, ideato da geni del marketing, creando inizialmente una sorta di élite per pochissimi eletti, con strumenti da collezione per ricchissimi, o delle fuori serie per super ultra mega rockstar, ma anche per contrastare la "concorrenza" degli strumenti vintage. Riccardo, se posso permettermi e se la cosa è fattibile, ti suggerirei di fare un video in futuro con un confronto tra la tua CS 64 e una vera Strato del periodo pre-CBS, magari proprio del 64. Io un'idea in merito me la sono fatta, ma mi piacerebbe vedere/sapere tu che ne pensi 😉 Ciao!
Alessandro D'Errico diciamo che stanno alle Affinity come le Vintera stanno alle Player. Ho chitarre molto costose e anche una Custom Shop, mi sono imbattuto in una Tele Classic Vibe una quindicina di giorni fa, veramente sorprendente il rapporto qualità prezzo, davvero non immaginavo che una chitarra di 360 € potesse essere settata e rifinita così. Alla fine l'ho acquistata.
@@brucethedragon836 certo ti credo, sono anche gusti, il manico della player lo adoro. E i nocaster sono davvero belli. Ma ripeto, le Classic vibe piacciono tanto anche a me
Si è parlato molto bene sul web di una Squier Jazzmaster FSR CV , per esempio. Ho avuto la tentazione, parliamo comunque di 400€ e non 200€, però era paradossale che come fretwork e controlli (gli switch “classici” della Jazzmaster) fosse superiore alla controparte Fender Player MX. Molto esaustivo un video di Anderton’s al riguardo.
Bel video, complimenti!! Personalmente tra le tre quella che come suono mi ha stupito di più è stata la player.... Sarebbe interessante fare una comparazione A-B delle chitarre anche dopo una visita dal liutaio... Soprattutto per la squier e la fender la differenza è tanta secondo me...
Video spettacolare, unica pecca è ciò che hai detto sulla affinity. La squier bullet è molto più venduta tra i principianti, inoltre la affinity l'ho resa personalmente molto buona smussando i tasti e migliorando il ponte, e mettendo delle d'addario che cambiano moltissimo. PS sei un grandissimo.
Personalmente ho una custom shop relic’57 e una roadhouse deluxe. La differenza di sustain è sostanziale e il “twang” della custom a mio modesto parere si sente molto di più, e le frequenze basse sono molto più presenti, suona molto più “grossa” della deluxe che userei più per un repertorio neoclassical. Quindi c’è sicuramente un divario in termini di qualità, non so se da giustificare 3000€ di differenza. Quindi la mia posizione su “Custom Shop: si o no?” È Dipende. Da cosa? Se cerchi quel vibe vintage più autentico allora si, altrimenti non ne hai così bisogno.
beh io ho avuto la fortuna di poter visitare la fabbrica che sta a Corona in California...diciamo che li ti rendi conto come sia piu una questione di prestigio/brand e di look. Il Sutom Shop si visita alla fine del tour ma non ti fanno entrare si affacciano loro ti portano un'esposizione delle chitarre piu particolari prodtte e sono disponibili per le domane...In tutto lo stabilimento il personale è messicano tranne che nell'ufficietto del CS dove sono ci stanno i veri Californiani fighissimi...Per quanto riguarda il suono in un blind test nessuno potrebbe distinguere una custom shop da una squier..alla fine la fisica della chitarra è la stessa, gia non siamo in grado di distinguere forse chitarre diverse figuriamoci versioni diverse della stessa....cmq forse in campo vicino ancora qualche differenza potrebbe essere apprezzabile ma è difficile dire se sia percepita indotti dalla suggestione o meno...però in una registrazione su una base o con la band no. Comunque sia sono sicuramente degli strumenti belli e ben rifiniti e che fanno figo.
Tirando le somme: la differenza di prezzo da un certo livello in poi sembra dipenda più dal corredo che dalla qualità effettiva del suono che ne esce (perché alla fine quello ci interessa) con l'aggiunta di tutta la parte qualità/controllo, il prezzo giusto per una chitarra di qualità è tra i 1500 e i 2000 euro e la risposta alla domanda "compreresti una custom shop" è "no, nemmeno se ne avessi la possibilità economica". Questa è la mia impressione.
Ci sono ancora due livelli , le custom shop limited edition , e le master bilder, che sono di livello superiore alle custom shop standard. Quale possessore di diverse decine di fender e Gibson custom shop , le differenze ci sono e anche notevoli. Bellissimo video ma secondo me le comparazioni vanno fatte chitarra e ampli senza usare nessun effetto. Poi escono fuori le magagne.
Nel tempo ho avuto e suonato un po' di fender, avevo anche provato una custom shop che non mi aveva impressionato. Ormai ero convinto che una standard mi avrebbe dato tutto il necessario e che guardare a suhr schecter e tom anderson fosse l'unica scelta per uno strumento superlativo. E poi è arrivata lei, la mia custom shop american deluxe. Dal primo momento che l'ho presa in mano ho pensato: questa strato è diversa da tutte le altre! Manico, tastiera, finiture, pickup, tutto perfettamente curato per ottenere comodità e gran suono. Ora vivo felice sapendo che non dovrò mai più comprare un'altra strato, perché in tutto questo mare di originali, imitazioni, super strat e robe varie, il custom shop è stata la risposta.
Ciao ti volevo dire che sei il mio RU-vidr preferito e da te posso imparare molto bene anche se non ho una chitarra elettrica che vorrei molto ma ho una chitarra acustica
Per quello che conta sono perfettamente d'accordo. La CS è una carezza all'ego di avere un ogetto in un qualche modo "esclusivo" ma a conti fatti coi soldi di una CS ci prendi due Professional e forse ti avanza pure qualcosa. Ovvio, la blackie CS è uno spettacolo (parlo proprio visivamente, al di la della scelta di aver aggiunto l'H al ponte che comprendo ma non condivido, ma qua sono gusti....) e già solo la custodia e la cura maniacale nella finitura. Semplicemente da urlo. La vera domanda però che rimane sospesa è se a fronte di tanti luitai "artigianali" (parlo dei vari Lorenzi, Rufini, etc, ...) non sia meglio investire in una chitarra artiginanale piuttosto che una CS. Ovvio l'artigianale non la potrai rivendere ma, se arrivi a prenderti una CS direi che l'idea di rimetterla sul mercato è comunque da escludersi...
Ciao! Intanto complimenti per il canale! Ti ho scoperto oggi per caso ed è molto interessante quello che fai! Per la mia esperienza Fender tutto nasce con una stratocaster USA stupenda che ho utilizzato per lunghi anni e ho venduto pochi anni fa..la classica alla David Gilmour per intenderci. Prima di questa ho avuto una strato messicana.. Molto carina.. Per l'esperienza e l'età che avevo, era una buona chitarra! Rossa con battipenna bianco e tastiera in acero.. Ma poi, 5 anni fa.. Dopo aver venduto la USA.. presi la mia prima Custom Shop relic '59 con pickup Ancho Poblano.. Corpo in Ontano e tastiera palissandro molto scuro veramente spettacolare! Appena la presi in mano sentii il manico totalmente diverso.. UNO SPETTACOLO!! (ovviamente monto le 11-56 Ernie Ball) ciaooooooooo!!! Buona musica a tutti!
Ciao Riccardo, grande come sempre. Innanzitutto buon compleanno al canale....se non sbaglio il 9 Luglio. .....quanto mi piacerebbe vedere il confronto tra PRS SE hollowbody piezo II e la rispettiva Core.!!!
Ho una tele giapponese del 2012. Suona bene, tiene bene l'accordatura e al momento sicuramente non ho i soldi per un'altra chitarra... ma per curiosità poco tempo fa sono andato a provare la versione american professional (1500€ circa) e vi assicuro che ho sentito una differenza ABISSALE. Innanzitutto nel suono (che poi è la cosa più importante), poi nei materiali, nel look, nel fatto che appena presa in mano l'abbia sentita immediatamente "comoda". Prima o poi avrò messo da parte la cifra e comprerò quel modello perchè la differenza è evidente. Invece arrivare a spendere 3000, anche 4000€ per una custom shop sinceramente mi sembra più una questione di farsi un bel regalo con un bell'oggetto. Puoi permettertela? Fai benissimo a toglierti lo sfizio, vai e non guardarti mai indietro! Ma se pensi che una differenza di prezzo così grande corrisponda in proporzione anche a un aumento della qualità del suono allora ti stai raccontando delle balle.
ciao , suono da 25 anni , ho avuto fender stratocaster e telecaster , ho parecchie strato costose , una cunetto reissue strat , altre due resiuesse e due custom shop ,non relic , usa pro , usa standard, mex standard , e giapponesi , collezionate in 25 anni appunto e con tutta la sincerità nel mio caso quelle che suonano veramente bene (a detta di tutti coloro che le hanno provatei) ,sono 3 giapponesi e due messicane tali da fare sfigurare la pro che ho comprato a dicembre , ora meglio una chitarra strato che suoni veramente Bene giapponese o messicana nel mio caso tutte standard oppure una usa pro o reissue o custom che suoni rispetto a made in jappan o mexico mediocri?
Ci sono due livelli intermedi da non trascurare: la Squier Classic Vibe è agli stessi livelli della Player ed è molto di più di una entry level, provandole a confronto non ho notato grandi differenze, anzi le Classi Vibe le ho trovate molto simili alle Vintera, che è un altro livello intermedio; la Player mi è sembrata quella meno Strato di tutte. Comunque la scelta non manca, azzerderei a dire che esistono 50 sfumature di Stratocaster.
Condivido sulle Classic vibe simili alle player. l'American performer è già una chitarra godibile, fa il salto rispetto alle altre. Tra squier Classic vibe e fender Messico invece non noto grossissime differenze: il suono è godibile e convincente, necessario qualche upgrade che ti porta in men che non si dica ad investire più denaro che acquistando per direttissima i prodotti americani. Quindi prima di pimpare una squier od una messicana compratevi l'American che pure con la performer vi divertite tantissimo. Un amico la possiede e ti giuro che suona da dio, lo splittabile al ponte, l'humbucker è divino per quella cifra.
Gran bel video, completo ed oggettivo! Personalmente son riuscito a prendere in mano e usare per registrare varie custom shop fender (purtroppo mai mie), ma non solo fender. Devo dire che non sempre si sente la differenza nemmeno a livello di costruzione, ma nella gran parte delle volte si sente anche solo prendendo in mano uno strumento così costoso che dà un'altra sensazione rispetto a chitarre di livello inferiore. Poi ho avuto la fortuna e la possibilità di farmi fare un mio progetto da un liutaio e devo dire, forse anche per abitudine usandola tutto il giorno, che anche rispetto a custom USA (parlando di chitarre moderne) ha proprio una spinta in più anche a livello di suono in studio. Rimane il fatto che sempre di più le fasce sotto i 1000 euro stanno avendo una qualità pazzesca rispetto ad una volta e a volte è proprio difficile scegliere una top che costa sopra i 2k..
Secondo me è giusto quello che hai detto. Non ci sono sicuramente grandi differenze, ad eccezione della cura dello strumento lungo le sue fasi costruttive. Questo determina il prezzo. Poi la scelta del modello si fa con il cuore e con le proprie esigenze!!
Bravo come al solito, bel video e concordo con te, tra l altro una decina di anni fa a Londra provai tre strato custom shop, poi il commesso mi diede in mano una strato Japan la prima serie che vendeva allora a 350 sterline contro le 3000 dei custom shop, e...portai a casa quella, che suonava meglio delle custom messe insieme, chiaramente essendo vintage vera, perciò concordo che il divario tra una nuova custom shop ed una american professional a livello di suono sia praticamente indistinguibile, senza contare che ogni strato ha il suo suono e vanno sempre provate
Non sono un intenditore di chitarre anche se mi appassionano moltissimo, ed è per questo che ti seguo. comunque con te è un problema poter dare un giudizio...................faresti suonare bene anche una campana rotta!!!!!!! complimenti Riccardo sei troppo bravo ( il troppo vale per "molto")
Fenderista!! 😃 bellissima anche la Squire leggevo che nonostante sia economica è meglio di molte altre! Altro bel video Bravo Riccardo! L’opinione di Sara molto eloquente 🤣
Gran bel video come sempre. Da felice possessore tiro acqua al mio mulino: la fender American performer, come entry level per le “americane” ha un gran suono, unico neo l’assenza di custodia rigida ma gli Yosemite pick-up hanno un suono che mi ha subito colpito
Rendimenti decrescenti, superato un determinato "sweetspot" più si alza il prezzo e minori saranno i vantaggi in relazione all'aumento di prezzo. Basti notare come player series e professional condividano gran parte dell'hardware nonostante una differenza di prezzo notevole (sarebbe anche ora che Fender mettesse le locking tuners alla sua "flagship"), spesso quello che separa le chitarre di fascia media dalle sorelle maggiori è un buon setup e un lavoro di rifinitura su frets e manico
Il problema di una CS, secondo me, e´che alla fine molta gente la compra per sfizio e poi la lascia a casa. "Che faccio, mi porto dietro una chitarra da 3000 eu per andare a suonare cover al pub?". Considerato che ha le stesse specifiche di modelli piu´economici (alla fine si tratta sempre di strato o di tele), e la resa e´molto simile. Quindi ti ritrovi con una chitarra che magari potenzialmente spacca, ma non te ne accorgerai mai perche´ la usi per suonicchiare in casa a volumi bassi senza mai portarla al limite.
ho provato una Custom Shop, una LTD roasted dual-mag... veramente stupenda a vedersi e aprire la sua custodia e trovarsela dentro è una sensazione veramente superba... ma suonandola ho avuto lo stesso feedback della mia “strato” assemblata in casa, e li mi è caduto un po il palco
Gran bel quesito filosofico-passional-conto in banca. E secondo me la bellezza di ciò sta nel fatto che il quesito stesso ne apre molti altri ancora . tipo meglio una mazzata sul ginocchio o una sul gomito, meglio prosciugare il conto o tenerlo sempre grasso e arricchire qualcun altro? Lungi da me risposte definitive , io magari avendone l'occasione andrei sulla Pro anche perché offre molte alternative e variazioni , ad esempio l'HSS tanto caro a Riccardo, oppure sulle Strato Ultra… But I'm only dreaming.
Grazie !!! Possiedo 4 Strato : 1 Am Standard ‘84, 1 Am Vintage re-issue ‘54, 1 Clapton Custom Shop 1998, 1 D.Gilmour Custom Shop BlackStrat. Ho sempre pensato che la Am Standard fosse la migliore come varietà timbrica e nel rapporto prezzo qualità (la Gilmour per la tipologia dei pickup è migliore per suonare Pink ovviamente ma anche blues) e la gente mi prendeva per matto. Stasera ho scoperto che .... non sono matto solo io 😉
Complimenti per i contenuti che crei!! La mia personale opinione è che una stratocaster per definirsi tale non può prescindere da due cose !! Ponte a 6 viti e truss rod montato da dietro!!! ☺️
Amo le Stratocaster, e mi ritengo un fenderiano doc. Ho avuto la Squier, che ho venduto appena ho comprato la Player Mexico. Quella bianca con la tastiera in acero (adoro le tastiere in acero) poi mi sono innamorato della Professional I (la versione II non era ancora uscita) , colore Sienna, sempre con tastiera in acero, che personalmente mi dà una sensazione di suonabilità diversa dalle altre. Personalmente consiglio una versione americana, visto che una chitarra è per sempre. Non spenderei mai dei soldi per una Custom Shop, a meno che non mi dia sensazioni uniche, ma non ne ho mai provata una.
Da 2 mesi possessore di una PLAYER ma.....HSH e me ne pento, Presa da strumentimusicali.net non me la vogliono cambiare con una HSS. . Ciao (te lo dico a bassa voce in un 'orecchio Riccardo. Convinci quelli di strumenti musicali.net a cambiarmi la Player HSH con una HSS ,) Oh io ci provo, si sà mai, è li come me la hanno spedita, perfetta, neanche ho cambiato le corde.
Bellissimo, mancano a mio parere 2 step importanti ovvero la classic vibe e la vintera che in questa classifica scontata secondo me avrebbero portato scompiglio
A mio modesto parere molte sono pippe mentali. Basta avere pazienza e cercare un modello anche più economico che suona bene. Provare tanti modelli e trovare il migliore rapporto qualità prezzo. Poi alcune modifiche si possono fare a costo molto contenuto.
Un altro gran bel video. Davvero una gran bella idea quella di fare questo tipo di confronto 💪🏻👏🏻. Io posseggo una American Performer (l'americana più economica), ma, se avessi la possibilità, non esiterei a riempire casa di custom shop 🤟🏻😄😁
... riflessioni sul termine .. per me significa parlare con un liutaio, spiegare le mie esigenze e farmi fare una chitarra... quello che mi diverte è che, se l'avessi fatto, mi sarei fatto costruire esattamente la chitarra Fender che possiedo ❤.. che, tra l'altro, non mi è costata una follia... 😁
Suono da poco più di un anno e sono passato da una SQ Affinity Jazzmaster HH a una Supro David Bowie 1961 Dual Tone. Il salto di qualità è indubbio, il suono è anni luce superiore, ma per ora, probabilmente per abitudine, mi trovo meglio col manico della Squier. Personalmente, da neofita, mi son fatto l'idea che una Custom Shop valga la pena solo se con la musica si lavora a livelli dignitosi, altrimenti una chitarra da 1500/2000€ sarà più che sufficiente per avere uno strumento più che ottimo. Il massimo a cui punterò, magari quando compirò i 50 come regalo, sarà una Jazzmaster Ultra, sperando di essere diventato almeno un chitarrista decente. 🤣 Ma per ora mi assesto su chitarre da 1000/1500 per i live e da 500/700 per usi più casalinghi. Non credo andrò mai oltre.
Ho avuto una squier japan dell'84, era nera anche la mia. Pagata 500.000 lire. Poi ho avuta una strato del 74 che pesava una tonnellata, una reissue 62 che non sono mai riuscito a capire ed una custom shop del 2005..... Tutte vendute nelle mie varie follie di GAS Ok, la Squier è l'unica che rimpiango ancora oggi e che farei carte false per riaverla. Complimenti come sempre per la tua meravigliosa onestà, resti sempre il migliore
Sicuramente i dettagli faranno la differenza, ma non giustificano un esborso così elevato. Ho una American Standard del '91, ma credo che una Player di oggi suoni altrettanto bene quanto la mia
Ciao a tutti, ho una telecaster professional (la deluxe). Grazie per avermi confermato che la differenza si sente. Per come suono, forse, andava bene anche una copia cinese della Nimbus 2000 con delle corde da 3 euro. Però, le chitarre si acquistano anche per sognare un po' (come nel mio caso). Per fortuna mia e del mio conto in banca una custom shop reliccata non accende la mia fantasia ahahahahahah. Complimenti per i video davvero piacevoli!
Video molto interessante soprattutto per me che non mi sono mai interessato troppo al mondo Fender. Potresti fare anche un video simile anche su altri marchi tipo gibson o prs?
Ciao Riccardo inutile ribadire che sei un grande, ma te lo dico lo stesso penso ti faccia piacere. Complimenti anche per questo video dove hai menzionato il problema dei fret sporgenti sul modello Strato Mex. Volevo chiederti se altre volte ti era capitato di riscontrare questo difetto su Fender di quella fascia. Te lo chiedo perchè tempo fa ho acquistato on line una Fender Mustang Mex (ne parli in un altro video) che aveva quel problema li, talmente grave da ferirmi la mano suonando. L'ho portata da un liutaio che l'ha sistemata, ora è perfetta e stupenda. Fammi sapere, ciao!!
Ciao! Video molto interessante grazie. Mi piacerebbe molto sapere cosa pensi della Squier Classic Vibe 50 (di cui sono un felice possessore). Potresti fare un video su questa serie Squier CV? Grazie mille
Dimenticavo...mi sono iscritto da poco al tuo canale complimenti per il tuo mix di ironia, intrattenimento con gusto e professionalità. È un piacere guardare i tuoi video
a proposito di Player. Se la comprate, inevitabilmente vi conviene portarla da un liutaio per un setup fatto a regola d'arte. Action, intonazione corde, altezza pickup ed eliminazione di una molla della leva con rialzo del ponte (3 molle la rendono troppo dura e le corde non tornano in posizione accordata).
Se nel 1986 non avessi venduto la mia Fender made in U.S.A. modello Clapton del 1982 nera , ora sarei un ' uomo felice, ma che ci posso fare, sbagli di gioventù, il gruppo si era sciolto ecc eccetera eccetera.
Fino ad oggi non ho sentito nessun liutaio consigliare CS. I più "fenderiani" mi hanno consigliato di prendere una Standard USA, ed eventualmente customizzarla in relazione alle mie necessità. È quello che ho fatto 10 anni fa, e sinceramente sono strafelice della scelta. Ho anche altre chitarre più e meno costose, ma la Strato ha il suo posto speciale. Una CS non la prenderei mai, piuttosto.mi butterei su un vintage anni 70...
Belli questi video anche se in molti vorrebbero vedere la differenza tra il top Squier cioè la Classic Vibe con il suo bellissimo manico (380 euro) VS l'economica Fender Player (600 euro). Poi mi piacerebbe la tua recensione della mia nuova Yamaya RS420 Grazie
Bel video, senza dubbio interessante comparazione. Ho sempre trovato nelle chitarre economiche come le Squier il tallone d'Achille nelle meccaniche, che non tengono la accordatura, e dopo un bending devi riaccordare tre o quattro corde...forse per questo sei stato parsimonioso eh eh....Aggiungerei comunque che su un ampli come il tuo anche un frigorifero usato suonerebbe bene, quindi forse avrei pensato allo stesso test con un ampli piu' accessibile o comparando anche ampli dello stesso budget. Per quanto riguarda il dilemma CS si o no io ho visto che il problema principale dei grossi marchi e' che la produzione non e' costante, ossia statisticamente ti possono capitare chitarre dello stesso modello molto, forse troppo , diverse. Io stesso qualche anno fa' ho provato a Tel Aviv diverse CS che non valevano meta' del prezzo sul cartellino, mentre una SRV se le mangiava tutte a livello di feel, sustain e suono. Ergo per la mia prossima chitarra stratocaster ho deciso di evitare Fender come la peste e di considerare alternative come Nash, che per meno offrono prodotti piu' consistenti che suonano meglio. Se poi uno vuole investire allora il discorso e' diverso..
Ciao Riccardo, ho rivisto questo video per l'ennesima volta e, come molti altri chitarristi, la custom shop, rimane comunque un punto di arrivo, anche solo per i particolari. Guardacaso, io non posso permettermi tale chitarra e in effetti ho la Squier Affinity, proprio come quella da te testata. Ma dopo aver rivisto questo video, la smania di avere a tutti i costi una custom shop, mi è passata, per tre semplici motivi: 1, non me la posso permettere 2,sono un chitarrista scarso e magari non saprei apprezzare la chitarra e 3, ho capito che con 1500 euro si può' avere una chitarra più' che soddisfacente e anche bella, senza dimenticare che con qualche rata, è più' accessibile. Grazie e buona giornata
Io ho da 7 anni una Squier Affinity, body in pioppo o frassino e manico completamente in acero. i grandi problemi lì sono il ponte in latta e tutta la sezione elettronica che non risponde per niente in dinamica e volumi. ho voluto fare un upgrade per continuare a tenere lo strumento che oltre che leggero aveva comunque un suo perché, e allora ci ho fatto fare un mezzo relic, ho montato un set di pickup Seymour Duncan SSL1, Fender Delta Tone '90 e SD APS1, con elettronica originale Fender e ponte wilkinson WVC. a fine lavoro l'ho collegata ad un Vox AC30 e sono rimasto allibito. è vero che una chitarra economica pecca in parecchi dettagli, ma se hai la fortuna di avere un modello che regge tastiera e hardware con delle modifiche mirate ottieni delle chitarre paurose. Ciò non toglie che se spendi 4000 euro su una Custom Shop quei soldi li vale tutti, niente storie.
Complimenti per il video, molto interessante. A mio modestissimo parere non sempre il gioco vale la candela, nel senso che la differenza di prestazioni tra la Stratocaster da 1.500 euro e la custom shop indubbiamente esiste, ma non mi sembra tale da giustificare la differenza di prezzo tra le due chitarre. Tra l'altro io non apprezzo molto le relic: la mia Stratocaster ha 41 anni e, a parte il colore (che da white olympic è diventato completamente giallo...), sembra uscita ieri mattina dalla fabbrica anche se la suono spesso. Il fatto è che non amo molto le "customizzazioni", anche se mi rendo conto che i professionisti hanno, ovviamente, esigenze diverse rispetto a chi suona solo per diletto e passione.
bene, bel video esaustivo e simpatico ma direi che il risultato era scontato almeno per quanto riguarda le prime tre chitarre ... è logico che la Affinity (io ce l'ho) è indicata per principianti o per chi ha un budget limitato, chi già suona in giro con una band di sicuro ha esperienza e capacità tali da aver bisogno di qualcosa che sia migliore dal punto di vista qualitativo (e quindi sonoro). La differenza di quasi 2.000 euro per una Custom Shop sinceramente non la giustificavo prima e col tuo giudizio me lo hai confermato, certo se uno non ha problemi di soldi e può farlo è ok ma non è che con quella diventa un fenomeno se non lo era già prima. Sarebbe bello se tu riuscissi a fare una comparazione tra i vari "cloni" di Strato e Les Paul (so che hai già recensito la Harley Benton 550) comprese Squier e Epiphone: per esempio è meglio la LP Epiphone Studio LT o la Benton 550 che hai provato? naturalmente senza prima portarle da un liutaio proprio come escono dalla confezione.Ciao!
Ciao Riccardo, nell'ultima parte del video hai parlato di valore nel tempo. Perché non fare un video sulle chitarre che possono essere un buon investimento, tralasciando per un attimo musica, suoni e caratteristiche? Grazie..
Salve, Complimenti per i bellissimi tutorial sulle chitarre e amplificatori. Ti volevo chiedere un consiglio: Io sono amante dei suoni Stratocaster di Clapton, Knoffler e Gilmour. Volevo acquistare una Stratocaster con un prezzo compreso tra 400 e 1100 euro. (CLASSIC VIBE 50/60 - PLAYER 50/60 - PLAYER 50/60 MOD - VINTERA 50/60- VINTERA 50/60 MOD. - VINTERA 50/60 ROD WORN - AMERICAN PERFORMER). Quali di questi modelli si avvicinano di piu' alle timbriche di Clapton, Knoffler e Gilmour. Mi piace anche l'idea del humbuker al ponte, visto che i suoni puliti li ottengo con il centrale e quello al manico. Ti seguo sempre. Cordiali saluti e buone feste.
Ciao Riccardo ,custom shop si custom shop, a prescindere dal portafoglio ,mi viene in mente la frase “far guidare una Ferrari ad un neo patentato” solo con l esperienza si apprezzano le differenze,anche se a volte il “navigato” sceglie una chitarra scrausa proprio perche abituato troppo bene o anche per non essere legato a cliche mentali
Bravo. Io le ho tutte incluso quakcuna signature , solo la squire. Non ho. A mio parere la made in Méx é la migliore di tutte, anche come suono. A prescindere che il personale in fendere US e Fender Méx sono tutti Messicani e le due fabriche sono a 120 km di distanza una dall’altra. Il pickgurd della strat US viene prodotto in Mexico. Come molti altri pezzi . E poi dicono made in USA solo perche viene assemblata in USA. Consiglio. A tutti di comprare una Made in México. É una chitarra favolosa. Io ho chitarre da 7k . E non vale la pena se non sei un collezionista.
Purtroppo il Custom Shop conserva sempre un irrazionale fascino estremo per chi questi strumenti li suona...non per gli altri. Posseggo una Jacaranda artigianale con manico e tastiera in acero occhiolinato e corpo in ontano con top fiammato, binding colore naturale, ponte Wilkinson e meccaniche autobloccanti ecc ecc...rifinitissima....ma quanto vorrei una TELE CUSTOM SHOP!!!
Se non ti frega un cazzo del nome e della rivendibilita vai di liuteria...una buttarini stratocaster (relic) è al pari di una Custom Shop e usata costa 1500/1800€
E' verissimo. Io la mia tele '62 me la sono fatta fare a pennello dal mio liutaio ed è un guanto ia in mnao che all'orecchio. Però ovviamente il valore sul mercato sarebbe ridicolo. Ma tanto non ho e non avrò da rivenderla quindi credo di aver fatto la scelta giusta.
Pure io preferisco la liuteria oltre certe cifre e, come stranoto, la compri e la tieni... infatti prima di farmi una di liuteria ho provato almeno 20 chitarre diverse di serie in 10 anni per capire cosa mi piaceva davvero.
Ne feci costruire una dal buon Buttarini nel 2014 suona veramente veramente tanto...la qualità dei legni è ottima e il relic è a parer mio di gran lunga superiore rispetto alle recenti relic del custom shop fender...decisamente troppo finti certi relic
Io ho una Fender Stratocaster Modelo Eric Johnson, l'ho presa quasi come investimento dato che ho sempre suonato metal e non è proprio una chitarra adatta al genere. Però, paragonandola alle altre Stratocaster meno costose, la differenza si sente enormemente. Non solo nel suono ma anche nella comodità del manico e nelle meccaniche che la rendono praticamente sempre accordata. Secondo me è anche questione di "fortuna", nel senso che i liutai possono selezionare i legni, ma poi ci sono mille variabili che incidono e magari una Squier suona meglio di una Fender USA Custom Shop Pro Deluxe Power Petro Dollah.
W la sincerità! 👍 Comunque con la cs hai anche una chitarra costruita da una maestro che ha realizzato strumenti per artisti famosi. Potrebbe paradossalmente anche essere un investimento per il futuro. Immagina quanto potrebbe valere la tua john cruz tra 15/20 anni.
la squier classic vibe è meglio della custom shop, ecco perchè non l'ha inserita... bel video comunque. Scherzi a parte, faresti un video dove utilizzi il kit di settaggio?
