Libiamo, libiamo ne'lieti calici che la belleza infiora E la fuggevol fuggevol ora s'inebrii a voluttà Libiamo ne'dolci fremiti Che suscita l'amore Poiché quell'ochio al core Omnipotente va Libiamo, amore, amore fra i calici Più caldi baci avrà Tra voi, tra voi saprò dividere il tempo mio giocondo Tutto è follia, follia nel mondo ciò Che non è piacer Godiam, fugace e rápido E'il gaudio dell'amore E'un fior che nasce e muore Ne più si può goder Godiam, c'invita, c'invita un fervido accento lusighier (Godiamo, la tazza e il cantico la notte abbella e il riso, in questo paradiso ne sopra) La vita è nel tripudio Quando non s'ami ancora Nol dite a chi l'ignora E' il mio destin così Godiamo, la tazza e il cantico la notte abbella e il riso, in questo paradiso ne sopra il nuovo dì Aaa, aah, ah né sopra il dì Aah, aah, ah né sopra il dì Aah, a ciel
Liviu B. ...here we enjoy a duet; Ronaldo Villazon and Anna Netrebko, DIVA who's vibes gives the audience accelerated palpitations...how about those men invading the stage, enjoying Her hugs...(?) more than any aphrodisiacs feelings…
For me, this one is the the most exquisite version of this aria. No other version captures the idea of Dumas fils in "The Dame of the Camelias". The implication of the setting fits perfectly with Dumas intentions. Most grateful for such beauty.
Тут такая стройная , изящная и сексуальная !! я в восторге ! ... куда потом все подевалось ... She's so slim, graceful and sexy here!! I am delighted ! ...where did everything go then...
Libiamo, libiam ne' lieti calici Che la bellezza infiora, E la fuggevol, fuggevol ora S'inebri a voluttа. Libiam ne' dolci fremiti Che suscita l'amore, Poiche quell'occhio al core Onnipotente va. Libiamo, libiamo, amor fra i calici Piu caldi baci avrа. Libiamo, libiamo, amor fra i calici Piu caldi baci avrа. Tra voi, tra voi saprei dividere Il tempo mio giocondo; Tutto e follia nel mondo Cioe che non e piacer. Godiam, fugace e rapido E il gaudio dell'amore; E un fior che nasce e muore, Ne' piu si puoe goder. Godiam c'invita un fervido Accento lusinghier. Godiam la tazza, la tazza e il cantico La notte abbella e il riso; In questo paradiso Ne scopra il nuovo di'. La vita e nel tripudio. Quando non s'ami ancora. Nol dite a chi l'ignora. E il mio destin cos mi Godiam la tazza e il cantico La notte abbella e il riso; In questo paradiso Ne scopra il nuovo di'. Che e cioe? Non gradireste ora le danze? Oh, il gentil pensier! tutti accettiamo Usciamo dunque Ohime!