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Tutti e tre i Vangeli sinottici - Matteo, Marco e Luca - raggiungono il loro punto più alto nel mezzo del racconto, quando il primo tra i discepoli, Pietro, si confronta con la domanda di Gesù: "Voi chi dite che io sia?". Pietro risponde: "Tu sei il Messia", cioè il Cristo. Pietro non è però molto felice quando Gesù prosegue dicendo che deve soffrire, morire e risorgere. Pietro stava evidentemente pensando che se il Messia è il tanto atteso re, la cui missione è di ripristinare il Regno di Dio in Israele, non può essere ucciso. C'è dunque qualcosa di essenziale in Gesù che Pietro non capisce: quello che ha davanti a lui è un Messia che deve soffrire. Perciò Pietro prende Gesù da parte e cerca di rimproverarlo. Ma Gesù, a sua volta, rimprovera Pietro: "Mettiti dietro di me, Satana!" (che è come dire: "lèvati davanti" o "vai fuori dai piedi, Satana"). Gesù allora enuncia il famoso detto che invita a prendere la croce e a seguirlo. Ma cita il Figlio dell'Uomo che viene nella gloria di suo Padre, usando una delle immagini preferite del Nuovo Testamento, presa dal libro di Daniele al capitolo 7.
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8 сен 2024
